|
IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
FORUM - Torna indietro - Torna al Forum - Inserisci una risposta |
|
|
|
I SOGNI |
|
|
|
FINALMENTE QUESTA NOTTE HO SOGNATO!!!
discussione inserita da Ale70 |
|
Cara Bruna o per chi voglia...
finalmente questa notte ho sognato e subito questa mattina me li sono appuntati e come dici tu cara Bruna la penna scriveva da sola...
Comincio...
mi ero scritta in palestra(nella realtà non è così) e c'era una specie di riunione per descrivere il corso, soltanto che la signora illustrava tutte discipline che non mi interessavano...boxe,arti marziali, mentre io volevo fare qualcosa di più soft...yoga ecc...
E poi parla degli orari che a me non vanno bene neppure quelli perchè io a quelle ore lavoro ma ormai mi ero segnata.All'improvviso mi manca ossigeno, comincio a togliermi il fourlard e slacciarmi la camicetta(che nella realtà non porto mai entrambi)e devo uscire a prendere aria, la signora mi consiglia anche lei di uscire.
Esco fuori e mi trovo in una piazza dove c'è tanta gente che passeggia e guarda le vetrine dei negozi,come in un centro commerciale, già comunque mi sento meglio e mi accorgo che vicino a me c'era un'altra signora che faceva finta di spazzare per controllarmi che io non cadessi a terra...
Secondo sogno:
Io e mio marito saliamo di corsa in macchina, volevo guidare io ma si è messo alla guida lui solo che vado per aprire lo sportello per entrare e non si apriva provo con le chiavi ma niente, lui da dentro mi diceva di sbrigarmi ma non riuscivo...poi ce l'ho fatta e siamo partiti di corsa(non so dove dovevamo andare ma nel sogno ne ero cosciente ora non più), comunque siamo passati contromano in una stradina di montagna(io in realtà abito al mare), non era ripida, era piena di curve ma piacevoli anche perchè sembrava di essere entrata in una favola tipo Biancaneve con tanto verde, cancellini in legno alle case, infatti quella stradina mi piaceva molto, alberi con tante foglie.
Poi però siamo usciti e la strada tornava normale...
terzo sogno:
Vado a casa di mia nonna per tenerle un pò di compagnia(nella realtà ci vado spesso),questa volta però non ho tempo, gli lascio vicino al portone il giornale(che gli porto in realtà tutte le settimane) e poi sto per andarmene quando dalla sua finestra si sbracciano per salutarmi 5 o 6 persone
(mai conosciute!)che dicono di essere miei parenti, ma comunque sono contenta perchè è in compagnia.
Alcuni di loro vengono giù e cominciano a raccontarmi cose che a me non me ne può fregare di meno.
Sono gentile e rimango lì ma come sempre ho fretta e non so come liberarmi di questi...
Grazie,Ale
|
|
____________________________________________________________________________________________________
RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 35 - Inserisci una risposta a questa discussione |
|
A CURA DI |
inserita il 20/02/2008 12:44:18
- Ciao Ale,
scusa se mi intrometto anch'io, ma mi appassiono veramente ai sogni ed alle loro inerpretazioni...
Vorrei farti una domanda:
nel primo sogno ..la signora con la scopa che ti controlla... è un controllo tutto sommato piacevole, in quanto rassicurante , (qualcuno che si prende cura di te e veglia su di te) oppure soffocante (anche qua mi sento controllata?)
Mi pare la risposta possa essere importante.
Un caro saluto,
Costanza
|
Costanza |
|
|
inserita il 20/02/2008 21:42:02
- Cara Costanza,
qui tutto è aperto a tutti...
stranamente la signora con la scopa mi faceva piacere fosse lì e anche tenerezza, questo non me lo sò spiegare o forse sì...probabilmente era perchè c'era qualcuno a cui importava qualcosa di me!!!
Scusami ma non riesco andare avanti sarà questa eclissi di luna o forse perchè sono in pre-mestruo ma sto piangendo...
Un abbraccio Ale
|
Ale70 |
|
|
inserita il 21/02/2008 09:04:26
- Ale cara, posso dirti che mi fai tenerezza tu?
bada bene non nel senso di compassione,eh, ma di pura tenerezza.
Sai, ricordo di aver fatto anch'io tanti anni fa sogni un po' simili.
Forse denotano un poca di stanchezza,... giustificata d'altronde, o no? lavori, hai le bambine, badi alla casa casa...
ed il tempo per coltivare i tuoi interessi magari lo senti rubato...
azzardo, sai, è solo una delle tante ipotesi.
Ci sono momenti nella vita in cui la routine degli obblighi quotidiani pesa e magari c'è il desiderio di evadere con qualcosa di più "elevato" o quantomeno più in sintonia col proprio modo di essere.
Poi però, magari si riflette sul fato che la vita di ogni giorno è rassicurante e ci fa sentire amati e protetti.
Beh l'esperta rimane Bruna...
però se ti va , a me fa piacere parlare con te.
Per tirarti su, ma sarà senz'altro la sindrome premestruale..., ti abbraccio forte forte.
Smack!
Costanza
|
Costanza |
|
|
inserita il 21/02/2008 09:55:09
- Buongiorno Ale.
Come stai stamattina? Spero meglio.
Il periodo mestruale (che la nostra società competitivo-produttiva sottovaluta ampiamente) dovrebbe essere una fase in cui è dato alla donna di ritirarsi nella sua tana, di entrare in contatto con le sue energie profonde, che sono in fase di ri-progettazione e ristrutturazione (corrisponde alla luna nuova, ossia quando in cielo la luna non appare, in astrologia delle progressioni è la fase di progettazione di nuovi cicli, è come quando il seme muore nella terra quale seme per rinascere in altra forma). Nel buio (nel ritiro) cova la nuova vita.
Purtroppo la nostra cultura ed educazione hanno abituato le donne a considerare il mestruo uno sgradevole e doloroso impiccio e a cercare di fare il possibile per fare in modo di eliminarne la portata e la presenza ..senza comprendere che tutto è ciclico....come se uno potesse non dormire mai....il risultato è che spesso il corpo femminile accusa dolori e molti fastidi, segno del vivere male questo momento.
IO da ragazzina dovevo prendere un sacco di antidolorifici....ora per fortuna le cose sono molto cambiate...
E' un momento di raccoglimento in se stessa della donna, di intenso ascolto interiore, quindi ovviamente anche la fragilità viene avvertita (ma ricordiamoci che chi si permette di sentirla ha in sè la forza vera che può reggerla)....
Detto questo, volevo parlare del sogno.
Hai sicuramente ragione quando vedi il discorso della fretta (si corre per riuscire a fare di più, a essere più efficienti fino a irreprensibili - l'ho fatto anche io e molto a lungo).
IL discorso del non poterti rilassare e quindi ascoltare le tue esigenze è sicuramente corretto.
Per cui quando cerchi anche in situazioni che dovrebbero in teoria farti ottenere ciò che vuoi (rilassarti, tempo per te), in realtà non trovi questo ma ben altro (imposizioni esterne).
Mi ha molto colpito la frase "quando dico nessuno, dico proprio nessuno". Mi risuona come il tuo lamento che anche chi più ti dovrebbe capire non lo fa. Mi credi se ti dico che è storia che conosco?
Non so se e quando vuoi interpretare il secondo sogno, ma....vorresti guidare tu, ma non ti è concesso, devi seguire RITMI ALTRUI, adattarti (infatti fatichi ad entrare in auto). C'è anche un paesaggio di favola (mi fa pensare che forse c'è un ideale di vita di coppia molto ..."ideale"...quasi da favola, forse un pò...infantile.... e che però la realtà è poi altra).
Lascia che ti spieghi che quell'infantile non è un giudizio. Stavo pensando appena IERI MATTINA alla mia vita e a come io sono stata nel matrimonio per molto tempo con un uomo al quale avevo affidato le mie possibiltà di essere felice (lui ha Luna Nettuno, quindi aveva anche il complesso del salvatore di fanciulle); stavo pensando che ho lottato tantissimo, tantissimo lo giuro, per far diventare il mio matrimonio la favola (o un'approssimazione di essa)che avrei voluto. E in tutto questo tempo fondamentalmente ho giudicato lui inadeguato, e ho sperato di poterlo cambiare, o che all'improvviso "lui comprendesse"....
Solo dopo che ho cominciato ad agire per me stessa sola, ho compreso quanto fosse distorta la mia visione. Come si può caricare qualcun altro della tua felicità? di tappare i buchi dell'anima?...
Non voglio farti piangere di più parlandoti così....non so se è il tuo caso....ma mi pare un pò che tu dai molto, metti gli altri prima, e ti aspetti di essere ricambiata; e soffri perchè questo non avviene.
Io per molto tempo non ho osato mettere in discussione il mio rapporto di coppia, un pò per tenacia e testardaggine, ma soprattutto per paura, finchè avevo i bambini piccoli, di non potercela fare a reggere tutto.
Sia chiaro che non ti sto suggerendo di mettere in discussione niente, sto solo dicendo quello che ho fatto io, se ti può essere utile in qualche modo e per farti capire che ho passato cose simili (in realtà cercando sempre qualche fuga nei miei corsi o nei libri, sennò ero già morta, credo)!!! Sono sicura che ci sono tanti modi per ristrutturare un rapporto, ma occorre dialogo e poter dire la propria idea!
I bambini vengono prima di tutto è vero. Ma non potrai dar loro il meglio di te e delle tue energie se ti sacrifichi soltanto e sei insoddisfatta dentro. Loro lo capterebbero comunque.
Secondo me dovresti cominciare a prendere degli spazi per te. Un paio di ore a settimana, che so, fare qualcosa che ti piace, affrontare i sensi di colpa ed inadeguatezza, prendertene la responsabilità, e avere il coraggio di dire che lo fai per stare meglio, per dare spazio anche ad Ale.
Quando io ho lasciato il mio lavoro in banca per fare la mamma a tempo pieno e seguire i miei corsi di yoga teatro ecc. (facendo mille salti mortali tra baby sitter varie, col marito che non mi aiutava di certo per questo) sapevo che avevo deciso di fare la mamma anche per me stessa, oltre che per loro. C'è voluto molto, anche la psicoterapia, e oggi certo non mi identifico più assolutamente come quella bravissima che fa tutto per tutti, anzi! Io ci sono per le cose serie, ma per il resto....ho i figli più grandi, e questo mi ha aiutato...e poi forse ognuno ha i suoi tempi...per certi versi sono stata coraggiosissima a buttare tutto per aria per trovare la vera me stessa, per altri ho atteso millenni...chissà quale è la verità, ma non importa molto....
Parla dei tuoi problemi con tuo marito, e fai comprendere che hai bisogno di uno spazio tuo, piccolo, per ora, certo, ma sii ferma, o mettilo come obiettivo per te. Se non capisce, prenditelo lo stesso, trova il modo...ma cerca di fargli comprendere che è importante che vi capiate su questo...se sei convinta tu, lui alla fine capirà (a me x diventare convinta, ahimè, c'è voluto parecchio! spero che tu ci riesca più velocemente!).
Il foulard e la camicetta che non indossi di solito, mi sembrano la tenuta della classica signora borghese per bene, di una donna con un ruolo definito (da altri): e tu ci soffochi dentro.
Probabilmente devi trovare una tua personale dimensione per vivere marito figlie e lavoro....
Se aspetti che siano gli altri a preoccuparsi di questo....forse puoi attendere un'altra vita...
La signora con la scopa, che come giustamente chiede Costanza, tu vivi bene perchè finalmente qualcuno si occupa di te, potrebbe essere una tua parte "materna" o comunque genitoriale...che ti assiste, che ti dice di non preoccuparti troppo; lei spazza....richiama il ruolo casalingo certo, ma può essere che spazzi via altro; dici finge di spazzare, cioè richiama il ruolo di quella che tiene tutto pulito/asettico ma in realtà sta anche facendo altro....o sta ripulendo altro...o sta dicendo che quel ruolo è in qualche modo finto...
Un'ultima cosa: ricordati che quando dici che tra una cosa o l'altra non ce la fai mai ad andare (parlo di quel metodo di tua cognata, non non lo conoscevo, ho guardato su internet), vuol dire che in fondo ANCORA NON OSI trovare un'ora per te.
Credo che da qualche parte dovrai cominciare...e potrebbe essere proprio decidere di trovare un'ora per una cosa tua.
Evasione dalla routine e relax: sono tuoi bisogni. Quindi, decidi che sono importanti e farli rispettare. Ma per prima devi crederlo tu.
So che non è facile, ma intanto riflettici su, e poi pian piano ...fatti venire la forza.
Un bacione grande, e fammi sapere
Bruna
(ah, se usi il fatto del periodo mestruale per stare un pò in ritiro spirituale, non sarebbe una cattiva idea, hai anche una motivazione che nessuno può più di tanto criticare!)
|
Bruna |
|
|
inserita il 21/02/2008 09:59:24
- Cara Costanza,
potrò anche avere un ruolo di guida in questo luogo, ma non è che io sia l'"esperta".
Sono proprio le considerazioni di buon senso e di buon cuore, stimolate dai post ed espresse con spontaneità dalle varie persone che arricchiscono il discorso.
Hai detto cose molto sensate e con il cuore, oltre che istinto...è questo quello che serve qui, e serve anche a me!
Un abbraccio,
Bruna
|
Bruna |
|
|
inserita il 21/02/2008 10:07:09
- Carissima Ale,
conosco la ginnastica del Feldenkrais, io stessa l'ho praticata ed ho convinto la mia migliore amica a iscriversi quest'anno, per i problemi alla schiena.
Ti dico questo perchè hai nominato tua cognata che ti invita a frequentare questo corso e mi vien da pensare che tua cognata si preoccupa per te, ti vuole aiutare a risolvere qualche problema, anche di salute tipo dolori...
potrebbe essere quella signora con la scopa, che aspetta per vedere cosa fai, se stai meglio..., se a te fa piacere vorrà dire che comunque sai che c'è qualcuno che si preoccupa della tua salute...
è un'ipotesi...ciao
un carissimo abbraccio lilli
|
lilli |
|
|
inserita il 21/02/2008 12:00:29
- Carissime...
pochissimo tempo fa ho letto un manuale di Riza che parlava del male del secolo, dal punto di vista della medicina ufficiale e da quello della medicina alternativa.
Beh! Mi ha messo un pò di inquietudine addosso perchè molto a rischio(oltre ad altro naturalmente!) diceva la rivista sono proprio le persone come me si fanno troppe "seghe mentali"(scusate la volgarità ma ce l'avevo proprio sulla punta della lingua!), comunque il senso penso l'abbiate capito.
Il fatto che io rimungino troppo sulle cose...questa mia titubanza e indecisione nel fare le cose per me!!!
Ma perchè per gli altri vado che pelo e per me non è così? Non è giusto per me stessa, vedete...il vulcano che è dentro di me, è sempre lì che vuole eruttare...ma si vede che non è arrivato ancora il tempo e per ora credo che sia solo il momento di assorbire tutto per poi finalmente al momento giusto liberarmi di tutto (e forse anche di qualcuno,sottolineo qualcuno!).
Cara Bruna hai centrato il problema del secondo sogno quando parli anche di mio marito, io dentro ho sempre saputo che non era il mio ideale di uomo, infatti ho amato altre persone (2 ragazzi)mentre stavo con lui, non ancora sposati!Poi...uno l'ho idealizzato un pò troppo conoscendolo forse anche poco, ma mi trattava come lui maschio e io donna, non so se mi spiego...gentiluomoe e rude allo stesso tempo!Abitava lontano...e ci siamo sentiti al telefono fino a quando mi sono sposata. L'altro invece era il migliore amico di mio marito (come spesso capita!) e quindi non c'è potuta essere storia(sebbene io mi sia confessata a lui!), ho capito solo con gli anni sebbene non lo vedessi più perchè...era gay.
Allora perchè ho sposato lui? Probabilmente perchè gli voglio molto bene, ma tanto non mi piace di lui...soprattutto il fatto che mi abbia isolato dal mondo, lui lavora tantissimo e quindi è spesso stanco, le cose o le faccio da sola con le bambine o niente e quindi non possiamo frequentare altre coppie perchè noi una coppia non saremmo!
E poi tante altre cose...(non cose violente però).
Comunque ci sarà un tempo per tutto...pensate che mia figlia(Alessia) quando ci vede litigare...mi dice:"Mamma ma divorziate?" Ora come ora non potrei mai farlo, e poi in fondo nel mio cuore non so se è proprio ciò che voglio ma spesso ci penso!
Questa sera ritorno quì perchè non ho concluso il discorso, ora vado a preparare il pranzo e poi corro a prendere le bambine.
Cara Costanza,Bruna,Lilli...
siete molto care, mio marito ha paura che stando parecchio sul forum mi affezioni e poi alla fine rimanga delusa...ma non importa gli dico io perchè quello che mi state dando parte di voi, non l'ho mai ricevuto in tutta la mia vita e se un giorno dovesse finire...mi rileggerò tutto quello che mi sono stampata per farmi coccolare ancora un pò!
Grazie a tutte!!!!
Ale
|
Ale70 |
|
|
inserita il 21/02/2008 12:40:39
- Cara Ale,
non sentirti sola, isolata, qui hai trovato del buono, non preoccupiamoci se le cose finiscono, a volte finiscono in una forma perchè ve ne siano altre...
Ti comprendo tantissimo, anche per me è stato così, isolata, non compresa, lui che sentivo come una zavorra, a volte mi assecondava in alcune cose poi criticava tutto....quanti momenti difficili, quanti litigi (praticamente sempre, io ricordo come fatti eccezionali i momenti di armonia)....
Io solissima....
Quando l'ho scelto non sapevo se fossi innamorata, ma avevo compreso che da lui avrei avuto cure e presenza accanto a me (lui si è detto sempre molto innamorato, a volte penso che ne esaurisse il senso dicendolo).
Oggi, che ho fatto certe scelte, e la vita (o la mia testa) non mi hanno portato ad innamorarmi di qualcuno da sostituire a lui, VEDO che, se non vivo dipendente da lui, attaccata e probabilemnte proiettando in lui il mio lato zavorra/rompi/persecutore (nei miei diari dicevo spesso che sentivo lui così per me), riesco a sorridere e a volergli bene quando lo vedo in certi comportamenti che prima mi infastidivano (ce ne sono anche che ancora mi fanno arrabbiare, eh, ma tutto è sempre più distaccato)..credo che io lo ami molto più oggi che ho voluto la separazione e ho molto meno bisogno di lui (anche se viviamo vicini io sono libera di stare per conto mio ogni volta che voglio, cioè spesso), oggi che sono cosciente di quanto poco in realtà avrei voglia di adattarmi a lui (o altri), pur di stare insieme, di quanto mi piaccia fare come mi pare (anche un pò rispetto ai figli), oggi che IO ho voluto togliere la sicurezza del contratto matrimoniale (lo stesso che bramavo avere), oggi che non credo più al principe azzurro (ma che lo devo costruire dentro come immagine di un maschile sano, e che lui non c'entra niente con ciò che mi è mancato), oggi che so tutti i limiti del nostro rapporto e riesco a sopportare che io ho una tendenza a creare dipendenza nel rapporto con l'altro (Luna Cancro e settima; e quanto m'ha dovuto far male vederla fino in fondo!!), oggi che accetto di più i miei limiti e i suoi, oggi che non mi pare proprio che possiamo vivere assieme, proprio ora mi sembra di amarlo e rispettarlo in modo più pulito e meno proiettivo. E' il padre dei miei figli, un ottimo padre, un uomo che mi ha aiutato a crescere amandomi come meglio poteva, egoista, forse, sì, (come io sono ora, come forse in altro modo ero allora -intendo che davo davo davo perchè volevo volevo volevo), ma oggi lo accetto e rispetto come è.
Sono consapevole che ci siamo aiutati (volenti o nolenti, con litigate e tutto il resto)a crescere, si vede che doveva essere così, che era la migliore cosa per me allora, la migliore proiezione per farmi trovare me stessa (i 2 meravigliosi ragazzi che abbiamo lo confermano!!).
Intanto io ora mi riesco a vedere piena di cose belle che mi piacciono e cerco di coltivare....e di voglia di scoprire cosa mi riserva di bello la vita.
Ma questa è solo la mia storia, ovvio, no? ma è solo per dirti ti comprendo e che sono straconvinta che ognuno di noi ce la può fare, nel modo che gli è proprio.
Un bacio affettuoso,
Bruna
(per me in quella situazione, poichè ero molto mattiniera, svegliarmi alle 5 e mezzo e scrivere per uno o due ore i diari dei sogni con interpretazioni era un vero nutrimento, rifugio, medicina dell'anima)
|
Bruna |
|
|
inserita il 21/02/2008 12:47:31
- Ah, aggiungo che comunque tuo marito si preoccupa che tu possa restare delusa...a modo suo è carino..(magari certo anche interessato ad averti più per lui)...mio marito diceva quando andavo dalla psicoterapeuta che era assurdo che io raccontassi le mie cose ad estranei (erano le sue paure che io sfuggissi al sistema di controllo)...
Altra cosa: forse hai scelto lui perchè ha più cose che si compenetrano con te e che ti aiutano a trovarti (in altri termini ci siamo cercate un compito arduo, ma che può portare molto frutto)....
Bruna
|
Bruna |
|
|
inserita il 21/02/2008 12:57:57
- Ale carissima,
quando ti ho scritto ieri, ho cercato di contenere un po' le parole ed il senso...
Ho evidentemente parecchi anni più di te e, nel leggerti, mi son tornate a mente certe vecchie situazioni e mi son un po' rivista al passato nei tuoi desideri, nelle tue insoddisfazioni, nel tuo bisogno di evadere, nelle tue titubanze e pure nella tua onestà d'animo.
Perchè si riconosce che sei una persona onesta, sai?
Io queste situazioni le ho portate avanti per taanto tempo: per varie ragioni, anche e soprattutto pratiche, mi era difficile uscirne.
Forse c'è un tempo per tutto...
con molto affetto, come se tu fossi una mia nipote (ne ho, più o meno della tua età...),
ti direi di non farti prendere nè dall'ansia nè dallo sconforto...
Se non sei pronta, prenditi il tuo tempo per impostare un poco, pian pianino, le cose secondo anche i tuoi ritmi ed i tuoi desideri
piano piano...e poi vedrai come va...
magari le cose cambiano o tu le vedi in maniera diversa o ti senti più forte per affrontare il tutto...
E poi, scusa se mi permetto, ....a mia nipote lo direi....
riguardo a quel che dice tuo marito...
non c'è proprio bisogno di raccontargli tutto nei minimi particolari....intendo dire del tuo rapporto qua sul Forum....
in una coppia è bello condividere, molto bello, ma questi sono momenti tuoi particolari e tenere qualcosa per sè a volte fa bene ...serve a riordinare le idee....
Sappi che non sei sola.
Un grande abbraccio,
Costanza
|
Costanza |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Per informazioni e prenotazioni:
Scrivi a info@eridanoschool.it
Telefona al numero 338/5217099 - P.IVA: 10220350010
|
|
|
|