- Cara amica,
sì, qui parliamo di sogni.
Ma io non sono tanto la classica interprete bensì una sorta di....pensavo stamane a un termine che mi piacesse...non "colei che interpreta i sogni"....ma "colei che accompagna nei sogni", forse, ecco, potrebbe essere questa.
Nel senso che si tratta di muoversi nella "autointerpretazione", e puoi leggerne di più nel laboratorio dei sogni, dove di sicuro trovi spunti di lavoro.

Intanto non ti lascio però a bocca asciutta.

Vediamo, ti do degli spunti e poi tu magari ci lavori un pò, e riscrivi, troverai me ed altri che potranno aiutarti e darti altri spunti...

Il fatto della montagna da scalare, della natura, del mare sotto, della cima da cui scendere, della strada che perdi e poi devi trovare , della via stretta e difficile per scendere....direi che si possono adattare bene alle fasi della vita, alla ricerca che uno fa, o ai problemi che affronta (io non ti conosco, cos'è che cerchi tu nella vita?)...

Le cose che emotivamente mi colpiscono: perchè trovi strano sognare il tuo ragazzo e suo padre? cosa ti si associa? cosa ti viene in mente a questo proposito?

Nella via che trovi per scendere trovi una caserma: cosa è per te? cosa rappresenta nella tua vita o nel tuo sentire?
Che ti fa pensae che dentro una csserma ci sia qualcuno che suona uno strumento? non è strano?

E infine: perchè il tuo ragazzo si arrabbia nel sogno per una questione di Orario sbagliato per suonare?....ed è lì che il sogno si interrompe. Cosa provi a questo proposito?

Ne hai di spunti su cui ragionare, mi pare che il sogno contenga tanto.

Ricorda che i personaggi possono rappresentare sia loro letteralmente con loro caratteristiche, sia parti di loro che risuonano in te o con cui tu entri in contatto più profondo, il che in sostanza equivale (ed è questo il più interessante).

Spero di risentirti, Giuditta, buon lavoro
Bruna

- Cara Giuditta, aspettavo l'intervento di Bruna perchè è più preparata ad insegnarti all'interpretazione del, e dei, sogni ed a darti indicazioni.

Quando sei arrivata in cima alla montagna cosa hai provato?
ti è sembrato di aver fatto fatica?
scalare una montagna può essere l'ambizione di raggiungere qualcosa che si desidera, si può fare più o meno fatica, ma si sa che poi non si può restare lassù e che bisogna scendere "per forza" ed è la discesa che ti si presenta difficoltosa, perchè?
qual'è l'obiettivo che puoi, più o meno, aver raggiunto nella vita e che adesso temi ti crei difficoltà?

un caro abbraccio lilli

- Care Bruna e Lilli,
grazie per le vostre risposte.
Aiuto quanti spunti,non so proprio da dove iniziare.
La salita non è stata molto faticosa,direi una fatica normale,nel senso che è sempre salita. ::smile::
Su tutto il resto non saprei proprio da dove iniziare,sicuramente ci sono tanti simboli racchiusi dentro questo sogno. Allora,io sto cercando di migliorare la mia situazione lavorativa per cui forse la difficoltà nello scendere equivale alla paura di non farcela.Chissà!
Certo che mi farò risentire.......ma mi dareste un ulteriore input per poter partire?
Grazie
Giuditta

- cara Giuditta, vai per ordine cercando di rispondere alle domande che ti ha fatto Bruna, una per una.

Con questo metodo vedrai che spesso trovi degli spunti per capire i simboli del sogno, prima ancora di averlo finito di analizzare.

Credo che tu lo faccia, se puoi scrivi appena aveglia il sogno, le emozioni che nel sogno hai provato e le emozioni che hai provato al risveglio.
A me capita mentre scrivo di trovare la "chiave" dell'interpretazione e cosa il sogno mi vuole comunicare.

ciao a presto lilli

- Cara Lilli,
ci rifletterò su,ma il problema è anche che non essendomi scritta nulla sul sogno al mio risveglio,molte sensazioni ed emozioni sono svanite ed ho solo un vago ricordo che è quello che ho scritto.
Grazie
Giuditta

- Grazie Lilli,
perfetto.

Non importa Giuditta, non ti precludere nulla con le preoccupazioni, con l'inconscio qualunque strada ti porta da qualche parte....purchè ci apriamo...
Va bene anche scriverlo ora...


Un abbraccio,
Bruna

- Cara Bruna,
mi sa che inizio a capirci qualcosa.....
Andrò avanti.
Grazie
Giuditta