- caro Arcangelo,
mi unisco anche io al brindisi per il messaggio n. 110.

Ora dobbiamo affrontare gli archetipi genitoriali.
Un bacio Lidia

- Cara Lidia, non credi che anche questo corso di formazione che vado a intraprendere con te possa sbloccare la mia creatività?
Non ridere, ma a ballare mi "vergogno"!! Non amo mettermi in mostra, preferisco farmi "notare" in maniera occulta, scorpionica se vogliamo!! La mia Venere l'ho vissuta male. Sempre amori problematici, non ho mai avuto quello che volevo o se l'ho avuto non è stato mai come avrei voluto... Sono sposata da quasi 25 anni ma non credo di aver mai amato veramente mio marito (mi sono sposata che ero presa da un altro)!!(Vi prego, non giudicatemi.. non avete idea di come io potessi stare!) Forse in mio marito riflettevo la famiglia che non avevo mai avuto!! Lui e la sua famiglia rappresentavano quello che più di tradizionale poteva esserci, anche troppo, e ne sono rimasta soffocata. Comunque, la mia Venere sempre amori che non avrei mai potuto avere per molteplici motivi. E succede ancora ora...

- Scusa Lidia, una precisazione...
Il mio Nettuno è quadrato a Marte e non trigono come hai scritto tu.. forse una svista..
Baci

- cara Bea,
si è stata una svista..
Invece, per quanto riguarda la Venere in 12a il problema è legato alla casa perchè c'è un profondo senso di diversità in quella casa che difficilmente concilia con una vita ed una relazione "normale".
Chi ha Venere in 12a qualcosa di sè deve "sacrificare", però questo verbo lo uso nell'accezione greca del "rendere sacro"; se così non è e se si fa una vita normale, in genere è proprio l'amore quello che viene sacrificato, e questo perchè non può bastare una vita ordinaria a questa venere.
Un saluto Lidia

- sottoscrivo ciò che enuncia lidia, e poi aggiungerei che bea ha anche la luna in pesci: tra venere in 12a cancro e quella luna in 8a pesci l'in & out affettivo e soprattutto un amore che non può qualificarsi su di una persona sostanziale sembra risultare dominante..
aspirazione,aspirazione,aspirazione..e frequentemente situazioni impossibili..che anche un giove in 5a fa fatica a dare stabilità :)

ma se quel sole-mercurio gemelli han fiducia di sè, risulta molto seducente il connubio tra sensibilità e humour, e tra l'effervescenza e la capacità di smarrirsi in un emozione più grande..

- Caro Arcangelo, posso confermare ciò che dici.. Comunque quel Sole/Mercurio in Gemelli ti garantisco che hanno piena fiducia in loro stessi. ::smile::
A proposito, ho aperto una discussione chiamata "TRANSITI" per non ingarbugliare tutto qui. Leggete ciò che ha scritto Lidia su come continuare ad operare e dite se siete d'accordo.
Un caro abbraccio.

- ciao !!!

mi lancio sugli archetipi genitoriali...

Sia la casa della "madre", la 10a, sia la casa del "padre" la 4a, sono governate dai pianeti che troviamo in 12a, che sono congiunti fra di loro...

potrei ipotizzare che entrambi i genitori di Bea non siano stati per lei un sostegno dal punto di vista emotivo, erano lontani assenti (emotivamente) ma anche fragili, bisognosi ? in qualche modo Bea ha dovuto essere un sostegno per loro ?

La madre ha avuto un ruolo dominante all'interno della famiglia (MC in ariete) e abbiamo già visto con la luna e i suoi aspetti, che non ha fornito a Bea un punto di riferimento in termini di accogliemento e nutrimento.

Cosa si può dire della 2a casa in Leone ? non mi viene in mente niente.

Comunque contiene plutone che come si è detto risulta quasi uno svuotamento delle risorse di Bea.

La 4a casa è in bilancia quindi il padre di Bea sembra abbia un temperamento più "conciliante" di quello della madre .

La 4a contiene nettuno, padre lontano, assente ? cosa che dovrebbe essere confermata dal sole in 11a ..

Mi fermo

baci


Lara

- Buona analisi Aral ;) infatti i governatori dei luminari sono congiunti..e trigoni a giove!

questo mi dà da pensare..poichè se essi sono stati in un qualche modo poco presenti, e figure più simboliche che bea ha dovuto introiettare, danno la possibilità a bea di avere un'espansione gioviana, e pure in grande stile (5a)
quasi che con la loro uscita dalla scena lei abbia avuto sì più responsabilità e prezzo emotivo da sostenere, ma anche più contatto con la vita, con la gente, è cresciuta presto e fatto esperienze di vita che magari un placido e adagiato cancro che si autocostringe volutamente in modalità passiva sul divano non proverebbe.

Il nettuno in 4a, l'Ic in Bilancia, Marte che quadra nettuno e nettuno come punto "collegante", che scambia vicendevolmente le energie con l'opposizione con luna-plutone, addolcendola un poco, ci dà un'idea molto più appartata e a volte più evanescente del padre, che forse meno della madre si è imposto..risultando spesso la parte più (relativamente) conciliante, infatti bea si andrà a stabilire da lui: il nettuno in 4a fa questi aspetti.

tuttavia, il governatore della madre fa proprio il quadrato col nettuno nella casa paterna: attriti tra aspirazione e più energica autorità, e spesso totale mancanza di comunicazione tra le energie fini e colleganti e l'aspetto pratico di conquista quotidiana, di pugnacia nel'arrivare agli obbiettivi: quindi i due pianeti genitoriali sono sì congiunti, ma il marte materno quadra il nettuno nella casa paterna...

L'aspetto di Plutone in 2a opposto alla madre può essere vissuto come appunto svuotamento delle risorse a causa della non comunicabilità e incompatibilità falsata della madre vissuta in un settore plutonico: la sfida del tema (forse già raggiunta in parte) è riappropriarsi della propria potenza creativa e ricollocarla in un giusto ambito, togliendola dalla fissità di giudizio della madre per poterla usare per sè: è la sfida di tutti perdonare i propri genitori, e più i difetti sono grossi, e più è difficile perdonarli..

però il modo per volersi bene è anche questo, riconoscere ciò che è proprio.

Ho finito col sermone,avete detto Amen?

Arcangelo

- Caro Arcangelo, sei UN MITO!!!
Continua con i tuoi sermoni... non immagini nemmeno quanto siano veritieri!!Confermo tutto.....credo che ormai ne sappiate più voi di me che io stessa..
Un caro abbraccio---

- Cara Bea,
posso avanzare un'ipotesi?
Credo che tu abbia "assorbito" un'immagine di tuo padre in qualche maniera (pur non molto evidente e comunque forse un pò nascosta tra le pieghe dell'anima)molto più positiva che non quella materna.
IL tuo Marte in Cancro, nella casa il cui cosignificante è Nettuno, ed il tuo Nettuno in quarta casa quadrato a Marte (unito alla lettura del Sole in XI) mi fanno pensare ad un padre certo assente, forse sottrattosi alle responsabilità del suo ruolo, ma di cui hai colto una enorme sensibilità, uno spirito di armonizzazione e di mediazione ed un lato morbido e nutrente( come sottolineano sia Aral che Arcangelo), che forse lui, vittimisticamente, non ha saputo rendere concreti, reali, isolandosi e venedo meno alle responsabilità.
E' possibile che in te si nasconda una rabbia per questa sua scelta? Non lo colpevolizzi, forse, per non aver riversato su voi figli questo suo "patrimonio"?
La tua necessità di "tradire", non potrebbe trarre origine da questo tradimento che hai vissuto? Non punisci la debolezza di tuo padre e la sua scelta di "lasciarvi"? Non ci parli di tuo marito; è errato avere il sospetto che lo consideri debole?
E' solo un tentativo di analisi; quindi scusami per ogni illazione e, soprattutto, di sconfinare in un territorio personale. Ma la terapia collettiva finziona così.
Sono in ascolto, Bea.
Rita