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Lidia Fassio 
Astrologia Evolutiva 
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| RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 17 - Inserisci una risposta a questa discussione | ||
A CURA DI |
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| inserita il 12/11/2012 16:11:46 - Lena, a parte che probabilmente a volte le cose ( intendo traumi infantili e stati nevrotici) potrebbero essere collegate, da chè mi risulta le 'nevrosi' non sono le 'psicosi'.
La persona con una nevrosi mantiene un ottimo contatto con la 'realtà'. Poi forse ci possono essere vari livelli di intensità di manifestazione, da minimimissimi a massimi ma comunque non perde la dimensione reale delle cose. Tant'è che credo sia anche collegata alla presenza di forti capacità 'ideative'e che possa essere spesso presente in persone 'creative'. La 'psicosi' è qualcosa di molto più grave che non và confusa con le nevrosi perchè lì invece si 'perde' il contatto con la realtà. Però nella persona con nevrosi potrebbe esistere un piccolo o grande problema psicologico, di impossibile soluzione, che pare girare intorno a qualcosa di 'inafferrabile' che crea un diffuso stato di 'tensione' dal quale tentano di liberarsi. Cmq Lena, la mia è una 'ipotesi'...... si può benissimo non accogliere :) |
Marina |
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| inserita il 12/11/2012 16:20:07 - Intendevo dire, un'ipotesi legata alla presenza dell'aspetto astrologico marte/nettuno in stato dinamico.
Che si può quindi benissimo non condividere.... |
Marina |
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| inserita il 12/11/2012 16:49:15 - Chiarisco ancor meglio con questo appunto che avevo preso tratto dall'idea di Jung in proposito:
La nevrosi è un tentativo di soluzione individuale di un problema generale e la identificava con il risultato di un confronto conflittuale tra le pulsioni dell'individuo e l'ambiente e il tempo nel quale vive. Se non sbaglio il tuo è quell'interessante tema ricco di quadrature, nel tuo tema potrebbe stare a significare che ti senti 'attratta' da innumerevoli direzioni, con il risultato forse a volte di non riuscire ad individuarne una sola che possa gratificarti totalmente, con il rischio che si crei una sorta di insoddisfazione o ansia perenne se non riusci veramente a percorrerle tutte e tutte insieme. Cosa a volte obbiettivamente 'impossibile' infatti :) |
Marina |
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| inserita il 12/11/2012 17:44:49 - Dato che questa configurazione mi interessa molto, ti aggiungo che è l'aspetto d'opposizione che pare ancor più stimolato, meno la quadratura.
Aggiungo anche che per traumi infantili ero stata generica, ma tendo a credere più esattamente che siano traumi infatili 'precocissimi' a volte forse è ipotizzabile anche 'prenatali', sui quali poi si possono 'agganciare' eventualmente altri traumi seguenti, ma l'aspetto ad esempio di 'prenatalità' renderebbe difficile l'identificazione esatta del tipo di trauma 'originario' in assoluto da ciò l'impossibilità a 'risolverlo'. Le configurazioni marte nettuno in ogni modo sono anche presenti in temi di soggetti in genere versatili, poliedrici, pieni di interessi. |
Marina |
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| inserita il 12/11/2012 21:01:25 - Grazie mille delle risposte super-esaurienti!
Sì, il mio TN è quello pieno di quadrature  Da diversi mesi sono in analisi e nelle ultime settimane mi sono riaffiorate alla memoria molti eventi che il mio cervello aveva messo da parte e momentaneamente dimenticato, per questo quando ho letto di marte-nettuno mi son presa malissimo, perchè più vado indietro e più i ricordi sono solo sensazioni e non capisco quanto siano veritiere e quanto siano rielaborate. Mi baso poi sui racconti di mia madre che non ritraggono esattamente un'infanzia serena, ecco. Certo, leggere Arabello infonde fiducia nel proprio TN e da uno sguardo positivo sulla quadratura  Traumi pre-natali? Ad esempio il fatto che per tre volte stavo per essere abortita? Oppure quello non ha influenza? |
Lena |
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| inserita il 13/11/2012 10:09:01 - Eh...potrebbe anche essere incidente quello, che ne sappiamo di come un feto a un tot di stadio, reagisce alla minaccia di aborto, potrebbe sentirla come una minaccia alla sua sopravvivenza, un pericolo di morte.
Sai a che età tua di sviluppo fetale sono avvenute, così per curiosità mia.... Marte e Nettuno l'ho trovato anche molto incidente per questioni legate alla genealogia, alla discendenza e cose del genere. grazie |
Marina |
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| inserita il 13/11/2012 15:15:04 - Errata corrige, due volte. La prima a 8 settimane, la seconda alla fine del 5 mese.
Prima di me mia madre aveva perso il primo bimbo all'ottava settimana. Poi ecco, la mia famiglia è costruita su tabù. Ci sono silenzi obbligati sul passato, so a malapena some si chiamasse mio nonno paterno, non ho neanche idea di quando fosse nato e cosa facesse nella vita. E così altre cose della mia famiglia materna. Tacere per negare l'esistenza. Ho un vago ricordo di me da piccina che inventavo tantissime storie su questo misterioso nonno, pensavo fosse un astronauta, poi buio, son tornata a pensare a lui solo negli ultimi anni. Grazie a te per gli spunti di riflessione |
Lena |
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