- cara Chiara

aggiungo ancora un cosa....per chiarire il mio pensiero e poi chiudo.

Ciò che io dico, Chiara, è che sostenere la tua posizione, NON GIUDICANTE, non solo è spesso illusorio ma è anche controproducente.

Prova ad immaginare che da te venga un amico che non vedi da tempo....ha scelto una strada sbgliata....si sta autodistruggendo....se continua così rischia di perdersi definitivamente....

Dimmi tu cosa gli diresti....CHE CAVOLO STAI FACENDO....TI STAI DISTRUGGENDO CON LE TUE MANI...GUARDATI COME SEI RIDOTTO.

O, piuttosto.....tesoro....non condivido ciò che stai facendo....ma è la TUA vita....sono le TUE scelte....solo tu sai cosa è bene per te...io non sono nessuno per giudicare....non mi permetterei mai....credo che quello che ti sta accadendo sia il MEGLIO PER TE.


Bene....Chiara....dimi un pò....quale delle due posizioni prenderesti....???


E guarda che ANCHE IO (e lo so che anche tu) penso che quello che le sta accadendo sia il meglio per lui.....ma forse è lì davanti a te proprio perchè ha bisogno di qualcuno che le dica in faccia......CHE CAVOLO STAI FACENDO....forse ha bisogno di qualcuno che lo GIUDICHI perchè lui non è più in grado di farlo....ha bisogno di qualcuno che le metta davanti uno specchio dove poter vedere come si è ridotto.

Cara Chiara....anche io sono idealista....tanto se non più di te....ma per fortuna ho delle persone che mi dicono in faccia CHE CAVOLO STAI FACENDO/DICENDO quando è il momento giusto.....mi giudicano....e sono FELICE che lo facciano.....perchè mi riportano alla realtà.

Ognuno di noi ha bisogno di confrontarsi con gli altri....se tutti ci approvassero, come potremmo CRESCERE ???

ciao lara

- Cara Aral, sei veramente tutta fuoco, quando ti infiammi le tue discussioni diventano veramente "accese".

A parte il discorso d'origine, quello del "grande fratello", personalmente devo dire che è un programma per....
secondo mio giudizio dovrei dire "persone vuote", ma ti assicuro che c'è gente con un buon grado culturale che lo guarda, una mia collega un giorno ci "ha confessato" che lo guardava perchè è un programma che la "rilassava", mentre a me fa venire il nervoso...

non siamo tutti uguali ed è per questo che sistono questi programmi e, di conseguenza, partecipanti che contribuiscono a farlo.

Intervengo adesso perchè mi ha colpito il tuo ultimo post ed a riguardo devo dire che non è sempre così facile dire agli altri ciò che pensiamo di loro, anzi il nostro giudizio può essere più controproducente che produttivo.

Ci sono persone che come te pensano che è più giusto dire LA VERITA', ma il nostro giusto, se è giusto, non sempre lo è per gli altri, sopratutto per chi, come dici tu nell'esempio di un amico che sbaglia....

Ti assicuro che non è così immediato che sentirsi giudicati possa far rinsavire le persone, se fosse così non esisterebbero gli psicologi non ti pare, basterebbe dirglielo in faccia che stanno sbagliando..., ma cosa stanno sbagliando? una persona che secondo il nostro giudizio, o nei confronti della società, sbaglia lo fa con convinzione di fare la cosa giusta per sè.
Io non parlo di quelle persone che si macchiano di crimini ovviamente, come è emerso dai tuoi post, mi limito alle persone comuni, quelle che ci girano intorno e che sbagliano nei limiti della legalità.

Voglio farti un esempio pratico anche io:

mia mamma era alcolista e si ubriacava tutti i giorni, mio fratello le urlava tutti i giorni che NON DOVEVA BERE perchè si riduceva ad un essere che non era più lei, che non era più in grado di badare a sè stessa, che la trovava sempre per terra piena di "piscio" e che faceva schifo...
era un giudizio bello e diretto che avrebbe dovuto fare "effetto" come dici tu, invece mia madre beveva sempre di più, perchè quello che non accettava era di essere "giudicata" così male da un figlio, come si permetteva lui di pensare e dire che lei "sbagliava"....

abbiamo frequentato un club per alcolisti e ti assicuro che le cose dette così direttamente non hanno nessun effetto sulle persone, spesso c'è un Super Io interiore giudicante che riduce le persone verso la degenerzione di se stesse, di conseguenza il giudizio esterno così diretto può essere la spinta verso il baratro.

ciao un caro saluto

- cara LILLI

aiuto...ho la sensazione di non riuscire a farmi capire....sigh..

Provo a rispiegare....io NON dico che BISOGNA SPIATELLARE IN FACCIO LA (propia) VERITA'....(io tra l'altro non lo faccio)

Credo che in questo senso....ognuno fa come pensa sia pià giusto, in base alla sua personalità...ai suoi valori....alla relazione che ha con quella persona....


In ogni caso, è chiaro, che i giudizi che emettiamo NON HANNO NESSUN POTERE....non cambiano certo le cose, se la persona che abbiamo davanti non li vuole accettare....o se non sono giusti....

E' proprio questo il punto....i giudizi NON HANNO questo gran potere che mi sembrava gli attribuisse Chiara....tanto da sostenere di NON GIUDICARE....!!!

...a volte sono SOLO un modo di CONFRONTARSI....

...spesso un commento diverso dal nostro pensiero ci può far riflettere...e dopo aver riflettuto magari, continuamo per la nostra strada....ma questo E' IL CONFRONTO...questa è la crescita....

Non so.....cosa sto dicendo di sbagliato ??

ciao lara

- Scusate fanciulle, ma non credete che in tutto ciò la "percezione" sia fondamentale?
Cioè il "vizio" del nostro sguardo influisce moltissimo sulla lettura di ciò che accade e determina totalmente la nostra reazione ...

Però da qui a immaginare che non esistono giusto e sbagliato ce ne corre.
Io capisco ciò che dice Lara ... il suo è un ragionamento teorico e ... sottile ...

Infondo nessuno di noi può "non giudicare" dentro di sè, altrimenti non dà senso alla realtà. Però l'espressione di ciò che si ha dentro secondo me non può essere decisa a tavolino... è diversa per ognuno di noi e istintiva (come ben racconta Lilli). E a volte l'istinto ci porta a fare qualcosa che si rivela inutile o controproducente, tuttavia, credo che sia giusto seguire l'istinto perché anche se non riesce a cambiare la realtà che ci ferisce, tuttavia è il NOSTRO faro nel buio: serve a noi, alla nostra incolumità.... sempre che abbiamo raggiunto un livello di maturità sufficiente!

Dunque tornando al GF io non giudico le singole persone che fanno la scelta di parteciapre, ma reagisco a loro. Però non ritengo giusto esimermi dal dare un giudizio esplicito su chi sceglie di guadagnare sui bassi istinti degli spettatori e su chi, di fatto, infuenza i comportamenti di milioni di persone, in modo così irresponsabile (parlo dei creatori e finanziatori del programma). Restano sempre fermi, nella mia scala di valori, la responsabilità personale e la capacità di vivere anche con altre mète oltre al semplice vantaggio economico immediato.

Un'altra cosa: non sempre le persone agiscono in buona fede.
Ed ultimo: io ho vissuto entrambe le esperienze di espressione di un "giudizio" (cioè del mio parere sulle scelte sbagliate di un'amica che si stava facendo del gran male); e anche l'esperienza di ascoltare questa stessa amica, senza esprimere altro che "ascolto" ... entrambe le cose si sono rivelate INUTILI per aiutarla!
... ma la seconda mi ha fatto sentire sleale, perché la mia percezione mi porta a fidarmi solo di chi esprime ciò che pensa in maniera chiara ...


Un abbraccio a tutte
Stefania

- WOW, Ste

che bello essere capiti

Dicevo semplicemente che trovo piuttoso UTOPISTICO sostenere che non si GIUDICA....

E' semplicemente UMANO....

Se una mia amica non mi dicesse in faccia ciò che pensa di un mio comportamento....che mi sta nuocendo....in nome di principi spirituali puramente ASTRATTI...mi sentirei ferita....e trascurata.

Non mi sembrava di dire cose così assurde....boh...

ciao cara

lara

- Mercurio gemelli quadrato a Plutone e Urano, sestile a Saturno, quinconce a Nettuno ...
... siamo complicatine, eh!!!

- cara Ste

un pò complicatine lo siamo...direi di si..

Adesso io sono in pieno transito di plutone su mercurio....forse sono più complicata del solito


ciao lara

- .. già ... e forse da "mercuriale" cerchi sempre un feedback negli altri ... e forse con Plutone forte e che passeggia su Mercurio, non hai paura di tirar fuori né di accettare cose "brutte" che ti vengono dette, purché siano vere ...

Forse il discorso del giudizio e del giudicare si è un po' confuso perché secondo me tu e Chiara Inesia vi parlavate, ma su due livelli diversi ...

Inoltre, come giustamente scriveva in risposta a me, il suo Sole è Ariete in seconda, la sua Luna in Leone ed anche altri aspetti della sua personalità sono più affini a modalità, diciamo "vistose" di manifestarsi, quindi è in una posizione in cui non può sentire la repulsione che provano altri per le stesse modalità di essere, quindi dal suo punto di vista il nostro può sembrare un giudizio tranchant su qualcosa di blandamente fuori norma, quindi un'esagerazione!

Bacioni
Stefania

- cara Ste

per quanto riguarda Chiara...dirò direttamente a lei quando e se risponderà.

Per quanto riguarda quel che dici sul mio "cercare un feedback negli altri"...sai che poco fa pensavo proprio a questo...!!!

In realtà io, avendo mercurio che quadra plutone in XI ho sempre TEMUTO molto il giudizio degli altri....li ho sempre percepiti POTENTI più di me ....

Ora mi rendo conto che il transito di plutone su mercurio è il completamento di un ciclo di grande "lavoro" dentro e fuori di me per recuperare un pò di quel potere che avevo attribuito tutto agli altri.....

...forse è giunto il momento per me di cercare meno conferme FUORI....non è ancora facile ....ma plutone è lì per questo....!!!!

un bacio


p.s. tienici aggiornati sulla tua migrazione....

lara

- Cara Lara,

ho capito la tua posizione, l'ho capita perfettamente e non la condivido tutto qui.
Non mi devi convincere che la mia posizione non va bene, secondo te è illusoria e controproducente, secondo me è la mia modalità e PER ME è quella GIUSTA ...un conto è farsi un'idea su qualcosa come ho già scritto, discriminare, scegliere, ecc. ...un conto è ritenere vuoto il percoso di una persona, che in quanto percorso di un essere umano ha tutto il diritto di essere rispettato, secondo me. Io per lo meno sono di questa idea.

Alla tua domanda ....ti rispondo che IO NON SONO NESSUNO PER GIUDICARE IL PERCORSO DI NESSUNO ....io non so perchè lui è finito lì e a cosa gli serve quello che sta facendo(autodistruggersi tra l'altro a volte è l'unica modalità che ha una persona per rinascere e noi lo sappiamo bene, vero cara Lara, nel caso di persone fortemente plutoniane?), dunque sicuramente vorrò fare tutto il possibile per aiutarlo, ma certo cercherò altrettanto il più possibile di non giudicarlo, non spetta a me, non è un mio compito e se sono amico ho delle altre modalità per spronarlo ad aprire gli occhi, non certo quella del giudizio ...nel momento in cui giudichi una persona te la tieni solo mille volte più lontana e non potrai certamente fare mai più niente per aiutarla, ha spiegato bene la situazione Lilli.

E se hai scritto a Lilli che ognuno fa come pensa sia più giusto, in base alla sua personalità e ai suoi valori ....allora ti sei già data la risposta da sola, non ti pare?

Personalmente con un amico ciò che mi interessa è comprendere, accogliere, com-patire cioè soffrire, sentire con, provare eventualmente a proporre altri punti di vista, ma soprattutto stare nell'empatia, questo io credo sia la modalità più giusta, per come la penso io per lo meno.

Non è sempre semplice asternesi dal giudizio, ma quando accolgo e non giudico, ti posso garantire che io mi sento davvero molto molto bene e dunque questo mi dice che quella è la modalità giusta per me.

E non è vero che i nostri giudizi non hanno nessun potere, molto molto spesso hanno un potere enorme ma in senso contrario, ahimè ...le parole sono della armi micidiali!!!!
Non hanno il potere di cambiare in positivo proprio perchè di positivo non hanno niente, secondo me, e invece sono in grado di ferire grandemente proprio perchè armi affilatissime!

Inoltre CONFRONTARSI è una cosa, per me e GIUDICARE E' UN'ALTRA completamente diversa, per me il giudizio non è un confronto ...è solo ferire l'altro mettendoci in una posizione superiore che non ci spetta ...io credo questo.

Un commento diverso dal nostro pensiero, come dici, è tutta un'altra cosa e sono d'accordo con te che possa fare riflettere, ma è un commento, è un punto di vista e non un giudizio ....

E se giudicare è umano e sono d'accordo con te ...non giudicare per me non è certo utopistico ....personalmente è una cosa che mi fa stare molto bene, per cui io continuo a perseguirla, quando ne sono in grado e quando riesco ...

Vedi cara Lara, tu credi che i miei principi siano puramente utopistici e astratti e dunque io capisco il tuo monito, capisco la tua buona intenzione di aiutarmi, ma vedi ....quello è solo il tuo punto di vista, è il tuo filtro di interpretazione della cosa, per te forse, per le caratteristiche che hai tu, sarebbe utopistico e irreale, ma non tutti, appunto, sono fatti come te ....e questo, come ho già sostenuto varie volte, questa astrologia ce lo dice molto bene, per cui ...ti ringrazio della tua preoccupazione, ma io sono felice così ....e se sono felice vuol dire che quello è giusto per me, per lo meno per ora.

Inoltre io mi sento ferita se un'amica mi giudica e non mi comprende, mi sento trascurata se non cerca di mettersi nei miei panni e non se non esprime commenti giudizievoli riguardo a qualcosa che sto io facendo, che poichè lo faccio lo ritengo, appunto, giusto.
Ma io sono io e sono fatta così, nel tuo caso forse per te è importante essere "spronata" in un determinato modo, ti posso capire, ma appunto, non è una modalità che sento mia.
Ciao Lara, cari saluti!

Chiara Inesia