- Lucio Dalla commosso dall' "inno alla lasagna " entra nel forum e ci dedicaI
INNO AL LUNEDI'
Mamma ho fame, 
è finito il pane e dentro il frigo cosa c'è, 
e la bacchetta me la dai; 
ma che domande vado al mare se mi svegli tu alle sei, 
poi ritorno lunedì. 
Ma che buone le lasagne con il vino e poi il caffè, 
e com'è bello stare qui. 
Quanta gente nuda al mare, com'è bianco quello lì 
e guarda l'altro com'è gay, 
poi la luce scende, 
mentre il cuore mi va su e giù, 
c'è un pensiero che l'accende 
come un faro o un UFO blu 
Sarà che ero malato illuso tranquillo un poco raffreddato lontano bislacco anche un pochino sbrindellato 
dormiglio sbadiglio per niente preparato sedotto seduto e disperato 
e allora ecco che vado mi sdraio mi stendo sopra un prato rispondono le stelle del tempo che è passato 
apro gli occhi è già lunedì lunedì lunedì... 
Ma come passa il tempo, ore, mesi, anni dall'estate del '73 
in casa mia madre non c'è più, 
ma cosa è stato tutti questi anni, 
cose da niente altre importanti, 
un continuo su e giù, 
ma se la luce scende, il mio cuore rimane lì, 
se c'è un pensiero che l'accende è cercare il lunedì 
come quando andavo a scuola illuso tranquillo 
e sempre raffreddato un poco bislacco ancora sbrindellato 
dormiglio sbadiglio per niente preparato sedotto seduto e abbandonato 
e allora allora allora ecco che vado mi sdraio su un biliardo oppure sopra un prato 
e mi accorgo dalle stelle del tempo che passa.... 
....cosa farei senza la vita, cosa farei...io mi ucciderei...senza di lei...senza di lei.... 
e anche senza gli dei?????
(Grazie a Lucio per questo testo...dedicato al ns antro)