- Ci mancherebbe ,pensa se tutti fossero daccordo con me che ..barba sarebbe la vita )-
Mi sentirei poco normale )-
Forse ti senti giudicata tu ma personalmente non ti sto' certo giudicando...del resto l'astrologia è solo un percorso ,un linguaggio mentale e niente di piu' ,una strada comunicativa limitata dalla nostra natura imperfetta di uomini ,dal nostro pensiero .E' la nostra interpretazione del simbolo che è imperfetta e non sempre veritiera .

Bacio

:-)

- E' evidente che tu non conosci affatto l'astrologia che insegna Lidia, non conosci affatto la modalità di affrontare i temi natali che viene affrontata qui.
Nessuno pensa di avere la verità in mano, ma le dinamiche ci sono, esistono e sono chiare, anzi di più ...chiarissime.

Studio da vari anni l'astrologia e ti posso dire che ciò che incomincio a scoprire ora, con questo approccio, lo trovo estremamente utile per la crescita evolutiva della persona, assolutamente serio, è un approccio che aiuta a tirare fuori da sè le proprie risorse, può aiutare a fare luce su delle proprie dinamiche disfunzionali, secondo me può portare veramente ad una profonda conoscenza di sè, punto assolutamente necessario per potersi realizzare e darsi al mondo così come siamo.

Dalle prime tue frasi è veramente evidente che non sai, non conosci ciò che si affronta qui.
I transiti non sono mai interpretati come qualcosa che può agire attivamente sulle persone, ma solo uno specchio, un riflesso di ciò che si muove in quel periodo nella persona.

Il tema natale non è una scusa per dire, sono fatto così cosa ci vuoi fare, ma è un modo per riconoscere la peculiarità e l'unicità di ognuno di noi e comuqnue, come diceva anche Edward Bach, il tema è destinato ad essere superato ...infatti quando avremo integrato tutte le nostre energie e affrontato e superato le nostre dinamiche disfuzionali, saremo noi a tenere le redini del nostro destino e non ci faremo più trascinare dalle dinamiche non sane in esso presenti.

Questa astologia può solo aiutarci a trovare i nostri punti di forza, diciamo che è una conferma a ciò che certamente è la vita che ci fa sperimentare.
Sono d'accordo con te che solo la vita è maestra, che solo l'esperienza ci insegna veramente ...ma per me l'astrologia è come se fosse la teoria e quindi la vita la pratica.

Se tu pensi che un astrologo possa predirti il futuro, così come hai cercato la stessa cose nelle carte, credo proprio che abbia sbagliato tu il modo di porti nei confronti di queste discipline.

Qui si parla di simbolismo, di sincronicità, perchè ciò che è nel macrocosmo si rispecchia nel microcosmo e viceversa e non possiamo considerare i sistemi separati, ciò ce lo insegna anche la moderna fisica quantistica.

Tu hai sempre cercato risposte negli astri e nelle cartomanti, mentre l'astrologia che si studia qui è un mezzo di confronto con se stessi, non è uno strumento di divinazione, nè di predizione, questo credo proprio che non ti sia affatto chiaro.

Qui si sostiene la piena libertà dell'individuo di scegliere con la propria testa, anzi ....è proprio qui che si riconosce e si valorizza l'unicità di ognuno.

Nessuno qua crede e pensa di disporre della vita altrui tramite l'astrologia ...ti invito vivamente a leggerti l'articolo di Lidia, in Astrologia Psicologia.

Nessuno ha la presunzione di sapere tutto di tutti, nella maniera più assuoluta, ma di intuirne una certa trama di fondo, questo credo proprio che sia possibile, io sto riscontrando quotidianamente che è possibile.

Poi ti dico che io penso che ciò che riceviamo dagli altri siano sempre lezioni per noi, spesso riceviamo proprio ciò che di noi facciamo fatica a vedere e ad accettare.
Forse tu ti sei affidata troppo agli altri e hai dipeso troppo dall'opinione altrui per cui ora stai facendo questa rivendicazione ...ma come dice saggiamente qualcuno ...il nemico non è mai fuori di noi, ma sempre dentro di noi!

Poi consigli a Koala di fare riscoprire alla sua amica "il consiglio di un'amica fidata, la bellezza di vivere la vita con sfumature personali e non dettate da terzi" e non ti rendi assolutamente conto che proprio Koala è esattamente ciò che tu definisci terzi, e, dal mio punto di vista, poichè amica sua, ancora più invischiata nella dinamica della sua amica e dunque, dovrebbe essere, da una parte, proprio l'ultima a darle dei consigli.

E poi mi chiedo ....se tu ti conosci così tanto, per quale motivo allora ti rivolgi all'astrologia?
Per quale motivo hai sempre chiesto pareri e predizioni agli altri?
Datteli da sola, no?

Qua non si parla di ciò, spero ora ti sia più chiaro.
Saluti!

Chiara Inesia

- Volevo aggiungere inoltre che io credo che l'astrologia che insegna Lidia, sia un ottimo strumento per approfondire la consocenza di se stessi, poi sono perfettamente consapevole che come tale sempre uno strumento rimane con tutte le sue imperfezioni o, come dice Arabello, limitato perchè siamo noi che non comprendiamo a fondo il simbolo.

Penso che ognuno ha il diritto di scegliere la via, lo stumento che più gli aggrada per la propria ricerca e sono consapevole che a non tutti interessa la ricerca, la riscoperta di sè, per cui ognuno è libero di scegliere il percorso che crede migliore per sè.

Così come un rimedio non può andare bene per tutti, probabilmente l'astologia non va bene per tutti, nel senso che chi non ha un'affinità con questa disciplina certamente non la userà quale mezzo di conoscenza.

Mi disse un giorno mio cognato scultore "Mi fanno rabbia quelli che mi chiedono cosa rappresentano le mie opere ...se ero bravo a parlare scrivevo invece che scolpire!!!".

Così ognuno avrà i propri strumenti!

Cari saluti!

Chiara Inesia

- boh chiara non sto a risponderti

come sempre voi astrologhi non appena vi si fa una critica vi inalberate e non mi piace trattare con la gente aggressiva

mi atterrisce questo atteggiamento

del resto per esempio è stato alberello a dire che gia dal tema aveva perfino capito che cosa poteva aspettarsi in termine di comprensione da una persona...se questo non è determinismo e presunzione

chiudo qui

cari saluti

- E' solo esperienza .
Mi accorgo subito dal tema fino a che punto posso parlagli chiaramente .
Esperienza di vita oltre che di sensibilita' e di conoscenza (quest'ultima la mettiamo in ultimo ).
L'astrologia è una bella Donna che si fa' catturare da poche persone .

arabello

- Innanzitutto io non sono un'astrologa, non ancora per lo meno, ma sono un medico.

Poi ho cercato solo di chiarirti, nel modo migliore che ho potuto, che dal mio punto di vista non credo tu ti sia sufficientemente informata sul tipo di astrologia che si tratta qui e ti riinvito a leggere l'articolo di Lidia che potrà illustrarti meglio ciò che trattiamo.

Se poi Arabello ha delle sue esperienze e trae delle sue conclusioni, non è detto che tutti noi siamo d'accordo con lui, non è detto che tutti noi traiamo le sue stesse conclusioni.

Credo che l'astrologia sia un'arte, e come tale dipende dall'artista, ma questa arte ha un'altra qualità da quella smerciata comunemente ...se mi posso permettere cara Chiaraa io la ritengo vera e propria psicologia, psicologia del profondo.

Ognuno comunque è libero di pensare ciò che crede, ma prima di attaccare, (sei stata tu la prima a farlo e sapevi perfettamente che non avresti certo riscosso successo) io credo che uno si debba documentare, studiare e capire bene con chi e con che cosa ha a che fare, allora poi dopo si è ad armi pari e si può anche discutere e confrontarsi, ma in questo modo tu difetti di informazioni ...e scagli le tue imprecisioni su chi studia la materia da anni e anni, su chi ricerca nell'ambito da anni ed anni, su chi ha fatto davvero grandi trasformazioni in quell'ambito.
Semplicemente non ho trovato corretto tutto ciò, e te l'ho comunicato.

Cari saluti!

Chiara Inesia

- La mia astrologia è ad indirizzo squisitamente psicologica junghiana - come quella di Lidia ,anche se Lidia ha avuto un percorso diverso dal mio oltre che siamo due segni opposti - lei capricorno ed io granchietto )-
E sto' qui perche' ho visto in primo piano nella sezione libri quelli del mio maestro di psich'è - Aldo Carotenuto .
A me koala mi piace
:-)
perche' attacca ....mette in discussione ...mette in dubbio il nostro individuale pensiero ;quello che pero' vorrei far capire a Koala è di concentrarsi non tanto sui nostri pensieri che possono piu'o meno coincidere o allontanarsi dal suo pensiero ma chiedersi perche' questa sua amica ha destato in lei una certa reazione ;chiedersi cosa ha risvegliato in lei certe confusioni .
Sicuramente perche' lei e la sua amica hanno "ferite" in comune .
E' solo su questo che io al posto di koala prenderei come spunto per lavorarci interiormente ,per mettere a nudo se stessi .
Quindi sir e lady continuate a dire cio' che pensate senza paure ne' timori .


arabello

- Comunque ho riletto il mio post precedente e non mi sembra affatto di essere stata aggressiva, ho cercato di rispondere in maniera diretta e chiara a ciò che tu sostieni.

E siccome se stata proprio tu a scagliare la prima pietra, mi sembra una condizione molto comoda e permettimi, un pò vigliacca, decidere di non rispondere e ancora accusare qualcuno di qualcosa che sei stata proprio tu a lanciare (quel modo aggressivo che ti atterisce tanto sei stata tu la prima a esprimerlo, rileggi i tuoi post) e se non sei in grado di sostenere ciò che tu per prima esprimi allora penso che talvolta sarebbe meglio del buon sano silenzio .

Se credi in ciò che hai scritto dovresti avere anche la forza e il coraggio di sostenere il tuo punto di vista, questo dimostrebbere anche la tua capacità di metterti in discussione oltre che lanciare accuse infondate.

Io sono la prima che ama essere stimolata e provocata, per confrontarsi anche scontrandosi, ma che si abbia il coraggio di sostenere ciò che si afferma, sennò per cortesia ci si astenga ...si fa più bella figura!

Saluti

Chiara Inesia

- Innanzitutto avrei piacere che non si storpiasse il mio nome, se puoi, grazie!

Secondo, vedo che continui a scambiare le identità delle persone, non è Koala che ha "attacato" come dici tu, bensì Chiaraa, ti dico questo perchè credo che sia molto importante comprendere chi e come interviene ....chiaraa è intervenuta per dare dei consigli a Koala e per dire la sua sull'astrologia, non mi sembra abbia usato una maniera costruttiva di attaccare, ma se per te è così, sei giustamente libero di sentirti stimolato da ciò che credi.

Poi, io non ti conosco, ti leggo e talvolta non concordo molto con la tua modalità di agire, di intervenire, di interpretare, altre volte invece ritengo molto appropriati i tuoi interventi, è normale credo, no?

Indubbiamente se sei qui è perchè ti senti affine al modo di lavorare di Lidia, è indubbio, ma, dal mio punto di vista, poichè l'astrologia è anche un'arte, dipende indubbiamente anche dall'artista ...ho rimarcato questo perchè ciò che mi premeva trasmettere a Chiaraa sono i fondamenti di questa astrologia psicologica e umanistica e mi premeva suggerirle di non fermarsi ad un commento che non gli è piaciuto da parte di una persona.

Ci sono tante persone che scrivono qui, se fosse qui da tre mesi e avesse letto attentamente i post di tutti noi che scriviamo e soprattutto quelli di Lidia, ma ancor più i suoi articoli, perchè è lei la maestra qui, allora potrei accettare di confrontarci, ma in questo modo e anche perchè decide di non rispondere, ripeto, mi sembra solo un vigliacco scagliare la pietra e nascondere la mano!!!

Cari saluti!

Chiara Inesia

- cara Koala,
il tema natale è uno strumento... niente altro.. e questo strumento si basa sulla capacità di leggere bene i simboli e di metterli in relazione.. ovvero di fare i debiti collegamenti.

Per fare questo non c'è bisogno di conoscere la vita di una persona... anzi, spesso con le amiche e con le persone che si conoscono il tema natale non è così efficace perchè noi, in quel caso abbiamo già tutti i nostri filtri.. (che altro non sono che pregiudizi). Noi conosciamo una persona e ci facciamo un'idea sulla base di ciò che vediamo noi.. non sulla base di ciò che lei è... e invece, il tema natale ti parla di ciò che lei.. potenzialmente è... evidenziando i blocchi e le difficoltà.. e le grandi risorse..

Per questo, personalmente redigo e guardo il tema natale senza sapere molto della persona; la conoscenza,e quindi l'applicazione dei simboli alla persona.. ovvero il modo in cui lei li ha personalizzati, lo faccio nel consulto. e così collego, scopro le infinite possibilità che un simbolo trova per esprimersi..ma questo accade sempre dopo che io ho visto il tema senza conoscerla.. in modo da affrontarlo con mente pulita e neutra.

Altro è la lettura di un transito.. non si può parlare di un transito se non si è discusso a fondo il tema natale della persona.. per capire cosa dello stesso ha già affrontato e cosa, invece, può essere ancora silente..

Però, il tema natale è uno strumento veramente efficace e quel che ha di fantastico.. è che è immediato.
Ovviamente, molti astrologi però non leggono bene il simbolo.. non in modo neutrale.. ma lo correggono con le loro deformazioni personali.. ecco perchè, in questo modo, Saturno diventa sempre negativo, o pernicioso.. li' ci sono già pregiudizi potentissimi.. invece di leggere Saturno come un processo di testazione del modo in cui viene utilizzata una funzione.. e quindi eventualmente di crisi nel momento in cui la funzione stessa non si esprime ancora in maniera indipendente.. ecco che diventa timore, paura.. e perdita.
Ma questo è un annoso discorso che da anni cerco di portare avanti.. e che non sempre riesce a smuovere chi ha vecchie abitudini sedimentate soprattutto a terrorizzare le persone non lasciando ad esse la libertà di comprendere il simbolo interiore.
Un saluto Lidia