- Sinceramente sono contenta di aver rilanciato questo tema di conversazione in chiave tarologica –astrologica proprio per la similitudine di simboli che nella morte e nella ruota della fortuna riperincorrono l’antitesi-gli opposti che sono comunque “conflitti” raggirabili mentre trascendere in termini junghiani e ripescati in chiave astrologica è ..intregrare ..
Uso il linguaggio del cuore perché nulla è certezza per me ,né a quella ambisco ..io credo che un alone di magia pura nella nostra vita ci debba essere e che la nostra mente non può rispondere ai numerosi perché ci saremo posti anche noi ..ingabbiati nella mente …lasceremmo da parte le altre funzioni importanti …non che il pensiero non lo sia….
Sincronico con Aral è il riprendere libri già letti e ritrovarci a conversare su un argomento già discusso nel forum..ma è vero,cara Aral che se pur l’amore per l’astrologia è immutato anche per me io non voglio cadere nel determinismo e quindi relegare a qualsiasi disciplina “la salvezza”..
E………….da qui comincio a dire alcune cose che ho maturato sperando di avere confronti con voi tutte…
Parto dal presupposto che un karma ci appartiene e non solo dalla nascita e che Saturno,urano,nettuno e plutone sono i pianeti
portatori non tanto dell’ombra quanto del karma dell’individuo, dei suoi nodi irrisolti.
Gli stessi dei del cambiamento sono poi indicati da Arroyo come potenti alleati di trasformazione e di elaborazione del karma, inteso come nodo di dinamiche conflittuali che si ripropongono ciclicamente.
Quindi noi nasciamo e nel nostro rx c’è lo spartito di un testo che l’astrologia psicologica decodifica non in avvenimenti che condizioneranno la nostra vita ma in potenzialità da mettere in atto di fronte al destino ..e che si presenta poi in dinamiche cicliche..E per non perdere la corrispondenza tarologica ..e rispondo(spero a kla) La MORTE ..è la dinamica ciclica che deve essere risolta :il transito astrologico per intenderci che ci deve portare ad avvicinare il sé…La ruota della fortuna quale indicatrice del nostro MC è lo stato di ri-generazione di conciliazione tra ombra e luce e di autorealizzazione che permette all’ex individuo di essere rinato da una sorta di in-coscienza cioè di aver portato alla luce tutti i meccanismi inconsci per potersi dichiarare conscio ..(io-sé)..Saturno in questa dimora è un padre spirituale ..che da il via grazie a urano e alla riconciliazione di porsi al plurale …
Quindi ancora una volta riemerge ..un concetto fondamentale dell’astrologia psicologica per sciogliere nodi karmici che è quello junghiano di funzione trascendente. “La funzione trascendente (...) è il motore della dinamica psichica, nel senso che, componendo gli opposti, come possono essere i contenuti ‘consci’ e i contenuti ‘inconsci’, consente di approdare a una situazione psichica nuova.
La consapevolezza chiedo?
Quest’ultima citazione che vi ho riportato mi ha aperto una voragine …Innanzi tutto allontano l’idea che si possa pensare che serva una vita per il sé..al quale avvicinamento lavorano i transiti…e dall’altra rifletto sulle istanze imprescindibili dell’io
Il tema natale non parla del sé, parla di individuo ..stupendo e diverso che è un IO …ed è questo che si muove tutti i giorni…commette errori..programma,improvvisa,piange un lutto,festeggia un evento,lavora,è disoccupato..etcccc L’individuo ha a disposizione una grande quantità di risorse che possono scorrere fluidamente, procedere a sbalzi, per eccesso o per difetto,arrestarsi ..l’astrologia aiuta a conoscerle queste risorse potenziali..e da qui che poi il termine karma o destino cambia sfaccettatura ..Il destino, la natura e la finalità sono una stessa ed unica cosa. Il mio destino è ciò che io sono, e ciò che io sono è anche il perché io sono, e ciò che mi accade.” Scrive Litz Greene …ed è la frase che sento così mia per il motivo che spesso è possibile col troppo cercarci di perderci…nel senso che l’astrologia questa in cui crediamo non parla a “malati “che devono cambiare a tutti i costi (ho avuto spesso questa impressione - me inclusa),ma ci offre un valido aiuto di conoscenza…
Sul “cio che mi accade” ho ..la nebbia in questo momento e se so che gli eventi esterni sono specchio simultaneo di quelli interni:…
Mi sento di poterlo affermare ora solo per meccanismi psicologici ma non per un qualcosa di indipendente da me ..che può succedere…e mi riferisco come esempio a quali dinamiche invece attraverso l’astrologia posso mettere in atto di fronte a un evento..
è la stessa cosa ,per farmi capire meglio, se una donna x non riesce a trovare l’amore giusto e poi emerge che le sue relazioni sono tutte indistamente con uomini non liberi…. ,e se un padre piange la rovina del nubifragio in sicilia ..?
mi sono dilungata ..lo so .e mi sono fermata…….
Un sorriso cilli