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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 36 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 17/12/2007 10:56:32
- *°*°*°*°*°*Lentamente muore*°*°*°*°*°*
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(P. Neruda)
*Posto questa perchè mi dà proprio un senso di richiamo alla vita spontanea che, dati i miei supercontrolli, faccio a volte fatica a contattare.
arcangelo
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arcangelo |
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inserita il 17/12/2007 11:05:02
- caroArcangelo,
bella la poesia di Neruda.
Perchè non posti la data di nascita di Neruda così cerchiamo di vedere la diversità tra i vari poeti cercando di capire la diversa modalità di fare poesia?
Un bacio Lidia
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Lidia |
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inserita il 17/12/2007 12:00:30
- Dovrei fare un corso di autoapprendimento su access, ma è una vera e propria barba...molto meglio spulciare la data di neruda!
nato il 12 luglio 1904 14:00 a Parral (Cile)
5 pianeti in 8a
Mercurio in 9a (ha viaggiato moltissimo,è stato diplomatico)
Marte cong nettuno in Cancro (alla faccia)
Urano in 1a (vita politica, è stato console e senatore)
mi sembra che neruda abbia legato il concetto di poesia ad un idea più terrena..piena di simboli semplici ma forti, molto evocativi.
arcangelo
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arcangelo |
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inserita il 17/12/2007 12:03:14
- Cari Lidia e Arcangelo,
stupenda la sezione...
Non so la data di nascita di Neruda ma mi è sempre piaciuto come in questa che a tratti mi ci ritrovo.
Conosco invece la data di nascita di un altro poeta molto letto che è Giacomo Leopardi 29 giugno 1798 ore 19 Recanati.
Per Arcangelo se guardi il suo tema riscontrerai che...
è asc.sagittario agli ultimi gradi come noi e come noi ha luna in capricorno in I casa, è anche cancro come me...
MC in bilancia con nettuno dentro,quindi il discorso tuo Lidia fila alla perfezione...
Un caro saluto Ale ::saint::
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Ale70 |
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inserita il 17/12/2007 14:27:25
- cara Ale,
Leopardi è il mio poeta preferito in assoluto. C'è qualcosa nella sua tristezza che mi ha sempre colpito profondamente: io ho amato molto sia i poeti che gli scrittori che hanno parlato di nostalgia, di disagio di vivere. Amo Pavese, Kafka e Dostojevski.. non c'è dire.. la tristezza in loro è di casa..
Io però sono una persona allegra, ma questa poesia o modo di scrivere mi serve per contattare emozioni potenti che sono dentro di me.
Bene, ora, tempo permettendo guarderò il tema di Neruda.
Lidia
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Lidia |
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inserita il 17/12/2007 15:35:56
- Soltanto delle standing ovation per Leopardi, il cui calibro secondo me è monumentale. (ci ho pure fatto la tesina alle superiori)
Sarebbe interessante vedere come ogni poeta concerne l'idea di poesia:
Leopardi e Neruda sono entrambi Cancro asc. Sagittario. Hanno entrambi un marte in segno d'acqua in rapporto a nettuno, in opposizione a urano, giove trigono a urano, venere in aspetto a giove, saturno in aspetto al sole
arcangelo
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arcangelo |
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inserita il 17/12/2007 15:44:58
- Salve!
Ho guardato anch'io il tn per curiosità.
Quant'acqua con tutto quel cancro!
Neruda ha cantato tanto il mare e vicino al mare viveva.
Leoparadi non mi sembra. Ma non mi ricordo molto.
Ho notato anche l'opposizione luna-saturno di neruda...
Chissà se ce l'aveva anche Leopardi, con quella siepe...
Riguardo all'asc.sagittario, effettivamente Neruda ha viaggiato tantissimo, era ambasciatore.
un saluto,
chiara
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chiara |
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inserita il 17/12/2007 16:12:30
- Che bella questa sezione sulla poesia, grazie per le vostre poesie!!
Mi ritrovo nelle tue parole, Lidia, anche per me Leopardi è al primo posto!
Mi piace anche Neruda, Prévert, Hikmet e tanti altri.
Alle volte di alcuni autori mi piacciono solo poche poesie oppure altre volte ho notato che mi piacciono dei versi che appartengono ad autori che si sono interessati anche di politica.
Ho, così, notato che di alcuni autori mi piacciono alcuni versi punto e basta e non sto a giudicare le loro scelte politiche o la loro vita, nel senso che quelle scelte non mi fanno escludere a priori la bellezza o la musicalità di alcuni loro versi.
Vi lascio, i versi di tre autori, che sicuramente conoscete:
"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue".
Eugenio Montale
"Trenta quaranta,
tutto il mondo canta
canta lo gallo
risponde la gallina...
Socchiusi gli occhi, sto
supino nel trifoglio,
e vedo un quadrifoglio
che non raccoglierò [....]
Socchiudo gli occhi, estranio
ai casi della vita.
Sento fra le mie dita
la forma del mio cranio:
ma dunque, esisto! O strano!
vive fra il Tutto e il Niente
quella cosa vivente
detta guidogozzano!"
Guido Gozzano
"Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione."
Gabriele D'Annunzio
Per Arcangelo:
Leopardi e Neruda presentano valori cancro e sagittario, perchè credo siano proprio queste due le energie della poesia e/o della scrittura.
Buona poesia,
un abbraccio Simona
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Malaika |
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inserita il 17/12/2007 17:34:37
- NO TE QUIERO di Pablo Neruda
No te quiero sino porque te quiero
y de quererte a no quererte llego
y de esperarte cuando no te espero
pasa mi corazón del frío al fuego.
Te quiero sólo porque a ti te quiero,
te odio sin fin, y odiándote te ruego,
y la medida de mi amor viajero
es no verte y amarte como un ciego.
Tal vez consumirá la luz de enero,
su rayo cruel, mi corazón entero,
robándome la llave del sosiego.
En esta historia sólo yo me muero
y moriré de amor porque te quiero,
porque te quiero, amor, a sangre y fuego.
NON T'AMO
Non t'amo se non perché t'amo
e dall'amarti a non amarti giungo
e dall'attenderti quando non t'attendo
passa dal freddo al fuoco il mio cuore.
Ti amo solo perché io ti amo,
senza fine t'odio, e odiandoti ti prego,
e la misura del mio amor viandante
è non vederti e amarti come un cieco.
Forse consumerà la luce di Gennaio,
il raggio crudo, il mio cuore intero,
rubandomi la chiave della calma.
In questa storia solo io muoio
e morirò d'amore perché t'amo,
perché t'amo, amore, a ferro e fuoco.
Consiglio sempre di leggere in lingua i poeti ....come potete accorgervi anche voi.... è tutta un'altra musica!!!!!
Anche chi non conosce lo spagnolo può sentire la musica delle sua parole, molto diversa da quella tradotta in italiano!!!
Un caro saluto!!!
Chiara Inesia Sampaolesi
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Chiara Inesia |
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inserita il 17/12/2007 18:22:10
- Neruda ho davanti a me 20 poesie d amore e una canzone disperata, con ancora le dediche e gli indirizzi di diversi ragazzi che avevo conosciuto nell estate del 1976, leggevo le poesie sdraiata al sole della liguria.
Quanto lo amato Neruda ,mi sono rifugiata nelle sua parole moltissime volte... li trovavo amore.
Dopo tanti anni lo ripreso dallo scaffale , mia figlia (15 anni)voleva leggerlo, in un attimo mi è ritornato tutto in mente ,quanta compagnia mi ha fatto Neruda lo amato lo amo ancora
bravo Arcangelo grazie al tuo post ho riletto alcune poesie, le pagine sono macchiate e ingiallite e mia figlia ha sottolineato alcune frasi ma dentro a queste pagine ce il mio cuore di ragazza
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kikòb |
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