domenica 24 novembre 2024
Blog di Lidia Fassio
Contatti
Richiedi informazioni
Organizza un corso
Collabora con noi
Sondaggio
Lidia Fassio
I Docenti
Scuola d'Astrologia
Scuola Itinerante
Corso di formazione
Corsi Propedeutici
Corsi Esperienziali
Astrologia Karmica
Corsi Estivi/Eventi
Corsi Online
Seminari di Astrologia
Astrologia Evolutiva
Storia dell'Astrologia
Rubriche di Astrologia
Articoli di Astrologia
Astrologia Psicologia
A scuola di Astrologia
Astrologica
Astrologia Studi
Astrologia Libri
News di Astrologia
Good News
Oroscopo del giorno
Oroscopo del Mese
Oroscopo dell'anno
Segno del Mese
Tema Natale
Consulenza Astrologica
Counselling Astrologico
Blog di Lidia Fassio
Il Diario di S. Zagatti
Laboratorio dei sogni
Forum di Astrologia
 

CALCOLI ASTROLOGICI
     Tema Natale
     Tema di Coppia
     Transiti
     Transiti del giono
     Cielo del Giorno

MULTIMEDIA
     Video di Astrologia
     La TV di Eridanoschool

 

NEGOZIO ONLINE

IDEE REGALO
     Tema natale stampato

TEMA NATALE
     Bambino
     Sinastria
     Transiti
     Integrato
     Psicologico

OROSCOPI A TEMA
     Lavoro
     Partner Ideale
     Famiglia

CONSULTI TELEFONICI
     con Lidia Fassio

OROSCOPO KARMICO
     con Tiziana Ghirardini

DOMANDE/RISPOSTE
    Risposte Online

CORSI ONLINE
    Propedeutico

ALBATROS
    Rivista di Astrologia

SCUOLA ACCREDITATA
COUNSELOR OLISTICO
OPERATORE OLISTICO

CORSI
CALENDARIO CORSI
CONFERENZE
SEMINARI
CORSI 2024/2025
ANNO NUOVO
ULTIMO MINUTO
EVENTI

AREA RISERVATA
REGISTRATI AL SITO
FAI IL LOGIN
DIZIONARIO NOMI
PERSONAGGI FAMOSI
DIZIONARIO SIMBOLI
NATI OGGI
CIELO DEL MESE
Inserisci il tuo indirizzo Email e sarai informato sulle attività promosse da Eridano School.


 
 


    IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI

  FORUM - Torna indietro - Torna al Forum - Inserisci una risposta

Opinioni a confronto
   
  TEMA NATALE DI STEFANIA AR/AR
discussione inserita da Stefania ar/ar
 
18-4-1954
h.4,45
Agrigento

____________________________________________________________________________________________________

 RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 75 - Inserisci una risposta a questa discussione
 
A CURA DI
inserita il 26/09/2007 18:57:37

- Cara Rita,
scusa se ti rispondo qui, ma in effetti ti avevo fatto una promessa, no?




Bruna
 
inserita il 26/09/2007 18:59:26

- Cara Bruna,
grazie d'aver scritto così tanto.

Mi prendo un po' di tempo perchè voglio risponderti a tutto.
Un abbraccio

Stef
 
inserita il 26/09/2007 19:06:05

- Grazie del tuo Grazie,
sai, non immagini quanto mi piacerebbe poter sviscerare tanti particolari, non per perdercisi dentro ma per avere un quadro dove ogni tassello porta a un insieme completo incastonandovisi magnificamente.
Ma non disperiamo, magari ci risuciremo.
Bacioni e buona serata,
attendo con interesse le tue considerazioni e domande.
Bruna

Bruna
 
inserita il 27/09/2007 10:23:58

- Prima ancora che tu risponda ti scrivo.
Ieri sera mi sono letta i post precedenti e ho ritrovato delle cose.
A parte la mazzata che ho sentito dentro, nel leggere di tua sorella...
ma andiamo per ordine.

Energia debordante arietina, primaverile, incontenibile; mi era tanto piaciuta studiando la Morpurgo la sua descrizione dell'energia dell'Ariete paragonandola alla forza dirompente della natura quando riprende a sbocciare in primavera, e pensavo alla propulsione e alla forza di penetrazione, o meglio di estroflessione (si dice? boh! di venir fuori, comunque) che hanno le gemme, capaci al primo accenno di calore di bucare il duro legno, e di invadere tutto, anche a rischio di rimanere bruciate da gelate più o meno tardive. Ammiravo quella forza vitale che non sente ragioni e rischia la morte pur di esprimersi e spuntare ovunque. Anche perchè, almeno mi sembrava, io non ruscivo a comprendere molto l'energia arietina (considera che ho solo Urano in Leone nel tema e niente altro di fuoco). Quell'immagine è una di quelle che mi sono rimaste indelebilmente impresse.
A proposito del tanto fare, forse è ancora meglio dire tanto iniziare. Ed è una cosa importantissima, dare inizio. Come è accaduto qui, ad esempio. Piccolo esempio ma utile, l'ho vissuto con te. Altra cosa nella quale io fatico...(A gennaio una gemma che dici, ci proverà ad uscire fuori???).
Il tuo riferimento alla suora (tralascio il militare, è lapalissiano) mi fa pensare a quando, sempre la Morpurgo, diceva, e io sono d'accordo, che una quinta forte (e tu ce l'hai) indicava una grande intensità anche fisica, una grande carica di puro sesso fine a se stesso, e che per contrasto lì si potevano simbolicamente trovare tanto suore che prostitute (il nome lucciola in effetti fa pensare alla vita notturna illuminata a giorno come vuole il Leone e la sua cosignificante 5a). Perchè gli opposti possono essere molto vicini. Io vedo una potenzialità di pulsioni fisiche nel tuo tema che può sfociare in grande creatività, sen'altro, o in una trascendenza rispetto alla sessualità, perchè no? Anche perchè sei una donna...ma una quinta così credo abbia anche quel tipo di significato specifico, o no?

Poi è chiaro che le sfumature, almeno di prino acchito, piacciono meno. Le tinte forti, invece! Ma anche Luna Marte dà questo, Luna Plutone, Sole Plutone. Passionalità, bisogno di cose forti.
Chiaro che con le influenze plutoniane su entrambi i luminari nonchè Venere, ci sia stata ambiguità, che certo la natura diretta ed immediata di un Ariete fatica a sopportare e sente forse ancor di più. Ma ovviamente, quell'ambiguità è parte di te, e ti può aprire le porte del profondo e di occultate ricchezze da portare alla luce del giorno. Secondo me anche nel viverti la Venere!, se come mi pare di aver capito hai finora vissuto più la proiezione materna della luna nella cura degli altri....(non so se hai figli tuoi, ma certo le tue creazioni sono più che mai amate come tali, no?). Ovviamnete creazione è anche quella della propria identità, come il tuo tema indica, e così, dopo essere stati genitorializzati da piccoli, si passa anche, nella fase di guarigione, al fare i genitori di se stessi, e quindi dare nascita, o rinascita, a un sé più strutturato e completo.
Così l'egopatia si riassorbe in un significato costruttivo del Sè.
A proposito di egopatia, è chiaro che con opposizioni I-VII l'egopatia si traduca in un fare per gli altri per esistere noi. Io a 15 anni avevo elaborato (dopo l'educazione cattolicissima delle suore alla bontà santificabile) l'idea che in realtà essere molto "buoni" fosse una forma più raffinata di egoismo...Più avanti, ho compreso anche che il sogno di poter fare qualcosa per gli altri potesse nascondere il grande bisogno di diventare imortanti, quindi visibili, quindi amati, quindi esistere ed essere quella precisa cosa. Oggi mi dico che devo nutrire me per quanto mi serve, e che poi se e nella misura in cui l'universo mi chiama sarò felice di fare per gli altri.
E' la ricerca di un equilibrio tra il fare per sè, che nutra l'essere e ne curi ed integri le ferite, per poi poter essere una coppa ricolma dove chiunque possa attingere. Ma niente più sforzi, niente più voler cercare a tutti i costi di essere bravi, in gamba, perciò degni di essere amati. Questo è il dono, duro all'inizio in verità, di un Saturno in aspetto al Sole. Tutto deve essere meritato. Per scoprire poi che meritato lo è già. Perciò, all'inizio, senza un fare, che inevitabilmente non potrà mai essere abbastanza, niente ottenimento dell'ambito premio, sempre appeso a un ramo più in là.
Il messaggio è cominciare (e qui l'Ariete va a nozze) ad amare sè stessi.
La grande responsabilizzazione da piccola la vedo molto nella Luna vicina a Saturno...d'accordo, tecnicamente non è più in congiunzione, ma secondo me anche il fatto di insistere emtrambi sul Sole li lega, oltre che la presenza nella stessa casa. Il tutto con la manipolazione subita, con una delega terribile di potere/dovere. Quello di aver cura di una persona cara come una sorella. Di cui forse era percepita la complessità e fragilità. E il tutto veniva sbolognato a te. Affibbiandoti un compito gravoso che ti avrebbe portato poi a un dolore che non oso pensare nemmeno a quanto può essere stato grande, a quale senso di colpa e fallimento!!! Ma ovviamente non avresti MAI e poi MAi potuto riuscire! A salvarla, intendo. O almeno, tu sei riuscita a fare quanto ti hanno chiaeto, ossia avere cura di lei. ma il resto...Era un compito senza speranza, perchè nessuno può salvare veramente nessuno se non salva prima se stesso! e salvando se stessi, si comprende che bisogna anche lasciare andare....ecco come volgere al positivo l'egopatia della I (io ho qualche problema in merito, avendo una I un pò affollata! ma lo vedremo quando sarà ilmomento).
La Luna Nettuno certo che ricalca la fragilità pescina, e dà una mamma dall'emotività debordante. Credo sinceramente che non sia scritto in un tema esattamente cosa accadrà, ma che quanto già vissuto si possa invece inscrivere nel tema, per illuminarlo e dargli un senso.
Una mamma che per affermarsi sceglie la via della fragilità e della malattia. E lascia a te il compito di sacrificarti per lei.
Poi è chiaro che si vuole fare per gli altri, nn solo materialmente, ma anche emotivamente, reggendoli e contenendoli, e negando e mimetizzando i propri bisogni e le proprie paure, perchè solo così si era raggiunta all'epoca una sensazione di minima stabilità e sicurezza (illusorie, certo, ma hanno salvato dalla pazzia, come dici tu).
Credo che ci sia sempre dietro a tutto una scelta, non so quanto consapevole, o quanto dipendente dalla maturità. Ma anche giudicare questo, sai, più vado avanti nello studio e nella ricerca di certezze e meno mi sembra che si possa giudicare. Sappiamo che è così. Che ognuno ha fatto una sua scelta. Ch in un certo senso non si può giudicare, si può solo accettare che sia la sua scelta e lasciare andare.
Così anche per noi c'è una scelta, ad esempio quella di stroncare i sensi di colpa o i rimpianti. E darsi pace.
Ancora una volta penso che anche una cosa come l'egopatia si possa anche trasformare in cosa positiva. Rapportare tuoo a sè nel senso diusarlo per migliorare se stessi in rapporto al vivere.
Mi dispiace per il tuo dolore, se vorrai ne parleremo ancora, magari sempre rapportando il nostro vivere e sentire all'amata astrologia. (A me interessa, io tanto spesso ho pensato di salvare e proteggere madre e fratelli più piccoli).
Ora ti lascio, per ritornare presto
Un bacione, e grazie
Bruna

Bruna
 
inserita il 27/09/2007 11:42:37

- Cara Bruna,grazie a te! Ti leggerei per ore...
Le cose da dire sono un mare.
Inizio dal discorso della suora. Una memoria di ferro e una capacità di andare all'essenza delle cose e delle nozioni,mi permettevano di terminare presto i compiti (e così Saturno era sistemato!) e di scapicollarmi in bicicletta nei prati incolti e abbandonati(veramente orrendi,ma per me fantastici) della periferia dove vivevamo (i prati erano quelli intorno a casa,perchè mia madre potesse sempre controllarmi dal balcone),e tra capriole e corse sui pattini a rotelle,si inserivano i momenti mistici. Mi ricordo la serenità,la pace di pomeriggi interi passati in chiesa,da sola,soprattutto durante il mese di maggio,solo qualche vecchietta con il rosario,l'organista e il coro che provavano i canti gregoriani...l'incenso e l'odore delle rose.....quella quiete,quell'atmosfera,erano per me il paradiso,e pensavo:ma io voglio vivere sempre così! E in questo ci vedo Luna/Nettuno.
Plutone in 5 in Leone..questa volta parliamo di sesso.
Il sesso mi spaventava,non ne capivo il significato,pur avendo compagne e amiche che già ne facevano esperienza diretta. Mi sembrava assurdo (e pericoloso) far entrare nella mia vita uno mai visto,o comunque una persona che non fosse un familiare.
Qui c'era evidentemente la chiusura della mia famiglia rispetto l'esterno,il sentire la famiglia come un clan. Non mi fidavo,ecco tutto,e non mi piaceva l'idea di "affidarmi" a qualcuno.
Poi,con Urano congiunto a Saturno,Plutone che faceva il suo ingresso in VII,e Marte che passava sulla Luna,mi sono innamorata e si è aperto anche per me questo mondo.
La paura di non essere abbastanza amata,e dell'abbandono venivano così misurate con il sesso...io ti do qualcosa che per me è così importante,e in cambio mi aspetto di essere amata sempre. Anche qui si ripete il solito copione.
Di avventure non se ne parla proprio:la mia Venere in Toro mi spinge solo verso storie stabili,che poi così stabili non si sono rivelate...ma questo è un discorso più lungo.

Stefania
 
inserita il 27/09/2007 12:20:17

- Cara Bruna,a gennaio,ad Agrigento,i mandorli sono in fiore.......

Stefania
 
inserita il 27/09/2007 13:05:23

- già, cara Stefania, basta spostarsi di prospettiva.....e la sicilia in effetti è un bel posto dove vivere l'inverno...
Aspetto altre puntate e ritorno appena riesco.


Bruna
 
inserita il 27/09/2007 14:59:15

- ...ahimè,cara Bruna,quando avevo 4 anni,con la mia famiglia ci siamo trasferiti a Torino,ma le vacanze in Sicilia,dai nonni,in un paesino splendido con le sue casette bianche,le terrazze al posto dei tetti,e i giochi in campagna,sono i ricordi più belli che ho. La prossima settimana salgo su un aereo e ci torno,anche se per poco,e lì mi sento a casa,con mille parenti e il calore che mi sanno dare!


Stefania
 
inserita il 27/09/2007 15:12:29

- Cara Stefania,
rispondo al tuo post (e cercherò di essere breve, almeno ora!!).
Bella l'immagine della ragazzina vivacissima che si scapicolla in bici tra i prati e poi si raccoglie nell'atmosfera mistica della chiesa! Rose e incenso sono elementi che io amo tantissimo, tra l'altro; li trovo un misto di venusiano trascendere la carne, senza accantonarla, ma passandoci attraverso: le rose come omaggio ad Afrodite-Venere, l'incenso come elemento mistico -religioso; penso ad antichi templi - frequenti nella tua terra - e rituali; a proposito, tu ora vivi in Sicilia? Il tutto mi fa pensare ad una religiosità al femminile....Oltre a luna Nettuno, certo, vedrei complice di queste atmosfere anche Mercurio (una piccola ariete vivacissima trova pace e rifugio dalle sue battaglie tra le mura di una chiesa. e lì si sofferma ammutolita e rapita...).
Del resto l'estasi mistica più potente sono convinta sia quella che trascende una carnalità potente...
Sul sesso, penso che molto incida l'educazione che tendenzialmente castra moltissimo la sessualità femminile. E demonizza il piacere, soprattutto quello del corpo.
Lo scambio sesso amore fa parte della nostra cultura e della psiche femminile (non so quanto la prima interagisca nel modellare la seconda, ma credo parecchio).
Certo, il clan taurino non può che essere chiuso e diffidente. Eppure....io vedo quei rimandi di Venere a realtà diverse...a un sano sesso vissuto come irradiazione della energia fisica della persona (aspetto a Pluto); e se seguo la linea che parte da Urano-libertà (tra le pareti domestiche, certo, dove ci si sente al sicuro), vedo rimandi alla Luna, da questa a Plutone, e quindi a Venere....influenze larvate, ma potenti...non so, credo che tu anche in questo sia molto più ricca e complessa di quanto la semplicità dei segni primaverili fa pensare di per sè. Certo la simbologia di sesso "plutonianamente usato" anche per nutrirsi e stabilizzarsi, ce la possiamo leggere.
La tematica del sesso usato come potere a me era uscita in analisi, anche se non ho avuto modo di sviscerarla....ma sento che qualcosa sotto c'è (per me) e forse per le donne è così, spesso.
Puoi trovare qualche cosa in questo? Es. sesso per nutrire la propria sicurezza e autostima e consolidare la relazione? Del resto Plutone che è la nostra forza profonda nonchè fiducia e creatività si sposa benissimo con l'energia sessuale, mi sembra.
Ovviamnente ci si può divertire a spostare le simbologie.
Che so, Venere piacere nutrita dalla creatività della 5°. Plutone "coglioni" (alla Morpurgo, ma il termine usato qui mi piace) che rende la persona energica e capace di accudire affettuosamente e nutrire di sè il suo clan...ci si potrebbe divertire a trovarne altre.
Plutone qui è "solarizzato" rispetto al suo solito, da segno e casa. Quindi per certi versi semplificato. E magari le "avventure" si traducono in fantasie vissute con lo stesso, affidabile e conosciutissimo partner...O meglio ancora, più che avventure (più sagittariane semmai di per sè) potrebbero essere innamoramenti. Ripetuti, vissuti ogni tanto, con una solare, quotidiana esplosione, per quanto si fa o si vive, o per la persona con cui si sta....(a me capitava di avere questi ripetuti innamoramenti per la persona con cui ero da sempre, chiamiamoli alti e bassi, che so! ma erano piacevoli).
Bacio
Bruna

Bruna
 
inserita il 27/09/2007 16:26:54

- Cara Stefania, ti avevo scritto un lungo post su Venere questa mattina, ma l'ho perso appena prima di inviarlo. Non so perchè, mi capita spesso ultimamente.
Comunque, dicevo che mi sembrava opportuno puntare un attimo i riflettori su questo pianeta.
Hai sottolineato come le difficoltà di espressione del tuo Sole ci siano state e, poichè questo non si è ripercosso sul lavoro e sulla creatività, allora i rapporti affettivi sono il terreno su cui lavorare. Dunque, la posizione del pianeta, collocato nella casa di Marte e congiunto all'ascendente, sottolineano il narcisistico bisogno di "visibilità" ed ancora la scissione Io-Altro, dal momento che Venere( che, oltre che in Toro, ha il suo domicilio in Bilancia), presiede alla necessità di armonizzare le istanze dell'Io con il l' altro da Sè. Qui, quindi, in prima casa, si trova un pò spiazzata.
Certo, è in Toro, e ritorna il bisogno di nutrimento e di appartenenza; il suo quadrato con Plutone, nella casa dei figli, di ciò che (si) crea e di ciò che ricrea, parlano di un rapporto di potere e di controllo che ha falsato la percezione dei bisogni e di ciò che nutre, ciò che dà piacere e soddisfa, impedendoti anche di entrare pienamente in contatto con il bisogno di libertà(sempre nella relazione). Tendo a credere che nel rapporto affettivo tu possa aver proiettato fuori il tuo Plutone; nel senso di averlo "incontrato" in altre persone. Suppongo questo abbia creato un conflitto con il tuo bisogno di controllare; anche perchè la tua Venere è in sestile con Urano, nella quarta casa. E' sbagliato supporre che tuo abbia subito il potere di controllo di una persona che, pur tenendoti in un certo senso soggiogata, non avesse tutta questa voglia di sentirsi invischiato? L'urano in quarta casa mi fa pensare al bisogno di libertà che hai colto in tuo padre e che, se non avevi avuto modo di rielaborare prima, ti può aver portato a scegliere un uomo che, pur amando controllare (marte trigono a Plutone e Sole in Arite), avesse bisogno di mantenere le distanze, e probabilmente ha finito con il rivelarsi inaffidabile o, quantomeno, "è uscito fuori del tuo controllo"...
Ci sta?

Rita
 
 
 
1 l 2 l 3 l 4 l 5 l 6 l 7 l 8
 
Per informazioni e prenotazioni:
Scrivi a info@eridanoschool.it
Telefona al numero 338/5217099 - P.IVA: 10220350010