- cara Orchidea Rosa,
Lucio Dalla è nato a Bologna il 4 marzo del 1943 alle ore 08,15..
Pesci, ascendente Ariete con Luna in Acqario..
Un saluto Lidia

- Analizzare i transiti?
Tanto non troveremo quelli negativi ,anzi tutti bellissimi :-)
La morte è un evento naturale ;per l'infarto poi i miei amici medici dicono che è indolore..
istantaneo :-)
E' un po' come trovare i transiti dei terremoti ..sono naturali e quindi non li troviamo mai !

- L'infarto non è assolutamente indolore!!!!!!
Arabello informati meglio prima di scrivere....
il dolore da ischemia è il dolore più forte che esista!!!!!!
Poi se le complicanze dell'infarto sono gravissime e immediate e si ha arresto cardiaco, allora certo la persona non è più in stato di coscienza e non avverte più il dolore ...ma non tutti gli infarti si manifestano con tali complicanze e tali complicanze non si manifestano sempre nei primi secondi dell'ischemia miocardica.... quindi.....

Chiara Inesia

- Purtroppo io un infarto non l'ho vissuto quindi non posso dirti se si sente dolore ..
Dai transiti di Lucio Dalla credo che non sia stata una cosa dolorosa ..
I transiti di Lucio parlano di nuova liberta' , di fortuna inaspettata ,di effetti spettacolari e quindi non ho pensato ai dolori ...
Nella azienda multinazionale in cui lavoro comunque tutti i miei amici medici dicono " Magari potessi morire di infarto pure io":- ) e sono daccordo tutti :- (
In ogni caso quasi tutti gli astrologi sono concordi nel ritenere che Urano di transito che quadra ai punti focali in particolare al Sole (il Cuore) possa esplicarsi in un infarto .Siccome sto' vivendo questo transito (Urano che quadra al sole )se aspetti un tantino posso dirti cosa si prova ..anche se ormai urano si sta' allontanando e credo che questa esperienza di morte - tramite infarto - sara' difficile che avvenga .
Sinceramente dato che i miei amici esperti sono convinti che una morte da infarto e' una di quelle meno dolorose ci contavo

- Purtroppo io un infarto non l'ho vissuto quindi non posso dirti se si sente dolore ..
Dai transiti di Lucio Dalla credo che non sia stata una cosa dolorosa ..
I transiti di Lucio parlano di nuova liberta' , di fortuna inaspettata ,di effetti spettacolari e quindi non ho pensato ai dolori ...
Nella azienda multinazionale in cui lavoro comunque tutti i miei amici medici dicono " Magari potessi morire di infarto pure io":- ) e sono daccordo tutti :- (
In ogni caso quasi tutti gli astrologi sono concordi nel ritenere che Urano di transito che quadra ai punti focali in particolare al Sole (il Cuore) possa esplicarsi in un infarto .Siccome sto' vivendo questo transito (Urano che quadra al sole )se aspetti un tantino posso dirti cosa si prova ..anche se ormai urano si sta' allontanando e credo che questa esperienza di morte - tramite infarto - sara' difficile che avvenga .
Sinceramente dato che i miei amici esperti sono convinti che una morte da infarto e' una di quelle meno dolorose ci contavo

- Caro arabello tu sei pazzo
Lucio Dalla è morto e tu dici che stava passando un periodo di fortuna inaspettata ? ammattito ecco quello che sei ,di quale transito parli??
Matto...

- Cara Teresa,
lo so' che è difficile da pensare ma è proprio cosi' :-)
Tutto parte da un errore che facciamo tutti .
Si pensa che passare da qui all'aldilà sia una questione di un attimo .
In questo momento sono vivo e vegeto qui sulla terra e un attimo dopo (minuti o secondi a seconda della tipologia di sofferenza,di dolore altrimenti Chiara Inesia si incazza...) ZAC c'è il trapasso verso il Cielo .Erroneamente pensiamo che la morte coincide con quella cellullare e dell'elettroecenfalogramma piatto (come dire sei morto solo quando non puoi più pensare :-)
Invece come dice Jung “È necessario leggere la Bibbia altrimenti non capiremo mai la psicologia"C. G.
E nella Bibbia non c'è scritto che andare all'aldilà sia una questione di un attimo ma bisogna aspettare ..Sembra che Gesu' prima di andarsene in Cielo per un periodo (secondo me un minimo di due mesi ) sia rimasto per un periodo di tempo qui sulla terra e si sia travestito con una altro "corpo" tanto che nel vangelo dicono che nemmeno i suoi apostoli lo avevano riconosciuto ...
Qualcuno qui di vecchia data direbbe che anche Gesu' era un Nettuniano che si travestiva con altri corpi per nascondersi ma non è cosi' ...

Insomma sembra che ci vogliano almeno due mesi dopo l'attimo della morte biologica terrestre prima di andare all'aldilà ecco perchè a noi non funzionano mai i transiti che calcoliamo al momento di quella che noi consideriamo morte biologica ..;ora io non so dire perchè si debba aspettare due mesi circa ma provate a fare come faccio io,provate ad ogni morte a guardare i transiti del defunto non nel nostro Tempo ma cosa succede nell'altro tempo quello del trapasso in Cielo ed ecco che tra due mesi esatti Giove di transito si congiunge all'urano radicale di Lucio ! Insomma il transito delle occasioni improvvise ,degli incontri speciali ,degli avvenimenti unici di vita ,degli incontri spirituali e della fortuna inaspettata ...ed anche altri...

:-)

In questo momento credo che Lucio si stia divertendo ,ridacchiando di noi Lui secondo me stà sorridendo ...:-)

- sono daccordo con arabello che Gesù dopo la “resurrezione” è rimasto sulla terra per un certo periodo di tempo.

Ora, mentre i testi canonici affermano che questa permanenza è durata solo quaranta giorni, i più antichi testi gnostici affermano che tale permanenza è durata diversi anni. Alcuni addirittura dicono che Gesu' sia rimasto sulla terra dopo la sua morte per 11 anni ..
Non importa qui di se 40 giorni,due mesi o undici anni la cosa davvero importante è che è inutile analizzare i transiti al momento della morte fisica e biologica perchè non ci troveremo mai nulla anzi come nel caso di Lucio Dalla vedremo transiti favolosi

- Indubbiamente è una morte molto veloce, e poco dolorosa nel senso di prolungamento del dolore, ma l'infarto in sé e per sé, nella maggioranza dei casi, è molto doloroso e dà proprio un senso di morte imminente... che non credo proprio sia molto simpatico!!!
Ciao!

Chiara Inesia

- Purtroppo non so' risponderti ;i medici dell'azienda in cui lavoro fanno pure pronto soccorso all'ospedale di Avezzano e L'aquila e quindi mi fido di quello che mi raccontano ..;in ogni caso tra loro c'è uno si chiama dott Arioli Gino che si stà specializzando nella materia e ogni anno và a Manattan ..;quando ritorna mi racconta sempre delle autoambulanze americane ,delle strade ,dei morti sulle autostrade americane ed è convinto che è fortunato chi muore di infarto ..
Comunque mi fà piacere che ci sia discordanza tra voi medici come dire ognuno preferisce la sua morte specifica ;in ogni caso dopo l'infarto metterei personalmente in graduatoria in seconda posizione la morte tramite ghigliottina ed in terza posizione la morte per impiccagione ;comunque non sono un esperto nel campo .
La mia specializzazione è vero che sono i Cuori infranti ma solo quelli che palpitano senza mai fermarsi ,le ansie ,le palpitazioni d'amore ,le aritmie trasgressive ,le palpitazioni seduttive.....
Grazie comunque delle tue informazioni mediche .