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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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VERGINE
discussione inserita da Ste |
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Eccoci arrivati al sesto segno dello Zodiaco, il segno della Vergine, che conclude la prima parte del percorso umano, quello legato al suo "privato", all'iter che prepara l'individuo alla conoscenza di sè, per poi passare, con la Bilancia, alla conoscenza dell'altro.
La Vergine ha l'arduo compito di ridimensionare la "pienezza di sè" vissuta nel segno del Leone allo scopo di prepararci a prendere in considerazione la nostra "non unicità".
Nel segno della Vergine abbiamo Y in domicilio primario, Mercurio in domicilio base, Urano (o Saturno?) in esaltazione.
Pronti ... Via!!!
Stefania
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 58 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 03/05/2009 10:36:03
- cari amici,
indubbiamente La Vergine non può essere disgiunta dalla sesta che è la sua casa cosignificante.. tuttavia, la Vergine ha valori suoi anche molto diversi da quelli della sesta.. così come ogni casa non ricalca appieno il simbolismo del segno corrispondente..
La sesta per esempio entra spesso in dinamiche del tipo inferiorità e/o superiorità.. che sono tipiche della casa e meno della Vergine..
La Vergine a mio avviso è un segno di GRANDE INTEGRITA' e questo spesso è stato sottovalutato.. come è stata sottovalutata spesso la sua intelligenza precisa ed acuta.. proprio per essere stata scambiata con la casa che, invece, è un segno di confronto per stabilire la collocazione che una persona pensa di avere nel suo piccolo mondo lavorativo e quotidiano.
Indubbiamente ci sono cose che sono interessanti e che stimolano il confronto senza risse.. visto che ci avviciniamo a Mercurio retrogrado.
Un saluto Lidia
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Lidia |
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inserita il 03/05/2009 13:37:06
- Carissima lidia,
intanto grazie per tutte le precisazioni che stai dando nel corso di questa analisi..
Indubbiamente la casa 6 è cosignificante per le funzioni che esplica e delle quali il vergine archetipo ne incarna alcune.
Io da sempre cerco connessioni con la tarologia ed è per questo che nel viaggio dell’eroe unico e non differenziato colloco nella casa 6 ..il preludio di scelta che spetta a venere nella casa 7 successsiva ma che attraverso la funzione del discernimento non potrebbe essere esplicata se la frantumazione dell’io non avvenisse per opera del vergine e nella casa che è poi in realtà è un vero salto di coscienza e che il vergine vive archetipicamente e da miti primordiali …che io avevo intravisto da distacco madre –figlia dolorissima ..ma che va a rimarcare un deficit tipicamente cancro …che ..torna volentieri nel liquido amniotico inconsapevolmente ….
Qui ci troviamo di fronte a una figura femminile col grano legato a madre terra e che per logica proprio sa che le messi vanno salvaguardate per i mesi a venire …siamo nel versante del buio quando prima da casa 1 a 5 il versante era la luce e la festa….e nella festa finita intendo proprio quell’arcano 6-gli amanti che a livello metaforico e simbolico sono la massima espressione di dover operare la primordiale scelta e quindi cominciare a capire del bene e del male esistente nello scegliere…e quindi il vero trampolino doloroso per il vergine di veder comparire il diverso dall’io nel percorso attraverso prove non facili..
Credo che qui sia marcato …ciò che renderà potente l’eroe nel momento in cui scopre l’amore ..indistinto e non necessariamente per relazioni che saranno prese in considerazioni da bilancia e in casa 7…e che possono poi definire il progetto vergine ..a cui è dato un compito arduo…lo sgretolamento e il salto di coscienza..
Trovo che mercurio in evoluzione-hermes abbia un ruolo dominante come saturno che qui compare per la prima volta ..invece e che fornisce stumenti al vergine perché non arido sia il compito ..anche se proprio nella sincronicità e nei piani evolutivi da gemellaggio mercurio-plutone ..e mercurio –saturno in vergine danno una connotazione dell’analiticità e del rigore a cui il vergine razionale incarna la mitologia e le ferite ..e compie la prima divisione tra io-noi-non io..mediando su agricoltura che serve all’umanità e che fa diventare il vergine la formichina attenta e la prima avvisaglie che le scelte d’amore di parte di noi (la figlia in questo caso )che si staccano sono da rispettare e Proserpina si trova bene con Ade ..e Demetra madre vergine ne prende atto ..accetta…e taglia quel cordone non a livello egoistico per il bene dell’altro e dell’umanità che ritrova poi la ciclicità delle stagioni..
Da qui parte poi …il vissuto vergine che come per tutti i segni deve elaborare per guardare l’opposto pesci ..e sai quanto credo nella legge della polarità ….
Insomma per concludere esisterà un motivo per cui un pianeta …mercurio.così importante per comunicare ..si differenzia e in casa 6 con il vergine adatta i suoi mille volti con ciò che l’ è contingente:analisi,astrazione ,precisione…
Che poi possono degenare in meticolosità perfezionismo e rigore saturnino per i tempi da rispettare e che rendono poi il vergine a volte ossessivo
Spero di rendere …e dimenticavo ..chiunque di noi può poi essere uraniano ..o plutonico ,nettuniano etcc ma cio implica il rx al completo e il nostro viaggio individuale
E sicuramente esisteranno vergini uraniani..
Ciò che mi fa specie è la caduta di giove sia in gemelli che in vergine..ma perché se il messaggero folletto tanto caro a giove e scelto per mansione così speciale?
Un sorriso a te e tutti..cilli
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cilli-lidia-tutti |
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inserita il 03/05/2009 13:52:15
- Credo che per "attaccare" una persona o un gruppo è importante ricordarsi di firmare..troppo gentile Lidia a risponderti..ma credo che sarebbe più giusto che nessuno ti considerasse...fino a quando non ti firmi..ciao un abbraccio..
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miriam x chi si firma con tanti ??? |
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inserita il 03/05/2009 14:31:34
- Ciao Lidia,
no, anzi, ti ringrazio di quelle che hai definito "elucubrazioni", perché portano materiale utile alla riflessione. Capisco quello che vuoi dire sull'apparente contrasto tra la natura di Urano e le caratteristiche della Vergine. Però, forse anche questo non potrebbe rientrare in quel "confondere segno e pianeta" di cui hai parlato? Perché mi sembra che in generale si pensi a Urano come all'imprevedibile, il destabilizzatore, la forza che non può essere ingabbiata, e poi, certamente, pensando alla Vergine, il contrasto è stridente. Per questo avevo considerato che trattandosi di una posizione di esaltazione fosse solo una delle caratteristiche del pianeta a essere messa in evidenza. Penso che anche per ogni altro segno, se considerato solo per il pianeta che "ospita" in esaltazione, potremmo ritrovarci a fare ragionamenti simili; per esempio, il Capricorno è l'esaltazione di Marte, ma può essere definito "sic et simpliciter" come un Segno "marziano"? In esso le valenze marziane certamente si presentano, ma con modalità che lo discostano considerevolmente da quelle del classico Marte irruento e impulsivo. Lo stesso per lo Scorpione, che secondo la Morpurgo vede Mercurio in esaltazione; ma una volta definitolo semplicemente come un Segno "mercuriale", vanamente andremmo a ricercarvi la vivacità e la comunicativa gemellari. Personalmente, mi sembra che allora un ragionamento analogo - anche se fondato su presupposti diversi - potrebbe esser fatto anche per quanto riguarda l'ipotizzata esaltazione di Urano in Bilancia. Se pensiamo a Urano e agli uraniani abbiamo l'idea di chi è abituato a sorprendere per la repentinità e l'irrevocabilità delle proprie decisioni, del proprio agire. Mentre la Bilancia è nota per l'attenta ponderazione delle scelte da prendere, per il continuo "oscillare" da un "piatto" all'altro, nel tentativo di non tralasciare alcuna considerazione, assai poco incline, per non dire per nulla, ai "colpi di testa" improvvisi, tipici di una natura acquariana, invece, di chi, con slancio lucidamente proiettato verso il futuro, non indugia un solo istante in piú dello stretto necessario. Quindi - rispetto a questa particolare accezione - anche in Bilancia Urano mi sembrerebbe un po' "sacrificato". Lo "sbocco espressivo" che ipotizzi è sicuramente interessante, però quando tratti della "forma", allora bisogna dedurre che - analogamente a Nettuno - anche Urano sarebbe "idiosincrasico" al concetto di Forma? L'opposizione di cui accenni con il Segno dei Pesci, limitatamente a questo concetto, che poi è strettamente interrelato con quello di Tempo, dovrebbe già essere "compreso" nella dialettica Y-Nettuno - a questo proposito, facendo un parallelismo scientifico e parlando di continuum spazio-temporale, mi risulta meno "oscuro" come questo si manifesti, ponendo lo Spazio come il luogo dove la Forma può definirsi, e il Tempo il "tot" di Movimento che ne rende possibile la definizione stessa, proprio collegandoli alle valenze astrologiche nettuniane, poiché non a caso, mi viene di dire, Nettuno sembra agire tanto sul Tempo che sulla Forma, dando una caratterizzazione quasi "tangibile" a questo unicum bipartito alla base della fisica einsteiniana - almeno secondo la visione morpurghiana, che comunque lascia "scoperti" molti concetti-chiave, quindi come rientrerebbe anche Urano nell'opposizione Forma-Assenza di Forma? Forse si potrebbe dire che Urano infonde quella spinta "propulsiva" concettuale affinché la Forma si concretizzi, anche se poi non si occupa "in prima persona" di plasmarla, ma mi pare in ogni caso un concetto che non si pone agli antipodi della Forma come nel caso delle valenze rappresentate da Nettuno. Quanto all'Urano mitologico, sai che a me è sempre apparso abbastanza "fittizio" il legame con il pianeta? A parte il fatto che di Urano come divinità non ci resta nulla, se non la notizia che regnava prima di Crono, e che divorò i suoi figli finendo evirato da Crono stesso; ma poi, proprio per queste sue pur molto limitate caratteristiche pervenuteci, non capisco come sia stato possibile accostare la figura di un tiranno prevaricatore a quella di un principio libertario, egualitario e idealistico come quello incarnato dall'Urano astrologico. Che sarebbe stato poi abbattuto nientemeno che da Saturno, il principio che invece rappresenta il limite da rispettare, la conservazione, il timore del cambiamento. Mi sembra uno di quei casi in cui la connessione Astrologia-Mito sia venuta a mancare, e per me sarebbe interessante conoscere la tua opinione in proposito.
In ogni caso, non sono solo considerazioni di ordine prettamente astrologico - l'argomento rientra in uno piú vasto su cui svolgo ricerche da un po', ma che all'Astrologia è comunque correlato - a farmi vedere piú al "suo posto" Urano in Vergine piuttosto che in Bilancia. Anzi, si tratta piú che altro del contrario, cioè che è Saturno a sembrarmi piú consono alla Bilancia. Queste considerazioni sono di ordine storico-mitologico, e non trascurerei l'etimologia, spesso rivelatrice di dettagli altrimenti invisibili. Per esempio, si ritiene che il nome del dio italico Saturno derivi da "sata", che sta per "campi arati", e se da un lato questo potrebbe apparentemente indicare un'affinità con la Vergine, Segno che presiede alla conservazione del raccolto dei campi in vista del periodo freddo ormai prossimo, dall'altro bisogna rilevare che essi venivano arati e seminati proprio in Autunno, stagione della quale il Segno Cardinale della Bilancia sancisce notoriamente l'inizio. Ecco quindi che l'indizio etimologico sembra condurre verso il Settimo Segno piuttosto che verso il precedente. Inoltre altre "risonanze" saturniane connesse con la Bilancia mi sembrano ravvisabili nel fatto che nei templi romani dedicati a Saturno erano poste delle bilance, e che a Saturno stesso - in qualità di pianeta - era associato alla stella fissa Canopo, detta "il Peso", poiché rappresentava il peso di piombo - altro attributo saturniano - attraverso cui si effettuavano "misurazioni" - e Saturno l'abbiamo visto in veste di "misuratore" dello Spazio-Tempo. Superfluo forse ricordare anche che il peso è un accessorio indispensabile della bilancia. Quanto all'identificazione tra Saturno e il Tempo, a quel che ne so, è una questione molto controversa, perché la chiara assonanza tra Kronos il Titano e Chronos come "tempo misurabile", successivamente divinizzato, sembra ben piú che casuale, ma potrebbe addirittura conservare un'eco della "detronizzazione" di Kronos che regnava nell'"acronica" Età dell'Oro prima che il Mondo fosse "precipitato" nel Tempo, di cui Saturno-Kronos sembra essere diventato il "regolatore", quasi come una sorta di "risarcimento" per il Regno perduto. Secondo uno studio etimologico il nome Kronos corrisponde all'accadico Harranu, che indicava il "movimento celeste degli astri", e quindi al "tempo", giacché al principio l'Umanità si basava sui movimenti celesti per avere un'idea del Tempo che scorreva. Lo stesso regno di Kronos viene definito come quello dell'"equilibrio", dell'"armonia" e della "giustizia sociale", tutte attribuzioni che consuonano con il Settimo Segno. L'equivalente caldeo, Ninurta, riferito tanto al dio che al pianeta, era chiamato l'"astro di giustizia ed equità"; gli Assiri andavano oltre, e lo definivano "il custode della Simmetria", e ancora piú esplicitamente "colui che fissa la Bilancia". Anche Keplero notò in una sua opera, il "Mysterium Cosmographicum", che il movimento di Saturno imprimeva agli altri pianeti un'oscillazione che riproduce quella di una bilancia, e sulla base di questa osservazione tracciò un complicato schema che aveva come risultato la formazione di un cubo intorno all'orbita del pianeta "reggitore", Saturno, appunto. Insomma, è per queste considerazioni che mi sembra di ravvisare una forte contiguità tra Saturno e la Bilancia, in àmbiti diversi ma che possono ben integrarsi con quello astrologico, a mio modo di vedere, o in ogni caso fornire spunti per ulteriori ricerche e riflessioni.
Dal punto di vista strettamente astrologico ma molto piú soggettivo e quindi discutibile, al Saturno bilancino io ho sempre attribuito oltre al senso di giustizia di cui si parla, anche una certa rigidità di cui è sovente capace sulle questioni di principio, arrivando a sorprendere per l'intransigenza e il duro giudizio di cui i nativi possono mostrarsi capaci a dispetto dell'affabilità, la gentilezza e l'"accomodanza" - se mi passi il termine - che genericamente gli si riconoscono. Ma certo mi rendo conto che simili caratteristiche si potrebbero spiegare anche con l'esaltazione di Urano, in nome dell'adesione a quella perfezione ideale di cui hai parlato, e dunque da difendere a ogni costo.
Mi interesserebbe comunque avere una tua opinione su tutto il resto, se e quando avrai modo e tempo di continuare il discorso.
Un caro saluto
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Astro |
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inserita il 03/05/2009 20:21:06
- Cari Astro e Lidia vi seguo ma mi mancano troppo le basi per capire tutto cmq forse ho capito il discorso di Lidia di differenziare pianeta da casa e mi torna tenendo conto anche del fatto che una casa è tenuta non da un solo pianeta atc. atc. quindi non c'è coincidenza netta...poi sintetizzo: urano in vergine pensavo di no mi tornava meglio saturno fino a quando non mi è venuto in mente che la bilancia è cardinale, ma soprattutto la vergine non è ambiziosa o almeno così si dice?!? non è un "capo di se stesso"..posso provare a pensare che come ha detto Astro forse urano in questa sede prende solo uno dei suoi significati..e qui il discorso che fa su marte è perfetto..il pianeta esalta to si fonde con "il padrone di casa", qui Saturno, e da un prodotto tutto nuovo, e forse urano si fonde con mercuio e da un originalità e un estro ma solo abbinato al quotidiano con dei limiti.. in pratica diventa tecnico..cosi come un marte capricorno non ha più bisogno di domostrare forza fisica perchè ha qualcosa in più..la maturità e l'esperienza..
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miriam |
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inserita il 04/05/2009 10:31:28
- ho letto cosa scrici ha proposito saturno-vergine...pensandoci credo che davvero tu abbia ragione, anche per me sturno si addice più ad esaltarsi in verginem,leggendoti si è come accesa una lucina ovvero saturno-bilancia l'ho sempre poco capito, ma vergine saturno , mi da proprio quel senso di rigore,pesantezza, struttura che dovrebbe caratterizzare un'esaltazione saturnina, credo, di forza anche.
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X LIDIA |
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inserita il 04/05/2009 14:17:28
- sono confusa e riporto...con faccina ...
ok ..urano è da prendere in considerazione per la bilancia ...ma ciò esclude saturno in esaltazione?
quindi la bilancia ha domicilio di venere e urano-figlia e padre (ne parleremo)e saturno ...è comunque esaltato in bilancia?
forse confrontarci dopo aver appianato domicili e esaltazioni nonchè cadute e esili ...
torniamo a tema principale?
un sorriso a tutti cilli
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cilli-tutti |
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inserita il 04/05/2009 15:21:25
- Giusto Cilli per tale argomento ci vorrebbe un capitolo a parte..poi forse difficilmenne si arriverebbe a un punto, il mondo dell'astrologia lì si divede e tanti ancora esaltano venere in pesci e luna in toro, tanti che sicuramente trovano dei riscontri alle loro tesi..ma ritorniamo alla vergine quando penso a questo segno mi viene in mente qualcosa di infinitamente piccolo che si contrappone all'infinitamente grande dei pesci..mi viene in mente una foglia, una goccia d'acqua l'ingranaggio minuscolo di un orologio...e poi mi viene da pensare che magari l'orologio senza quel piccolo ingranaggio cessa di funzionare..forse in questo cara Lidia potrei rivedere saturno..nell'idea che loro sono il cardine della società,,la struttura primaria..la vergine se vuole ha un grande potere di riflesso..è il piccolo ricercatore che possiede la "formula segreta" che la sua stessa intelligenza ha creato..forse la natura per rispettare un equilibrio ha dato tale intelligenza, ha dato cioè il segreto di tale "formula segreta" proprio a chi non l'avrebbe mai usata per scopi egoistici, a chi è capace di mettersi al servizio degli altri e ha il dono dell'umiltà..
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miriam |
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inserita il 04/05/2009 17:17:05
- cara Cilli,
nella mia visione astrologia in Vergine ci sono Y come pianeta principale, Saturno in esaltazione e Mercurio come terzo pianeta.
mentre, in Bilancia.. c'è Venere come pianeta principale, Urano come esaltazione e X come terzo pianeta.Sostanzialmente cambiano solo le due esaltazioni e si invertono.
Un bacio Lidia
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Lidia |
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inserita il 04/05/2009 18:23:33
- Carissimi, rientro dopo varie vicissitudini e dopo aver letto avidamente tutti i vostri commenti soprattutto sulla questione delle esaltazioni, che mi coinvolge sempre moltissimo!
Io in Vergine ho 4 pianeti: Luna+Giove all'inizio e Urano+Plutone verso la fine, inoltre i miei tre pianeti cancerini cadono in sesta casa, cosignificante della Vergine.
Mi ha colpito moltissimo ciò che dice Lidia sul matrimonio come "roba da sesta", cioè, questione più burocratica che di sentimento. Credo sia verissimo: il matrimonio è un contratto e nasce storicamente (al contrario di quanto si tende a pensare) per rafforzare e riconoscere il potere del MASCHIO all'interno della società, della famiglia e della coppia, perché permette al padre l'"appropriamento" della prole che, come tutti sanno, è di madre sempre certa, mentre sul padre .... si possono sempre sollevare dubbi! Questo soprattutto fu necessario per regolamentare le questioni ereditarie e le successioni, cioè il mantenimento dei beni e la loro "conservazione nel tempo", lungo le generazioni, concetto secondo me molto vergineo!
Comunque per me resta difficile decidere tra Urano o Saturno in esaltazione, perché anche la "purezza", l'integrità della Vergine, la sua paura della contaminazione potrebbero essere aspetti dovuti alla presenza del "perfetto Ideale" uraniano e non a Saturno (che invece mi convincerebbe parecchio per altri aspetti!).
Per Astro: nella tua analisi, da buona verginiana, estrapolo ciò che ha attirato la mia attenzione perché "stonato", non in linea con il resto ... la questione della "misurazione"! Caro Astro, la misurazione credo sia proprio questione da Vergine, anche se la Bilancia poi resta in mano al segno successivo! La nascita dei pesi e delle misure, l'esistenza di migliaia di diverse unità di misura, poi unificate e conservate fisicamente in un apposito museo di un paese che tutti dicono vergineo (la Francia), l'invenzione di strumenti per stoccare le granaglie e farne commercio, per "spezzettare" in maniera infinitesimale ogni piccola porzione di mondo al fine di renderla "UTILIZZABILE" dalla MAGGIOR PARTE delle persone (metro-centimetro-millimetro; chilo-ettogrammo-grammo; meridiani e paralleli) ... tutto ciò mi sembra perfettamente vergineo, non credi?
Ora purtroppo non posso continuare a scrivere, ma spero di riuscire presto a dare altri contributi su questo segno spesso poco amato, ma più da se stesso che dagli altri!
Ciao!
Stefania
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