- eccomi...timidamente mi affaccio richiamata dalla precarietà condivisa.
ciao lucky, piacere di conoscerti..cara cilli, grazie. un saluto a tutte le antrine.
questo incontrarsi in piazza virtuale, persone distanti geograficamente ma accomunate da analogo sentire stuzzica l'anima
che è in me.
Parlo con lucky e cilli perchè sono loro gli ultimi interventi che hanno risonanza nel mio stato attuale.
la precarietà, dicevo, una certa stanchezza, la voglia di piangere per alleggerire ma la tenacia di andare avanti, di non abbattersi...una... fede in se stessi, in fondo, sapere che nonostante la stanchezza per le guerre già sostenute, ce la possiamo fare.
con un saturno così forte nel nostro tema, anche questo, vedo, condiviso
, la vita non è proprio una passeggiata in discesa, che poi, tra l'altro a me le discese non piacciono... non riesco mai a mantenere un ritmo tale per cui mi godo quello che c'è intorno...prendo un passo veloce che non controllo e vado tutta di un fiato. quando arrivo alla fine, di quello che c'era per strada non ho visto niente. in salita invece, se ti guardi intorno e osservi e rifletti - perchè il ritmo te lo permette - non senti neppure tanto la fatica e poi, volete mettere la soddisfazione di quando si arriva sulla vetta?
sono felice di essere qui