- Scusate non ho messo l'ora di nascita.
Dunque 06.02.2004 h.13.55 a Bologna

- cara Chiara

gli elementi per fare delle ipotesi sono pochi....ma ci provo ...

Allora....le figure genitoriali sono in qualche modo, sfuggenti....sole e luna opposti fra di loro....luna opposta a nettuno....sole in IX cong.a nettuno.

La luna in leone in III mi fa pensare ad una mamma di gran personalità...comunicativa....consapevole di sè....assomiglia un pò alla barbie ???

Non so..quell'opposizione luna-nettuno mi fa pensare ad una mamma che è a volte molto presente nella vita del bambino....a volte si estranea, magari non fisicamente....magari lui la sente assente....lontana e con la barbie...la può tenere sempre vicino a sè....

Il quadrato venere plutone fa pensare ad una difficoltà che lui percepisce nella comunicazione affettiva....


Poi ...un ultima cosa....la mamma desiderava una femmina ??

fammi sapere

ciao lara

- Cara Lara,

grazie per il tuo intervento davvero prezioso.
Figure genitoriali sfuggenti, il babbo come tanti lavora e non c'è molto e la mamma è esattamente come l'hai descritta tu!!!! E' comunicativa e si occupa anche di comunicazione, è molto consapevole e .....sì ...assomiglia alla barbie ...è bionda con lunghi capelli lisci, magra, una ragazza molto bella ...accidenti ..non ci avevo pensato ...lei si veste poco con le gonne, ma lui la adora quando si veste con le gonne.
E lei per lavoro accade che sta via vari giorni, in effetti ....non ci avevo pensato che poteva vedere nella barbie la sua mamma, proprio non ci avevo pensato ...ma può essere davvero proprio così!!!

La difficoltà nella comunicazione affettiva forse perchè la mamma ancora non ha sviluppato bene la sua femminilità, è un pò "tedesca" diciamo (è vergine ascendente bilancia con luna in vergine a 9 gradi dal sole entrambi in XI).
Non so dirti però se voleva una femmina, mi pare di ricordare però che i genitori di lei, o meglio suo padre, voleva un maschio.

Ma ora come potrebbe una mamma così aiutare il suo bimbo?
Cioè io in verità penso che se la mamma fa il suo bene e pensa a risolvere le sue dinamiche, di molte delle quali è completamente consapevole, già fa tanto per il bambino ...forse questa cosa che il bimbo vede nella barbie lei, potrebbe aiutarla a diminuire la sua ansia riguardo a questa differenza così marcata con gli altri bambini.

Sai, io vedendo il tema del bimbo e conoscendo questa sua passione per le bambole e per i vestiti ho pensato che magari da grande potrebbe essere uno stilista ...tu che ne dici?
Con Venere in X penso anche che il discorso della bellezza possa essere molto importante per la sua realizzazione, nel suo lavoro, insomma ....ecco ...venere in X ...la mamma bella, no?
Ce l'ho anche io venere in X ...e mia mamma è effettivamente una bella donna tutt'ora e io l'ho sempre vista bellissima ...ricordo perfettamente da piccola che la guardavo quando indossava certi vestiti e la trovavo così bella che rimanevo quasi incantata!!!
Comunque ....grazie ancora del tuo preziosissimo intervento ....ed è incredibile come il tema del bimbo possa riflettere così bene la sua mamma ....quanto è incredibile questa astrologia!!!!
Ciao cara Lara, un abbraccio!

Chiara Inesia

- Ciao! il tuo post mi ha incuriosita, perché anche il mio bimbo per un lungo periodo ha giocato molto con le mie vecchie Barbie, ed è nato solo sei giorni prima del bambino di cui tu parli.
Anche lui ha aspetti tra sole e luna (trigono) e aspetti tra i luminari e Nettuno. L'unica differenza: Plutone è in aspetto con Venere in decima, mentre l'asc. è in Leone.
Io l'ho sempre lasciato fare, lo lascio libero anche di travestirsi come vuole e di provare smalti e trucchi, perché ha una grande curiosità verso queste cose ed ha anche uno spiccato e personalissimo senso estetico, molto lontano dal mio eda quello del padre. Ha lasciato perdere la Barbie quando gliel'hanno rubata all'asilo: è stato un trauma! Tra l'altro credo che gliel'abbia rubata un altro maschietto!
A differenza del bimbo che dici, mio figlio non le vestiva, ma le spogliava: erano costantemente nude e avevano sempre caldo!
Io non assomiglio affatto alla Barbie, ma credo che l'analisi di Lara sia perfetta. io cerco di no farmi vedere nuda da mio figlio: mi imbarazza ora che sta crescendo e forse lui ha usato la bambola-femmina per soddisfare la curiosità che nella realtà gli veniva negata.
La nonna comunque mi ha riferito che spesso la bambola "ero" io, cioè lui gli dava il mio nome giocando!

Un abbraccio
Stefi

- Grazie Stefi,
per la tua testimonianza.
Curiosi questi aspetti così peculiari e simili!
In effetti i bimbi sono entità a sè e che mostrino delle caratteristiche così precise già dai primi anni di vita è sorprendente in un certo senso per me ....sono sempre più portata a pensare che i figli siano il prodotto dei genitori ed in un certo senso forse è vero, ma in fondo sono anime con le loro precise caratteristiche che vanno riconosciute, rispettate e onorate quanto prima.
Un caro saluto!

Chiara Inesia

- Ciao.
Mio figlio più piccolo, ora splendido ragazzo, è sempre stato un bambino e poi ragazzo la cui prima dote che appariva, nonostante un Plutone Scorpione all'Ascendente, erano la sua gentilezza e l'importanza data alla comunicazione e ai rapporti umani. Ha una Luna in Bilancia, quadrata a Nettuno, in 11a, non aspetti col Sole, pure in 11a..(Vergine).
La sua Venere Vergine è in X.
(Realizzazione di sè che passa attraverso bellezza-piacere-armonia-quindi mondo del femminile? Ci sta).
Da piccolo preferiva giocare con le femminuccepiuttosto che giochi violenti e lotte fisiche (che faceva abbondantemente col fratello più grande); gli comprai perfino un morbido bambolotto da molto piccolo, perchè avevo visto che al nido amava giocarci, usò più tardi le vecchie Barbie prestate dalle sue cugine (comprargliele sarebbe stato un problema, non avrei avuto l'appoggio di mio marito), alle quali fabbricava vestiti con la carta; giocava moltissimo anche con i pupazzi dei vari personaggi maschili, amava moltissimo recitare pezzi dei cartoon classici che imparava a memoria con ammiccamenti e intenzioni da attore consumato, nonchè mascherarsi con gli abiti di Carnevale che gli lasciavo a disposizione o con ampi mantelli che usò per anni. Poi al momento giusto si impegnò a imparare a cofrontarsi coi maschi e con la misurazione della forza fisica (passaggio in qualche modo necessario a quanto pare, io lì lo lasciai al mondo del padre e del fratello che lo indirizzarono, e osservavo da lontano) e sicuramente oggi è un ragazzo molto aperto al confronto, ai ragionamenti su tutto, pronto ad aver voglia di mettersi dal punto di vista dell'altro/a e a rivedere il suo per trovare sempre un punto di contatto.
Nel suo tema il SOle è abbastanza isolato, La Luna piena di aspetti ma un pò colpita (anche se il rapporto con me è per fortuna molto bello, improntato a un gran dialogo, non viscerale ma molto, molto coccoloso).

Ad ogni modo credo che le tendenze espresse vadano assecondate con dolcezza e accompagnate, per vedere dove portano. Il problema è per i genitori confrontarsi con le tematiche e reggere...da questo punto di vista a me è andata bene, anche se non ho avuto grandi appoggi esterni, forse perchè ho pensato sempre alla cosa con molta fiducia. Se ci si fosse opposti a quelle manifestazioni, magari potevano causarsi che so, distorsioni, giudizi, prevenzioni verso il mondo del femminile e della gentilezza.....negazione per lui di nutrimento interiore e maggiori difficoltà a viversi le proprie parti femminili...
Auguri alla mamma e al suo bambino,e a tutti
Bruna

- cara Chiara,
in effetti i bambini sono indubbiamente un insieme di potenzialità ma sono anche i portatori delle "difficoltà genitoriali". Nel caso di questo bimbo, la difficoltà di identità (che probabilmente accomuna entrambi i genitori, al di là di cosa mostrano all'esterno) lui ce l'ha al suo interno sia come eredità psicologica sia , ovviamente, come conflitto personale che, forse ha scelto di comprendere e risolvere in questa vita.
In ogni caso, concordo con Aral che probabilmente i due genitori da un punto di vista "psicosessuale" sono poco "definibili", anzi, se vogliamo possiamo dire che il padre è molto più "femminile" della madre che mostra tratti molto "potenti e maschili"; quindi siamo di fronte ad una sorta di difficoltà di decodificazione per lui che, proprio adesso è in pieno conflitto edipico per l'identificazione.
Non è facile consigliare perchè lui dovrebbe essere lasciato libero di vivere questo aspetto pur proponendogli anche modelli maschili.. ma, se poi, il padre non è (o scarsamente presente) e la madre è potentissima ed idealizzata.. e lui è innamoratissimo di lei anche perchè sta facendo la sua fase edipica.. il rischio di una identificazione con lei esiste.
Io credo che lui debba coltivare questa sua femminilità.. il fatto che disegna potrebbe essere incanalato in qualcosa di "artistico" o di teatrale.. dove la sua voglia di "diventare come la mamma" possa essere vissuta bene senza doversi necessariamente identificare.
Credo che lui abbia un grande desiderio di "essere come lei" adesso.. e se magari può rendere creativo questo fatto può esprimerlo senza doversi identificare con lei.
In ogni caso non è semplice perchè è piccolino ancora ma io credo che lui debba giocare con questo lato.
Un saluto Lidia

- Specifico che per andata bene intendo che la sua personalità si è armonizzata e non ha particolari problemi o tensioni, per cui può diventare in grado di affrotnare la vita, compresa quella interiore, in modo strutturato; non mi riferisco all'essere o meno gay, per parlar chiaro.
Bruna

- Bellissima la testimonianza di Bruna! (Ti scopro sempre di più come un'ottima madre!)

Credo che in merito al maschile e femminile (lo dico per quel poco che ho capito osservando mio figlio di quasi 5 anni!) a questa età i bambini "sperimentano" moltissimo i ruoli, sia tra coetanei, sia con i grandi. E secondo me è importantissimo che possano interagire con i genitori in maniera autonoma, cioè che possano fare alcune cose con il papà e solo con lui, e altre con la mamma e solo con lei, per cementare il legame affettivo e non vivere i genitori solo come coppia estranea alla sua esistenza di "singolo".
Stamattina il risveglio del nostro piccolo è stato affidato al papà ed è consistito in lotta tra loro, scherzi e dispetti a me che recito la parte della "strega" di casa! Mi sto accorgendo che questa forte presenza di Nettuno (oltre a testimoniare l'indubbia "assenza" di noi due genitori per questioni caratteriali - la testa sempre dietro a progetti e preoccupazioni - e pratiche, purtroppo!) porta al bambino una forte necessità di "rappresentare" la realtà che lo circonda, di recitarla, di renderla romanzesca.
Sicuramente, come confermato anche da Bruna, la presenza di forti valori aria, supporta questa necessità: mio figlio ha anche Luna in Gemelli in 11^, Sole+Nettuno in 7^.

Bacioni a tutte!
Stefi

- Dimenticavo, a proposito di Venere in X. Nel nostro caso posso confermare quello che dice Lidia in merito al "femminile" associato al padre: il mio compagno è molto più dolce amabile di me nei modi. Inoltre è lui il creativo di casa ed è lui che è più capace di fare ciò che ama.

Ma questa Venere in X secondo me è da approfondire: anche mio fratello ha questa posizione (in realtà Venere+Luna in Leone in X) e dire che fosse innamorato della mamma è dire poco!!! Per inciso anche per noi fratelli papà è sempre stato più "morbido" di mamma, più affettuoso e gentile! Con mamma mio fratello faceva la lotta ... senza nessuna ripercussione successiva sull'identificazione sessuale.

A presto
Stefania