- ciao a tutti ciao Lidia (ci vediamo presto)
ciao shay..nn ti sei accorta cheil post da prepotente,nn era di Lara
lei nn ha mai usato quei toni...e quel modo...
in ogni comunità ci deve essere un rompic... questo ci è toccato a noi!!!!!!!!!
Chi frequenta il forum da tanto tempo a imparato a riconoscere chi scrive perciò miei cari argonauti,sempre alla ricerca

OCCHIO.........

- ti sembrerà strano, giselle, ma devo complimentarmi con te.
qualche tempo fa mi sono trovato in una condizione simile. non so se sia stata depressione o qualcos'altro.
è stato un momento terribile e, per dirla in leggerezza, non riuscivo a capire neanche a cosa servisse la tastiera.
scrivere su un forum e chiedere aiuto è lodevole, bravissima: cercare amici è la cosa migliore che si possa fare. e dimostra una forza invidiabile, anche se adesso non la senti.
ti auguro di riconoscerla il più presto possibile, questa forza che è tua e, anche se il cammino fosse meno veloce di quanto ti aspetti (chi non vorrebbe che finisse tutto e subito), non mollare mai e poi mai.
domani sorriderai pensando a questi momenti: vedrai allo specchio una donna ancora più bella.
un abbraccio il più sincero possibile.

- e mi complimento ancora una volta con tutti i partecipanti di questo forum, che accorrono sempre e con tutto il loro cuore a portare l'amore che serve.
un pò meno con quel/la cretino/a che sembra non avere più neanche lo scrupolo di evitare i post tra i più delicati: veramente una grande dimostrazione di miseria.

- Cara Kibob,veramente l'ho pensato subito ad essere sincera e volevo scriverlo!Ma avevo mal di testa..e di getto non ho ascoltato la 1 sensazione quella vera.Ho letto Lara qui sul forum come tutti voi,e mi sembrava strano difatti da com'è accogliente lei nel suo scrivere una risposta così.
Grazie cmq x avermelo detto.
un abbraccio

- grazie Carlo che belle parole, grazie a tutti siete angeli....grazie

- Allora sei del 30 Maggio? Ok, in questo caso è più semplice: la tua Missione è di essere Giustiziera. Inventati una Causa per cui lottare, non soprassedere a nessuna ingiustizia a cui assisti, e soprattutto NON FARE MAI COSE SLEALI O DI NASCOSTO, e l'Angelo automaticamente ti farà trovare la Via. Lo disse Dante: A glorioso porto non può fallir chi segue sua Stella.

- e invece i nati il 31 maggio?

- Vedi Giselle,
anche i cosiddetti "grandi" o "famosi" hanno sofferto di depressione.
Uno dei tanti è l'attore Raul Bova

Ormai l’outing è di moda. Non solo sessuale, ma anche e soprattutto esistenziale. Nel senso che la confessione a mezzo stampa o tv dei propri problemi interiori sembra essere diventata quasi terapeutica.

Recenti i casi della Pellegrini che ha confessato i suo difficili anni alle prese con il demone della bulimia e i tormenti del 57enne Vasco, con la autostima sotto i piedi (causa forse del megacapitombolo sul palco). Anche l'idolo femminile Morgan che dal palco di XFactorstraripa e ostenta di pari passo cultura e sicumera, ha più volte raccontato il periodo nero successivo alla separazione da Asia, depresso e sull’orlo dell’anoressia.

Ora tocca a un altro insospettabile. Nel senso che tante volte, erroneamente, si pensa che bellezza e successo siano necessariamente una equazione vincente. E lui che è "il" bello italiano per eccellenza, e il successo lo ha raggiunto prestissimo grazie ai fratelli Vanzina e a un film, Piccolo grande amore, che lo ha eletto sex symbol a soli 22 anni, avrebbe dovuto essere felice e soddisfatto fin da giovane.

Invece, come una doccia fredda, arriva anche la sua confessione dalle pagine di Ok Salute dove Raoul Bova, oggi attore, marito e padre soddisfatto racconta le proprie difficoltà di adolescente timido e insicuro. «Ero forse bello, ma poco affascinante come personalità. Avrei voluto interagire con le persone, ma non riuscivo. Mi sono sentito per molti anni prigioniero di una gabbia».

«Dopo una gara di nuoto persa mi venivano mal di testa violenti e rimanevo a letto per giorni interi. Avevo paura del confronto con gli altri e una timidezza paralizzante».

Più che depressione, una malinconia cronica. «Si potrebbe parlare di distimia, un disturbo che colpisce il 4% della popolazione mondiale: una forma lieve di depressione che provoca umore oscillante, pessimismo e bassa autostima», dice Giorgio Bressa, docente di psicobiologia del comportamento.
Poi sono arrivati il cinema, Chiara e i bimbi che lo hanno aiutato a sconfiggere i suoi problemi: «Oggi so provare le gioie della vita. Quando vedo il sorriso di mia moglie, per esempio, e prendo in braccio i nostri figli».

- Sono la persona che per errore ha inviato il post firmato giselle volevo chiederti scusa è stato un errore volevo inviare altro ed è scappato il casino scusa

- ok. prego.