- tra la nebbia, tra la pioggia, delle creature si aggirano a passo felpato.Paura forse di lasciarsi andare, paura di guardarsi nello specchio di venere e saturno rigido e severo controlla ogni loro movimento.Certo ci ricorda i troppi sbagli, gli abbandoni e noi per paura ritorniamo sui ns passi. MA così non si può:plutone vuole vederci chiaro, e una telefonata all'Olimpo non basta per comprendere!
Vedete creature, prima o poi la nebbia si alzerà, la pioggia cesserà e noi che intorpidite dal freddo e dalla nostalgia ci siamo lasciate morire a poco a poco, troveremo un laghetto su cui specchiarci.
Non ci saranno più visi stanchi, colori spenti e sorrisi rattrappiti, noi vedremo allora come tutto è cambiato, tutto si è modificato senza che ce ne accorgessimo.
L'immagine che ci giungerà sarà a noi sconosciuta:belle donne, salde e fiere, visi intensi con occhi lucenti ed il cuore... il cuore ragazze è qualcosa di indescrivibile:E' COLMO D'AMORE , E' UN CUORE CHE NON TEME SCONFITTE E SI DONA ANCORA E POI ANCORA.
Dicevo un tempo che avrei voluto nascere maschio.....ma non sapevo quello che dicevo!