IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
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DISCUSSIONE: nettuno-saturno
Cara Lidia,
stavo pensando un attimo all'opposizione nettuno-saturno.
Ce l'hanno due persone che conosco.
Una ha saturno e sole in toro probabilmente in 5a, con saturno opposto a nettuno in 11 congiunto a giove in sagittario.
Allora... questa persona ha un lavoro che non lo soddisfa ecc. e mi sembra un po' rivendicativo con gli altri, cioè me.
Quando per esempio ha saputo che io cerco di cambiare -ho l'abilitaz. all'insegnamento ma sento profondamente di dover dar luce ad altro- mostra una certa asprezza nei miei confronti.
Ora, un leone con saturno in coingiuznione non dovrebbe mai parlare con un toro, probabilmente,
e quindi mea culpa, nonostante le confusioni davvero grandi che ho fatto, e mea culpa un'altra volta.
Ma può darsi che quell'opposizione acuisca questo tipo di rinuncia alla propria sensibilità e ai propri sogni?
E quindi anche io faccio bene ad evitare queste frequentazioni perché non posso farmi capire per niente in certi casi e mi viene voglia di mettermi a urlare, nonostante tutti i miei difetti?

un saluto,
chiara
a cura di chiara
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RISPOSTE
 
del 22/08/2007 20:35:38
cara Chiara,
io non credo che tu faccia male a frequentare certe persone, al limite puoi cercare di chiarire quello che senti senza accusarle, semplicemente cercando di comunicare i tuoi stati d'animo di fronte ad alcune cose che ti sembrano "calibrate ad hoc".

In ogni caso, l'opposizione tra Saturno e Nettuno è sempre una lotta feroce tra la realtà e le aspirazioni. Generalmente manca comunque la costanza di portare a termine ciò che si desidera e si sogna.. tuttavia, spesso si adotta un atteggiamento vittimistico anzichè impegnarsi come desidera il grande vecchio.
Chi ha questo aspetto spesso preferisce sentirsi "sfortunato" piuttosto che utilizzare gli strumenti che richiede Saturno.
Un bacio Lidia
a cura di LIDIA
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del 22/08/2007 20:58:53
Cara Lidia,
grazie per la tua risposta.
Sono drastica non perché non voglio bene a questa persona, ma nel momento di autostrutturazione che mi ero prefissata ho bisogno di solitudine.
Non dovrei essere qui a parlarne...
E reincontrando lui, nel momento di difficoltà, per un automatismo mi sono comportata come se capisse.
Invece ho visto proprio un rifiuto e un parlare molto lamentevole e senza speranza alcuna della sua situazione ecc. senza pensare di potersi dare opportunità diverse e parlando in modo molto astioso verso tutti.
Questo lo avevo già visto altre volte.
So, perché l'ho conosciuto abbastanza e anzi io conosco proprio il lato opposto, che è una persona sensibilissima, spiritosissima -ridiamo tanto insieme e siamo incredibilmente empatici anche se io mi autodestrutturo appena lo vedo, creativa- e quindi per curiosità ho guardato il suo tema e ho notato questa opposizione che mi ha colpito. Chissà che farebbe /chi sarebbe se riuscisse a integrare.
Comunque io sono troppo emotiva e irrisolta per vedere alcune persone, non per colpa loro certamente, ma perché non ho struttura.

Comunque queste segnature di saturno si vedono nelle persone. Sono chiusure.
Chiusure non produttive, non migliorative, né trasformative.
Capisco perché ho luna-saturno,
ed è una lotta!
Bisogna imparare.

chiara
a cura di CHIARA
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del 23/08/2007 08:46:37
Cioè ho l'impressione a volte che chi non ha queste segnature di saturno, ha le sue difficoltà indubbiamente, di ogni genere e tipo, ma non c'è una chiusura che blocca.

un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/08/2007 11:27:26
a me capita spesso di avere questo effetto, anche frequente di "afflosciamento
vittimistico" anzichè impegnarsi come desidera il grande vecchio.

E mi annovero anche tra le file di "Chi ha questo aspetto spesso preferisce sentirsi "sfortunato" piuttosto che utilizzare gli strumenti che richiede Saturno."

la domanda che sorge spontanea per me è: perchè? saturno e nettuno sono in sestile, il primo in X e il secondo in I..

riflesso condizionato? o la luna in I desidera sempre essere bambino o madre continuamente?..di qualcuno?

Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 23/08/2007 12:16:32
Caro Arcangelo, sì mi sembra che riguardo a satunro-nettuno ci possa essere questo atteggiamento.
Mentre in luna-saturno proprio un blocca non so come spiegare e una chiusura repentina.
La luna in 1a trovo davvero che sia necessario controlarla.La sento come una spugna che succchia da tutte le parti senza mai guardarsi dentro.
Vuole tantissimo dagli altri e può anche , sì essere altrettanto protettiva. Si sentono tutte le sensazioni percezioni sul viso, secondo me.
Ma tutto è troppo rivolto all'esetrno, è una difficoltà a gestire le emozioni e tenerselo dentro.
Sento il mio cuore e la mia anima un'unità.
E stavolta era davvero volonterosa a seguire saturno.
E all'improvviso plaf, con quella luna!
E pensa che ho anche un mercurio in cancro che va come le saette e che si rannuvola in mezzo secondo, emotivo.
Quanto controllo bisogna imparare ad avere! SOno certa che ne valga la pena!!!!!!!!!!!!!!!!!!

In bocca al lupo e pensaci alla luna!

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/08/2007 12:18:05
Scusa per gli errori di scrittura.

chiara
a cura di CHIARA
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del 23/08/2007 19:12:05
hai trovato un'ottima espressione quando affermi che la luna in I la senti ->"come una spugna che succhia da tutte le parti senza mai guardarsi dentro"; capisco e vedo anch'io certi miei atteggiamenti..

anche quando dici che ->"tutto è rivolto all'esterno, è una difficoltà a gestire le emozioni e a tenersele dentro"

è come se si cercasse continuamente nutrimento dall'esterno,e a volte non si prestasse altro conto che a quello che nutre e interessa: è l'archetipo del fanciullo. ti è capitato di leggere quello che diceva Lidia a proposito della Luna in capricorno in prima?

una sensibilità che va rivista non sotto la chiave del blocco emotivo (congelamento dei sentimenti) neanche quello della fragilità -innalzare la percezione- ma tramite l'empatia, la reale capacità di sentire le emozioni, di esprimerle, pur rimanendo sensibili. e non è detto affatto che sia una debolezza, anzi..si contano sulle dita di una mano le persone che sanno mettere in gioco la loro apparente vulnerabilità :e per me è anche motivo di una grande forza, e fascino riguardo le donne.

Quindi il percorso sarebbe quello dell'indipendenza emotiva, ma senza ostruire a monte il flusso di emozioni che sentiamo, che percepiamo..

guarda, provo da oggi a fare qualche passettino, piano piano, poi ti dico..

in fondo la ricompensa è proprio sentire di più anche attraverso l'empatia e l'esprimere le emozioni, cioè sentire sè stessi: altrimenti si cerca di sentire sè stessi attraverso gli altri

Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 23/08/2007 19:31:45
Ciao, io con santurno in congiunzione, l'ultima cosa a cui pensavo/penserei è la luna.
Ma con gli errori, ci ho x forza fatto caso.
Sono d'accordo sulle cose che dici. Sentire, ma in modo autonomo.
E poi se lì per lì a uno non gli riesce perchè è in capricorno, piano piano ce la farà a ammorbidirsi.
ma non farsi trascinare all'infinito, è solo un modo per non conoscersi e non vedere.
se poi la luna capriconro è quel che resta ed è un po' duretta, pian piano... non si può fare tutto in un secondo. (io: quadrato a T cardinale).
Allora... ti auguro davvero buon inizio e buona ricerca, ma senza ostinazione, eh!

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/08/2007 20:07:20
quando dici "saturno in congiunzione" parli di me o di te? perchè mi è sembrato che tu avessi saturno opposto alla luna!

sto facendo confusione..non è che posteresti i tuoi dati? mi sa che abbiamo in comune anche plutone in 10a!

a cura di ARCANGELO
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del 23/08/2007 21:31:09
Caro Arcangelo, scusami, parlavo di me, sat. in cong. al sole.

Plutone in 10 sì, ce l'ho anch'io.
il mio tn in realtà l'hai già visto -da un altra parte-
però...
10.08.1973, 15.50, Fi.

ciao,
chiara

a cura di CHIARA
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del 24/08/2007 00:17:19
grazie..

sì, c'è proprio plutone in Xa che troneggia, è un aspetto simile al mio, sempre in bilancia..

poi uguali vi sono Asc e nettuno in sagittario,
luna in capricorno in Ia

Tema interessante, soprattutto da studiare ..da capirne le dinamiche.

Ci sono molti talenti nascosti :)
sarebbe interessante porlo in seguito all'analisi di gruppo..si imparerebbe molto

a presto, Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 24/08/2007 08:26:00
Ciao Arcangelo, grazie, ma mi sa che passo.

Buona giornata,
ciao!
chiara
a cura di CHIARA
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del 25/08/2007 22:52:28
sai chiara, ho notato che i soggetti nella quale agisce in modo intenso una luna importante, specialmente se vissuta poco, li porta a "spostare fuori" il proprio centro, a cercarlo fuori, nelle situazioni, soprattutto nelle persone: sono gli individui che si attaccano di più a cosa è stato detto, quali sono le reazioni,cosa si pensa di loro..hanno una soglia di sensibilità altissima, proprio per questo motivo.

e non nascondo che è stato un mio lungo periodo questo, tra parole che non potevano essere dette troppo "alte" e una certa perfezione morale, che però non si può richiedere ad individui diversi da noi stessi..

la luna ricopriva qui in modo esagerato il ruolo di "satellite" anche nell'essere delle persone, spostando fuori di sè l'interesse..per poi ricercarlo in cose esterne da sè, e rischiando di inventare ossessivi "contenitori" di sè: per gli oggetti va bene, ma per le persone è diverso: solo pochi soggetti hanno questo spirito devozionale-assistenziale, nutriente essi stessi..la maggior parte taglia, e a volte anche in modo brutale o netto, sempre se non abbia un qualche leit motiv di compassione

è anche il motivo perchè i lunari siano così ricettivi agli umori, alla più piccola variazione di flusso dell'ambiente, alle emozioni..hanno un "baricentro" spostato all'esterno,che spesso mettono sempre in mano alle persone, soprattutto a quelle dalle quali sanno di poter ricevere..

il centro operativo e il suo flusso di un'altra persona non potrà mai essere il nostro, in nessun momento: questa è un'illusione delle lune, o per chi ha mire troppo colleganti

me crucis..ma almeno lo riconosco :)

come promesso, ti ho aggiornato

Arcangelo


Ps: Lidia? che dici?
a cura di ARCANGELO
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del 26/08/2007 10:46:08
Ciao Arcangelo, sono d'accordo.
Bisogna però imparare a spostare il centro, altrimenti...
personalmente ho anche il Nodo nord insieme alla luna, risente dei suoi flussi emotivi, della sua sensibilità e tendenza ai capricci,
ma al tempo stesso richiede di dargli maggiore stabilità.
Comunque, il centro credo che bisogna cercarlo altrove.
Poi se uno ci aggiunge anche quella sensibilità che ha, bè..., meglio.

un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 27/08/2007 14:13:03
continua l'analisi della Luna..

un modo per uscire dall'ansia perenne di queste sensibilissime persone, è proprio di cercare un contenimento e un nutrimento in ciò che si è e si fa, soprattutto se la Luna è in 1a: trovare soddisfazione in quel che si è, ciò che si riceve quando si svolge la persona in sè..

conta molto l'autopercezione con queste persone, me compreso..e conta molto soprattutto se positiva per l'incoraggiamento a fare, a darsi fiducia, importanza..e darsi importanza è uno dei passi più netti e stimolanti per dare luce a se stessi: si lacerano le pallide ombre che stagnano la personalità, per fare emergere l'empatia e la creatività in un contesto vitale e attivo.

allora la luna potrà comunicare in quel contesto che gli è veramente proprio: ispirare e fluidificare percezioni e immagini :)

Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 27/08/2007 16:13:39
Ciao arcangelo..., penso che questo tipo di sensibilità vada imparato a gestire,
nel senso che questa sensibilità, questa come ricerca di contatto all'esterno costante, vada comunque applicato alle giuste cose, non debba essere un vettore che va dove gli pare- tendenza che ha-
ma che scoperta la materia prima da dentro, poi bè... siccome quella luna ce l'hai, lì si applicherà, ecco...
Cioè, una cosa è avere quel tipo di sensibilità, e un'altra usarla consapevolmente, con la coscienza che vaglia e sceglie...

ti mando un grande saluto,
ciao!
chiara
a cura di CHIARA
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del 27/08/2007 16:21:39
Voglio dire che mi sembra che quella luna a volte corra troppo, senza che coscienza, volontà pensiero siano connessi davvero e siano loro davvero i responsabili dell'azione.

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 27/08/2007 16:24:13
Arcangelo, ovviamente sto parlando per la mia epserienza personale!
Non di te in particolare, eh!!!

ti risaluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 28/08/2007 13:31:09
se sono riuscito a interpretare quello che hai detto (mi dirai se mi sbaglio) vuoi dire che quella luna ha un'emotività che tende a travalicare in ogni campo e che bisogna controllarla per far sì che esca solo nei momenti in cui serve "sentire" in maniera così sensibile o essere così umorali.

Sono d'accordo, se questo è il concetto, poichè ovviamente può interferire con certe attività di precisione o con la disciplina l'avere un particolare tipo di percezione. Proprio per questo si trova un proprio stile di vita che sia "adattabile" e indossabile, conoscendoci.

Tuttavia quella luna richiede espressione, riconoscimento: quando le si dà questo, è possibile anche avere momenti di tranquilla attenzione, senza essere preda di violenti stati emotivi o disattenzione: le ore di espressione quotidiana si possono trovare in un lavoro creativo, in un hobby, nel sentirsi protagonisti delle proprie emozioni in quello che si fa. E allora tutto è possibile. anche perchè io e te abbiamo la luna in capricorno, e quindi una certa tendenza alla disciplina determinata è naturale..bisogna fare uscire il "latte" creativo, e allora dopo sarà possibile davvero un'indipendenza gratificante e seria a livello emotivo.

un bacio
a cura di ARCANGELO
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del 28/08/2007 14:12:09
Ciao arcangelo, bè sicuramente ha molta voglia di esprimersi, chiacchierare, ed è giusto che possa trovare una sua espressione, ne ha tantissimo bisogno anche secondo me. E' vero che deve esprimersi e darsi in qualche modo, almeno spero...!
Quello che volevo dire è che magari a volte può essere superficiale, oppure offuscare il sole, non sa aspettare, non sa ascoltare il silenzio e nemmeno il cuore o la coscienza.
Non sa andare giù e scavare, almeno la mia, non si fida di cose che sono ben più sostanziose e che hanno un valore e un peso.
La mia poi è così terrorizzata a volte! opposta a saturno e quadrata a plutone... figurati! Non sai come scappa!
Invece questo è così importante... sennò cosa resta?

Ti mando un saluto grande,
chiara


Ti mando un abbraccio,
chiara
a cura di CHIARA
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del 29/08/2007 10:10:00
altra cosa..
l'infante "lunare" sente il bisogno di venire rassicurato, nelle sue idee, nelle sue attività, nelle sue opinioni: è come se avesse ancora il cordone ombelicale con la mamma e che questa debba nutrirlo: è l'opposto dell'"autonomia capricornina" ben rappresentata dalla spina dorsale del corpo. il processo che deve seguire è di progressiva autonomia, così che possa conquistare il proprio posto ma conservare una dolcezza di fondo.

Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 29/08/2007 10:13:03
..è forse per questo che il passato, ad alcuni lunari, rassicura, poichè dà conferme: ed è per questo che a volte è così difficile cambiare e fare passi avanti..!

un salutone e un bacio
a cura di ARCANGELO
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del 29/08/2007 19:28:14
Ciao arcangelo, sì, sono d'accordo.
E' come se le conferme degli altri lo facessero sentire nel giusto.
Gli occhi, lo sguardo delle altre persone, le loro aspettative, la loro visione di te e quella luna che si limita a rispondergli, a dare ragione, a seguire, a voler piacere a tutti e con tutti comunicare... ma non c'è forse il rischio di tanto vuoto dietro e ... dentro?

Io sono arrivata a temere questo così tanto che anche quando fuori e dentro pià o meno coincidevanop... dubitavo dellù mio fare accondiscendente.

E poi... bè insime alla luna ho un'aggravante... se la coscienza non è presente... ho lilith in 1a e credo che se la coscienza non è forte, questa luna nera faccia dei gran danni. Ho capito cosa mi vuol dire, ma a volte i compromessi sono necessari, e anche i bisogni che cambiano.
Ho combinato tantissime cose gravi per me stessa. Dimpstrando di volermi molto poco bene ed essendo sempre io e solo io la causa dei miei guai.
Ho trovato il simbolo lilith,. simile , ma pià violento della luna per simbolizzare, la mia furia...credo che questo simbolo si potrebbe inserire nei tn. Anche se questa luna, dietro, io la la trovo completamente vuota e fine a se stessa e incapce di costruire alcunché.
Scusa la digressione, ma oggi insime alla luna la sento pià che mai.

w il SOLEEEEEE, anche se in 8a, ma dove gli pare!!!!!!

chiara
a cura di CHIARA
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del 29/08/2007 19:37:41
Comunque, capisco bene quello che dici...
Piano piano uno ritrova il centro, e mette questo tipo di emotività in secondo piano, perché non deve gestire la vita, sì esserne parte, ma non comandare.
Per decidere, scegliere ed essere sé ci vuole altro.

un saluto e buon'astrologia,
chiara
a cura di CHIARA
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del 30/08/2007 19:50:59
Ho notato anche una certa paura irrazionale negli individui con la luna prevalente, una sorta di timore primordiale..a mettersi in mostra, a volte anche ad uscire..a prendere le proprie scelte (se è molto maldisposta, ma non escludo neanche gli altri casi..indolenza e indulgenza generale)

E' inoltre associata al sonno e alla notte, e quindi tende a stare in disparte, "sentendo" molto..e predilige spesso lunghe dormite rigeneranti, cmq spesso il temperamento è linfatico..

A volte si riscontrano anche atteggiamenti tipo: non faccio niente, non prendo nessuna decisione, poi si vedrà..facendo poi agire le contingenze di avvenimenti, e non essendo parte attiva. per poi a volte lamentarsi (spesso è anche permalosa) perchè le cose non sono andate come voleva lei, e come aveva architettato dall'inizio (ma non ha mosso un dito). Eegià alcune di queste le ho anch'io..e me ne sto accorgendo diciamo ogni giorno..sperando di riuscire a cambiarle..

passo dopo passo..si cammina :)

ciao buona serata
a cura di ARCANGELO
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del 30/08/2007 20:53:44
Sono d'accordo con tutto quello che dici.
Bisogna stare attenti, soprattutto nei momenti delicati...

ti mando un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 30/08/2007 21:32:42
..è come se durante la notte,al chiaror di luna, le ombre diventassero sempre più lunghe, più minacciose..terrorizzado l'infante lunare che senza luce solare vede le cose più grandi di quelle che sono, penalizzando così la propria iniziativa..chiedendosi come fanno gli altri..semplicemente hanno a disposizione una luce diversa, o una fiducia diversa.

A una certa età si smette di credere ai fantasmi..bisognerebbe imparare anche con le lune..ci proviamo?

un bacio

Ps. lieto che trovi riscontri :)
a cura di ARCANGELO
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del 31/08/2007 12:54:34
Ciao, bè... sarebbe l'ora...
La mia comunque di fantasmi ne vede facilmente con la sua opposizione a satunro cong. al NS e la sua quadratura a plutone, e che diamine... quanti guai inutili.
Comunque vedo che siete numerosi voi uomini dalle lune in prima...
Comunque con un dentro forte,
anche lei si deve placare!

ciao!
chiara
a cura di CHIARA
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del 31/08/2007 13:24:34
Ah... la mia è anche congiunta al NN, quindi se lei se la svigna, il crollo è totale.
Visto che è in capricorno dovrebbe stare in piedi!

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 02/09/2007 16:05:01
La luna è soprattutto assorbimento e nutrimento, e senza la necessaria selezione, si rischia di avere una valvola aperta verso ogni emozione, ogni spunto, ogni parola, ogni sentimento, e introiettarlo in sè, una tattica molto inquinante perchè riceve acriticamente tutto quello che circonda l'ambiente e la persona.

Funziona da "filtro" poichè trattiene tutto, e la sua irrequieta voglia di esprimersi, di portare all'esterno, non è nient'altro che l'inesprimibile impeto e anelito a disfarsi, liberarsi di tutta questa torba schiumosa di stati d'animo altrui, di cose dette e non dette, ripulirsi il "filtro" appunto.

Plutone in posizione impegnativa dà spesso una certa "costrizione compulsiva", o una coazione a ripetere in modo ossessivo, certi atteggiamenti introiettati nell'infanzia, di frequente spinti da sentimenti ed emozioni con una risonanza fortissima, quali possono essere la paura e la pulsione, riconducibile se vogliamo a morte e vita.

E' come se a volte non si avesse (Sentisse) possibilità di scelta quando Plutone aspetta impegnativamente una Luna, o quando lo stesso Plutone è in una delle case genitoriali. All'inizio una delle due pulsioni è così forte e così agente all'interno della persona, sotto il flusso della sua coscienza, che la persona si sentirà quasi ipnoticamente portata a riprodurre le meccaniche inconsce subìte anche contro la sua razionalità cosciente.

Quando il percorso individuale della persona la metterà nella vita di fronte ad un confronto con le forze primordiali che l'hanno spinta a fissità di comportamento irrazionale come fino a quel momento, o morte o vita, avrà un maggiore margine di possibilità di disfarsi delle dinamiche che per molti anni strinsero il sè asserragliandolo in una dinamica senza possibilità presunta di cambiamento.

Se il plutone viene vissuto appunto come il "non aver diritto alla vita", si avrà una percezione falsata, e ciò che si sente all'interno è appunto una non appartenenza a sè,ma ad altri, cosa che equivale ad una percettività bloccata e di complesso. (da qui alcune battute poco simpatiche sulle "possessioni" di Plutone e dello scorpione, come qualcosa all'interno di sè che non si riconosce)

Questo porta inevocabilmente ad una difficoltà dal vivere il momento, all'impossibilità di riconoscersi dentro, ai propri sensi, alla propria libertà di giudizio, proprio perchè i valori ricevuti sono una demandazione, una percezione su valori non esatti e oltretutto poco aderenti a sè stessi, ma fissati a queste dinamiche irreprensibili. Spesso c'è disintegrazione dall'interno proprio per questo motivo:scacciare l'intruso,ciò che non si riconosce. è la tecnica dell'harakiri per cui lo scorpione è spesso famoso,e anche qui l'astrologia non si smentisce nel dare l'archetipo esatto all'insieme di comportamenti.

Il fatto di provare qualcosa che non si riconosce all'interno di sè, fa si che si abbia una percezione sopra la media di tutto ciò che circondi e che sia "intruso", e una capacità di svelare e decriptare flussi,volumi e densità emozionali in movimento molto superiore alla media.

Se invece si porta Plutone alla pulsione e alla vita, e non alla com-pulsione, si libererà tutto il flusso di potenziale in ogni momento, in ogni istante del pianeta che aspetta il Signore dell'Ade, e la paura della morte sarà trasformata in opportunità della vita prima ancora che ritorno al regno sotterraneo.Vivere significa morire alla fine del percorso, ma terminare la propria scintilla con ancora tutti i potenziali inespressi è il vero Peccato.

La luna aspettata a plutone porta quindi , se aspettata in modo intenso, a non avere inizialmente la capacità di discernere quella possibilità di "diritto alla vita", fissando la propria percezione ad un unica tematica,spesso familiare e quindi demolendo la possibilità di scelta come individuo.Per cui, essere nati o non esserlo non fa differenza all'interno dell'individuo toccato da questa tematica, poichè lui è solo un amplificatore successivo di una dinamica già presente, senza velleità proprie, con una maschera sempre uguale in ogni azione, ogni comportamento, ogni esternazione e proiezione: perpetra con fatica l'intrusione ricevuta.

Quando avviene la ribellione e l'istinto irriducibile, l'imprescindibile voglia di vivere, tutti gli schemi sopportati e supportati fino ad allora crollano su sè stessi, si dissolvono, si contorcono tra di loro, e lasciano spazio alla nuova capacità di sentire per sè odori, sensazioni, percezioni senza pregiudizi o schemi, e non si permetterà mai più a nessuno di decidere della propria sorte, di farsi sottomettere e perdere l'univocità personale e la capacità di dire la propria. L'irriducibilità è infatti un segno impresso a calco nello scorpione, nel bene e nel male, nella vita (in questo caso) e nella morte, come l'harakiri.

Se invece si pone l'accento sulla dinamica Luna-Saturno, si noterà come nello zodiaco i pianeti siano governatori di segni opposti: Cancro e Capricorno. Il cancro e la cosignificante quarta casa, rappresenta tra i vari significati le origini, l'eredità familiare paterna ma anche ciò che si è venuto a creare in un'età (l'infanzia) dove si subisce in modo acritico ciò che circonda. L'opposta decima casa, capricornina, rappresenta invece la fase della Scelta: infatti vi è inscritta la direzione e la tipicità nella quale l'individuo deciderà di prendere provvedimenti rispetto alla prima fase nella quale non era indipendente.

Infatti il governatore Capricornino, Saturno, compie 29,5 anni e mezzo per compiere un giro attorno allo zodiaco: alla fine di esso (ma a seconda delle differenti dinamiche) l'individuo avrà (in teoria, se non vi sono altri ostacoli) raccolto le basi necessarie per compiere la Propria scelta di vita e la propria direzione nella quale incamminarsi i rimanenti anni.

Gli aspetti impegnativi della Luna con Saturno rivelano sempre una difficoltà a vivere la parte lunare, o per troppa tagliente criticità saturnina mancante soprattutto del proprio senso nutriente,non facendo intravvedere il proseguimento della vita in ciò che si Sceglie come una possibilità sterile, oppure perchè l'eccessiva simbiosi che si ricerca con questi aspetti tolgano completamente la possibilità di scelta individuale nel compiere scelte affettiva ma anche di conquista personale.

Spesso questi aspetti convivono e derivano dalla stessa natura, l'estrema opposizione tra i pianeti, l'infante e il maturo: i problemi vi sono quando vi è troppa maturità, forse esterna o genitoriale, e forse troppo poca età per comprendere, il che fa sì che si subisca tagli e ferite nel proprio humus emozionale. Il fatto è che quando il "maturo" commette simili tagli, non è che un bambino non cresciuto e che non è più capace di fare il bambino, ne evidentemente l'adulto: infatti i bambini vanno trattati come tali, con gioia e serenità e amore (anche per la vita che per riflesso che ci donano), ma anche con una crescente maturità nel tempo, per instradarli verso una capacità di scelta responsabile che li renda protagonisti di loro stessi nel futuro.

Gli aspetti impegnativi della Luna con Plutone spesso si rifanno ad una questione di esclusione: a volte possono essere genitori che non hanno avuto possibilità e quindi per gelosia impediscono ai figli Non (sottolineo) la possibilità concretamente e tangibilmente, ma in modo emozionale in modo che non la possano godere o non la cerchino, e che quindi anche loro non possano godere di ciò che precedentemente i genitori non hanno potuto vivere.

Falsano la percezione esterna in modo che uno dei pochi appigli dell'infante sia appunto il modo e il metodo applicati dal genitore, ripetendo così lo schema da generazione in generazione.Una delle simbologie di Plutone è anche la Mancanza di possibilità e di risorse dall'interno (opposta alla talenti-risorse naturali 2a). Ma questa apparente mancanza va integrata con le risorse estrinsecamente nostre che possiamo perseguire, e soprattutto con la vita di cui siamo ancora manifesti, che è un'incrollabile madre di possibilità e di destini. I limiti li scegliamo noi, e non l'immensa e l'irriproducibile quantità di risorse che fluiscono in ogni momento.Essa è vera fonte che lava ogni ferita, la sorgente acherontica delle profondità della nostra persona che guarisce con l'irresistibile impulso di risposta all'esistenza.

Un saluto, Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 02/09/2007 17:07:56
Eh... beh... come dire... Arcangelo, tutto ciò mi accompagna da sempre. Bel guaio.
Ti ringrazio per la tua analisi.
Sembra che tu conosca bene questi aspetti, li hai visti tante volte nei tn?
Io faccio appena in tempo a finire da una parte che si comnincia da un'altra.
Ne ho combinate di tutti i colori e i mali che mi faccio, immensi.
Si comincia da plutone, appena si sblocca lui, poi bisogna andare avanti e crederci, non mandare intanto la luna troppo a giro, né cominciare a tartassare il mondo con saturno in 7a o da lui essere frenata, ma farlo collaborare gentilmente con plutone.
E' una lotta, accidenti!
Senza contare la luna così male aspettata e così esposta a tutto e a tutti!
Poi mi rialzo... calma! Si ricomincia...
ma quanti automatismi tante volte e sofferenze e chiusure. E se sono aperta... devo imparare ad essere più stabile e seria, come il mio sole vuole.
In 8a...! Anche quello ha da fare a trasformarsi.
Devo imparare ad essere il più per bene possibile. Ogni caduta è micidiale.
Ma soprattutto se almeno nel frattempo imparassi a stare zitta!

Grazie per la tua analisi di questi tre pianeti che sono una bella mappazza.
Ce li hai anche te?

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 02/09/2007 21:59:06
Già che ci siamo, plutone a parte,
ma la luna congiunta al NN, secondo te che vuol dire?
Mi p già stato detto. Ma parole, punti di vista diversi illuminano in modo diverso.
Viene prima la luna o il NN? Per così dire?
Cioè la luna modifica il NN, o semplicemente questa congiunzione vorrebbe dire che ci vuole una indipendenza emotiva, per di più capricorniana, e che è quando mi sento/mi comporto così che posso andare avanti? Devo vigilare, non prendermela per come è, posso sentire e sentirmi empatica in un altro modo (quale non si sa, perché se mollo la luna... barabam eccomi sommersa in 7a con saturno in cancro e NS)
-non ti sei mai sentito in colpa di sentire in quel modo?, O non hai mai sentito fastidio? io sì, fa sentire schermati e razionali, robotici, freddi.
Certo due secondi fa si paralva dell'essere lunatici e ipersensibili. Che contraddizione. Te che dici?
Mah... che tn disgraziato!

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 03/09/2007 20:46:21
Guardando un attimo al tema agli aspetti, mi sembra che (poi sappimi dire, non vorrei dire cavolate)il tuo modo di sentire venga spesso segnato da saturno: luna in capricorno, opposta a saturno, e anche il volere (marte, sestile) e il potere (plutone,quadratura).

è come se il tuo sentire lo sentissi come contemporaneamente infantile e estremamente maturo e vissuto dall'esperienza..il che a volte giudica senza pietà alcune tue sensibilità che vengono giudicate dal grande vecchio "impietose". per cui c'è questo altalenare freddezza e stop a ciò che si sente all'esterno (ma qui è la tua luna a soffrire perchè non si può esprimere) e liberarsi, anche freneticamente e in modo irrequieto di tutto ciò che saturno dentro di te non riesce a trattenere, con quella luna che gli scivola tra le dita.

il quadrato a T attiva contemporaneamente anche plutone, che "devitalizza" le capacità lunari, in modo sotterraneo, e a volte nascondendo a te stessa le vere ragioni di momenti "non vissuti" e di scelte apparentemente fatte contro qualcosa che senti di vitale, che spesso assume le sfumature della tua luna e della tua integrità salda e matura nel campo relazionale.

è come se plutone nascondesse sotto le tue emozioni e i tuoi imprinting noccioli non risolti e che continuano dalla loro impenetrabilità a farti agire compulsivamente, anche contro la razionalità.

La luna è la governatrice della casa 8a, casa del Sole e mercurio, quindi molto importante ai fini dell'analisi, e anche molto importante sviluppare l'astro nelle sue qualità: è come se sentissi che gli archetipi di saturno e plutone non volessero collaborare inizialmente per fatti accaduti alla luna, e le ferite (provo a indovinare..?) subite e ordinazioni troppo strutturanti e a volte anche asfissianti abbiano fermato la capacità totale di sentire della luna, cosicchè si passi da un non sentirsi e portare all'esterno i propri stati emozionali in modo forte per sentirsi nel momento in cui vengono espressi, oppure incapacità a rinchiudersi e trattenere silenziosamente alcuni schemi già fissati che qualche attimo di solitudine solidifica in sè..

Sempre se mi posso permettere, la casa 5a in Ariete, Marte in 5a danno idea di come si abbia una capacità pulsionale e energetica spesso quasi inesauribile, che se non lasciate uscire periodicamente sovraccaricano il pensiero pensato e il pensiero agito (mercurio e giove in quadratura): ciò influisce sul tuo modo di percepire le tue risorse. La parte di azione è indubbiamente importante, e uscire e fare sport diviene a volte un bisogno impellente per scaricarsi (io lo consiglio, molte case 5e hanno talento, oltre che bisogno di trovarsi nello sport..le discipline possono essere le più svariate, ma sono tutti ottimi atleti; anche il ballo ho visto che riscuote apprezzamenti).

Senza contare che saturno ha un sestile con marte, il quale si proporrà anche con una certa disciplina che se esercitata, gli verrà congeniale e molto apprezzata: il marte in ariete spesso risente dell'"esilio" saturnino, e un marte nel segno aspettato armonicamente proprio al pianeta opposto non è affatto un peccato averlo poichè integra qualità. Inoltre la disciplina di saturno incanalata in marte lascerebbe un pò di spazio in più alla luna che potrebbe esprimersi maggiormente senza lo sguardo sempre fisso e giudicante di saturno.

Allorchè saturno e marte creino solidità e azione vicendevolmente, saturno imprimerebbe la sua irreprensibilità armonicamente e lascerebbe meno pesantezza nell'immagine che si ha degli altri(casa 7a), mentre marte riuscirebbe a incanalare la sua volontà e la sua irruenza in un aspetto che gli richiede anche impegno e utilizzo di energie in un modo equilibrato, che non lo lasci "svuotato", e che non lo lasci caricare troppo. Marte ci guadagna più duttilità e utilizzo, e lanciando un'impronta più positiva al quadrato a T con mercurio e giove, ai quali spesso o hanno troppa volontà di imporsi oppure non si sentono tra loro e il pensiero spesso è come se non si sentisse integrato ma diviso, distaccato, per cui si frammenta il significato di ciò che si vuole dire in più informazioni, senza un senso unitario, sotto un impulso marziano della fretta.L'allentamentoe l'utilizzo di marte aiuterebbe.

Inoltre l'utilizzo di Saturno come abbiamo detto rilascerebbe una parte importante del suo impeccabile giudizio della giusta parte umana e sensibile della luna, che spesso si difende da saturno sentendo di più oppure mettendo un blocco emotivo per paura di essere bacchettata dalle leggi severe di saturno introiettate nel percorso formativo.

Anche quel plutone ha uno snodo esprimibile in più campi, poichè fa molti aspetti: tuttavia non sono solo dinamici perchè vi sono sestili a mercurio e a nettuno (rispettivamente 8a e 12a) e il trigono a giove in 2a (che aiuterebbe marte a "slegare" quel quadrato a T. Il campo dell'introspezione e della percezione del sottile e del collettivo è molto accentuato, e forse anche incoraggiato, vi è il sole in 8a, mercurio fa aspetti come già citato con il plutone in 10a, e trigona il nettuno in che casa?..la 12a (!) è una grande chiave per sentire la collettività dentro di sè..e penso tu abbia anche il potere di decodificare parte di ciò che senti (trigono a mercurio, la convenzione).

D'altronde in te c'è molto l'aspetto della visione: i tre campi di fuoco sono tutti occupati, e da pianeti vicini al sole: avevo letto in un post che pratichi anche l'insegnamento..se è così direi che può essere azzeccato.

Se fossi dentro al tuo tema, lascerei sviluppare e fare esperienza delle mie emozioni per maturare quella luna, senza i soliti giudizi debilitanti che spesso le dà saturno, ma proprio utilizzando saturno non con rigidità, ma dal taglio dell'esperienza..e quindi cosa significa? tanta pratica e rilascio di quei diktat severi dentro di te: evidentemente non esprimono in modo puro e chiaro quelle emozioni che senti sempre dentro muoversi repentinamente e che non possono venire espresse.

Plutone lo utilizzerei dal lato della fiducia che gli può intonare giove: infatti zeus è in 2a casa e trigona proprio il pianeta dell'ade; è una combinazione molto potente che può determinare veri personaggi pieni di potere e fiducia. il modo in cui vedi plutone influirà naturalmente sul quadrato a T di luna e saturno perchè sono tutti e 3 intercollegati. Necessita un'apertura quel trittico...

Mi viene da pensare (ma fermami se sbaglio) che ci sia una sorta di rapporto simbiotico con tua mamma, e spesso questo avviene in modo sotterraneo, quasi che i sentimenti più profondi che vi legano non vengano quasi mai disposti apertamente ma vissuti attraverso piccoli influssi sottili al di sotto della coscienza. e se è vero che tu ti senti spesso legata in un modo imprescindibile a lei, spesso forse senza accorgertene, le dai diritto di fare così in qualche modo, poichè le fai sentire che anche tu subisci/agisci quel plutone con lei..le dinamiche di causa ed effetto e la dualità diviene difficilente rintracciabile quando agiscono tipi di energia simili..Tuttavia: come dice Lidia, il modo di cui disponiamo delle energie è solamente nostro, e attivare un pianeta nelle velleità positive e armoniche con il proprio disegno di sè, facendolo diventare un inno alla propria vita,viene vissuto diversamente che neanche subirlo: questa nota di possibilità diviene importante soprattutto quando è in ballo plutone: le persone con un plutone agente forte, armonico o disarmonico, sono sempre legate a questo senso di possibilità/impossibilità fatalista: può trasformarsi in incredibile e feconda forza interiore, o macigno e peso insostituibile nel muovere anche il minimo passo verso qualunque obbiettivo: qui gioca la scelta.

Ovviamente fa bene dirti queste cose anche a me perchè anch'io ho un plutone importante in 10a, che non sottende alle logiche familiari..
Spero che almeno un pò risulti simile alla realtà quanto esposto, ti saluto con un bacio,

Ciao Arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 03/09/2007 23:29:01
Ma sei meraviglioso, grazie!
Non mi aspettavo tanto!
Poi ti rileggerò con calma.
Bè... sì con la mia mamma è dura, durissima. Tanto per cominciare, come giustamente dici, anche solo accorgersene.
Incredibile oggi ho sfoderato la carta astrologia. Non so come, qualsiasi cosa dicesse gli tornava indietro da sola.
Oggi non so come ho fatto, mi sono sentita sinceramente definita.
Infantile come sono, ma libera.

Ho dei meccanismi di simbiosi emotiva fortissimi verso di lei (plutone, nettuno) che mi riempiono poi di sentimenti negativi, mi fanno sentire sporca.
Oppure quando sono più io, di chiusura emotiva totale xché non voglio sentire, chiusure che però poi porto dietro con me.

Poi appunto quando mi apro, ho tutte quelle energie così contraddittorie e compulsive.
E' vero le cose che sento più fluide in me sono gli aspetti armonici di plutone e nettuno.
Sono fuoco. Ma ho tanta acqua. Accidenti, sono piena d'acqua!

Per me è anche molto difficile il quadrato mercurio cancro e marte ariete, tutti e due cardinali, ho scoperto.
L'ariete è vero è abbastanza inesauribile.
A livello energetico ho una rinascita notevole di forze, a meno che non sia proprio sprofondata nel regno dell'inesistenza di nettuno -che mi capita eh!- e mi senta davvero giù e alla deriva, oppure con plutone di mezzo. Ma altrimenti questa energie rinascono anche se nelle forme più disparate, marziane, uraniane anche, e acquatiche. Il tutto all'insegna dei segni cardinali,anche se io sono segno fisso.
L'espressione fisica di marte come giustamente dici la sento necessaria, anche se ora non la sto praticando.
Le gambe spesso mi portano da sole.
Sono svelte, come la mente.
E' il mio sole poverino e la mia coscienza che appunto a prendere coscienza ci mette di più! E giustamente!
Non so come spiegare!

Marte però immagino sempre che possa avere anche dei contenuti e che sostenga altri progetti che coinvolgano anche l'io e la mente e lo spirito, e invece ho scoperto che quando comincio poi ce ne sono di inghippi. Figuriamoci poi luna-saturno, ...e anche quelli cardinali!

L'insegnamento in qualche modo, anche se poi ahimé spesso non è così, lo associo al movimento.
Spesso ho fatto lavori in cui posso muovermi e parlare.
Più di tutto vorrei comunque dei contenuti, ho molto bisogno di quelli.

Il lato saturno-marte, è una roccia quando parte. Mi fa sentire un pezzo di pietra, ma funziona così. Come ho letto da qualche parte, non è per niente originale, è vero.
Quando passo dal senso della bellezza, del desiderio, alla'immaginazione ecc., a quel tipo di azione, mi sento due persone proprio diverse.
Con saturno-marte magari non troppo a a lungo, ma ingoio anche il peggio, un macigno, e senza storie.
Trattengo il respiro, ma poi in genere resterà qualcosa.

Mi sa che ho spezzettato troppo.

Mi ci vorrebbe una bella caverna,
per fare un po' di ripulisti, fare le cose che desidero in santa pace e invitare chi voglio, magari poi mi sblocca anche la luna e si ammorbidisce...! Magari! Magari!
Avere la sua voglia di scalare montagne,
ma liberarla anche di quella durezza.

Spesso mi sembra che la mia luna sia mercurio... ma ci fosse una cosa al posto giusto!
Mi dice tante, tantissime cose -basta solo che non sia superficiale- questo pianeta, ma non è come una vera luna.
E così nettuno. Addolcisce tanto,
ma non è la luna.
Te non ti ci pensi?
Emotivamente mi sono sempre sentita handicappata. Finalmente la parola, brutta, ma giusta.
E come se a te ti fosse proibito di essere te, e gli altri invece sono loro.
E te sei lì fuori, da solo, che guardi da lontano, non sai chi sei, e non puoi comunicare. Fai le cose, hai le idee, ti senti ispirato... ma c'hai sempre quel macigno. Sarò che davvero io ce l'ho così male aspettata.
Emotivamente dico, con c'è condivisione, non c'è contatto né partecipazione. Sei fermo e immobile, chiuso, una roccia, severo, preoccupato.
A volte mi sembra che i miei lati più estroversi e calorosi di averli accentuati falsamente, in passato dico, per ovviare proprio a questa chiusura dei sentimenti.

I quattro elementi sono tutto, è come si miscelano che ci dice dove si possono esprimere oppure no.

Io tante volte con quelle chiusure, saturno in 7a ecc.,ho temuto d ingannare le persone, di non essere come sembravo.

Ho capito che solo nutrendo il più possibile la mia anima, facendo cose che mi piacciono e il mio spirito queste cose mi si sbloccano, ma ci vuole molta coscienza e molto esercizio di sicuro.
A volte mi è capitato di sentirmi così più libera dentro, e serena e potere sentire di più.
Potere avere quella serenità è davvero molto bello!

Ora ti saluto, spero che la tua luna non abbia troppi aspetti complicati e intoppi e gli fili tutto liscio,

ciao,
chiara

a cura di CHIARA
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del 03/09/2007 23:36:17
E' come dici.
Sono infatile per molti motivi, anche concreti.
Ma quando ho scritto "infantile" sono stata ingiusta verso di me.
Oggi mi sono sentita molto solare a un certo punto ed emotivamente libera,
e ho riso.
E gliel'ho mollata proprio a la palla.
Non poteva niente.
Emotivamente mi sentivo proprio come una bambina, né più nemmeno,
ma ti giuro così sollevata, ma così sollevata!

ti risaluto, e raccontami qualcosa anche te!

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 03/09/2007 23:57:18
...quanti errori! "Né più né meno",
si scrive così.

ciao di nuovo,
chiara
a cura di CHIARA
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del 04/09/2007 00:36:42
Scusa il mio scrivere a pezzetti.
Ho riletto.
Molo vero che quando marte e saturno sono occupati insieme, la luna si libera.
Complimenti. E' così.
Anche se non so quanto duri la collaborazione fra i due, quando c'è, si sente. E c'è molta più libertà emotiva.

Inoltre non sapevo che fossero due pianeti che in teoria non vanno molto d'accordo.

Mi colpisce molto inoltre quello che dici sul giudizio di saturno sulla luna.
Non l'avevo mai vista così... semplice, e vero.

Forse perché io vivo di più la luna che sgrana gli occhi terrorizzata davanti a saturno, e chiude i battenti. Mi sa che è per questo.

La luna soffocata, iperstrutturata, reclusa, che non può esprimersi. La conosco. Che dolore.

Spero però che saturno-marte non abbia niente a che vedere con questa sensazione in qualche modo.

Riguardo al movimento di marte, è bello e interessante.
L'unica cosa davvero credo che la quadratura a mercurio cancro 8a, crei tensione in me.
Sono due energie diversissime.
Una che viaggia all'ingiù, e sente tutto, tutto, e anche se è in superficie, raccoglie impressioni, acquatica, e anche nettuniana e quindi a volte incantata;
e l'altra che è azione per eccellenza, proiettata verso fuori, che nulla ha a che fare con l'acqua del cancro, né con la dimensione di nettuno, né con la casa 8a ecc.
Non facile questa quadratura.
Anche perché coinvolge pensiero-azione.
A questa imputo questo mio strano modo di sentire. Oltreché moltissimi sbagli.
Spessissimo anche trovarmi in posti che non so nemmeno io come ho fatto. Ci si mette anche il capriccio lunare.
Di queste cose non ne posso sinceramente proprio ma proprio più.
Anche perché quando questo accade mi porto dietro il mio luna-saturno, e una coscienza ed io assolutamente non sviluppati, altrimenti non farei così.

Giove-mercurio.
Altra opposizione. Concordo con te.
E' un vero peccato che quel giove resti a subire lo spaccacapelloinquattro in 8a di mercurio navigante. Davvero peccato.
Ma le opposizioni non devono essere armonizzate e messe insieme?
Ci dev'essere un modo.

Ora vado,
ti ringrazio ancora tanto,

chiara
a cura di CHIARA
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del 04/09/2007 00:42:50
Ah... plutone... vorrei riflettere du Mr.pluto.
Spesso funziona compulsivo come ho descritto la quadratura mercr.-marte, credo.
Manca la risorsa vera, sono come vuota.
Agisco per agire. E compiccio in realktà poco o niente con grandissimo dispendio di energie.
Se penso a tutte le mie azioni sconclusionate del passato e inutili,
e purtroppo anche degli ultimi anni,
cosa che assolutamente non doveva succedere, perché so che qualcosa era cambiato, va bè...,
credo di poterlo assolutamente attribuire a plutone bloccato.

un saluto ancora,
chiara
a cura di CHIARA
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del 04/09/2007 18:59:17
Dimenticavo... il famoso marte è congiunto a chirone... mmm...

Credo anche la parte di fortuna.

un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 10/09/2007 20:41:54
Chiara per rispondere alla tua gentile richiesta di raccontarti un pò di me, posso intanto evidenziare gli aspetti comuni che ho intravisto dal tuo ultimo post:"Ho dei meccanismi di simbiosi emotiva fortissimi verso di lei {...}
Oppure quando sono più io, di chiusura emotiva totale xché non voglio sentire, chiusure che però poi porto dietro con me."

Mi accorgo spesso che questa sensazione è la dominante, e riguarda le persone di sesso femminile con cui ho una certa intimità..spesso le associo alla madre. Mi riguarda anche la seconda parte, poichè per non sentire questa parte torbida, dominatrice e oppressiva, chiudo ogni mia partecipazione personale all'esterno, andando avanti compulsivamente per schemi già collaudati e che richiedono solo un pilota automatico.

E questo porta inevitabilmente ad una situazione nella quale, come esprimi obbiettivamente, "è come se a te ti fosse proibito di essere te, e gli altri invece sono loro.
E te sei lì fuori, da solo, che guardi da lontano, non sai chi sei, e non puoi comunicare. Fai le cose, hai le idee, ti senti ispirato... ma c'hai sempre quel macigno.{...}
Emotivamente dico, non c'è condivisione, non c'è contatto né partecipazione. Sei fermo e immobile, chiuso, una roccia, severo, preoccupato."

Proprio il non sentire, l'arroccarsi nella difesa percezionale per non ricevere più questi stati altalenalmente inquietanti di doppiezza plutonica, amore-odio, la percezione si chiude, e limita al minimo il suo contatto con l'esterno, vivendo per lo più all'interno. C'è un paragrafo interessante su questo nei libri di Lowen, quando parla della voluta diminuzione del flusso di energia nel corpo: ci si sente più stanchi, più limitati, più oppressi, e demotivati, e si giustifica questo, quando in realtà si limita volutamente la circolazione di energia, reprimendola in blocchi energetici. Concezione molto interessante, mi ha aperto tante porte.

Quando affermi che "più di tutto vorrei comunque dei contenuti, ho molto bisogno di quelli" si nota bene come, nell'impossibilità di portare all'esterno ciò che si sente, ci si rifugi in un individualismo spiccato che spesso non lascia spazio a contatti con l'esterno, creando una divisione, un muro, una barriera, un distacco impenetrabile se non con continui e molti sforzi, mai raggiungendo l'obbiettivo voluto.

E il sentirsi "handicappati" emozionalmente, come scrivi,è un tratto che sento spesso, a volte ancora adesso quando mi trovo in situazioni di contatto con molta gente che non conosco, e invece di procedere verso la condivisione, mi rinchiudo in una circostanza che poche volte lascia spontaneità.

Ma la risposta, ce l'hai in tasca. E' li affianco a te, splende dentro al risvolto dei pantaloni, (o della gonna se preferisci).E addirittura ne sei già cosciente, questo è un grande passo: "Ho capito che solo nutrendo il più possibile la mia anima, facendo cose che mi piacciono e il mio spirito queste cose mi si sbloccano, ma ci vuole molta coscienza e molto esercizio di sicuro."

Già ci vuole coscienza..ma quando non ce ne vuole per compiere passi?Riguardo all'esercizio, l'incanalare nella disciplina può portarti verso una nuova rivisitazione più gioiosa della luna meno oberata dal giudizio di Saturno, impiegato a tempo pieno nel sestile con marte: "Con saturno-marte magari non troppo a a lungo, ma ingoio anche il peggio, un macigno, e senza storie.
Trattengo il respiro, ma poi in genere resterà qualcosa". Già, resterà qualcosa perchè l'hai tramutato in Azione, in risultato oggettivo per tutti, l'hai visualizzato concretamente.

E una cosa che spesso vado pensando quando non ho voglia di compiere passi e scegliere direzioni, è che ciò che ho pensato, i desideri, i sogni, non si tradurranno mai in realtà se non c'è una reale azione, cioè realizzazione. Spesso la concezione principe è che l'azione è per persone poco abituate a pensare, le quali ragionano più col corpo che con la mente: bè è da un pò che sto rivalutando questa concezione aristotelica fatiscente, poichè come dice il proverbio, "fa più chi vuole che chi può". E si vuole mettere la realizzazione di un sogno tradotto in realtà con la sola percezione nella propria mente?

arcangelo
a cura di ARCANGELO
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del 11/09/2007 22:48:35
Ehilà caro Arcangelo, merci beaucoup per il tuo mess.
E' che sono incasin... per questo parlo così e come ho scritto la mia azione è devastante, spesso- mercurio quadrato a marte, acqua e fuoco, casa 8a casa 5a, pensiero e azione, quadrati e per stare calma ce ne vuole. Credo di avere anche la grande croce, cardinale, s'intende. Così mi ha detto Lidia. Appena mi muovo sono tutto e il contrario di tutto.
Certo se invece mi sono individuata meglio, no. Ma a me mi ci vuole un po' per individuarmi, in genere.
E se sto ferma, un baco.
Devo fare certi sforzi per mantenere tutto sotto controllo e organizzato e disciplinato.
Poi c'è il lato emotività che ... che... che è un pacco! La madre, essa, c'entra, come no.
Ma ancora compio inutili meccanismi di ribellione come se quello che faccio dimostrasse una affrancamento. E qui sento tutta la violenza della mia lilith. Sono sicura di sentirla tantissimo la mia luna nera. Adesso gli do un nome. E come la luna è in 1a, in suprficie.
In realtà il punto a volte è stare,o mentre procedo curarmi anche dell'aspetto emotivo di me stessa, guardare e tollerare quello che non mi è mai andato né su né giù, e da cui rifuggo emotivamente o quello che non mi appartiene più.
Lì devo imparare stare, da quello mi devo affrancare, dal bisogno di chiudermi a riccio con gli altri- saturno in 7a e NS-. Perché se mi chiudo appunto, mi rifugio e non vado avanti.

Ora come dire io ero molto ben disposta con l'arrivo di saturno.
Ma ho fatto certi guai prima- croce sui segni fissi proprio perché paradossalmente avevo paura di chiudermi, terrorizzata dall'errore, invece era necessaria la pausa- mi sono fatta una lotta tremenda, -lilith imperversava- distruggendomi letteralmente la vita- e quella degli altri.
Ora mi tocca accettare quello che non ho accettato a suo tempo, quando invece lo sentivo necessario e di cui me ne sono privata. Mah...

Su Lowen: l'ho letto tanti anni fa. Solo un libro.
Quello sul narcisismo. Molto interessante, mi aveva colpito molto.
Tutto quello che scriveva sui blocchi energetici ecc. faceva proprio al caso mio.
Però credo che bisogna evitare l'intellettualizzazione di tutte queste cose. Il pericolo esiste.
Invece andrebbero fatte, praticate se necessario, nei momenti di bisogno e poi recuperare la giusta istintualità o come la vuoi chiamare e ridandadogli il suo senso e un'unità personale secondo anche lo spirito e la mente, nella propria vita in modo autentico.
Troppi imput tutti insieme e si va in tilt, appunto il sentire deve essere reale e diventare esperienza vera, che poi fa ritrovare il centro -che non necessarimente è nella mente, anzi...- sennò restano parole...

Ora vado, ma per curisosità
te sei toscano?

ciao,
chiara

a cura di CHIARA
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del 17/09/2007 23:23:14
Per chiudere, volevo aggiungere che marte che dovrebbe fare da catalizzatore, secondo vari tn, è opposto a urano.
Tale urano è sestile al sole.
Troppa lotta e conflitti?


chiara
a cura di CHIARA
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