- Bene! E' che non tutti vogliono sentirsi dire certe cose in faccia, la verità fa male ed è più facile mentire a sè stessi! Ho pagato caro l'aver detto in faccia quello che pensavo, ho pagato doppio l'aver scelto di rimanere in silenzio per non ferire nessuno e invece avrei dovuto parlare come suggeriva il mio istinto!!
Perdona la divagazione. Dunque, ti dirò!, io faccio molta molta attenzione al linguaggio, alle sue forme, ai vocaboli che uno usa per comunicare...
Tu dici che lui racconterebbe la stessa storia ma dal suo punto di vista sarebbe a favore suo..
E se invece fosse sì la stessa storia, ma DA UN PUNTO DI VISTA diverso?? (odio il cap, fai finta sia scritto in corsivo, non in maiuscolo, difficilmente io urlo!) Senza una parte favorita e una penalizzata. Semplicemente diversa.
Non conoscendo nessuno dei due posso solo riferirmi a quello che racconti, alla mia esperienza e tutte quelle che conosco
noto che spesso se chiedi a due persone che stanno insieme di raccontarti la loro love story vengono fuori due racconti diversissimi. Fai quasi fatica a credere che stiano insieme le due persone!!
Non so dirti esattamente perchè sia così, personalmente credo perchè ognuno di noi cerca qualcosa di diverso in ogni storia e in ogni persona che incontriamo.
Il suo continuare a cercarti regolarmente mi ricorda la ex di un mio amico che gli scriveva per sapere come stava non perchè gliene fregasse qualcosa, ma per lenire i suoi sensi di colpa. Sapeva che lui la amava ancora e ci stava malissimo, si sentiva quindi in colpa per averlo lasciato ma non voleva tornare con lui.. ha continuato sto tira e molla per più di un anno! Non voglio sbilanciarmi troppo, ma potrebbe essere che sia lo stesso per lui. Prendi il suggerimento con le pinze, lei la conosco, lui no, valuta te
Se non l'ho già detto prima
ottimo che riconosci questa "dipendenza" d'amore. In effetti salta all'occhio! Lui si è rifatto una vita (ne sei sicura?) e tu no, perchè sei sola.
Qua mi sa però che andiamo a scontrarci su valori personali che differiscono.
Per me uno può essere sposato, fidanzato o quel che vuoi eppure non avere una VITA. Idem per chi è "solo". L'essere in coppia o meno non deve influenzare la tua autorealizzazione e la tua felicità non può e non deve dipendere da terzi, ma solo da te stessa. Questo però è come la penso io!
Non condivido, ma posso accettare e capire che per te (e per molte altre persone) l'avere qualcuno al fianco sia vitale.
Le risposte te le puoi dare solo tu.. sei tu che devi guardare dentro di te, lì nell'abisso dove è più buio, per portare luce e capire.
Ti posso aggiungere una piccola osservazione che potrebbe non fare al caso tuo però: quando si chiudono storie durate anni e ancora dopo tanto tempo che ci si è lasciati si continua a starci così male e a vedere tutto il male nell'altro/a può essere sia una difesa personale a qualcosa che a livello viscerale, di pancia, ti dice "la verità è che nemmeno tu lo/la ami/amavi", ma razionalmente non si riesce ad accettare perchè significherebbe ammettere che si è perso tempo, ci si è illusi di qualcosa che non c'era e ci si è presi in giro da soli!
Non so se sia il tuo caso, però quando hai scritto dei 5 anni a soffrire ecc ecc.. mi è venuto un dubbio ecco. Ah ecco, prima di dimenticarmene, questo non significa che in assoluto durante tutti gli anni insieme non ci si sia mai amati, anzi!
Posso chiederti poi la tua Venere come è messa?? No perchè adesso son curiosa, sembra sia peggio della mia eh