- Hai molti preconcetti ;come fai a vedere una persona se è pura o non pura dallo sguardo?
Spiegami ...come fai a vedere i diavoli dallo sguardo .
Sicura che i plutoniani sono diavoli,impuri ?
Cosa te lo fa' pensare?
Immagino quando non vedi una persona a cosa vedi....

arabello

- C'è un virus che gira in una zona dell'Africa che miete centinaia di bambini ;colpisce gli occhi dei bambini ;io auguro a te che sei medico - di avere un giorno l'ocacsione di guardarne uno ;occhi deformi ....storpiati eppure sono tutti bambini..angioletti ;tu come li vedresti ? tutti satanucci?

arabello

- Caro Arabello,
non ho preconcetti, infatti ho scritto anche che magari mi sbaglio.

E' una mia sensazione, una mia credenza, che ho proprio voluto postare qua per metterla in discussione con tutti voi, per valutare se, per come la vedo io, è giusto che questa credenza mi rimanga tale, o se è giusto modificarla.

I plutoniani non sono diavoli impuri.
La differenza tra male e bene per me sta solo nel non volere fare luce sui propri aspetti più bui.
Se non si fa luce sui propri aspetti bui questi si manifesteranno nella propria accezione negativa e se sono tendenzialmente distruttivi, prerogativa che ha Plutone per rigenare dalle ceneri, e non vengono riconosciuti allora prima o poi esploderanno dentro di noi o fuori di noi, non credi?

Da medico non convenzionale ti dico che la maggior parte dei problemi dei bambini sono problemi dei genitori, e che è proprio perchè loro sono puri e strettamente legati ai propri genitori che manifestano molto spesso il problema del genitore ...sempre il solito plutone ...invece di colpire dentro (al genitore) colpisce fuori (i bambini).
Poi questi sono problemi sociali e territoriali, legati ad un'evoluzione che riguarda l'africa, dunque ci sono miliardi di motivi perchè quei bimbi hanno quel problema oltre che per essere lo specchio di alcuni problemi nei genitori ....fatto è infatti che non tutti quelli che vengono a contatto con un virus si ammalano di detto virus ...esiste sempre un terreno predisponente su cui si instaura la malattia, il terreno favorente è la debolezza, o meglio quell'aspetto che chiede di essere riconosciuto, integrato.

Se uno fosse veramente sano e perfettamente connesso con sè, intendendo con questo tutte le proprie parti, di luce e di ombra, potrebbe anche mangiare veleno che non gli farebbe male.

Io credo questo.
E ti voglio ancora ripetere che non vedo Plutone come diabolico, assolutamente, ma penso che tutti qui te lo possano confermare che possa diventare "malefico" se non integra bene i propri aspetti distruttivi, è così che funziona se non mi sbaglio, no?
Per questo che ci sono anche così tante malattie autoimmunitarie.

Cari saluti!

Chiara Inesia

- NOn sono esperto di malattie autoimmuni ne' ho competenze mediche (ho dovuto con difficolta' fare il mio esame di biologia ad indirizzo genetico all'universita' ,bocciato per ben due volte !! );non so' dirti se tutte le malattie siano psicosomatiche ;ho cercato di capirci qalcosa con l'astrologia naturalmente senza addivenire a nulla );ho cercato di capirci qualcosa per esempio sulla "psioriasi " ma il professore Mangiullo di san marino che cura credo un paio di migliaia di persone di pisoriasi si è rifiutato di passarmi i dati dei suoi clienti (la privacy);lui cura questa malattia con l'acido fumarico (un brevetto di un ricercatore tedesco )e guarisce tutti !! ;lui dice che è una proteina mancante del fegato a causare la psioriasi e che le concause (stress e traumi fanno solo da paravento...);ho letto anche la risposta all'infarto che ha dato Lidia ,con tutta franchezza con i trigligeridi e la ipercolesteromia che gira ...non so' se tutti gli infarti sono dettati da disfunzioni psicosomatiche anche se secondo me ...si puo' morire anche d'amore )-
Per il plutone ne riparliamo )-

Ciao e Notte

arabello

- non ricordo molto bene il tema di padre pio, però ricordo un marte in toro, un marte che sarebbe dedito ai piaceri del mondo della carne un marte conviviale ed anche terremoto.....non si arriva al bene se non si passa dal male dalle viscere (plutone) dai bisogni..........c'è miracolo se c'è sofferenza e se il miracolo viene indotto da terzi allora sarà il terzo a farsi carico del male! è un peso non è una spensierata concezione.

modestamente e pure tanto, nei confronti di un santo che a me personalmente incute una certa suggestione.
io sono andato a Pietralcina ed a Monte Rotondo, ma posso dire onestamente che ancora non mi sento pronto.
La sua ruvidità mi allontana ancora......chissà la vita è un percorso!
sperando di aver ricordato bene quel marte in toro.

- cara chiara , ti espongo il mio pensiero su Padre Pio molto semplicemente ...su di lui si è detto molto e mi rendo conto che citando una frase di Pascal " c'è abbastanza buio per dubitare e abbastanza luce per credere"
io ho scelto, pur nn essendo una persona di molta fede di "credere" non sono molto certa che egli fosse una persona che non volesse conoscere la sua ombra...sono convinta che lui le sue ombre le conosceva bene, le ha combattutte e per questo ha vinto. Lui ha sempre sostenuto che la sua missione era quella di salvare anime..questo era il suo compito sulla terra dettato da una Volontà più grande di lui.
era sicuramente un uomo che aveva molti doni, tra cui quello di guarire le persone, quello di leggere nel pensiero altrui e li ha usati per la collettività ..tutto cio che ha fatto era in linea con il suo progetto.
l'articolo scritto di Cassani nn gli rende giustizia, troppo fondato sull'analisi e per questo si è perso di vista la visione intera delle cose.
poi l'astrologia ha anche i suoi limiti e come ha scritto arabello c'è qualcosa che va ben oltre dei transiti, trigoni ecc.
Non sono molto d'accordo sul fenomeno mediatico che si è costruito attorno a lui..ma credo che nn sia stato lui volerlo quanto i mass media che hanno pensato bene di lucrarci sopra...
ma indipendente da tutto cio ci sono persone che vanno da lui con fede sincera.
cari saluti

- Sì ha marte in toro ma comunque congiunto a nettuno e quinconce a Giove, dunque si può pensare comunque a una tendenza "buona" no?

Anche io rimango molto nel dubbio e penso che comunque non avendolo conosciuto personalmente tutte le idee che mi potrò fare saranno sempre poco precise, non che se l'avessi conosciuto avrei potuto avere la verità in mano, ma sicuramente farmene una certa mia idea piuttosto precisa.

Io sono stata molto credente, lo sono tutt'ora anche se ora la mia visione sta molto cambiando, dunque non è che ce l'ho per partito preso, è solo che leggendo l'articolo di Cassani mi sono ritrovata qualcuno che confermava tutti i dubbi che comunque mi erano insorti e che mai comunque ho rivelato a nessuno ....figurati che sia mia madre che la mia migliore amica hanno proprio una venerazione per lui, dunque!!!

....anche questo aspetto è curioso no? ....di mia madre e della mia amica... e io che mi faccio proprio mettere i dubbi su una persona così importante per loro ...è anche buffo, trovo!
Ciao!

Chiara Inesia

- a me gli occhi di padre pio sembrano quelli di uno che sa benissimo con quali forze è in contatto, e che conosce inevitabilmente anche la loro parte ombra. sono intensi, con sopracciglia marcate.
hanno a volte l'aspetto stoico, temprato e addolorato della missione.
tuttavia non mi esprimo per il resto perchè sono ignorante su padre pio e tutto il resto delle sue opere, era solo una discussione "ratio", un'opinione spassionata.
un saluto e buona continuazione,
arcangelo

- Può essere anche senz'altro come dici tu Arcangelo
....mi farebbe molto piacere avere altri pareri in merito!

Chiara Inesia

- Cara Paola,
mi viene in mente una cosa ....chi dice di avere la missione di salvare le anime, non credi che cerchi in primis di salvare la propria anima?
Così probabilmente il medico e lo psicologo necessitano di "guarire" in primis se stessi ...così come riportato dal mito di Chirone per riprendere il post di Arcangelo.

Con questo certo non c'è niente di male, e probabilmente è vero che lui conosceva benissimo le proprie ombre ...ma certo io questo non lo posso sapere con certezza, per cui i dubbi mi rimangono ...ma sento che devo capire quegli occhi.... chissà??!!!
Forse a me non piacciono proprio perchè riflettono le tante ombre che lui aveva e con cui combatteva e faceva i conti e magari sulle quali lui è anche riuscito a vincere? Ciò indicherebbe che io ho paura delle mie ombre, certamente possibile ....

Grazie! Cari saluti!

Chiara Inesia