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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Opinioni a confronto |
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CAMBIARE È POSSIBILE ??
discussione inserita da aral |
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ciao a tutti
alla luce di recenti discussioni (vedi post di Cilli e sogno di Mirella) sembra che la domanda che aleggia tra tutti noi sia ....MA SI PUO' CAMBIARE...???
"Chi" cambia..."cosa" cambia...??
Personalmente ho le idee un pò confuse sull'argomento e vorrei focalizzarle meglio con tutti voi, se vi va.
cosa ne pensate ??
ciao lara
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 71 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 08/11/2009 20:42:25
- certo, se sperimento una parte di me ancora "latitante" per farla mia (e non c'è altro modo) ... è inevitabile che la porti prima all'estremo per conoscerla e comprenderne i limiti ... e in questa fase credo che sia scontato il sacrificio degli aspetti della personalità che vengono schiacciati da questi eccessi...
ma poi... quando riesco a fare mia questa parte e quindi non ho più bisogno di sforzarmi di farla esistere perché ADESSO ESISTE DA SE' (e quindi non la sento minacciata) ... in quel momento è possibile l'INTEGRAZIONE.
ciao,
kla
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kla |
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inserita il 09/11/2009 07:17:58
- ciao Chiara
io per FORMA e CONTENUTO....mi riferisco agli aspetti zodiacali.
La forma è l'aspetto....per esempio venere quadrato a saturno....il contenuto è il modo in cui lo vivo.
Il contenuto rimarrà sempre uguale ...nel senso che COMUNQUE sperimenterò in FORME diverse quel contenuto, via via sempre più elaborate e integrate.
E la sofferenza sarà proporzionale alla distanza dall'integrazione.
ciao lara
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aral |
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inserita il 09/11/2009 08:29:38
- ..oddio...
ho fatto un pò di confusione...::razz::
ci riprovo..
Il CONTENUTO è l'aspetto...la FORMA è il modo in cui lo vivo....
..il resto dovrebbe filare...
ciao lara
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aral |
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inserita il 09/11/2009 10:22:36
- Ah, ecco, per cui cambia il modo in cui lo vivo, come dicevamo....e secondo te dunque, la sofferenza è proporzionale alla distanza dall'integrazione di quel contenuto?
Io credo che l'aspetto che c'è nel tema noi lo sperimentiamo sempre ....e che non è che vada "integrato", nel senso che ...se io ho luna-saturno ...è da quando sono nata o giù di lì che sperimento quell'aspetto, quel contenuto ....non è che è una cosa nuova per me ....
Piuttosto forse devo arrivare all'accezione più evoluta del significato di quell'aspetto ....cioè ad esempio come dicevo a Mirella, se quell'aspetto lo vivo sempre come onde alte nelle quali riesco a malapena a non affogare, dovrei cercare di spostarmi dall'accezione più negativa a quella più positiva, cioè riuscire magari un giorno a farci surf sopra queste onde alte, cioè passare dalla sensazione di disagio per questo aspetto alla sensazione di gioia per l'aspetto stesso.
Forse è questo che tu chiami integrazione.
Poi credo che la sofferenza sia sì sintomo di quanto più siamo lontani dall'accezione più positiva, evoluta del contenuto, ma in parte forse anche alla resistenza che io oppongo al cambiamento della mia visione, del mio vivere in altro modo quell'aspetto ed anche da cosa ho nel tema ....cioè ....ad esempio se ho un tema fortemente nettuniano e sento questo influsso molto forte, ma poi ho molti e forti pianeti di terra, ad esempio nel mio caso venere e marte in toro ....capisci che è difficile fare coesistere l'aspetto taurino che quello pescino ....perchè il toro chiede delle cose e il pesci delle altre diametralmente opposte e la frattura è grande ....molto difficile unire questi due estremi.
Duqnue credo anche che la sofferenza sia proporzionale alla distanza che c'è tra i vari cotenuti del nostro tema, cioè un aspetto mi porta in una direzione e l'altro aspetto in una direzione diametralmente opposta ....non credi anche tu?
Per questo che le opposizioni e le quadrature sono più difficili da vivere, forse anche il quinconce ...visto che è quasi un'opposizione ..... che ne dici???
Ergo ...più opposizioni e quadrature ho, più soffro ....ma questo non ci è nuuovo, se non sbaglio,vero????
E' il solito discorso che facciamo sempre ....da difficoltà si trasformeranno in pregi e nostri punti di forza e di valore .....eh, il più è arrivarci!!!!!!
Ciaooooo!!!!
Chiara Inesia
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Chiara Inesia |
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inserita il 09/11/2009 10:38:41
- Cara Lara,
personalmente non parlerei tanto di CAMBIAMENTO, perché in quanto tale richiederebbe un mutamento della forma e del contenuto essenziale del modello..
infatti credo di aver capito che anche tu non lo ritieni possibile…il modello che noi abbiamo nel nostro tema è quello e non potrà mai cambiare…
penso invece che noi siamo chiamati a TRASFORMARE - nel senso di andare aldilà della forma- di quanto contenuto del nostro tema…
infatti nel rdx quando i 5 pianeti personali sono toccati dai pianeti transpersonali a questi viene chiesto di aggiungere qualcosa e\o di lascaire andare qualcosa che era presente nel nucleo originario della nostra identità…
Io credo che in virtù del fatto che un simbolo ha in sè moltissime sfaccettature.. nell’arco del nostro processo evolutivo (attivato dai transiti) dovremo lavorare per raffinarlo sempre più… portandolo via via verso il suo contenuto più elevato…
Ad esempio nel caso di un pianeta a me caro, Marte, lui ha in sé tanto un simbolismo legato all’aggressività…tanto al coraggio…elevare Marte credo significhi portarlo all’ interno più per affrontare il mio viaggio con coraggio che per difendere le mie posizioni con aggressività…
Quindi avere il coraggio di affrontare le mie insicurezze…senza rintanarmi in posizioni di difesa che non fanno altro che rendermi una persona aggressiva…
Rossella
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solerossella |
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inserita il 09/11/2009 10:46:21
- ciao ARaL,
credo che in realtà tu non voglia affatto cambiare. E le volte in cui ti poni il quesito (vedi tuo post di un anno mezzo fa, stesso tema, prevedibili conclusioni) lo fai in realtà con l'atteggiamento dell'asino di Buridano, sapendo benissimo che deciderai di non decidere nulla.
Allora perché questo continuo rovello senza posa? Sono del parere che agli occhi degli altri, forse, questo pesa e a te dà fastidio, per vanità o per sincera messa in dubbio di te stessa, non essere guardata dagli altri nel giusto modo (pianeti in seconda) o, ancora più probabilmente, gli altri mettono in dubbio con le loro reazioni al tuo modo di fare il consenso generale cui tu ambiresti.
Star bene con se stessi è fondamentale, lo è anche accettarsi con i propri limiti, e dunque perché cambiare? Il tuo cambiare, temo, non ti piacerebbe molto per via di Plutone di transito che scioglierebbe molti nodi. Accetta una volta per tutte che hai delle ombre profondamente represse (Plutone che lede nel tuo tema sia mercurio che la luna) e che ora attendono di essere portate alla luce. Scoprile da sola, non saranno tutte rose, ma fioriranno lo stesso. Buona cavalcata sul Pegaso dei tuoi traguardi Dubi
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dubbiosa |
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inserita il 09/11/2009 11:07:18
- cara Ross e Chiara
si..al di là della terminologia che può avere delle sfumature diverse mi sembra che i concetti siano gli stessi.
Certo che più valori contrapposti abbiamo...più soffriamo...perchè evidentemente le lacerazioni dentro di noi sono forti....ma credo che sia prorio la sofferenza che ci spinga a trovare nuove FORME a quel contenuto.
Credo che di fatto, la sofferenza sia inevitabile....forse ciò che conta è che non sia INUTILE...che non sia fine a se stessa ...ma piuttosto che diventi lo strumento di misurazione della nostra evoluzione.
ciao lara
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aral |
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inserita il 09/11/2009 11:15:25
- cara dubbiosa
mi sembri un pò fuori tema...ma va bene lo stesso...ognuno è libero di esprimere le sue opinioni.
ciao lara
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aral |
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inserita il 09/11/2009 11:23:01
- Personalmente il "continuo rovello senza posa", come lo hai definito tu di Lara, non mi pesa affatto, anzi ...mi dà possibilità per ampliare la mia mente e la mia visione delle cose ....siamo qui per confrontarci e uno fa ciò che sente e crede meglio per se stessi.
So perfettamente che un processo mentale fine a se stesso non ha alcuna funzione, ma non mi sembra affatto il caso di Lara e di nessuno di noi....che in separata sede da questa viviamo le nostre esperienze e appunto sperimentiamo le nostre nuove modalità. E comunque Lara ha sempre arricchito questo forum con discussioni molto interessanti, dal mio punto di vista ....lei è anche questo, è questa e a me piace così.
E personalmente non mi interessa sapere cosa in realtà il cuo inconscio vuole o non vuole ...lei ha posto un quesito specifico su un tema non personale suo, non ha chiesto di essere analizzata lei stessa ....se non erro!!!
Sono d'accordo con te che non serve cambiare nel senso in cui lo definisci tu, cioè che bisogna accettarsi con i propri limiti, ma non credo che Lara intedesse ciò nel suo post ....è evidente che noi cambiamo in continuazione nonostante certi modelli rimangano fissi ....allora lei si chiedeva cosa è che cambia e non se sia giusto o no cambiare.
Che cambiamo è certo!!!!!
Io non sono mica più quella che ero 10 anni fa, o meglio, come mi percepivo 10 anni fa ....perchè, e allora qui ti dò ragione, forse davvero noi non cambiamo mai, cioè la nostra essenza più profonda è sempre la stessa, ma cambia comunque la "percezione" che abbiamo di noi stessi ...cambiamo nella visione del mondo e di noi stessi ....se 10 anni fa credevo di me delle cose, ora ne credo delle altre ....è cambiato il mio modo di approcciarmi alla realtà, agli altri e a me stessa ....questo è evidente e chiarissimo!!!!!
Ciao!
Chiara Inesia
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Chiara Inesia x Dubbiosa |
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inserita il 09/11/2009 11:23:52
- Personalmente il "continuo rovello senza posa", come lo hai definito tu di Lara, non mi pesa affatto, anzi ...mi dà possibilità per ampliare la mia mente e la mia visione delle cose ....siamo qui per confrontarci e uno fa ciò che sente e crede meglio per se stessi.
So perfettamente che un processo mentale fine a se stesso non ha alcuna funzione, ma non mi sembra affatto il caso di Lara e di nessuno di noi....che in separata sede da questa viviamo le nostre esperienze e appunto sperimentiamo le nostre nuove modalità. E comunque Lara ha sempre arricchito questo forum con discussioni molto interessanti, dal mio punto di vista ....lei è anche questo, è questa e a me piace così.
E personalmente non mi interessa sapere cosa in realtà il cuo inconscio vuole o non vuole ...lei ha posto un quesito specifico su un tema non personale suo, non ha chiesto di essere analizzata lei stessa ....se non erro!!!
Sono d'accordo con te che non serve cambiare nel senso in cui lo definisci tu, cioè che bisogna accettarsi con i propri limiti, ma non credo che Lara intedesse ciò nel suo post ....è evidente che noi cambiamo in continuazione nonostante certi modelli rimangano fissi ....allora lei si chiedeva cosa è che cambia e non se sia giusto o no cambiare.
Che cambiamo è certo!!!!!
Io non sono mica più quella che ero 10 anni fa, o meglio, come mi percepivo 10 anni fa ....perchè, e allora qui ti dò ragione, forse davvero noi non cambiamo mai, cioè la nostra essenza più profonda è sempre la stessa, ma cambia comunque la "percezione" che abbiamo di noi stessi ...cambiamo nella visione del mondo e di noi stessi ....se 10 anni fa credevo di me delle cose, ora ne credo delle altre ....è cambiato il mio modo di approcciarmi alla realtà, agli altri e a me stessa ....questo è evidente e chiarissimo!!!!!
Ciao!
Chiara Inesia
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Chiara Inesia x Dubbiosa |
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