- ma aral io sono d'accordo ..che il rx nela sua interezza si avvale di simboli
l'archetipo ..non è un simbolo o mi sbaglio ..tipo-arcaico ..il mito che c'è dietro ogni simbolo ..altrimenti non parleremmo nè di luce nè di ombre..
la ferita ..a cui jung spesso fa riferimento ha origine nell'arcaico..e si deposita nell'incoscio collettivo..
il toro non è che sia diviso a metà ..ma ha tracce anche lui come progetto e miti a lui collegati di ferita ...con cui venire a contatto e evolversi..
banalmente allora perchè l'ariete deve superare l'egoico ..il rischio dell'egoico che sfocia in competizione avendo di fronte a sè proprio ...."io e gli altri" ..?questo non vuol dire che la bilancia a sua volta dovrà dosre o venere o saturno per rsaggiungere un equilibrio ..per quella pace a cui tanto auspica ....ma leggera e senza prendere posizione..la legge dello specchio....
anche per il nutrimento..credo che il toro ..rispondo a chiara- sia il segno più vicino al cancro ..più vicino alla grande madre ...e non c'è segno ..l'abbiamo già detto in grado di nutrire-accudire-avvolgere come il toro..anche queste cartteristiche non vengono dal nulla....come si è parlato anche di intensità di reazione se il toro infuria ..
non scrivo per convincere davvero..
io ho spesso visioni d'insieme e un'immaginazione astrologiaca oltre che studio quanto il vostro che metto a disposizione....
senza mezzi termini è nella sfera affettiva-sessuale che il toro può incorrere ..in sospesi..mio pensiero che sto cercando di capire attraverso il mito-i miti-il complesso di edipo..l'attaccamento alla madre ..e
una sorta di incestualità ..che nomino come metafora di terrore taurino e spero che qualcuno dia lumi a queste mie rielaborazioni.....
un sorriso a tutti..e qualche toro dovrebbe comparire...