- Cara Lucia,
rieccomi con Saturno e i suoi aspetti, questa volta analizziamo il suo rapporto con il Sole…
ti posto direttamente parte della lezione su Saturno che ho negli appunti del corso proposto da Lidia qui per Eridano School…in modo da agevolare una profonda comprensione di questo importantissimo aspetto del tuo tema…

Quindi il Sole-Saturno se lo vediamo come progetto lo possiamo capire bene – come ripeto fin dall’inizio bisogna sempre scindere quello che è il vissuto che una persona ha dentro da quello che invece è il progetto – perché se parliamo di progetto sappiamo che abbiamo scelto quel determinato percorso e quindi quel percorso è importante nel bilancio definitivo di ciò che dovremo portare a casa quando saremo grandi e maturi, per cui un progetto di un Sole-Saturno è assolutamente un progetto di autonomia, vuol dire che nel tempo dovremmo creare una solida struttura interna, dovremo rispondere solo di noi stessi e quindi in un certo senso anche questo non aver ricevuto e non aver potuto contare su persone che ci hanno valorizzato facendoci capire quali erano tutte le nostre qualità e non permettendoci di coltivarle, in un certo senso ci spinge in maniera molto più facile a diventare autonomi, infatti quasi sempre i saturniani diventano persone molto autonome, se non altro da un punto di vista materiale, molto presto nella vita.
Quindi queste condizioni permettono di strutturare all’interno tutto quello che serve, per cui lo scopo di un Sole-Saturno sarà quello di far lavorare la persona, qualunque sia il suo segno, affinchè possa non poggiarsi sugli altri e quindi, costruire una struttura interna che magari nei primi anni sarà una corazza ma che nel tempo dovrà diventare una vera e propria spina dorsale che permetta al soggetto di portare avanti e realizzare sé stesso senza avvalersi degli altri, senza appoggiarsi agli altri e senza neanche farsi scudo di quelle che sono le regole del collettivo.
Per cui il compito di chi ha vissuto un infanzia difficile, da un punto di vista saturniano, è quella di fare una revisione, che viene richiesta prepotentemente alla fine del primo ciclo di Saturno che dura 28 anni e mezzo, quando cioè Saturno torna sulla sua posizione natale, quello sarà il periodo in cui comincia questo processo di destrutturazione in cui dovremo renderci conto di che cosa siamo, quali sono le cose che per noi sono importanti e quali invece le cose che continuiamo a portare avanti ma che non sono nostre perché appartengono ai nostri genitori, alla nostra famiglia e alla nostra società.
Quindi noi siamo chiamati a portarci dietro le nostre valigie e non quelle che gli altri ci hanno addossato, questo perchè i saturniani di solito si portano dietro un bagaglio anche quando non è il proprio e quindi sono diventati sicuramente molto resistenti e hanno sviluppato una corazza molto rigida, ma di contro o sono poco elastici o sono poco forti;
questo vuol dire che nel tempo devono lavorare proprio sulla forza, e lo faranno quando riusciranno a smontare la loro corazza, il che vuol dire affrontare definitivamente questo senso di vuoto e questo senso di perdita che si sente all’interno, il non aver ricevuto quello di cui ci sarebbe stato bisogno, quindi nel caso di un Saturno-Sole è mancata proprio questa figura paterna che spesso o è stata considerata tirannica o non ha fornito strumenti e non ha dato un modello, proprio perché lui già non era in grado di stare in piedi da solo, oppure era semplicemente una persona che non aveva nessuna forza ma semplicemente esercitava un autorità su una persona più debole.
Quindi in questo caso il compito sarà proprio quello di andare a costruire lentamente – come vuole Saturno – e destrutturare, e pian piano riconoscere quelli che sono i propri potenziali, raffinarli, renderli utilizzabili, lavorando con metodo e disciplina, funzioni tipicamente saturniane, fino al punto di costruire quella autonomia e quel senso di forza interno, che a quel punto diventerà anche la nostra forza morale.
Saturno perciò è sempre una forza che deve passare attraverso l’interiorità, infatti quando parliamo di una forza di Saturno parliamo di determinazione, della capacità di poter individuare una meta lavorando sodo fino a raggiungerla, perché un saturniano deve sempre porsi degli obbiettivi, e lo farà grazie alla capacità di mantenere ferma nel tempo l’energia necessaria per raggiungerlo.

Cara Lucia, stò cercando di andare dentro ogni singolo aspetto del tuo TN, in modo che tu possa comprendere al meglio ogni sfaccettatura della tua complessa personalità…ma come ho già avuto modo di dire mi piacerebbe poi tirare le somme di quanto scritto…assieme a te…in modo da agevolare realmente un percorso costruttivo oltre che evolutivo dell’intera analisi…
Ovviamente appena possibile cercherò di approfondire gli altri aspetti che Saturno fa nel tuo tema, non pochi…perché tocca oltre che Mercurio, tutti e tre i pianeti esterni, Urano, Nettuno e Plutone…
Insomma ti sei scelta un cammino bello intricato in questa vita!!!!!!!!!!!!!!
A presto,

Rossella

- Ciao Rossella ,grazie. Lo so, ho una vita e un percorso di vita molto intricato,pieno di imprevisti e ostacoli e lotte. Lotto da sempre fin dall'asilo...che magone quel posto, pieno di bimbi cattivi e antipatici. Credo che la mia battaglia sia iniziata proprio li'. Non puoi immaginare le sberle che mi dava la maestra d'asilo alla scuola materia... quando io ,ti giuro, non facevo proprio nulla di male.
Poi, a casa, mi "arrivava il resto".
E' molto interessante, quando parli del processo di Saturno e della Forza che da' nell'essere autonomi e indipendenti. IO AMO ESSERLO e LOTTO DA UNA VITA PER ESSERLO. Ma ho purtroppo mille freni, dovuti alla mia famiglia d'origine(il mio padre in primis).Ha il potere di farmi sentire in colpa in ogni occasione; di farmi sentire una perdente; ha risucchiato tutta la mia autostima e mi ha svuotata. E' nato il 04.10.1947 a Ravenna, non so la sua ora di nascita.
Mi sono laureata in Giurisprudenza perche' ho sempre creduto nell'onesta' e nella trasparenza (bella illusa!), con un indirizzo NON molto comune: il diritto internazionale. Molte persone amano il penale,l'amministrativo o il civile. IO NO. Il diritto internazionale e' "sopra le righe", e' completo, e' anticonformista ,e' intellettualmente stimolante, e' originale, e soprattutto ti mette in discussione. Devi infatti comparare le varie legislature,emendamenti, procedure, tutte diverse dalla Nostra Vecchia e Logora legislazione Italiana e cosi' impari cose nuove: le differenze del mondo,delle diverse culture,delle diverse societa' e inizi a portare RISPETTO alla comunita' tutta. IL RISPETTO, l'atto d'amore piu' grande che puoi donare... a me, non me lo ha donato mai nessuno.
Il mio amore smodato per le lingue (inglese e francese in primis) ha contribuito notevolmente.
Ma non mi sento realizzata. Sono molto ambiziosa, ma non e' questo. Ho bisogno di cambiare e mi sento stanca,stanca fisicamente e mentalmente .... avrei bisogno di VITAMINE per avere "la scossa della vita".
VOGLIO EMIGRARE, perche' solo andando via posso emanciparmi,liberarmi e recidere i miei rami vecchi e secchi,realizzarmi professionalmente (e perche' no, anche affettivamente), VOGLIO VIVERE. Ho bisogno di VIVERE. E tutto questo mio nervoso interno e' dovuto a questo fermo di vita che mi attanaglia e del quale non riesco a liberarmi. Voglio spezzare queste catene ed essere AUTONOMA, sono ingrato di farcela, ma mi sento debole e stanca.

Sono curiosa di sapere gli aspetti di Saturno in Leone con i miei pianeti lenti... trovi che abbia un Tema Natale molto malandato,vero?
E' possibile vedere se riusciro' ad emigrare all'estero e cosi' REALIZZARMI come ESSERE UMANO?

Come e' messa la mia Casa del lavoro?

Aspetto tue notizie, con calme e senza fretta. Grazie per quello che stai facendo per Me, cara Rossella. Non puoi immaginare il bene che mi fai...
Un abbraccio Lucia

- Carissima Lucia…
Mi piace molto come ti stai aprendo e come stai interagendo con me nell’analisi del tuo tema…voglio perciò farti i complimenti e incoraggiarti a continuare così…
Qualsiasi mostro è tale solo se noi non lo affrontiamo…
Io credo invece che dal momento in cui un individuo decide di aprirsi anche alle sue debolezze, allora avrà realmente la possibilità di affrontarle e di conseguenza, superarle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quello che racconti della tua infanzia è leggibile molto bene nell’aspetto tra Mercurio e Saturno…infatti è un aspetto piuttosto complesso perché nella prima parte della vita c’è stato un incontro con un autorità esterna eccessivamente controllante, che è poi la base per la costruzione di un pensiero esageratamente organizzato in quanto Saturno tende a disciplinare troppo Mercurio, infatti se pensiamo al Mercurio bambino o adolescente, in termini di vivacità e sperimentazione pensiamo ad un bambino appunto che è stato limitato proprio come detto da un incontro con un autorità che tendeva a porre limiti e blocchi sul nostro pensiero…questo ha inevitabilmente condizionato anche la nostra capacità di socializzazione e di contatto con gli altri, da qui nasce un profondo senso di inadeguatezza, con una conseguente sensazione di non essere sufficientemente attrezzati, sia nella comunicazione sia nella parte più prettamente intellettuale, magari non necessariamente è vero però le persone che hanno questo aspetto poi tendono ad avere difficoltà nello scambio con gli altri…
Per cui come vedi questo aspetto rappresenta molto bene questo senso di svalutazione personale di cui mi parli…ma cara Lucia…anche in questo senso tu hai la capacità di trasformare questo limite che ti è stato posto, in una forza tutta tua…la forza cioè del poter esprimere autonomamente il tuo pensiero e la tua capacità di espressione…infatti l’aspetto che lega questi due pianeti è un trigono…per cui anche se i due archetipi rappresentano quasi due funzioni opposte – sono il Puer e il Senex – ti dona la capacità di andare fino in fondo nelle tue idee…hai una resistenza mentale non indifferente, sei una studiosa nata, analitica e seria, fredda se necessario…
Hai quindi la capacità e la possibilità di perseguire le tue idee…
Perciò anche i limiti che ci sono stati posti da bambini, quando cioè non avevamo la possibilità di reagire a certe costrizioni, possono aver strutturato una forza e una resistenza, che adesso da adulti può essere utilizzata per perseguire i nostri ideali…quello che tuo padre ti dice, è vero solo se tu ci credi, per cui adesso dipende solo da te, se credi in te stessa vedrai che nessuno potrà più limitarti!!!
Per quanto riguarda il tema di tuo padre ho dato una veloce occhiata e posso dirti che è un tema molto molto complesso…
Infatti, quando nei temi maschili, soprattutto di una certa generazione come nel caso di tuo padre, c’è una presenza così forte di componenti femminili da integrare, molto spesso c’è anche un rifiuto di quella parte di sé che può quindi conseguentemente portare alla proiezione di alcuni contenuti non accettati…
Questo perché c’è una lacerazione interna molto forte…che può ovviamente sfociare in aggressività più o meno repressa o più o meno palesata…
Credo che probabilmente lui sia semplicemente incapace di gestire le sue emozioni, in quanto come ti dicevo, ha sempre dovuto rinnegare la sua femminilità inconscia perché la temeva e temeva per la sua virilità, credo possa trattarsi di un uomo irascibile proprio perché insicuro di sé e del suo maschile, tendente quindi a prendersela con i deboli oppure può trattarsi di un uomo che si rifà sulle donne nel senso che la sua rabbia è diretta su di loro, in quanto una Bilancia che non riesce a vivere tutte quelle funzioni femminili, diciamo venusiane, può trovarsi spiazzato in quanto ha una femminilità notevole che se non viene accettata, dovrà rimuovere e combattere nel femminile esterno..
Quello che spicca è anche la sua quadratura tra Marte-Mercurio…quindi un aggressività verbale molto tagliente, già segnalata dalla posizione di Mercurio in Scorpione e soprattutto dalla quadratura con Marte…
Probabilmente lui stesso è stato vittima di un padre che aveva questo tipo di modalità, questa configurazione spesso è indicativa di un padre nervoso – o comunque una figura maschile importante - spesso infiammato da improvvise suscettibilità, che si pone sulle difensiva e sull’arroccamento di sé.
Credo che lui possa aver costruito un atteggiamento difensivo molto forte anche a causa di alcuni suoi desideri/ideali che non è riuscito ad affermare nella sua vita…inoltre spicca nel tema di tuo padre il Sole congiunto a Nettuno…che parla di una natura sensibile che si è sviluppata dalla percezione della mancanza di una forte figura di riferimento…può essere appunto solamente una sua percezione non è detto che ci fosse realmente un assenza, quello che però è certo è questa sensazione di vuoto che si è insediata a livello di costruzione della propria identità…

Per ora invio…
Nel pomeriggio però ti riposto…avevo ancora delle cose da aggiungere…
Baci…a dopo

- Cara Lucia,
personalmente trovo sia bellissimo quello che hai studiato…davvero molto bello…tra l’altro trovo risponda molto bene a quelle che sono le caratteristiche del tuo TN…
il fatto che tu sia così appassionata del tuo lavoro viene indubbiamente fuori dalle parole e dall’entusiasmo con cui lo descrivi…
il fatto che tu adesso ti senta così stanca dipende dai pesantissimi transiti dell’ultimo periodo…parlo dell’ultimo anno almeno…
hai avuto prima di tutto l’opposizione di Saturno al Sole…che come transito tende sempre a testare la nostra maturità e autonomia, poi l’hai avuto su Mercurio per un bel pò di tempo, considera che i gradi centrali sono quelli in cui di solito c’è un andirivieni, e ora invece ce l’hai su Venere…
quest’ultimo transito sta testando quelli che sono realmente i tuoi valori, sta cercando di far emergere i tuoi gusti e i tuoi desideri…
la cosa positiva a mio parere di questi transiti – pur trattandosi di un opposizione – è dovuta al fatto che per sua natura l’opposizione ti permette di vedere chiaramente quello che non va…quello che effettivamente va cambiato e eventualmente lasciato andare, a patto però di impegnarsi per consolidare le tue qualità e competenze…per cui è un buon momento per prendere coscienza di quello che vuoi realmente portare avanti nella tua vita…
hai avuto un primo avvicinamento di Urano…ora in fase di retrogradazione e quindi in allontanamento…il quale tornerà attivo a breve… e verso Aprile si congiungerà al tuo Sole…
questo transito dovrebbe portarti quella scossa di elettricità di cui parli nel tuo post…Urano è sempre portatore di eccitazione e di intensità nervosa…
io credo che nel precedente passaggio, hai sentito certamente di più l’opposizione di Saturno in quanto non eri ancora pronta per il lavoro che invece Urano chiede di fare, voglio dire che per apportare i cambiamenti e le novità che Urano ha come potenziale energetico è necessario che prima si siano elaborate una serie di condizioni che a mio parere, anche grazie alla verifica che stiamo facendo assieme con il prossimo transito sarai in grado di affrontare…
Urano porta sempre una grande voglia di futuro e di lasciarsi dietro ciò che in realtà non è più funzionale alla nostra personale evoluzione!!!!!!!
Io credo che la voglia di vivere e la voglia di novità che già inizi a sentire sono i prodromi per i prossimi cambiamenti…infatti è sempre da una nostra scintilla…da un nostro forte desiderio che possono poi attestarsi realmente i cambiamenti che desideriamo fare…

Per ora devo fermarmi…con la promessa che il prossimo punto da esaminare è la tua 6a casa…che essendo occupata da Plutone e Urano, ha bisogno di un analisi dettagliata…
Quindi lascio un attimo in sospeso Saturno e l’analisi con Urano, Nettuno e Plutone…

A prestissimo…

Rossella

- Ciao Rossella. Volevo prima rispondere al Tuo primo post,. quello dove parli di mio padre. Quello che hai scritto sul suo conto e' vero al 100%, la tua analisi e' infallibile.
Mio padre e' sempre stato cattivo, tagliente a parole,invidioso. Sia con Me,sia con mio fratello sia con mia mamma. E questo, nei 34 anni della mia vita e' stato straziante e distruttivo, perche' ha creato conflitti,litigate,dispiacere e pianti a non finire.
La sua severita' e' stata (in passato) ed e' tutto'ora (oggi) tremenda ed implacabile.
La colpa e' stata, a mio avviso dei suoi genitori( i miei nonni). Mio nonno era altrettanto severo e sempre nervoso. Mia nonna non lo voleva, piu' volte disse di aver tentato di abortire, poi mio padre e' nato ugualmente e questo e' stato il risultato : una vita di schifo per me e per mio fratello.
Non ho mai ricevuto un complimento da parte di mio padre e non credo che non lo ricevero' mai. Lui urla sempre : se fai bene, se fai male, a tavola,in giardino,in salotto, in auto, al mare.... ovunque LUI URLA e S'INCAZZA per niente.
Io sogno una casina tutta mia, dove regni il silenzio. Solo in quel momento saro' felice e in pace. E credo che piangero', ma non per il dispiacere o il male, ma PIANGERO' DI FELICITA'.
Ti scrivo piu' tardi un altro post ... bacio

- Eccomi di nuovo qui.
Allora. Per quanto riguarda il MIO LAVORO dentro di Me regna il caos.
Fin da ragazzina ho lottato, ho sofferto emotivamente ma non ho MAI mollato, non era da Me. Mi sono diplomata al liceo classico della mia citta' e ti giuro che mi sono fatta il "culo quadro". Un po' perche' e' la scuola IN ASSOLUTO piu' difficile e competitiva (nessuno in classe era amico con nessuno; nessuno studiava insieme nel pomeriggio; nessuno ti faceva copiare un compito) . Ti dovevi arrangiare alla grande. Il 90% degli alunni erano figli di liberi professionisti che a loro volta avevano frequentato il Liceo... percui non ti dico Rossella, le preferenze ingiustificate! Ho sopportato, ho mandato giu' rospi, ho rinunciato a tanti week-end adolescenziali per studiare e recuperare le materie insufficienti, senza MAI lamentarmi e ho vinto: diplomandomi.

Ho frequentato l'universita': Giurisprudenza. L'avevo deciso in Terza Media e cosi' ho fatto, senza mai un rimpianto, senza mai un tintennamento, anche nei periodi piu' schifosi e bui. Non ho mai potuto sostenere esami nella sessione estiva (maggio-giugno-luglio) perche' dovevo lavorare per pagarmi tasse e libri (mio padre non mi ha dato mai una lira e quando dovevo studiare faceva solo un gran casino in casa). Pensa che dovevo studiare la notte... che schifo... ero esausta. Infatti ora, di sera, non leggo mai neanche una rivista di gossip... perche' mi ricorda quei brutti momenti.
I professori all'universita' erano dei perfetti imbecilli. Sai quante volte, leggendo il mio libretto d'esami mi dicevano: "Signorina, come mai non ha sostenuto esami, la volta scorsa?" e io rispondevo :" Devo lavorare.per mantenermi agli studi, Cerchero' di rimediare". e loro :" O si studia o si lavora!Se non se lo puo' permettere, si puo' ritirare dall'Universita'!".
Io soffrivo in silenzio ed ingoiavo. Non potevo correre a casa a raccontare l'accaduto... nessuno avrebbe capito. Percui IO SONO SEMPRE STATA L'UNICA PROTETTRICE DI ME STESSA.

Dopo la sospirata laurea (mio padre urlo' anche in quel giorno , per qualche stupidaggine), ho iniziato a fare pratica legale per due anni (a gratis). Per mantenermi lavoravo come cameriera in un ristorante ogni sera dalle 19 alle 01.00.
Dopodiche' c'e' stato l'esame di Stato e sono diventata Avvocato. Ora guadagno benino. Sto pagandomi un'auto tutta mia e mi concedo qualche sfizio. Purtroppo devo abitare coi miei genitori e devo dare a mio padre ogni mese un tot di soldi decisi da Lui. La sua frase e' questa :" Se andassi a vivere da sola, li' spenderesti ugualmente. Allora li devi mettere in casa. Per la famiglia".
Infondo mi fa piacere. E poi, con le rate dell'auto da pagare NON riuscirei a campare ancora SOLA. Almeno per questi periodi di crisi finanziaria.

- Con tutto questo Rossella, non voglio fare "la piccola fiammiferaia"... tante persone hanno fatto la mia stessa gavetta per studiare.
Quello che voglio dirti e' che , non avendo MAI avuto una valvola di sfogo, arrangiandomi sempre da sola perche' NESSUNO si e' MAI occupato di Me (a volte, nel tragitto della mia vita ho conosciuto persone che si dicevano amiche mi hanno solo preso per i fondelli, da qui nasce la mia diffidenza CRONICA in TUTTO e in TUTTI).
Bene.... Ora sono scoppiata e sto impazzendo. Sono esaurita,depressa,spenta,morta,consumata. SONO UNO SCHIFO.

Vorrei cambiare tante cose del mio lavoro e della mia vita. Sono felice che tu voglia analizzare la mia Casa 6a: la casa del dovere, delle regole da rispettare, del lavoro. Ho bisogno di capire.
(UNO) devo continuare a lavorare come Avvocato in Italia o trasferirmi in una filile all'estero? ( Londra o Bruxelles). Te lo dico perche' ci sarebbe una concreta possibilita'.
(DUE) Devo studiare per partecipare al Concorso in Magistratura. Tremendo concorso, difficile,ostico e pieno di persone raccomandate. Ma se dovessi farcela, potrei ambire , dato il mio curriculum di esperienza legale all'estero e attestati, alla Magistratua Internazionale.Me lo ha detto pure il mio Capo in Studio. (TRE) devo cambiare lavoro?

Sono due anni e mezzo che soffro. Io sono sempre stata decisa e concreta, NON so cosa fare della mia vita.Sono allo sbando, amo e odio il mio lavoro. NON HO UN AMORE PER NESSUN UOMO. Coi miei genitori il rapporto e' gelido. Sono scoppiata.
Grazie per avermi letta. Un bacio Lucia

- Cara Lucia,
secondo il mio parere, tutte le tue perplessità sulla questione lavorativa sono molto ben leggibili nella quadratura tra la 4a e la 6a casa… nel senso che la presenza di Saturno in 4a tende a trattenerti e a limitare il tuo raggio d’azione, facendoti sentire in maniera predominante gli obblighi nei confronti della tua famiglia di origine, mentre dall’altra parte Urano in 6a casa invece spinge affinchè tu viva liberamente le opportunità lavorative che ti si presentano…
ora a mio parere essendo Urano più lento di Saturno, in questa loro diatriba potrebbe essere lui ad avere la meglio nel senso che Urano tende sempre a farci staccare dal passato e soprattutto spinge affinchè noi riusciamo a liberarci dai condizionamenti…
io credo che nel momento in cui ti sentirai sufficientemente matura e autonoma, sarai anche in grado di stabilire che cosa è giusto per te, senza sottostare a ciò che ti viene chiesto dall’ambiente famigliare, quindi in pratica devi prenderti la responsabilità della tua vita evitando di fare ciò che gli altri ti dicono…
questo perché crescendo siamo solo noi che possiamo e dobbiamo stabilire cosa è giusto, abbandonando quindi pian piano ciò che ci è stato impartito da chi aveva l’autorità in famiglia e, lavorando per strutturare un senso morale personale…
si tratta perciò di un sano distacco da tutto quello che la famiglia ci ha passato, individuando ciò che è giusto e reale per noi, per la nostra reale autonomia…
inoltre il tema della Giustizia è certamente molto molto presente nel tuo tema, sia per la cuspide della 6a in Bilancia, sia per il tuo Giove appiccicato all’ASC, sia per il tuo MC in Aquario…
per quanto riguarda la possibilità di trasferimento all’estero, ovviamente io non posso sapere quale sia la scelta più giusta per te – solo tu puoi saperlo – ma se vogliamo attenerci esclusivamente al tuo TN, certamente avendo il MC in Acquario, posso dirti che con questa segnatura diventa indispensabile poter usufruire di una assoluta libertà, autonomia ed indipendenza…
questo MC poi è strettamente connesso con la tua sesta casa, dove troviamo appunto Urano…quindi questo passaggio di indipendenza, diventa quasi obbligato qualora si voglia arrivare a viversi a pieno titolo la propria autorealizzazione…
inoltre tieni anche presente che per questo MC – che appunto coinvolge e rimanda alla tua 6a – i valori imprescindibili sono quelli che parlano, di libertà, uguaglianza e fratellanza, i quali concetti se vogliamo ci riportano comunque a dei principi che poi si ritrovano idealmente anche nella Bilancia dove la giustizia dovrà basarsi sull’etica della parità e dell’uguaglianza, non è un caso infatti che secondo questa scuola astrologica – Eridano che io idealmente condivido - Urano ha la propria sede di esaltazione in Bilancia, quasi a sottolineare una certa affinità di contenuti tra i due simboli – Urano nel mito genera Venere - …
aggiungo ancora che questi due simboli, MC Aquario e Urano in 6a, per esprimere al massimo le loro potenzialità devono poter essere messi nelle condizioni di lavorare per un bene comune, più grande quindi della propria personale egopatia, attraverso un atto che potrà contribuire al miglioramento della società, arrecando un beneficio al maggior numero possibile di persone anche con qualcosa di innovativo e che lasci spazio al tuo lato creativo e idealistico…
quindi cara Lucia, quello che vorrei farti arrivare, altre alla comprensione, è il fatto che il nostro tema natale, attraverso il suo messaggio simbolico ci può aiutare nel difficilissimo compito di comprendere che alla fine, tutto è giusto così com’è, che tutto è o dovrà essere funzionale affinchè noi diventiamo quello che siamo destinati a diventare, per cui tutte le difficoltà vissute, dovranno servirti a questo scopo, perché certamente sono servite a fortificarti…
ora, non voglio entrare in discorsi karmici, ma se tu provassi a pensare alla possibilità che l’anima abbia un suo preciso progetto, che scelga il suo cammino sulla base di un preciso progetto evolutivo…allora potresti cominciare ad intravedere anche un senso più ampio alla tua sofferenza e alle tue difficoltà…
in qualche modo, io credo, prima o poi bisognerà anche andare oltre alle difficoltà e alle sofferenze, perché solo così ci si può presentare all’appuntamento con la nostra Opportunità!!!!!!!!!!

Ti abbraccio con affetto

Rossella

- Cara Rossella... questo tuo ultimo post mi ha illuminata ,grazie.
Il mio bisogno di "fare del bene alle persone", facendo rispettare le regole di vita e combattendo le ingiustizie e la delinquenza, e' il mio obbiettivo principale. Percui, si ripete quello che mi hai detto Tu: "cercare di fare qualcosa PER L'UMANITA' in generale, piu' che per se' stessi. Perche' da' piu' realizzazione e felicita'".
E' proprio vero... quando posso aiutare gli altri, io mi sento 100 volte piu' felice e contenta. Odio l'egoismo e l'egocentrismo.
Dovro' staccarmi dalla mia famiglia d'origine e sara' una dura lotta. Ma combattero' per i miei ideali e per VIVERE la mia vita.
Mi sto autoanalizzando gia' da qualche mese e pian piano sto pianificando per benino tutto l'iter lavorativo che, voglio e pretendo di fare. Pianifico con giudizio e non da "cavallo pazzo".
Volevo ringraziarti, perche' mi hai capita in pieno, mi hai compresa e non mi hai preso per i fondelli. Queste nostre "chiacchierate virtuali" per ME, che ne avevo un gran bisogno, sono diventate un toccasana per il cuore e per lo spirito.Sono felice di sapere che, anche attraverso il mio TN, si nota una mia predisposizione per la Giustizia... a volte, quando sono giu' di morale, mi domando se ho fatto bene a scegliere questo lavoro...
Volevo domandarti un'ultima cosa, poi non ti disturbero' piu', non mi piace essere pressante ed appiccicosa:

SATURNO IN BILANCIA opposto al mio SOLE IN ARIETE quando se ne andra' in modo definitivo?

SATURNO IN BILANCIA opposto al mio MERCURIO IN ARIETE quando se ne andra' in modo definitivo?

SATURNO IN BILANCIA opposto alla mia VENERE IN ARIETE quando se ne andra' in modo definitivo?

Volevo solo sapere se "il peggio e' passato"... da Ottobre 2009 sono crollata in depressione o se c'e' "un'ultima scossa da sopportare" .
Grazie di cuore, Lucia

- Cara Lucia,
il transito di Saturno al tuo Sole è abbondantemente finito, così come quello sul tuo Mercurio…è ancora attivo invece quello sulla tua Venere…considera che ad oggi Saturno è a 22°44’ Bilancia, per cui è esattamente opposto ai gradi della tua Venere…
è un transito questo che andrà a definire più esattamente i tuoi desideri, i tuoi valori e i tuoi gusti, in modo che le scelte che andrai a fare d’ora in avanti saranno più conformi e in linea con quello che effettivamente vuoi realizzare nella tua vita!!!!!!!
detto questo, tieni presente che Saturno si fermerà sugli ultimi gradi della Bilancia, ancora per circa un anno, entrerà in Scorpione a Ottobre 2012…però per quanto riguarda l’opposizione a Venere devi considerare che adesso avanza a passo spedito e farà solo un brevissimo ritorno sui 22-23° per un paio di settimane a Luglio…quindi credo che tutto sommato anche se, ci potrà ancora essere qualcosa da ritoccare, il più dovrebbe essere fatto perché poi sarà solo un veloce ritorno su gradi già toccati…

una cosa fondamentale, che ieri mi era sfuggita nel post che ti ho inviato, relativamente al tuo Urano in 6a e al tuo MC in Acquario, è che tu hai anche il Sole in 11a casa, settore cosignificante i valori acquariani…
perciò quello che ti ho scritto ieri a proposito del tuo lavoro e della tua autorealizzazione assume un significato ancor più profondo ed essenziale proprio perché comporta anche la realizzazione del tuo progetto di nascita!!!!!!!
I valori di un Sole in 11a non possono prescindere perciò dalla costruzione di un solido senso sociale, l’11a casa è il settore terreno in cui noi siamo chiamati a partecipare a progetti che abbiano come scopo quello di migliorare il posto in cui viviamo, la terra in cui abitiamo…tieni dunque presente che se la 3a è la casa in cui noi incontriamo la nostra socievolezza nei rapporti stretti, la 7a è invece una casa in cui il sociale è inteso ad un livello di scambio più intellettuale, l’11a è la casa cosmopolita per eccellenza…per cui per ben visualizzare il progetto del tuo Sole puoi provare a pensare ad un grandissimo puzzle che raffigura il cielo…con migliaia di pezzi in cui ogni singolo pezzo è comunque diverso dall’altro e anche, anche se sembrano tutti uguali in realtà sono tutti diversi…ogni singolo pezzo del puzzle è assolutamente importante perché se solo ne manca uno, il puzzle non sarà completo, ecco la stessa identica cosa riguarda l’11a casa…
perciò la presenza di un Saturno così importante nel tuo TN si spiega benissimo…infatti per realizzare un progetto come il tuo, il distacco è assolutamente necessario, in quanto se quando siamo troppo vincolati dalle nostre emozioni o siamo troppo coinvolti, non possiamo avere la mente lucida, infatti la mentalità da casa 5a – opposta all’11a - è una mentalità in cui la persona è sempre fortemente schierata, mentre nell’11a casa noi tendiamo molto di più ad assumere degli atteggiamenti che vanno verso la mediazione, in cui riconosciamo che anche gli altri hanno possono avere ottime idee e soprattutto che se c’è un progetto comune e moltissime persone cooperano, questo progetto avrà maggiori possibilità di successo….l’11a è una casa in cui l’Io ha cominciato a trascendere sé stesso, ha cominciato comunque a riconoscere che è meraviglioso cooperare e mettere in comune delle cose, proprio perché ognuno ha qualche cosa di unico, e proprio per questo è importante poter avere un obbiettivo comune volto a migliorare il mondo in cui viviamo.
Per cui ecco che avere un’11a casa importante come la tua, indica quasi sempre avere una grande apertura verso gli altri, avere desiderio di lavorare e portare un contributo di solidarietà nel mondo, spesso l’11a casa è anche una casa di grande progettualità, per cui anche entrare negli schemi di molte situazioni sociali, tipo enti che lavorano per il sociale, può essere attiva per portare il nostro personale contributo e per fare in modo che la società si evolva e che soprattutto che vengano anche eliminate tutte le disparità che tante difficoltà creano.
L’11a è veramente la casa che si interessa di poter riconoscere ad ognuno un minimo di quello che sono i propri diritti, ecco in questo senso l’11a in questa sua mediazione continua, assicura la convivenza tra i vari individui e tra i vari gruppi che si trovano all’interno di una società cercando gradualmente di smussare le grandi disparità che sono sempre fonte di grandissima tensione, così come cerca di smussare le grandi passioni perché quando noi siamo nelle grandi passioni non siamo nella condizione di poter avere obbiettività, questa è infatti la casa più obbiettiva di tutto lo zodiaco.

In questo processo in divenire – continuo e infinito – ecco che il transito di Plutone che ha quadrato il tuo Sole e che nel TN hai in opposizione, può aver prodotto quel lungo periodo depressivo di cui parli…ma che è stato comunque funzionale affinchè tu potessi spogliarti da alcune costruzioni difensive – messe su da Saturno in 4a casa – che non ti aveva permesso di accedere a delle parti di te stessa… delle parti che probabilmente tu non conoscevi e forse non immaginavi neppure di avere…
Quindi la quadratura può avere messo in moto un lavoro sulla tua identità…che con un Sole_Plutone è sempre un identità da rintracciare nella nostra parte più profonda e intima… è un lavoro di scavo e di scoperta…che alla fine ci porta alla nostra essenza!!!!!!!!!!!!!

Infine ho una curiosità…
mi piacerebbe sapere se questo, è un periodo in cui fai sogni intensi…perché spesso i transiti di Plutone si manifestano anche attraverso un lavorio proprio sul nostro inconscio che inevitabilmente si ripercuote nei sogni…anche se effettivamente è più facile che accada quando il transito coinvolge la Luna…
Ad ogni modo se ti va di raccontare qualcosa a questo proposito…potremmo cercare di fare un analisi anche in questo senso!!!!!!!

A presto


Ross