- Bellissimo argomento !!

Camy ,
che ne pensi del tradimento del corpo?
Nascere con una trisomia del 21 o nascere ciechi per una malformazione degli occhi ereditata etce tc per non parlare del tradimento del corpo ,sentirsi brutto,deforme ..
Mi descrivo .
Calvo,occhi cavi e scuri ,strabici e deformi che sembrano due binari storti con davanti due lastre di vetro da nove dottrie .
Naso legggermente inclinato a destra con due narici da cui fuorescono fuori i peli ..
Mi mancano i denti incisivi ..
Sono basso e storpio con un piede leggermente piu' corto dell'altro il che mi fa' camminare zoppo..
Alito che odora di aglio..



Il tradimento della natura :-(

Arabello

- Appena ho letto il titolo della discussione mi è venuto in mente un fatto avvenutomi.... Due amanti su una panchina sono abbracciati e si raccontano dei loro rispettivi marito e moglie. Quel pomeriggio stavo aspettando fuori dalla bibloteca,che mia moglie mi portasse il libro che mi interessava. Non c era.Bè,lo leggerò più avanti pensavo. Intanto la coppia clandestina,continuava ad abbracciarsi. Come si fa ad essere cosi felici,sapendo di far del male a qualcuno,di tradire qualcuno?Pensavo anche a me stesso potevo essere un giornalista,ma sapevo solo nascondere la mia abilità nello scrivere. E quella coppia si tradiva non affrontando i problemi con i veri mariti e mogli. Mi ero accorto della presenza dietro a me,ma non pensavo mi avrebbe rivolto la parola. Ciao,tutto bene? mi chiese gentilmente la ragazza. Tutte le domande che avevo,di colpo svanironoi. Una persona mai vista che capisce che non stai bene,pensavo esistesse solo nei sogni.Invece era successo;quella ragazza si era accorta di me,tra le tante persone,mi aveva visto,io....disabile.Ero in Paradiso...ma un attimo dopo...ero all inferno. All inferno o al Purgatorio.Sentivo di aver fatto cadere tutte le buone intenzioni di quella ragazza... Si...perchè risposi semplicemente;Si Si. E lei se ne andò. Se ci penso ora so di aver fatto bene a rispondere cosi,non potevo essere espansivo,ma lei,in tre parole mi aveva riscaldato...Mi aveva fatto capire che,se anche non sarò giornalista,qualcuno mi potrà notare,anche tra tante persone.Cosi saprò di non aver tradito me stesso. Per me essere se stessi significa seguire le aspirazioni e i sogni senza aver paura delle conseguenze o di una strada troppo lunga e difficile.Nel mio caso ho tradito me stesso perchè mi piace (ora meno) molto scrivere e mi sarebbe piaciuto studiare giornalismo o diventare scrittore. Infatti credo che quando si inizia a credere meno nelle proprie capacità,si tradisce se stessi."Se anche non sarò giornalista,qualcuno mi potrà notare,anche tra tante persone.Cosi saprò di non essere solo e di non aver tradito me stesso." Questa frase l ho citata perchè credo anche che,a volte,se non si realizzano i sogni,si può comunque stare bene perchè basta un saluto gentile a farci capire che le piccole cose sono fondamentali per la nostra autostima.

- X arabello:
L'importante è come è il tuo animo...non per fare demagogia ma ci sono delle persone talmente belle dentro che si dimentica ogni difetto fisico, ed allora io non parlerei di tradimento della natura quanto di diversità che ognuno di noi si porta addosso dal momento in cui nasce...diversità =ricchezza, non mi piace un mondo di uomani perfettamente allineati a canoni estetici o di personalità, non voglio un mondo fatto di uomani mediocri... mediamente untelligenti,belli,ricchi ecc.Leopardi se non fosse stato gobbo e bruttino sarebbe stato Leopardi? Avrebbe mai provato certe emozioni ed avrebbe mai scritto i suoi capolavori? La natura da le carte, sta a noi giocarle nel miglior modo possibile, consapevole però del fatto che certe volte non siamo poi così liberi!


Cqm hai proprio esagerato! Anche il fiato d'aglio, lì basta un pò d'ignene o no?

X francesco:

Tradire se stessi, per me, equivale non tanto a tradire i proprio sogni o speranze, anche quello forse, ma tradimento verso sè stessi significa secondo me anche perdere la dignità e l'amore per se stessi indipendentemente dalle cose che ci possono accadere nella vita; soffrire fa male, è orribile, c'è poco da fare, spesso ci imbruttisce, ma io credo che tradirsi voglia dire perdersi, perdere la dignità...tradire non tanto i sogni, se non mi va bene che fo? Mi do all'alcool, accuso la vita? No.
Stoicismo ci vuole!

- Viviamo in una società narcisistica, dove l'edonismo e la bellezza sono diventati i canoni di selezione di chi è in o out, ciò porta alla perdita di contatto con il vero corpo, con le sue sensazioni, il non riconoscimento del corpo genera malessere psichico, la sua non accettazione risveglia malattie fisiche e psichiche.

Ricordo con piacere una persona bruttina, ma con una voce ipnotica, con modi di fare galanti e dolci...era pieno di innamorate!
L'anima, quando c'è, da qualche parte esce e si fa vedere, nel cvaso del mio amico era la voce, una carezza,suono puro divetato vento e mare.

Camy- Stella della senna

- Anche Bottom in Shekspeare viene amato.
Titania, sotto l'effetto del filtro d'amore, ama una testa d'asino e la cura e la protegge.
Si può amare qualunque cosa.

Camy - Stella della Senna

- Pensate anche voi le stesse cose o mi sto sbagliando? Sbaglio a continuare le conversazioni su questo sito?
Vedo che dopo un pò quasi tutte le discussioni tendono a morire...

- Anche Pietro e Giuda entrambi hanno tradito Gesù, e dunque hanno tradito se stessi ( la fede) , ma mentre Guida non ha creduto alla capacità del perdono e si è suicidato, Pietro credendo in Gesù ed (alla misericordia) ha costruito le fondamenta della chiesa.
due traditori , due modi diversi di affrontare il perdono.

l'uno non ha creduto in se stesso ed in Gesù l'altro ha edificato la storia e ha dato continuità alla parola di Gesù.

Questo per dire, a mio avviso, che come dice camy, tradire o tradirsi non necessariamente comporta tradire qualcuno/a ma può significare anche tradire se stessi.
Allora bisogna credere anche nella capacità del perdono e nella resurrezione della vita ( la Pasqua è vicina!!! è primavera)

ed errare è umano perseverare è diabolico!


un saluto

- ed infatti come traditore ricordiamo sempre Giuda che si è appeso ad un albero di fico, non ricordiamo mai Pietro che lo ha rinnegato.

Penso appunto per questa capacità del perdono per questa visione edificante che ha avuto Pietro.

credendo nel perdono, non si è tolto la possibilità della resurrezione ( dopo tre giorni vide resuscitato Gesù)

Giuda no.

tradire è un privarsi di una parte di se.

Pietro tradendolo,
sembra un paradosso,
e non so se tutto quello che ho scritto abbia fondamento , non conoscendo la Bibbia ( progetto troppo ambizioso !!!)

e credendo nel perdono è come se abbia eliminato dal resto della sua anima quella parte umana, la parte meno
sana non buona

dunque da un esperienza negativa Pietro ha potuto EDIFICARE la chiesa.

ecco perchè il tradimento in genere è un esperienza da vivere. perchè elimina una parte di noi per un altra nuova.

che ne pensate?

- e perchè Giuda si è impiccato a un albero di fico?

perchè il fico rappresenta la fertilità la procreazione...la continuità....
che lui spezzò


luce

- Ehi..!Hai scritto cose profonde...fantastica e bellissima .
:-)
Adatta per tradirmi !

alessandro