- Cara Elena ,capisco la tue perplessità sulla dodicesima casa ma al posto tuo non ne farei un dramma ;diciamo che tutto ciò che hai letto nei libri di astrologia ha una verità parziale teorica che non è possibile erigere a verità assoluta ; è possibile ribaltare la frittata e far diventare la dodicesima casa molto ma molto affascinante e fortunata sempre che siamo disposti al sacrificio ed alla abnegazione ,alla sofferenza e solitudine come cura della nostra anima ;se siamo disponibili a dialogare con i nostri daimon interiori ed accettare i nostri limiti e le nostre debolezze ecco che la dodicesima casa diventa un toccasana !La prima cosa da fare di fronte ad una dodicesima casa malefica- il nostro mostro interiore nascosto - è cercare di infrangere la maschera con cui ci si identifica !Come dire abbandonare il linguaggio terreno per scoprire una lingua nuova,sconosciuta,fatta di emozioni che penetrano nel mondo dell'anima .
La dodicesima casa è la casa della "capacità negativa" quell' atteggiamento che gli uomini possiedono quando sanno sostare nelle incertezze,attraverso misteri e dubbi...senza pretendere di ricercare fatti ,ragioni ,spiegazioni del mondo razionale ;non è da tutti riuscire a sfuggire alle dinamiche di dodicesima casa negativa e pochi riescono a sfuggire alla ineluttibilità di una dodicesima casa afflitta ,pochi sono i viaggiatori sperduti e disorientati nella savana che riescono ad incontrare la strada che porta alla spedizione di soccorso, l' aiuto per uscire dalle sabbie di una dodicesima casa ,l unica salvezza è quella della ricerca della spiritualità ,del raccoglimento prima di scrivere la parola fine !
Quello che hai letto è tutto vero e chi ti parla ha esperienza diretta dei mostri nascosti da dodicesima casa ma il cielo ha una porta sola e pochi sono capaci di individuare il percorso giusto per raggiungere la Luce ,il sole sotterraneo !
E' la casa della rinuncia ,la grandezza di Giobbe che colpito senza ragione da un destino crudele riesce ad amare Dio .

- cara Elena,
io comincerei con il pensare che la casa 12a è l'ultima dello zodiaco e, quindi, in un certo senso è la più completa, quella che comporta l'aver fatto tutto il viaggio (dalla casa prima) ed aver quindi messo insieme tutte le esperienze che l'uomo può comprendere al suo interno, nella sua anima.
Difficile? Certo non è facile in quanto richiede una maturità ed una consapevolezza che, spesso, non abbiamo e che di conseguenza avvertiamo come difficile.
Questa casa ci parla del ricongiungimento tra l'IO e il SE' e questo sicuramente non è facile per nessuno. Jung parlava dell'individuazione come di un viaggio che sicuramente richiede molto più di una vita.
Las dodicesima parla di completezza all'interno il che vuol dire che non ci si può più appoggiare all'esterno ma bisogna in qualche modo trovare le risorse.. dentro di noi.. e bisogna anche aver superato la visione dualistica e questo non è facile in un mondo fatto di divisioni e di bisogni tutt'altro che fondamentali.

La 12A ci parla di realtà trascendente e, se non ce la facciamo in quel settore possiamo sperimentare invece solitudine, alienazione, diversità... tutte cose che derivano dalla divisione e dalla frammentazione dell'Io rispetto alla totalità.
E' anche una casa di doni infiniti tra i quali una mentalità "totale" in cui ci si sente parte di un mondo molto più grande ma, per questo, PARTECIPI .. e su questa parola.. spesso siamo in difficoltà.

Non è un settore di PROVE.. queste ci sono quando non comprendiamo.. e quando vogliamo vivere la dodisima senza tener conto delle richieste di questa casa. Ci sono persone che vivono benissimo questa casa.. e che trovano normale occuparsi della loro anima mettendosi un minimo al servizio di chi prova dolore e di chi è separato dall'unità.
Non c'è niente di ineluttabile nell'astrologia e nel tema natale.. c'è solo da conoscere e comprendere.
Le difficoltà nascono dalla non comprensione del nostro viaggio e di ciò che ci è richiesto non da fuori, ma dalla nostra anima o dal nostro Se'.
Un abbraccio Lidia

- Scusate, mi permetto (con grande umiltà e poche risorse) di dare un parere e consiglio a questa persona che parla di dodicesima casa, una casa importante e che da quel poco che ho studiato e letto porta a confrontarsi con la vita e l'universo o gli infiniti universi? la totalità. come dice Lidia. bella la sua risposta.

io quello che so è che nel mio piano natale ho Giove in dodicesima casa, sono capricorno asc leone e il mio Giove nel Leone sta proprio lì.

Io ovvio non so quali siano i problemi, le ombre, le paure che vi siano, ma posso dirti x esperienza che un buon rimedio spesso per me è la fantasia, il buttarsi nel mondo e nell'infinito colorato dei regni fantastici con la musica, dei bei film, e anche uscire di casa per fare passeggiate proprio quando vedi che hai quella paura di tutto e tutti perchè stai male, non sai cosa succederà, hai mille problemi.

Allora magari vedi un amico, prendi un caffè, ti sfoghi, ti confidi, hai magari pianto in casa e ci sta, ma esci, e anche con chi ti conosce poco e tuttavia percepisci che ti da fiducia, ci parli, parli, scopri che il mondo è pieno di problemi, tutti abbiamo i nostri dubbi, siamo un po' tutti irrisolti, ma il viaggio continua, ed è bellissimo, anche stando tanto male a volte.

Ripeto, la musica poi e la fantasia, a me aiutano tantissimo. Senza ovvio dimenticare il reale però sapendo che ogni giorno, c'è sicuramente qcs, un raggio di sole, una luce, un qualcosa che stiamo cercando e che arriverà, ti senti speciale, lo sei, perchè te lo meriti!!! Sei speciale, la tua fantasia e amore e generosità calda e affettuosa irradia gli altri anche quando hai bisogno tu, e vedi che ti arriva questo dagli altri, perchè sei speciale, sei unico nell'universo.

E allora anche gli altri, amici e conoscenti con cui ti confidi ti sorridono, la musica ti sorride, ti fa viaggiare in mondi lontani, dove sei protagonista, e vedi che anche la vita reale ouò essere ciò.

Forse ho fatto confusione!

non so se sono stato di aiuto, un abbraccio cmq

ciao lorenzo Bologna

- Sono felicissima di avere trovato le vostre risposte, le ho appena lette, e ci sto riflettendo. Vi faccio sapere le mie impressioni al più presto. Intanto sono già più tranquilla. Baci.

- caro Lorenzo,
hai sottolineato benissimo le risorse della 12a casa.. Condivido appieno..sai, anch'io ho Giove in dodicesima in Pesci e devo dire che è stata sempre una grandissima risorsa per me.. mi ha dato speranza sempre.. anche nei momenti più bui e mi ha spinta sempre a non accontentarmi ma a cercare sempre il senso della vita e delle cose.. mi ha dato anche la fantasia come dici tu.. e quel senso di appartenenza al mondo, all'universo, qualcosa che ti impedisce di sentirti solo.
Un abbraccio Lidia

- ...non posso non partecipare a questa discussione dato che si tocca il tema della dodicesima casa...nel mio tema natale è vuota ed ha cuspide negli ultimi gradi dei pesci...le contrapposizioni astrali di cui si è così tanto parlato in questo forum coinvolgono proprio il mio asse 6°12°. saturno in sesat opposto ad urano e giove in dodicesima...e la quadratura con plutone che attraversa la mia nona casa...posso dire che sento dentro un gran bisogno di ampliare i miei orrizzonti, di evadere dalla quotidianità che per me sta diventanto una routine sempre più pesante...sento il bisogno di conoscere nuove persone con cui possa condividere anche nuove visioni del mondo...è come se la realtà che mi trovo a vivere sia passata, ormai logora per me...penso a grandi spazi, al volontariato in paesi lontani...
sì è parlato molto degli aspetti dei pianeti a livello mondiale, ma essi ci toccano tutti in primis a livello personale, e nel mio caso è proprio la casa 12 ad esserne il fulcro...che ne pensate? anch'io ho letto cose non troppo simpatiche sui transiti in 12 casa...

- Sicuramente saprai che l 'asse dodicesima/sesta casa è quella delle malattie psichiche particolari ...ma io ti dico che non è il tuo caso anzi..ti vedo molto ma molto creativa ;di certo giove e urano in dodicesima fanno fatica a vivere in una casa interiorizzata .
Il fuoco prometeo unito alla illuminazione spirituale di Zeus ti rendono irrequieta ma è proprio Saturno all opposizione che non ti fà imboccare tendenze autodistruttive o peggio verso i deliri psicotici da manicomio !!La trasgressività del giove urano viene modellata dalle regole saturnine ....; insomma pazza non sei !



anzi sei bellissima e unica !!

- ..grazie a chiunque abbia risposto...no, non sapevo che l'asse sesta/dodicesima fosse l'asse delle malattie psichiche, pensavo avesse più a che fare con temi quali la solitudine a il servizio agli altri ridimensionando notevolmente il proprio ego.Ti posso chiedere da dove deduci che io sia molto creativa? i pianeti in dodicesiam opposti ad un saturno in settima non mi ispiravano proprio questa visione d'insieme. grazie!

- Hai centrato due cose .
La prima che la solitudine attiva la creativita' e la seconda che dai pianeti in dodicesima dovremmo imparare a modellare il nostro Ego .
Naturalmente la creativita' non e' solamente dodicesima casa ....

Baci

- Cara Lidia, caro Lorenzo e caro Dolphin, torno alfin su questo Forum per dirvi che ognuno di voi, in modo diverso, mi ha aiutata a capire la XII un pochino meglio.

Lidia, perchè mi ha evidenziato come le prove della XII non lo siano nella realtà in quanto tali ma in quanto non comprese o non metabolizzate dal soggetto. E perchè mi ha fatta riflettere su come chi nasca in XII pensi se stesso e la propria anima come facenti parti di un Universo e di una Totalità più vasti . Per ultimo mi dice inoltre che questa casa può elargire infiniti doni. Questo è molto confortante e sopratutto nuovo per me . Grazie Lidia.

Dico grazie a Lorenzo perchè mi ha suggerito che per superare momenti difficili non è necessario cercare chissà dove ma è importante rimanere semplici.

Ringrazio Alexandre-Dolphin perchè, essendo coinvolto personalmente nella XII, ha condiviso con me i suoi dolori e l'ho sentito molto vicino per questo....

Vorrei dirvi inoltre che la vostra partecipazione mi ha aiutata a prendere una decisione cruciale proprio in questi giorni, sì, siete voi tre che mi avete " dato il coraggio ". Ho capito che bisogna accettare il nostro destino e lasciarsi trasportare da esso, anche se talvolta non ci piace. Noi della XII in modo particolare, non possiamo opporci a questa grande energia che ci sovrasta e più degli altri andiamo a braccetto col nostro Fato. Che non è soltanto amaro o frustrante, ma sa essere invece gratificante e bellissimo. E' come avere accanto un Angelo che ci tiene la mano e che ci conduce. Capire questo è sufficiente per non angosciarsi più, capire questo è più che sufficiente per vivere bene oggi quello che abbiamo e ciò che siamo.

Forse il vuoto della XII è un vuoto che riempie il nostro spirito e che ci spinge a cercare nutrimento mistico o spirituale. La nostra anima nasce sì colpevole in XII, ma ha in questa vita l'opportunità di redimersi e prepararsi così ad un luminoso ciclo successivo.

Noi della XII dobbiamo più degli altri compiere molto bene il nostro dovere, impegnarsi, annullarsi, in modo tale da accrescere se pur minimamente il libero arbitrio che ci è stato riservato. La nostra XII fatto questo, ci premierà e ci regalerà emozioni uniche poichè intense, delicate e tenere che solo noi possiamo condividere con gli altri.

Saluto tutti " i martiri della XII " affinchè possano iniziare a pensarsi come " gli eletti della XII " poichè, come tutti sappiamo....Beati gli ultimi che saranno i primi!...

Spero di non avervi annoiata e di non essere andata fuori tema. Baci a tutti. Elena.