giovedì 13 marzo 2025
Blog di Lidia Fassio
Contatti
Richiedi informazioni
Organizza un corso
Collabora con noi
Sondaggio
Lidia Fassio
I Docenti
Scuola d'Astrologia
Scuola Itinerante
Corso di formazione
Corsi Propedeutici
Corsi Esperienziali
Astrologia Karmica
Corsi Estivi/Eventi
Corsi Online
Seminari di Astrologia
Astrologia Evolutiva
Storia dell'Astrologia
Rubriche di Astrologia
Articoli di Astrologia
Astrologia Psicologia
A scuola di Astrologia
Astrologica
Astrologia Studi
Astrologia Libri
News di Astrologia
Good News
Oroscopo del giorno
Oroscopo del Mese
Oroscopo dell'anno
Segno del Mese
Tema Natale
Consulenza Astrologica
Counselling Astrologico
Blog di Lidia Fassio
Il Diario di S. Zagatti
Laboratorio dei sogni
Forum di Astrologia
 

CALCOLI ASTROLOGICI
     Tema Natale
     Tema di Coppia
     Transiti
     Transiti del giono
     Cielo del Giorno

MULTIMEDIA
     Video di Astrologia
     La TV di Eridanoschool

 

NEGOZIO ONLINE

TEMA NATALE
     Bambino
     Sinastria
     Transiti
     Integrato
     Psicologico

OROSCOPI A TEMA
     Lavoro
     Partner Ideale
     Famiglia

CONSULTI TELEFONICI
     con Lidia Fassio

OROSCOPO KARMICO
     con Tiziana Ghirardini

DOMANDE/RISPOSTE
    Risposte Online

CORSI ONLINE
    Propedeutico

ALBATROS
    Rivista di Astrologia

SCUOLA ACCREDITATA
COUNSELOR OLISTICO
OPERATORE OLISTICO

CORSI
CALENDARIO CORSI
CONFERENZE
SEMINARI
CORSI 2025/2026
ANNO NUOVO
ULTIMO MINUTO
EVENTI

AREA RISERVATA
REGISTRATI AL SITO
FAI IL LOGIN
DIZIONARIO NOMI
PERSONAGGI FAMOSI
DIZIONARIO SIMBOLI
NATI OGGI
CIELO DEL MESE
Inserisci il tuo indirizzo Email e sarai informato sulle attività promosse da Eridano School.


 
 


    IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI

  FORUM - Torna indietro - Torna al Forum - Inserisci una risposta

Astrologia
   
  NETTUNO-SATURNO
discussione inserita da chiara
 
Cara Lidia,
stavo pensando un attimo all'opposizione nettuno-saturno.
Ce l'hanno due persone che conosco.
Una ha saturno e sole in toro probabilmente in 5a, con saturno opposto a nettuno in 11 congiunto a giove in sagittario.
Allora... questa persona ha un lavoro che non lo soddisfa ecc. e mi sembra un po' rivendicativo con gli altri, cioè me.
Quando per esempio ha saputo che io cerco di cambiare -ho l'abilitaz. all'insegnamento ma sento profondamente di dover dar luce ad altro- mostra una certa asprezza nei miei confronti.
Ora, un leone con saturno in coingiuznione non dovrebbe mai parlare con un toro, probabilmente,
e quindi mea culpa, nonostante le confusioni davvero grandi che ho fatto, e mea culpa un'altra volta.
Ma può darsi che quell'opposizione acuisca questo tipo di rinuncia alla propria sensibilità e ai propri sogni?
E quindi anche io faccio bene ad evitare queste frequentazioni perché non posso farmi capire per niente in certi casi e mi viene voglia di mettermi a urlare, nonostante tutti i miei difetti?

un saluto,
chiara

____________________________________________________________________________________________________

 RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 42 - Inserisci una risposta a questa discussione
 
A CURA DI
inserita il 02/09/2007 17:07:56

- Eh... beh... come dire... Arcangelo, tutto ciò mi accompagna da sempre. Bel guaio.
Ti ringrazio per la tua analisi.
Sembra che tu conosca bene questi aspetti, li hai visti tante volte nei tn?
Io faccio appena in tempo a finire da una parte che si comnincia da un'altra.
Ne ho combinate di tutti i colori e i mali che mi faccio, immensi.
Si comincia da plutone, appena si sblocca lui, poi bisogna andare avanti e crederci, non mandare intanto la luna troppo a giro, né cominciare a tartassare il mondo con saturno in 7a o da lui essere frenata, ma farlo collaborare gentilmente con plutone.
E' una lotta, accidenti!
Senza contare la luna così male aspettata e così esposta a tutto e a tutti!
Poi mi rialzo... calma! Si ricomincia...
ma quanti automatismi tante volte e sofferenze e chiusure. E se sono aperta... devo imparare ad essere più stabile e seria, come il mio sole vuole.
In 8a...! Anche quello ha da fare a trasformarsi.
Devo imparare ad essere il più per bene possibile. Ogni caduta è micidiale.
Ma soprattutto se almeno nel frattempo imparassi a stare zitta!

Grazie per la tua analisi di questi tre pianeti che sono una bella mappazza.
Ce li hai anche te?

ciao,
chiara


chiara
 
inserita il 02/09/2007 21:59:06

- Già che ci siamo, plutone a parte,
ma la luna congiunta al NN, secondo te che vuol dire?
Mi p già stato detto. Ma parole, punti di vista diversi illuminano in modo diverso.
Viene prima la luna o il NN? Per così dire?
Cioè la luna modifica il NN, o semplicemente questa congiunzione vorrebbe dire che ci vuole una indipendenza emotiva, per di più capricorniana, e che è quando mi sento/mi comporto così che posso andare avanti? Devo vigilare, non prendermela per come è, posso sentire e sentirmi empatica in un altro modo (quale non si sa, perché se mollo la luna... barabam eccomi sommersa in 7a con saturno in cancro e NS)
-non ti sei mai sentito in colpa di sentire in quel modo?, O non hai mai sentito fastidio? io sì, fa sentire schermati e razionali, robotici, freddi.
Certo due secondi fa si paralva dell'essere lunatici e ipersensibili. Che contraddizione. Te che dici?
Mah... che tn disgraziato!

ciao,
chiara

chiara
 
inserita il 03/09/2007 20:46:21

- Guardando un attimo al tema agli aspetti, mi sembra che (poi sappimi dire, non vorrei dire cavolate)il tuo modo di sentire venga spesso segnato da saturno: luna in capricorno, opposta a saturno, e anche il volere (marte, sestile) e il potere (plutone,quadratura).

è come se il tuo sentire lo sentissi come contemporaneamente infantile e estremamente maturo e vissuto dall'esperienza..il che a volte giudica senza pietà alcune tue sensibilità che vengono giudicate dal grande vecchio "impietose". per cui c'è questo altalenare freddezza e stop a ciò che si sente all'esterno (ma qui è la tua luna a soffrire perchè non si può esprimere) e liberarsi, anche freneticamente e in modo irrequieto di tutto ciò che saturno dentro di te non riesce a trattenere, con quella luna che gli scivola tra le dita.

il quadrato a T attiva contemporaneamente anche plutone, che "devitalizza" le capacità lunari, in modo sotterraneo, e a volte nascondendo a te stessa le vere ragioni di momenti "non vissuti" e di scelte apparentemente fatte contro qualcosa che senti di vitale, che spesso assume le sfumature della tua luna e della tua integrità salda e matura nel campo relazionale.

è come se plutone nascondesse sotto le tue emozioni e i tuoi imprinting noccioli non risolti e che continuano dalla loro impenetrabilità a farti agire compulsivamente, anche contro la razionalità.

La luna è la governatrice della casa 8a, casa del Sole e mercurio, quindi molto importante ai fini dell'analisi, e anche molto importante sviluppare l'astro nelle sue qualità: è come se sentissi che gli archetipi di saturno e plutone non volessero collaborare inizialmente per fatti accaduti alla luna, e le ferite (provo a indovinare..?) subite e ordinazioni troppo strutturanti e a volte anche asfissianti abbiano fermato la capacità totale di sentire della luna, cosicchè si passi da un non sentirsi e portare all'esterno i propri stati emozionali in modo forte per sentirsi nel momento in cui vengono espressi, oppure incapacità a rinchiudersi e trattenere silenziosamente alcuni schemi già fissati che qualche attimo di solitudine solidifica in sè..

Sempre se mi posso permettere, la casa 5a in Ariete, Marte in 5a danno idea di come si abbia una capacità pulsionale e energetica spesso quasi inesauribile, che se non lasciate uscire periodicamente sovraccaricano il pensiero pensato e il pensiero agito (mercurio e giove in quadratura): ciò influisce sul tuo modo di percepire le tue risorse. La parte di azione è indubbiamente importante, e uscire e fare sport diviene a volte un bisogno impellente per scaricarsi (io lo consiglio, molte case 5e hanno talento, oltre che bisogno di trovarsi nello sport..le discipline possono essere le più svariate, ma sono tutti ottimi atleti; anche il ballo ho visto che riscuote apprezzamenti).

Senza contare che saturno ha un sestile con marte, il quale si proporrà anche con una certa disciplina che se esercitata, gli verrà congeniale e molto apprezzata: il marte in ariete spesso risente dell'"esilio" saturnino, e un marte nel segno aspettato armonicamente proprio al pianeta opposto non è affatto un peccato averlo poichè integra qualità. Inoltre la disciplina di saturno incanalata in marte lascerebbe un pò di spazio in più alla luna che potrebbe esprimersi maggiormente senza lo sguardo sempre fisso e giudicante di saturno.

Allorchè saturno e marte creino solidità e azione vicendevolmente, saturno imprimerebbe la sua irreprensibilità armonicamente e lascerebbe meno pesantezza nell'immagine che si ha degli altri(casa 7a), mentre marte riuscirebbe a incanalare la sua volontà e la sua irruenza in un aspetto che gli richiede anche impegno e utilizzo di energie in un modo equilibrato, che non lo lasci "svuotato", e che non lo lasci caricare troppo. Marte ci guadagna più duttilità e utilizzo, e lanciando un'impronta più positiva al quadrato a T con mercurio e giove, ai quali spesso o hanno troppa volontà di imporsi oppure non si sentono tra loro e il pensiero spesso è come se non si sentisse integrato ma diviso, distaccato, per cui si frammenta il significato di ciò che si vuole dire in più informazioni, senza un senso unitario, sotto un impulso marziano della fretta.L'allentamentoe l'utilizzo di marte aiuterebbe.

Inoltre l'utilizzo di Saturno come abbiamo detto rilascerebbe una parte importante del suo impeccabile giudizio della giusta parte umana e sensibile della luna, che spesso si difende da saturno sentendo di più oppure mettendo un blocco emotivo per paura di essere bacchettata dalle leggi severe di saturno introiettate nel percorso formativo.

Anche quel plutone ha uno snodo esprimibile in più campi, poichè fa molti aspetti: tuttavia non sono solo dinamici perchè vi sono sestili a mercurio e a nettuno (rispettivamente 8a e 12a) e il trigono a giove in 2a (che aiuterebbe marte a "slegare" quel quadrato a T. Il campo dell'introspezione e della percezione del sottile e del collettivo è molto accentuato, e forse anche incoraggiato, vi è il sole in 8a, mercurio fa aspetti come già citato con il plutone in 10a, e trigona il nettuno in che casa?..la 12a (!) è una grande chiave per sentire la collettività dentro di sè..e penso tu abbia anche il potere di decodificare parte di ciò che senti (trigono a mercurio, la convenzione).

D'altronde in te c'è molto l'aspetto della visione: i tre campi di fuoco sono tutti occupati, e da pianeti vicini al sole: avevo letto in un post che pratichi anche l'insegnamento..se è così direi che può essere azzeccato.

Se fossi dentro al tuo tema, lascerei sviluppare e fare esperienza delle mie emozioni per maturare quella luna, senza i soliti giudizi debilitanti che spesso le dà saturno, ma proprio utilizzando saturno non con rigidità, ma dal taglio dell'esperienza..e quindi cosa significa? tanta pratica e rilascio di quei diktat severi dentro di te: evidentemente non esprimono in modo puro e chiaro quelle emozioni che senti sempre dentro muoversi repentinamente e che non possono venire espresse.

Plutone lo utilizzerei dal lato della fiducia che gli può intonare giove: infatti zeus è in 2a casa e trigona proprio il pianeta dell'ade; è una combinazione molto potente che può determinare veri personaggi pieni di potere e fiducia. il modo in cui vedi plutone influirà naturalmente sul quadrato a T di luna e saturno perchè sono tutti e 3 intercollegati. Necessita un'apertura quel trittico...

Mi viene da pensare (ma fermami se sbaglio) che ci sia una sorta di rapporto simbiotico con tua mamma, e spesso questo avviene in modo sotterraneo, quasi che i sentimenti più profondi che vi legano non vengano quasi mai disposti apertamente ma vissuti attraverso piccoli influssi sottili al di sotto della coscienza. e se è vero che tu ti senti spesso legata in un modo imprescindibile a lei, spesso forse senza accorgertene, le dai diritto di fare così in qualche modo, poichè le fai sentire che anche tu subisci/agisci quel plutone con lei..le dinamiche di causa ed effetto e la dualità diviene difficilente rintracciabile quando agiscono tipi di energia simili..Tuttavia: come dice Lidia, il modo di cui disponiamo delle energie è solamente nostro, e attivare un pianeta nelle velleità positive e armoniche con il proprio disegno di sè, facendolo diventare un inno alla propria vita,viene vissuto diversamente che neanche subirlo: questa nota di possibilità diviene importante soprattutto quando è in ballo plutone: le persone con un plutone agente forte, armonico o disarmonico, sono sempre legate a questo senso di possibilità/impossibilità fatalista: può trasformarsi in incredibile e feconda forza interiore, o macigno e peso insostituibile nel muovere anche il minimo passo verso qualunque obbiettivo: qui gioca la scelta.

Ovviamente fa bene dirti queste cose anche a me perchè anch'io ho un plutone importante in 10a, che non sottende alle logiche familiari..
Spero che almeno un pò risulti simile alla realtà quanto esposto, ti saluto con un bacio,

Ciao Arcangelo

Arcangelo
 
inserita il 03/09/2007 23:29:01

- Ma sei meraviglioso, grazie!
Non mi aspettavo tanto!
Poi ti rileggerò con calma.
Bè... sì con la mia mamma è dura, durissima. Tanto per cominciare, come giustamente dici, anche solo accorgersene.
Incredibile oggi ho sfoderato la carta astrologia. Non so come, qualsiasi cosa dicesse gli tornava indietro da sola.
Oggi non so come ho fatto, mi sono sentita sinceramente definita.
Infantile come sono, ma libera.

Ho dei meccanismi di simbiosi emotiva fortissimi verso di lei (plutone, nettuno) che mi riempiono poi di sentimenti negativi, mi fanno sentire sporca.
Oppure quando sono più io, di chiusura emotiva totale xché non voglio sentire, chiusure che però poi porto dietro con me.

Poi appunto quando mi apro, ho tutte quelle energie così contraddittorie e compulsive.
E' vero le cose che sento più fluide in me sono gli aspetti armonici di plutone e nettuno.
Sono fuoco. Ma ho tanta acqua. Accidenti, sono piena d'acqua!

Per me è anche molto difficile il quadrato mercurio cancro e marte ariete, tutti e due cardinali, ho scoperto.
L'ariete è vero è abbastanza inesauribile.
A livello energetico ho una rinascita notevole di forze, a meno che non sia proprio sprofondata nel regno dell'inesistenza di nettuno -che mi capita eh!- e mi senta davvero giù e alla deriva, oppure con plutone di mezzo. Ma altrimenti questa energie rinascono anche se nelle forme più disparate, marziane, uraniane anche, e acquatiche. Il tutto all'insegna dei segni cardinali,anche se io sono segno fisso.
L'espressione fisica di marte come giustamente dici la sento necessaria, anche se ora non la sto praticando.
Le gambe spesso mi portano da sole.
Sono svelte, come la mente.
E' il mio sole poverino e la mia coscienza che appunto a prendere coscienza ci mette di più! E giustamente!
Non so come spiegare!

Marte però immagino sempre che possa avere anche dei contenuti e che sostenga altri progetti che coinvolgano anche l'io e la mente e lo spirito, e invece ho scoperto che quando comincio poi ce ne sono di inghippi. Figuriamoci poi luna-saturno, ...e anche quelli cardinali!

L'insegnamento in qualche modo, anche se poi ahimé spesso non è così, lo associo al movimento.
Spesso ho fatto lavori in cui posso muovermi e parlare.
Più di tutto vorrei comunque dei contenuti, ho molto bisogno di quelli.

Il lato saturno-marte, è una roccia quando parte. Mi fa sentire un pezzo di pietra, ma funziona così. Come ho letto da qualche parte, non è per niente originale, è vero.
Quando passo dal senso della bellezza, del desiderio, alla'immaginazione ecc., a quel tipo di azione, mi sento due persone proprio diverse.
Con saturno-marte magari non troppo a a lungo, ma ingoio anche il peggio, un macigno, e senza storie.
Trattengo il respiro, ma poi in genere resterà qualcosa.

Mi sa che ho spezzettato troppo.

Mi ci vorrebbe una bella caverna,
per fare un po' di ripulisti, fare le cose che desidero in santa pace e invitare chi voglio, magari poi mi sblocca anche la luna e si ammorbidisce...! Magari! Magari!
Avere la sua voglia di scalare montagne,
ma liberarla anche di quella durezza.

Spesso mi sembra che la mia luna sia mercurio... ma ci fosse una cosa al posto giusto!
Mi dice tante, tantissime cose -basta solo che non sia superficiale- questo pianeta, ma non è come una vera luna.
E così nettuno. Addolcisce tanto,
ma non è la luna.
Te non ti ci pensi?
Emotivamente mi sono sempre sentita handicappata. Finalmente la parola, brutta, ma giusta.
E come se a te ti fosse proibito di essere te, e gli altri invece sono loro.
E te sei lì fuori, da solo, che guardi da lontano, non sai chi sei, e non puoi comunicare. Fai le cose, hai le idee, ti senti ispirato... ma c'hai sempre quel macigno. Sarò che davvero io ce l'ho così male aspettata.
Emotivamente dico, con c'è condivisione, non c'è contatto né partecipazione. Sei fermo e immobile, chiuso, una roccia, severo, preoccupato.
A volte mi sembra che i miei lati più estroversi e calorosi di averli accentuati falsamente, in passato dico, per ovviare proprio a questa chiusura dei sentimenti.

I quattro elementi sono tutto, è come si miscelano che ci dice dove si possono esprimere oppure no.

Io tante volte con quelle chiusure, saturno in 7a ecc.,ho temuto d ingannare le persone, di non essere come sembravo.

Ho capito che solo nutrendo il più possibile la mia anima, facendo cose che mi piacciono e il mio spirito queste cose mi si sbloccano, ma ci vuole molta coscienza e molto esercizio di sicuro.
A volte mi è capitato di sentirmi così più libera dentro, e serena e potere sentire di più.
Potere avere quella serenità è davvero molto bello!

Ora ti saluto, spero che la tua luna non abbia troppi aspetti complicati e intoppi e gli fili tutto liscio,

ciao,
chiara



chiara
 
inserita il 03/09/2007 23:36:17

- E' come dici.
Sono infatile per molti motivi, anche concreti.
Ma quando ho scritto "infantile" sono stata ingiusta verso di me.
Oggi mi sono sentita molto solare a un certo punto ed emotivamente libera,
e ho riso.
E gliel'ho mollata proprio a la palla.
Non poteva niente.
Emotivamente mi sentivo proprio come una bambina, né più nemmeno,
ma ti giuro così sollevata, ma così sollevata!

ti risaluto, e raccontami qualcosa anche te!

ciao,
chiara

chiara
 
inserita il 03/09/2007 23:57:18

- ...quanti errori! "Né più né meno",
si scrive così.

ciao di nuovo,
chiara

chiara
 
inserita il 04/09/2007 00:36:42

- Scusa il mio scrivere a pezzetti.
Ho riletto.
Molo vero che quando marte e saturno sono occupati insieme, la luna si libera.
Complimenti. E' così.
Anche se non so quanto duri la collaborazione fra i due, quando c'è, si sente. E c'è molta più libertà emotiva.

Inoltre non sapevo che fossero due pianeti che in teoria non vanno molto d'accordo.

Mi colpisce molto inoltre quello che dici sul giudizio di saturno sulla luna.
Non l'avevo mai vista così... semplice, e vero.

Forse perché io vivo di più la luna che sgrana gli occhi terrorizzata davanti a saturno, e chiude i battenti. Mi sa che è per questo.

La luna soffocata, iperstrutturata, reclusa, che non può esprimersi. La conosco. Che dolore.

Spero però che saturno-marte non abbia niente a che vedere con questa sensazione in qualche modo.

Riguardo al movimento di marte, è bello e interessante.
L'unica cosa davvero credo che la quadratura a mercurio cancro 8a, crei tensione in me.
Sono due energie diversissime.
Una che viaggia all'ingiù, e sente tutto, tutto, e anche se è in superficie, raccoglie impressioni, acquatica, e anche nettuniana e quindi a volte incantata;
e l'altra che è azione per eccellenza, proiettata verso fuori, che nulla ha a che fare con l'acqua del cancro, né con la dimensione di nettuno, né con la casa 8a ecc.
Non facile questa quadratura.
Anche perché coinvolge pensiero-azione.
A questa imputo questo mio strano modo di sentire. Oltreché moltissimi sbagli.
Spessissimo anche trovarmi in posti che non so nemmeno io come ho fatto. Ci si mette anche il capriccio lunare.
Di queste cose non ne posso sinceramente proprio ma proprio più.
Anche perché quando questo accade mi porto dietro il mio luna-saturno, e una coscienza ed io assolutamente non sviluppati, altrimenti non farei così.

Giove-mercurio.
Altra opposizione. Concordo con te.
E' un vero peccato che quel giove resti a subire lo spaccacapelloinquattro in 8a di mercurio navigante. Davvero peccato.
Ma le opposizioni non devono essere armonizzate e messe insieme?
Ci dev'essere un modo.

Ora vado,
ti ringrazio ancora tanto,

chiara

chiara
 
inserita il 04/09/2007 00:42:50

- Ah... plutone... vorrei riflettere du Mr.pluto.
Spesso funziona compulsivo come ho descritto la quadratura mercr.-marte, credo.
Manca la risorsa vera, sono come vuota.
Agisco per agire. E compiccio in realktà poco o niente con grandissimo dispendio di energie.
Se penso a tutte le mie azioni sconclusionate del passato e inutili,
e purtroppo anche degli ultimi anni,
cosa che assolutamente non doveva succedere, perché so che qualcosa era cambiato, va bè...,
credo di poterlo assolutamente attribuire a plutone bloccato.

un saluto ancora,
chiara

chiara
 
inserita il 04/09/2007 18:59:17

- Dimenticavo... il famoso marte è congiunto a chirone... mmm...

Credo anche la parte di fortuna.

un saluto,
chiara

chiara
 
inserita il 10/09/2007 20:41:54

- Chiara per rispondere alla tua gentile richiesta di raccontarti un pò di me, posso intanto evidenziare gli aspetti comuni che ho intravisto dal tuo ultimo post:"Ho dei meccanismi di simbiosi emotiva fortissimi verso di lei {...}
Oppure quando sono più io, di chiusura emotiva totale xché non voglio sentire, chiusure che però poi porto dietro con me."

Mi accorgo spesso che questa sensazione è la dominante, e riguarda le persone di sesso femminile con cui ho una certa intimità..spesso le associo alla madre. Mi riguarda anche la seconda parte, poichè per non sentire questa parte torbida, dominatrice e oppressiva, chiudo ogni mia partecipazione personale all'esterno, andando avanti compulsivamente per schemi già collaudati e che richiedono solo un pilota automatico.

E questo porta inevitabilmente ad una situazione nella quale, come esprimi obbiettivamente, "è come se a te ti fosse proibito di essere te, e gli altri invece sono loro.
E te sei lì fuori, da solo, che guardi da lontano, non sai chi sei, e non puoi comunicare. Fai le cose, hai le idee, ti senti ispirato... ma c'hai sempre quel macigno.{...}
Emotivamente dico, non c'è condivisione, non c'è contatto né partecipazione. Sei fermo e immobile, chiuso, una roccia, severo, preoccupato."

Proprio il non sentire, l'arroccarsi nella difesa percezionale per non ricevere più questi stati altalenalmente inquietanti di doppiezza plutonica, amore-odio, la percezione si chiude, e limita al minimo il suo contatto con l'esterno, vivendo per lo più all'interno. C'è un paragrafo interessante su questo nei libri di Lowen, quando parla della voluta diminuzione del flusso di energia nel corpo: ci si sente più stanchi, più limitati, più oppressi, e demotivati, e si giustifica questo, quando in realtà si limita volutamente la circolazione di energia, reprimendola in blocchi energetici. Concezione molto interessante, mi ha aperto tante porte.

Quando affermi che "più di tutto vorrei comunque dei contenuti, ho molto bisogno di quelli" si nota bene come, nell'impossibilità di portare all'esterno ciò che si sente, ci si rifugi in un individualismo spiccato che spesso non lascia spazio a contatti con l'esterno, creando una divisione, un muro, una barriera, un distacco impenetrabile se non con continui e molti sforzi, mai raggiungendo l'obbiettivo voluto.

E il sentirsi "handicappati" emozionalmente, come scrivi,è un tratto che sento spesso, a volte ancora adesso quando mi trovo in situazioni di contatto con molta gente che non conosco, e invece di procedere verso la condivisione, mi rinchiudo in una circostanza che poche volte lascia spontaneità.

Ma la risposta, ce l'hai in tasca. E' li affianco a te, splende dentro al risvolto dei pantaloni, (o della gonna se preferisci).E addirittura ne sei già cosciente, questo è un grande passo: "Ho capito che solo nutrendo il più possibile la mia anima, facendo cose che mi piacciono e il mio spirito queste cose mi si sbloccano, ma ci vuole molta coscienza e molto esercizio di sicuro."

Già ci vuole coscienza..ma quando non ce ne vuole per compiere passi?Riguardo all'esercizio, l'incanalare nella disciplina può portarti verso una nuova rivisitazione più gioiosa della luna meno oberata dal giudizio di Saturno, impiegato a tempo pieno nel sestile con marte: "Con saturno-marte magari non troppo a a lungo, ma ingoio anche il peggio, un macigno, e senza storie.
Trattengo il respiro, ma poi in genere resterà qualcosa". Già, resterà qualcosa perchè l'hai tramutato in Azione, in risultato oggettivo per tutti, l'hai visualizzato concretamente.

E una cosa che spesso vado pensando quando non ho voglia di compiere passi e scegliere direzioni, è che ciò che ho pensato, i desideri, i sogni, non si tradurranno mai in realtà se non c'è una reale azione, cioè realizzazione. Spesso la concezione principe è che l'azione è per persone poco abituate a pensare, le quali ragionano più col corpo che con la mente: bè è da un pò che sto rivalutando questa concezione aristotelica fatiscente, poichè come dice il proverbio, "fa più chi vuole che chi può". E si vuole mettere la realizzazione di un sogno tradotto in realtà con la sola percezione nella propria mente?

arcangelo

arcangelo
 
 
 
1 l 2 l 3 l 4 l 5
 
Per informazioni e prenotazioni:
Scrivi a info@eridanoschool.it
Telefona al numero 338/5217099 - P.IVA: 10220350010