- sicuramente si..lara

- E' difficile parlare a volte di sole-luna perchè secondo me ne abbiamo interiorizzato gli aspetti "ideali" e si fa fatica a collegarli su un piano più terreno, dove vive la persona; tuttavia penso che siano soprattutto una particolarità della psiche; è il bambino che li ha vissuti così -probabilmente una sorella o un fratello li avrebbe vissuti diversamente; da una parte incoraggerei a osservare riscontri, dall'altra mi concentrerei sul SIMBOLO che, prima separatamente, poi unificati, questi due luminari suggeriscono -anche all'interno del disegno del tema!!

- cara Mirella,

pensavo a questa venere così importante nel tuo tema, che è una sorta di filo che lega un pò tutto.

Tua madre era una donna molto bella ? ci teneva particolarmente ad apparire,a piacere ....?

L'aspetto di venere a saturno potrebbe essere letto anche come una sorta di colpevolizzazione verso tutto ciò che riguarda il piacere (e mi sembra che qualcuno lo ha già sottolineato)....da una parte il grande desiderio di piacere, di essere guardati, ammirati ....dall'altra la negazione, la privazione....che potrebbe avere assunto la forma del NON NE HO BISOGNO...per prenderne le distanze....

Ma, Mirella, cos'è che fi fa stare vereamente bene....hai la sensazione di sublimare il piacere perchè non ti senti degna di viverlo liberamente...?

raccontaci qualcosa di te

ciao Lara

- mia madre non era particolarmente bella, e non si è mai messa in mostra, la sua venere era celata, e mio padre forse preferiva così. Mio padre usciva con amici, aveva suoi hobbies e penso anche donne,anzi sono sicura, ma a casa esigeva rispetto ed imponeva la sua autorità da despota.
Dopo anni di gavetta quando cominciarono a girare soldi in casa, mio padre ha continuato ancora di più a fare padre e padrone e mia madre sempre più nell'ombra ad aspettare le briciole.Ci sono stati anni,avevo circa 10, 12 anni che le liti erano ordine del giorno, ed odiavo mio padre x comportamento, ma molto più mia madre x non reazione.
Nonostante tutto c'era un'innamoramento con mio padre ed una ricerca di un uomo simile a lui...sicuramente con gli anni c'è stata una caduta del mito...e nello sposare mio marito penso di aver trovato più mia madre che mio padre, la stessa disponibilità verso gli altri,sole cong.nett., lo stesso adattamento al quotidiano mentre io continuavo a cercare qualcosa che non trovavo all'esterno.
Io che avrei divorziato mille volte, lui che sopportava miei sbalzi di umore ribadendo che la vita è fatta anche di sopportazione reciproca.
Tutto questo portava inevitabilmente a sensi di colpa pensando di essere sempre più una str...molto simile a mio padre inalzando sempre più mio marito come martire della situazione.
Ma ora mi dico: lui in croce ci voleva stare, come voleva stare mia madre e se mi ha sposato forse io ho solo messo in gioco la sua ombra.
Ho detto abbastanza Lara? posso continuare....mi sembra di essere dallo psicologo...Quanto Vi devo?

- ...ah..quindi quell' aspetto venere plutone saturno riguarderebbe il modello di SOPPORTAZIONE che ti ha passato tu madre....

...in qualche modo forse lei sentiva proprio nel sopportare la sua forza...che dici ?

..e tu, ti sei scrollata di dosso questo modello ?

In realtà in venere plutone c'è un grande bisogno di GESTIRE le relazioni, di averne il controllo, in qualche modo, proprio perchè c'è paura di non sentirsi amabili per ciò che si è....

.....cosa ne dici ?

...per la parcella ....vedi con la segretaria....ah, ah, ah

ciao Lara

- sicuramente era la sua forza quella di sopportare....ed anche nel lanciare messaggi sul maschile poi nel parlare di mio padre e dell'uomo in generale ha sempre inalzato e dato a loro il potere...un potere che poi li rendeva carnefici e lei vittima.
Pensa che tutt'ora mio marito e mio figlio maschio sono trattati come re ed io "malefica" come mio padre.
Non penso di essermi liberata di questi meccanismi anche se molti veli sono caduti e sono scesa con plutone a vedere bene il funzionamento reale.

- Interessante come dice Lara questa Venere-Saturno e lo stesso PLutone-Saturno.

Ciò che penso io per la tematica Venere-Saturno è che ci sia stato un blocco in fase infantile nell'amore, cioè nel piacere.
Lowen lo chiamerebbe il soggetto Rigido, colui che è stato tradito da un genitore, colui al quale il genitore si è riufitato di dare amore, per cui ama, ma sente che il suo amore non è apprezzato.
Il blocco in

- Scusate è partito il post ....

Dicevo ...il blocco del piacere ovviamente ci fa capire quanto possa essere difficile per Mirella potere sapere cosa le piace, perchè in epoca infantile ha congelato questa funzione, questo aspetto e dunque riprenderla è difficile, perchè non ce ne si sente degni, soprattutto immagino con un tema con una certa importanza nettuniana dove prevarrebbe il mettere davanti gli altri.

La stessa cosa dicasi per Plutone, che rappresenta il nostro potere, la nostra capacità in epoca infantile di dire i primi no, di opporsi al potere dei nostri genitori (io lo collego a questo per lo meno).
Siccome anche Plutone è in aspetto con Saturno io vedrei anche questa funzione bloccata, Lowen in questo caso parla del soggetto masochista, perchè ovviamente non in grado di esercitare il proprio potere lo delega agli altri, sentendosi in un certo senso inferiore.
Anche se poi questi soggetti si sentono inferiori solo perchè non sanno usare il loro potere, non hanno potuto usarlo per potere continuare a sopravvivere nell'ambiente in cui erano, ma in verità dispongono di un grande potere ....immaginate l'accoppiata Saturno-Plutone è sempre molto forte, bisogna indubbiamente sapere incanalare il potere in maniera saggia e indubbiamente, nel caso di Mirella per progetti che coinvolgano anche gli altri e non solo se stessa, visto il suo sole-luna in XII, ma indubbiamente senza più subire dagli altri e senza neppure stare troppo in ombra, la venere leone ha tutto il diritto di brillare!!!!!

Questo è il mio pensiero!
Un abbraccio Mire!

Chiara Inesia

- cARA mIRELLA, quella congiunzione Sole-Luna sono i valori maschili e femminili che si "annodano" in maniera difficile da "snodare", in 12a diventa ancora più difficile portarli alla luce se non dopo una difficile elaborazione di se stessi.

Mi spiego, i due luminari e loro rispettivi valori che hai introiettato come li identifichi dentro di te?
E' come se tu non riuscissi a scindere le due parti, le figure genitoriali che hai vissuto e ti porti dentro non hanno una loro identità precisa, probabilmente i loro ruoli poco differenziati hanno creato in te una difficoltà ad esprimere: quale natura? quella maschile o quella femminile?

I due pianeti in 12a possono aver significato averti fatto sentire esclusa, diversa dagli altri bambini, potresti aver preferito non esporti per poca energia a farlo...

Marte in Pesci è pur sempre un punto molto importante nel tuo tema, rappresenta il manico di un modello planetario a forma di ventaglio e regge tutto il tema.

Tutti i pianeti dislocati nella parte Sud-Est del tema concentrano le tue energie verso l'espressione di te stessa, voglia di emergere nel sociale, nella vita professionale, di dimostrare di valere, ambizioni, anzi... grandi ambizioni visto il M.C. e Venere-Plutone..., ma forse non sai bene in che ruolo realizzarti, con quale dei due modelli che hai introiettato vorresti identificarti.

Marte in Pesci dici che non ti fa sentire per niente Pescina, ma è un Marte nel settore delle cose che piacciono, dell'amore...., che forma solo un aspetto di opposizione con Giove 11a, quindi ti pone in continua sfida nei rapporti di amicizia, ti richiede attenzioni da parte di persone che contano, forse ti aspetti molti più appoggi di quelli che poi ti arrivano...., cose che la tua Venere non ti permette di accettare...quello che ti aspetti magari lo pretendi e l'orgoglio non ti permette di passarci su facilmente...
Nettuno ( governatore) è in prima, la tua autoespressione non è priva di compassione, di comprensione, è un Nettuno che permette metamorfosi e trasformazioni di se stessi, forse quello che devi conciliare dentro di te è la capacità di saper dare senza chiedere niente in cambio, dare senza aspettarti onori e gloria...., dare con la generosità della tua Venere senza soffrire di lesa maestà se non ti si senti riconosciuta per quello che fai....

Sono andata a ruota libera, scusa se non ho fatto errori

ciao un abbraccio

- Cara Mirella ho provato a dare un'occhiata veloce al tuo tn senza leggere gli alti post per mancanza di tempo, spero di non uscire dal seminato.
Così a colpo d'occhio mi sa tanto di un tema di una persona che può tantissimo dedicarsi agli altri: sole e luna congiunti in 12a, marte in pesci, giove in 11a in vergine.
Mi sembra un grande potenziale da questo punto di vista, una grande capacità.
Saturno pone un blocco alla tua fiducia in te stessa, ma forse proprio lì si potrebbe agire, per avere libertà d'azione e recupero nelle tue capacità e in te stessa.
Il fatto che anche la 10 sia occupata mi sembra sottolineare l'esigenza e l'importanza per te di realizzare ciò che ami. Venere è congiunta a plutone e quindi forse questo dà del filo da torcere alla venere per trovare se stessa e i suoi valori, però gli dà anche una grande energia e potenza creativa, inesauribile. Se riesce a trovare i suoi contenuti e a gestire la quadratura con saturno in 2a, può trovare il modo di esprimere il suo profondo bisogno di realizzarsi, di creare e esprimere ciò che ama, come indica anche il segno del leone (cuore).
Quello che te ami.
E poi trovargli una collocazione sociale (casa 10).

Spero di non essere uscita troppo dal seminato, poi leggerò gli altri post.

ciao,
chiara