- Eccomi Shai FINALMENTE..
cerco di tornare a post che avevo cancellato per distrazione..
ecco .rispetto a tutto ciò che mi chiedi rispetto a MULTIDISCIPLINE nella mia pratica tarologica io ho ridimensionato molto il mio spaziare ...Il mio amore per i nativi è forse il più antico e rimane,cerco agganci in rx ..pensa che quando insegnavo facevo leggere come testo di narrativa "alce nero parla"in seconda media cercando di agganciarmi al periodo storico dele civiltà precolombiane e della colonizzazione....
..Coll'andare del tempo circoscrivo i miei intressi-studi anche perchè ne risulterebbero frammentari ...e non è possibile visto che ora per me i tarocchi sono la mia professione assieme alle pietre ..Ho deciso di approfondire col corso intensivo l'astrologia ma proprio perchè da sempre cerco riscontri mitologici e agganci astro-tarologici..
Ciò non toglie che dentro di me c'è il suono del tamburo,dei cimbali e delle campane tibetane e l'ululo del lupo ..proprio per sottolineare un amore che è innato e che rimane ormai un patrimonio che ogni tanto apro volentieri...
..Quyindi vediamo un attimo tu mi chiedi se LA SCIMMIA ALATA o LA SFINGE della ruota l'associo al totem della sfinge ..
la sfinge è avvolta in una misteriosa ambiguità …. Lasciate le sabbie su cui era sorta in tempi antichi. Egitto rappresentava in un sol tempo il dio Sole ed il Faraone, quindi una entità benefica, passando in Siria acquistò le ali e caratteri decisamente più aggressivi e meno rassicuranti : l' esuberanza decorativa la trasformò in un mostro artigliato e minaccioso. A Creta si diffuse la classica forma egiziana, mentre in Mesopotamia, come in Siria, comparvero la ali..Nell'ARCANO 10 sembra proprio che rivesta il simbolo di sfinge alata o scimmia alata in altri mazzi.
. Pur conservando un preciso significato mitico, il mostro, divenuto alato ed ormai femminile, dopo il suo lungo “cammino attraverso le civiltà” è pronto a travalicare i confini materiali, per affrontare quel viaggio senza fine che ancora oggi effettua, nei meandri del nostro inconscio.
la Sfinge poneva ai passanti il suo indovinello a Tebe, un enigma analogo era posto a coloro che entravano nel tempio di Apollo a Delfi, dove era scritto “Conosci te stesso”. In entrambi i casi la risposta era l’ Uomo, con l’ invito a conoscere il Sé,a far emergere tutto ciò che è inconscio per far sanare la frattura tra questo e l’ uomo cosciente. Edipo risolve l indovinello, riconosce l’ Uomo, il suo vero ego e diventa Re.
La Sfinge è simbolo dell’ iniziazione, a disposizione di ogni uomo che sente dentro di sé un grido e vuole vedere in faccia il suo ospite misterioso; la Sfinge è il Guardiano della Soglia, che invita ad entrare a al tempo stesso preclude la strada.
Questa duplicità di aspetto si riflette anche nella natura di questa entità, che rappresenta l’ Androgino, la congiunzione degli opposti. Perciò ha entrambi i sessi, come la potenza che grida dalla bocca degli gnostici : “Sono io che parlo dentro ogni creatura. Io sono androgino. Io sono Padre e Madre poiché mi accoppio con me stesso e con quelli che mi amano”. Inoltre, ben sappiamo che nessun uomo è tanto virile da non avere in sé nulla di femminile e, come asserisce Jung, nell’ inconscio dell’ uomo c’è un’ immagine ereditaria collettiva della donna, col cui aiuto egli comprende l’ essenza della donna. Ecco dunque che la Sfinge rappresenta la soluzione stessa dell’ indovinello poiché è il simbolo dell’ uomo, che deve riconoscersi in essa. Ma oltre che il microcosmo è anche il simbolo del macrocosmo, perché nelle sue sembianze si compenetrano i quattro elementi : in tal modo i due cosmi, uniti, formano l’ essenza unica che risplende in ognuno di noi. In questa splendida sintesi esoterica, umana nel volto e femminile nel seno, con le ali d’ aquila, le zampe di leone ed i fianchi da toro, si ritrovano gli animali della visione di Ezechiele, che sono diventati i simboli dei quattro Evangelisti : Uomo o Angelo, san Matteo; Toro o Bue, san Luca; Leone, san Marco; Aquila, san Giovanni. E. Schurè, filosofo e mistico francese, scrive che “ quando nei secoli posteriori gli iniziati vedranno il sacro animale sdraiato sulla soglia dei templi o nel fondo delle cripte, sentiranno questo mistero vivere in se stessi.E' ciò che si vede NELLA STESSA ICONA DELLA RUOTA..
Il tempo e gli uomini cambiano, ma la Sfinge è sempre là, ad interrogarci con il suo antico indovinello, a cercare di risvegliare i nostri animi impigriti, ma pur sempre desiderosi di conoscenza.
Tutto ciò per Descrivere ancora qualcosa che fa capire il perchè l'arcano 10 è abbinato al capricorno e alla casa 10 cosignificante e non solo ..l'arcano 10 è l'opposto del 13 ...quindi anche per te è imprtante come per elisa lo è il 13....
ARRIVO AD ARCANI TUOI....
ho davanti che danzano
la morte-gli amanti-il carro..
Sicuramente nasci con una predisposizione a cambiamento che è probabile che abbia potuto assaggiare anche per cause traumatiche accadute nel primo periodo di vita ..ma quest'arcano riferito a te mi parla di vari cambiamenti di scena in famiglia,periodi di STASI in tutti i sensi ma sicuramente DI RINASCITA ..E' un arcano che potrebbe averti causato momenti di chiusura improvvise con amici o persone legate a te affettivamente-partner ma ciò secondo me viene da un'eredità che devi superare per evitare di rincorrere episodi che hai visto e ripudiato:voglia di pace sarebbe il tuo motto ma eternamente in lotta...
In questa carta, dove predomina il colore nero del non manifestato, si vede uno scheletro" vivo". Nel processo iniziatico é necessario sperimentare a vari livelli il paradosso di vivere la morte, morendo agli aspetti inferiori e rinascendo "da sopra" agli stati superiori dell'essere. Calato nel reale ...proprio dovresti "seppellire "alcune cose che non ti danno tregua anche se tu pensi di esserti staccata,è una difesa ,è un alibi ..LA VERA TRASFORMAZIONE dovrà avvenire ..è in atto quando metti in azione l'arcano 6-gli amanti sono simbolicamente LA SCELTA ...scegliere una strada da percorrere e investire tutte le risorse credendo ..Hai 2 arcani dinamici e di bivio nel tuo rx tarologico ..ma la sensazione che ne ricevo è che tu nella tua vita prima hai preso il carro ARCANO 7 andando all'impazzata verso un qualcosa che si rivela poi sempre una frustrazione perchè?
torna in campo l'arcano 13-alcuni imprinting che vanno eliminati o accettati ...e SCEGLIERE DOVE ANDARE prima di andarci(parlo per mewtafore ovviamente) ..Il rischio quando si decide di utilizzare il carro senza scelta che è il primo passo di frantumazione di un io che pulsa e che quindi fa conoscere l'amore è che il risultato è scadente e il rischio è che tu percepisca come malefiche le cose che ti accadono o i contrattempi mentre in realtà il malefico non esiste e devi metere in moto la tua vera essenza ...senza riversare le tue delusioni su terze persone...
MI VIENE CARA SHAY ...Questo da dirti ..col cuore credimi ..e il tuo risveglio può essere TOTALE per onorare questi 3 arcani fantastici..
Sono energie gli arcani che bisogna usare in potenzialità ...come usiamo in astrologia i pianeti ..
. L'Arcano nr. 6 si ispira ad un scena mitologica: il giovane Ercole che, compiuta l'educazione presso il centauro Chirone, si trova di fronte a una scelta determinante per la sua futura esistenza. Gli appaiono allora due giovani donne, rappresentanti il rigore e la mollezza, che gli promettono strade e vantaggi diversi: il bene e il male, la virtù ed il vizio.. L'uomo innamorato, si trova a dover scegliere, è nell'incertezza..
.MA quando ti sei sposata eri certa di scelta?
La posizione dei due innamorati in alcuni tipi di tarocchi è di unione nella parte inferiore del corpo e distaccato dal busto in sù, ricordando una "y" si suggerisce quindi la lettura della carta come rappresentazione di un bivio..
CREDO CHE TU SIA A UN BIVIO e credimi l'arcano 6 parla d'amore ma il simbolismo va oltre ..METTI IN ATTO TUTTI I CAMBIAMENTI CHE NECESSITANO ORA ...DEVI SCEGLIERE:la stasi della carta 13 è terminata e sei pronta.per il carro.
In questa carta c'è un auriga che conduce il proprio veicolo verso una meta prefissata.(BISOGNA AVERLA ALTRIMENTI è ILLUSIONE PURA E CREA DOLORE NON PORTARE A TERMINE IL VIAGGIO) Il Carro della vittoria e della regalità, il veicolo cubico, ancora legato alla realizzazione materiale, sul quale il condottiero trionfante percorre il mondo. Impugnando lo scettro del comando, attraverso il quale capta le energie del cosmo, guida con sicurezza il cocchio, trainato da due cavalli. Il personaggio raffigurato dall'arcano . 7 manifesta tutta la sicureza di chi ha combattuto e vinto superando ostacoli quasi insormontabili. Il Sette, infatti, è il numero del compimento, dell'interezza di una serie: sette sono, non casualmente, i giorni della settimana, sette le virtù, sette i vizi capitali. E sette anche le note musicali, i colori dell'arcobaleno, i pianeti noti nell'astrologia prima dei transaturniani..
quindi dirigi bene il carro della tua vita:la vittoria è nella consapevolezza del conducente ...
Cara shay ...cerca davvero di mettere in atto ...I CAMBIAMENTI(Arcano 13)che necessitano perchè possa spiccare il volo....
NATURALMENTE A RAFFICA e per qualsiasi cosa CI SONO!!!!
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