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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Opinioni a confronto |
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NOSTRA RAPPRESENTAZIONE
discussione inserita da arcangelo |
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Sebbene io non abbia la fiducia, la capacità verbale e la competenza necessaria per esprimere certi concetti, vorrei provarci lo stesso..: che ne direste di parlare del modo percettivo in cui rappresentiamo il mondo secondo le nostre idee?
Il fatto che tutto ciò che vediamo, tutto ciò a cui diamo un significato, le parole con cui etichettiamo, le sensazioni che abbiamo, l'emotività che esprimiamo, quello che secondo noi pensano gli altri, ciò che succede secondo noi nel mondo e il modo in cui succede, è solo una nostra rappresentazione..? E spesso la addebitiamo agli altri?
Vorrei condividere quest'idea con voi..mi sono accorto che dentro di noi c'è molto di più di quello che esterniamo.
arcangelo
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 54 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 23/07/2007 22:52:29
- Ciao Lara!
Con il mio Mercurio quadrato a Urano e Plutone e il sestile di Saturno, condivido quasi completamente la tua esperienza!
Il mio genitore ... "poco chiaro" è stata la mamma, che dichiarava di detestarsi, ma che ci rendeva impossibile avere un comportamento diverso dal suo, in ogni piccolo dettaglio. Che diceva di essere brutta, ma che riconosceva la bellezza in caratteri somatici precisi ai suoi (inconsapevolmente! ... ma io me ne accorgevo ... e purtroppo fisicamente ero il suo opposto: di conseguenza mi sono sempre vista orribile!!!)
Un abbraccio
Stefania
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Ste |
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inserita il 24/07/2007 08:36:03
- L'ultima cosa riguardo luna capricorno cong. al nodo nord.
Mi viene da pensare che significa che quello che voglio fare mi dà la direzione nella mia vita.
Contemporaneamente non so se sul nodo nord pesa lemotività di questa luna nel senso comuqneu di un forte contatto con gli altri. Qualsiasi sia la attività che svolgo.
E' possibile?
un saluto,
chiara
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chiara |
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inserita il 24/07/2007 08:49:53
- Su mercurio:
mi piacerebbe avere un mercurio più saldo in grado di dare più facilmente forma alla realà che voglio per me.
E' in cancro, quindi ondivago e suscettibile, tende a muoversi nelle varie dimensioni temporali con grande facilità e richiede perciò una guida ferrea se voglio andare nella giusta direzione.
E' in 8a e quindi introspettivo verso di me e verso gli altri. Anche involontariamente guardo "giù" per capire. Sestile a plutone e trigono a nettuno e all'asc.
La realtà come la vedono i miei occhi dovrebbe essere fatta di cose belle, magari antiche, ricche di storia, che hanno cose da dire e da raccontare.
A volte mi bastano i libri.
A volte però il mio sole leone vuole più luce e un progetto più solare che contenga, certo, questo mercurio.
E' opposto a giove in 2a. Forse integrandoli meglio riuscirei a mettere insieme il desiderio di libertà e novità che c'è in me e la mia percettività che ha bisogno anche di profondità e di senso.
Mercurio è anche quadrato a marte: molti errori, colpi di testa, insofferenza e irascibilità per quello che non mi torna o che mi fa arrabbiare. E grande difficoltà a stare zitta.
Non so se anche quadrato a urano: molta insofferenza anche qui, immaginazione e mente vigorosa, ma che si spenge anche altrttanto facilmente.
un saluto,
chiara
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chiara |
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inserita il 24/07/2007 09:56:30
- cara Chiara,
la Luna in prima casa è incredibilmente sensibile, ma anche troppo vulnerabile in quanto si interroga in continuazione chiedendosi se ha fatto bene o se ha fatto male..
Questo, perchè è in Capricorno e quindi, particolarmente attenta al tema dell'inadeguatezza e della mancanza.
Direi che devi imparare ad amarti di più.."sentire" molto, non può essere uno svantaggio, ma deve diventare una informazione che aiuta a crescere e per farlo, bisogna perdonarsi gli errori.
Tutti facciamo errori: sono questi che ci aiutano a capire e a fare esperienza e anche a sapere cosa va bene e cosa non va bene per noi.
Colpevolizzarsi e biasimarsi è un modo per tenersi lontani da sè.
Pensa se queste due cose tu le facessi ad un'altra persona: questa non potrebbe far altro che allontanarsi, perchè si sentirebbe inaccettata e in una condizione di abbassamento di autostima.
Perchè lo fai continuamente con te stessa. Prova a pensare a cosa hai di bello e di interessante.. alle cose che hai fatto e che sono state positive.
Vuoi provarci e dire a tutti noi le tue qualità?
Un bacio Lidia
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lidia |
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inserita il 24/07/2007 12:43:56
- Cara Lidia, grazie per la tua risposta.
Questo crollo è avvenuto perché avvenuto in un momento di cambiamneto importante che forse ingigantisco - pluone quadrato al mc- ma era solo un primo passo per me.
Solo che un piccolo errore mi ha fatto chiudere come un riccio e regredire tanto.Questo mi ha buttata molto giù, ho spento la luce per l'ennesima vbolta, e proprio il mio comportamento con me è cambiato on me stessa. Con una serie di pessime conseguenza.
Ho fatto sì cose che i sono piaciute nella mia vita, quello che ho stufiato ecc., ma credo proprio di aver bisogno di cambiare e strutturare qualcos'altro.
Ti ringbrazio molto per la tua risposta,
un abbraccio,
chiara
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chiara |
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inserita il 24/07/2007 12:45:55
- Chiedo scusa per tutti gli errori di trascrizione.
chiara
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chiara |
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inserita il 24/07/2007 13:37:38
- Cara Chiara,
leggo spesso i tuoi interventi ed è chiaro che in questo periodo stai soffrendo molto.
E' probabile che ti senta confusa e smarrita ma se forse riesci a dirci a grandi linee cos'è che ti turba tanto potresti sentirti meglio, magari potremmo aiutarti dal momento che non siamo coinvolti come te dalla situazione.
Provaci
Un abbraccio
Lara
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Aral |
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inserita il 24/07/2007 13:46:34
- Cara Stefania compagna di sventura,
è stata dura eh!!
Se penso a quegli anni di grande confusione mi meraviglio di come sto bene adesso, di come ne sia uscita integra.
In realtà ho dovuto uscire di casa e sposarmi per poter vedere (comunque dopo anni di elaborazione) i miei genitori veramente per quello che sono.
Mi ricordo che ad un certo punto sono arrivata ad un bivio e sentivo che dovevo scegliere tra la "verita" che mi proponeva mio padre e negare me stessa, o scegliere me, l'imperfetta, la stupida, l'indegna d'amore e andare avanti per la mia strada. Ho scelto me e ce l'ho fatta. Ora non odio nè più me stessa e nemmeno lui, ma che fatica !!!
Comunque, cara Stefania, credo che questa esperienza in qualche modo ci dia anche la misura della nostra forza, ricordiamocelo quando saremo in difficoltà !!
ciao
Lara
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Aral |
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inserita il 24/07/2007 14:24:30
- care amiche,
è vero, la sofferenza è brutta per tutti, è qualcosa che resta dentro e con cui conviviamo a lungo. Tuttavia ad un certo punto bisogna affrontarla e riconsocere che, non solo non ci ha piegati, ma spesso è li' a garantirci la forza per aver retto in condizioni veramente difficili.
Questo va tenuto in conto e quando ce ne rendiamo conto che ci voleva più forza a resistere che non a ribellarci, allora possiamo anche onorarla e congedarci da lei, ricordandoci che ci è servita tanto, ma che ora possiamo farne a meno.
Un saluto Lidia
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Lidia |
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inserita il 24/07/2007 15:13:06
- Se sono ancora in tempo vorrei portare anch’io la mia esperienza, nello specifico quella di una Luna Nettuno.
Vorrei più che altro capire perché non mi sono trovata molto nelle descrizioni fatte da Lidia di questa Luna, mi sa che sicuramente c’è dell’altro sotto.
Io ho una Luna Gemelli in casa settima, congiunta a Giove, in trigono a Plutone in Bilancia in decima casa, in sestile a Venere e a Marte, tra loro congiunti in Ariete in quarta casa, e a Saturno in Leone in ottava.
Per finire è quadrata al MC che si trova in Vergine e Nettuno dalla prima in Sagittario oppone sia la Luna che Giove.
Provando ad analizzare il tutto…dunque, secondo me non ritrovo perfettamente le dinamiche di una Luna Nettuno da Lidia descritte perché è una Luna su cui sono presenti molti altri aspetti, quelli appunto che ho riportato.
Sono molto sensibile ed emotiva, verissimo…però non lo sono a tal punto di bloccarmi o non fare qualcosa per paura di o per altri timori.
Riconosco che nei momenti di difficoltà il fatto di avere l’attenzione degli altri in qualche modo mi dà sicurezza, ma non per questo mi adagio o mi faccio compatire e resto ferma.
Mi colpisce molto la fragilità degli altri, questo sì…ma sono altresì consapevole dei miei limiti e dei timori che a volte ripongo nel rapporto con gli altri, e qui – in questo settore intendo, quindi in casa settima – credo si trovi tutta la fragilità della mia Luna.
Per quanto riguarda mia madre, non l’ho mai vista come una persona fragile o confusa…anzi, lei è sempre stata molto determinata e nonostante Plutone sia in decima non l’ho vissuta mai in modo opprimente, credo quel Plutone rappresenti più l’immagine che io ho di lei, e cioè il pilastro della mia famiglia senza il quale tutto si sgretolerebbe.
Oltre ad essere il genitore con cui vado più d’accordo in un certo senso è come se fosse anche un modello di vita.
In tutto questo credo abbia molta importanza il rapporto esistente nel mio tema tra Luna Plutone e Saturno.
Spero di aver contribuito in modo corretto, un saluto a tutti.
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sonia |
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