- Ciao a tutte,
accettando i 3 gradi di tolleranza per il quinconce anche io potrei avere uno yod. Prima di riportare quello che ho scritto sulla discussione inserita da Valerio qualche tempo fa riguardante proprio lo yod vi lascio i miei dati:
Gubbio, 26.04.1977, ore 2,30.

Ecco quello che scrissi un mese fa:
Il pianeta focale è MERCURIO in toro (casa 2) che riceve i due quinconce da NETTUNO in sagittario (casa 10) e PLUTONE in bilancia (casa 7) (nettuno e plutone sono sestili tra di loro).
Il mio mercurio è poi congiunto al sole e opposto ad urano e quadrato a saturno.
Per la congiunzione al sole e poiché la mia casa casa 4 è nei gemelli e vuota (mercurio la governa) forse lo yod è legato in particolare alla eredità paterna.
Mio padre non è riuscito a comunicare mai nulla di sé all’esterno. Pensa solo ai soldi e ai beni materiali ma io so che questo è solo il mezzo che usa per soffocare il grande dolore infantile di essere stato rifiutato dalla madre e mandato a vivere da parenti(considerate anche la vita contadina di allora) e di aver perso il padre da piccolissimo.
Non è stato un padre con me, non c’è riuscito, era troppo giovane quando sono nata e non era pronto, non è riuscito a darmi quello che lui stesso non aveva avuto.
Io non lo vedo da molti anni ma lui è come uno dei piccoli bonsai che spesso creava e per cui aveva una grande passione. Forse al di là dell’amore e dell’affetto che non è riuscito a darmi la cosa che oggi posso dirvi mi è mancata di più è stata non aver potuto comunicare verbalmente con lui. E’ un sole piccolo nascosto in parte dietro a grandi e lunghe nuvole nere quello che disegno quando penso a lui.

Se il limite è di 2 gradi, il quinconce mercurio plutone c’è (orbita 0 gradi e 45) mentre il quinconce mercurio nettuno no (orbita 2 gradi e 49), se il limite è di 3 gradi c’è lo yod.
La comunicazione per me, forse anche per il mio vissuto familiare, non è solamente comunicazione verbale, anche un silenzio, anche un passo comunica, un’energia comunica.
Ad entrare in sintonia con le persone intorno a me, ad un primo impatto, non ho problemi, mi piace parlare spaziando a 360 gradi, però mi piace lo scambio personale, non le "grandi masse".
Apprendo per immagini, i sensi sono molto sviluppati, mi piace scavare nel profondo e quando afferro le cose al volo vorrei che tutti lo facessero e quando non è così divento nervosa.
Conosco l’ombra di plutone poiché proietto il mio potere sugli altri che spesso hanno parlato e deciso per me e conosco l’ombra di nettuno avendo vissuto anni di anoressia in adolescenza così provando, ammalandomi, la seduzione della dipendenza.
Quando disegno, il chiaroscuro mi fa perdere la cognizione del tempo, mi regala grandi respiri e le potenti ombre rimandano luci infinite.
Malaika

- Clara ti ringrazio infinitamente per le cose,secondo me,bellissime che mi hai scritto.Mi piacciono le persone che parlano di intuito ,che non rinnegano-razionalizzandolo-il "sentire dell'Anima".-)
Scrivo di getto,dopo aver letto velocemente e una sola volta la tua risposta e le tue...direttive.
Pur riconoscendo in modo assoluto la sensibilità e l'emotività cancerina,riconosco di aver avuto un percorso esistenziale molto DILIGENTE,rigoroso,ubbidiente e retto.
Una "quadratura"personale innata,non imposta ma sicuramente di comodo.
Come se per superare le prove e le difficoltà mi affidassi solo ed esclusivamente al rigore e alla rettitudine chiudendo in modo perentorio ogni altra forma di "sentire".
Poi,con il passare del tempo ho avuto un'illuminazione che mi porta,oggi,a sottolineare il mio stato di insoddisfazione personale che non deriva da qualcosa di definibile e certo ma è sottile,sottilissimo ma molto insinuante e spesso invadente.
In parole povere,questa Vita non mi basta più.Sento che c'è dell'altro,che ci sono tante altre cose da scoprire,da imparare,da studiare,da sperimentare,da vivere.Lo sento perchè lo intuisco.La mia sensibilità che a volte rasenta la sensitività mi porta a vedere un futuro,il mio,molto diverso dalla mia realtà attuale.
Chiaramente questo può essere un discorso fatto da una persona giunta a metà del suo percorso esistenziale.
Questo è quello che temo maggiormente:che sia un gioco della mente,un inganno e un tranello.Un'illusione.
Ma qualunque cosa sia,ha un richiamo irresistibile che stimola ogni giorno,sempre di più,la mia fantasia e la mia curiosità.
Rileggerò attentamente il tuo scritto,per dare risposta ai fatti reali e non solo ai sogni e alle aspirazioni.Grazie.

- Cara Malaika,
grazie per la tua analisi. Se prendiamo in considerazione il tuo yod rappresenta uno di quei casi in cui c'è un'opposizione nel mezzo, quella tra Mercurio focale ed Urano, che è nel punto di mezzo tra Plutone e Nettuno. L'integrazione di Urano diventa il trampolino di lancio per arrivare a trasformare Mercurio. Giustamente tu ci parli di comunicazione...deve diventare disponibile come risorsa una tua mente molto particolare, originale, eccentrica quanto acuta e velocissima...ma molto insofferente rispetto alla mediazione che serve per arrivare agli altri. Il quinconce con Plutone fa pensare che ti sia trovata nella necessità di mascherare e nascondere parte del tuo pensiero (perchè rischiavi di non essere accettata), causando spesso travisamenti ed incomprensioni di cui forse fai fatica a vedere la tua responsabilità. Il quinconce eventuale con Nettuno in X ti metterebbe in contatto con una sensibilità che potrebbe aver arricchito di grandi suggestioni la tua fantasia, aumentando però molto la parte più fluttuante e disorganizzata. Tra l'altro quest'ulltima parte legherebbe anche la figura materna (X casa) alla configurazione, lasciando intendere che entrambe le figure genitoriali dovevano affontare un lato di diversità interna.
Indipendentemente dallo yod comunque, cara Malaika, il tuo Mercurio è molto sollecitato dai pianeti transpersonali ed un pò bloccato da Saturno, che ti chiede di fare molto lavoro cosciente per riuscire a disciplinare le tue grandi capacità e trasformarle in risorse a disposizione del tuo Sole.
Un caro saluto
Clara

- Cara Clara.
Hai più volte utilizzato le parole "fallimento e frestrazione"in relazione al mio Yod(ipotetico)chiedendoti e chiedendomi in che occasione mi sono sentita cosi.
Non spesso ma sicuramente in modo molto violento e doloroso.Riallacciandomi al discorso famiglia sicuramente quando da piccina,pur comportandomi in modo esemplare al limite della perfezione,NON vedevo riconosciuti i miei meriti.Non per cecità-genitoriale ma perchè i miei erano totalmente assorbiti nella gestione di mio fratello che aveva,al tempo,molte difficoltà caratteriali e relazionali (era un bambino iper-attivo come si definiscono oggi).
Altro momento di frustazione è quello relativo alla maternità.Desideravo,sognavo,volevo fare la mamma di molti figli.Purtroppo ne ho avuto a fatica solo uno.Il desiderio di "dare"era cosi forte e incontrollato che per una decina d'anni mi sono buttata sull'affido temporaneo famigliare.Scelta conclusa per mia volontà 4 anni fà.
Ho capito che nemmeno quel percorso mi bastava.E sinceramente non ho ancora terminato di brancolare.Ma non mi arrendo
continuo imperterrita nella mia ricerca.
Buon fine settimana a tutti.

- > Ciao Clara
spero mi ricorderai, dopo aver tenuto il seminario su Venere sono un'allieva di Milano del 1° anno.


Volevo ringraziarti personalmente x il bellissimo
articolo sulla Yod pubblicato. Veramente uno dei piu' interessanti
esempi di eredita' astrologica
familiare, in
grado di catturare l'attenzione del lettore per giorni interi.

Io l'ho addirittura
studiato.. mi sedevo nei momenti liberi dal lavoro e cominciavano le
riflessioni approfondite... e vengo al punto.
Il tema di Andrea non deve essere molto successivo al mio anno di nascita, i pianeti infatti
sono esattamente nelle stesse posizioni.

E dunque, come immaginerai la Yod e' la stessa! (sono del '73).

Vorrei proporti due letture, se possibile.

Volevo porti prima una domanda sui gradi di tolleranza x il quinconce:

Nel mio tema infatti, oltre la Yod cui Saturno e' al vertice, Marte (8 grado Toro) forma un quinconce con Sole (6 grado Bilancia, gia' congiunto a Plutone, ma al 4) il qualee' sestile a
Nettuno (5 grado Sagittario). Ne deduco che Marte dovrebbe formare quinconce anche con Nettuno?

La persona cui tengo, sempre del '73,
presenta la stessa Yod di Andrea e me, ma in case diverse.
Rovesciate rispetto al tema di Andrea, creandomi qualche difficolta' nel definire meglio ad es. il ruolo di Nettuno, mentre e' molto piu' chiaro nella mia... ma andiamo con ordine.

M. e' uno scorpione (Sole in V, congiunto a Urano Bilancia, e Mercurio sempre scorpione ultimi gradi
della V), asc. cancro con Saturno retrogrado all'Asc. (Nodo Sud al 29
gemelli).
Vertice della Yod, quinconce a Nettuno-Luna (VI sagittario) e Giove (VIII aquario).
Gli aspetti del suo tema corrispondono a quelli di Andrea: Plutone... Marte-Urano, ecc
Ma Saturno e' trigono al Sole.
Il mio invece prevede Sole-Plutone (XI Bilancia), asc. scorpione (Luna
in XII congiunta, opposta a Marte), Saturno diretto (congiunto al Nodo Sud in VIII cancro) vertice della Yod, quinconce a Nettuno (I sagittario) e Giove (III aquario).
Stessi aspetti di Plutone, non Marte-
> Urano, e Saturno trigono alla Luna


Ne evinco due conflitti molto
> silmili ma comincio a temere che le risoluzioni siano molto diverse...
> Sono rimasta sbalordita rispetto alle similitudini con il tessuto di
> vita di Andrea.
> Sia per me che per M.
>
> La mia risoluzione della Yod
> consiste nel ritrovato Saturno, non piu' sentito come cappio al collo,
> frustrante censore e legge esterna... grazie a Nettuno in I quei valori
> intensi legati alla
> perdita dei confini, mi hanno permesso di perdermi
> nel tempo, senza
> alcun controllo, fino a ritrovarmi.. a fondare le
> radici della mia spiritualita'. Mentre quelli filantropici e di
> contenimento, legati a Giove dalla III, sono giunti nel momento in cui
> il quotidiano, inizialmente immenso (aquario), poi percepito sempre
> piu' come un
> ambiente claustrofobico, mi ha spinto a fuggire..
> Ora e'
> tornato a rappresentare una potentissima risorsa nei momenti piu'
> cupi..
> infine Saturno, grande signore del tempo, della struttura e del
> confine
> interno... come limite fra noi e il mondo.
>
> In questo momento
> sto lavorando molto a renderlo veramente efficace... io ho avuto, ed
> ho
> ancora grandi problemi con il distacco. La sofferenza con il tempo
> e' sfumata, la fiducia nell'altro e' aumentata, e la predisposizione ad
> uno scambio vero e profondo e' aumentata progressivamente, da quando
> con il ritorno su se stesso, ha richiesto il ripristino di ordine e
> disciplina.
> E' un lento percorso, richiede impegno, pazienza,
> maturazione e comprensione di antichi blocchi, che hanno spesso
> castrato molta energia vitale, fino ad una quasi totale perdita della
> fiducia che avevo riposto in me stessa.
>
> La lettura del tema ad oggi,
> mi insegna l'effettivo valore ed il senso delle case, settore in
> cui
> siamo chiamati a vivere le energie funzionali dei pianeti...
>
> Mi
> sbalordisce a questo punto il confronto con il tema di M...
>
> Siamo per
> molti aspetti "lontani" anni luce
> nell'evoluzione...
>
> Rileggo la sua
> Yod, naturalmente rispettando l'insieme del tema, e rispetto
> a quella
> di Andrea, in modo speculare.
> Noterai che Saturno in I e' anche signore
> della sua VII...e x quanto ho potuto constatare, non ha preso reale
> coscienza del significato di un rapporto gratificante ed
> equilibrato,
> o "solido", come il capricorno richiederebbe.
> Vive infatti una
> stagnante relazione "ufficiale", assolutamente finita, e non sa
> come
> liberarsene!
> Quel sole in V e' a tratti muto... causa l'opposizione di
> Marte - anche ad Urano; il quadrato di Giove, e l'asservimento a
> Saturno-padre (dato dal trigono)...
> Si e'spinto "oltre" in segreto
> (scorpione) - con relazioni parallele senza futuro, da ambo le parti,
> senza troppo investire se non sessualmente ma mai in modo appagante, a
> detta sua (V- individuazione attraverso la sessualita' e la
> creativita') - credo nel momento esatto in cui Urano formava il trigono
> al Sole dai primi gradi pesci.
>
> E' segno di una prima rottura di alcuni
> schemi castranti e vissuti assolutamente come un dovere e un rispetto
> verso l'istituzione.
> Ma senza mai risolversi poi per una decisione di
> ufficializzare il rapporto in atto.
>
> Incontra me lo scorso dicembre -
> col Sole di transito nel capricorno, VII!
>
> Incontra di nuovo una
> struttura "rigida", stavolta completamente diversa.. forza flessibile e
> determinazione nelle mie intenzioni fin dall'inizio lo hanno in un
> primo momento risolto per operare quel distacco, poi sempre piu'
> allontanato man mano che la pressione cresceva e con essa la mia
> "impazienza"...
> Attraverso la nostra sessualita' ha spesso dichiarato
> di sentirsi estremamente libero.. vero.
> Ma sempre rimanendo con quel
> piede in mezzo..
>
> La sua famiglia sembrava non ostacolare questo
> cambiamento... padre scorpione
> (Plutone in IV), mamma vergine (Nettuno-
> Luna in VI) e forse percepita con immagini nettuniane, idealizzate
> (cuspide della X in pesci!).
> Credo che Nettuno si inserisca bene in
> questo contesto... codificando
> quel senso del sacrificio da applicare
> come un giogo all'ambiente domestico.
> Non sa dire no, non sa far
> riconoscere i propri confini, ed
> in casa sua mi pare aver capito, non
> esiste il rispetto del limite dello spazio altrui.
> Ha due fratelli, ed
> e' il mediano.. ma tutto sembra convergere su di lui. Il dovere
> intendo.
> A volte l'ho percepito come un bambino guardato a vista mentre
> gioca nel suo recinto sicuro,
> oltre il quale esiste il lupo cattivo...
>
> Nettuno-Luna, quinconce a Saturno, ha forse questa funzione dalla VI?
>
> Mi domando allora se Giove dall'VIII ha cominciato a svolgere la sua
> funzione di distacco da
> tutto quel contenimento, da quell'eredita'
> maschile forzosa...
>
> Ora si e' completamente chiuso... non ha testa per
> questo, afferma.
> Qualcosa ci e' sfuggito di mano, ed io non mi sento di
> insistere, anche se
> e' molto doloroso. Come sempre, mi sento una
> cassandra, iniziatrice e con le
> verita' rivelate nelle mani... ma
> nessun interlocutore pronto ad ascoltarmi dall'altra parte!
>
> Se
> attendiamo i transiti tutto dovrebbe cominciare a muoversi da settembre
> con il passaggio di Saturno in vergine che quadrera' un angolo della
> Yod: Nettuno-Luna.
> Formera' sestile al Sole ed a se stesso, ed il
> trigono con Marte... Mentre
> facilitera' un'autodefinizione di
> struttura, dovrebbe fomentare quel distacco emotivo che tanto lo
> imprigiona in quel contesto.
> Poi, dal prox anno Plutone andra' in
> aspetto col suo Marte, fara' sestile al Sole, poi tocchera' alla
> quadratura Saturno-Plutone (cosi' come alla mia!), ed inoltre passera'
> sul Nodo Nord...
>
> Vorrei poter sperare in
> un impeto di scardinamento
> di alcuni schemi, frustranti e rimasti congelati nel
> tempo...
> Molte
> volte le mie parole son sembrate spaventose perfino a me stessa... non
> ho avuto una spiegazione di alcunche' in tutto questo periodo di
> chiusura, tanto da temere di essere stata mal interpretata... e
> annullata dentro!
>
> oppure posso confidare nelle mie deduzioni... e
> mentre il mio percorso astrologico e di consapevolezza prosegue, farmi
> forza di essere stata coerente con me stessa?
>
> Spero possa aver
> contribuito attraverso un'ulteriore conferma al
> vostro studio su questa
> configurazione tanto delicata.. e se nel mio tema vedessi l'altra Yod
> il cui vertice e' Marte vorrei parlarne piu' a fondo.
>
> Grata delle
> delucidazioni che vorrai darmi!
>
> F.
> Roma 10:10
> 29/09/73
>
> M.
> Catania 20:
> 30
> 28/10/73
>
>

- Cara Clara,
grazie mille per la tua risposta!
Quando mi sento bene con le persone, compresa, con la mente libera allora sento che mercurio funziona. Con le persone a cui voglio bene e me ne vogliono si può stare anche a parlare per ore e mi piace ascoltare.
Quando però qualcosa "non funziona" mi chiudo, resto in difesa, non so farmi capire e non capisco. Ad esempio se c'è da affrontare una situazione in cui essere aggressivi a parole io mi sento in grande disagio oppure alle volte l’emozione mi blocca e non riesco a dire in modo chiaro e semplice quello che penso e mi blocco anche quando ho paura di ferire gli altri. Così in questi casi non riesco a portare fuori quello che vive dentro di me, sprofondo in me stessa e mi disconnetto. Tutto ciò dipende dalla paura di non essere amata, accettata, di perdere contatto, dal volermi perfetta per compensare la fame d’amore e dal non credere sino in fondo in me stessa.
Un abbraccio forte,
Malaika

- Ciao Francesca,
certo che mi ricordo....In effetti tu e M. avete lo stesso tipo di yod di cui io e Rosamaria parliamo nell'articolo - mentre secondo me non c'è il secondo yod, quello su Marte, nel tuo tema. Certo che la questione delle tolleranze è sempre opinabile, per esempio hai visto che Lidia tende a considerare i quinconce anche fino ai 3 gradi....ma quello tra Marte e Nettuno sarebbe di tre gradi e mezzo - mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa anche lei, comunque.
Ti ringrazio per la tua testimonianza. Per quanto riguarda i prossimi transiti di M. penso proprio che la quadratura di Saturno a Luna e Nettuno vada ad aumentare al tensione descritta dallo yod...però bisognerebbe sapere con accuratezza come ha vissuto e gestito il ritorno di Saturno, così importante per tutti ma in particolare per lui, che ha questo pianeta in posizione così strategica!
Un caro saluto, a presto
Clara

- Ciao a tutti, sono nata a pg il 29/08/1965 23,30, ho anche io uno Yod con vertice Chirone 20° pesci in casa X (congiunto a Saturno) alla base Luna bilancia 19° bilancia casa V e Mercurio 18 Leone casa III.
Sto vivendo u periodo molto faticoso della mia vita dove nel giro di un anno si sono capovolte le situazioni completamente, cambiando lavoro, distaccandomi dalla famiglia e attraversando innumerevoli traversie.
Chi sa darmi una spiegazione a riguardo focalizzand l'attenzione allo Yod??
p.s. Il mio Sole in IV cong a Plutone ed Urano si oppone a Saturno e Chirone in X.
Grazie Papi.