- A parte che Saturno in settima casa può significare mille cose (tra cui un approccio alla relazione serio e maturo), questo tuo modo di usare l'astrologia mi sembra davvero sbagliato. A volte, penso che se l'astrologia deve aumentare le ansie e le paure... sarebbe assai meglio non interessarsene.
Ti chiedo scusa per queste mie parole: rispetto la tua apprensione ma la ritengo comunque un approccio dannoso. Una congiunzione Marte-Saturno in sesta casa, per altro in trigono al Sole in seconda, può essere un ottimo appoggio nel lavoro, unendo disciplina e volontà; oppure segnalare conflitti di ruolo, sempre nel lavoro, se viene vissuta più passivamente. Dal punto di vista fisico, forse devi stare attenta nello sport, per evitare infiammazioni, contratture muscolari, fratture(congiunzioni del genere le ho visto spesso all'opera anche nei più banali incidenti domestici, tipo tagli, scottature, "colpi della strega"!); può anche darsi che con l'età ti esponga a problemi reumatici, di cervicale... Ma da questo a paventare una morte prematura ci corre; e pensarci può diventare un'ossessione, nient'affatto salutare.
Un caro saluto.

- cara Lunablu,
direi che il tuo Saturno in sesta può essere considerato come molto positivo dal punto di vista lavorativo e, per di più regala anche un gran senso pratico, una buona presa di realtà, disciplina, metodo nel far le cose e un buon senso di responsabilità..

Io ritengo che Saturno sia uno dei pianeti più fondamentali perchè è veramente quello che ci sostiene e che ci fa andare avanti nella vita.. lungi da me l'idea che Saturno sia malefico.. ti prego di non lasciarti fuorviare da questi retaggi che veramente non corrispondono a verità..

Non esiste un "destino" e l'astrologia mostra le nostre potenzialità e, ti assicuro che con Saturno in quella casa ne hai tante.. Io ho Saturno in sesta trigono a Marte.. e posso dirti che ho una salute di ferro (nonostante abbia anche tante lesioni), ho uno spirito lavorativo stoico, a volte anche troppo e devo dire che mi capita spesso di ringraziare il buon vecchio Saturno.

Il destino ce lo possiamo fare solo noi.. e, veramente se tu cominci a nutrire questo tipo di discorso.. puoi veramente vivere male.. ma, a quel punto, non puoi accusare Saturno.. ma devi piuttosto pensare a cambiare i tuoi schemi mentali... quelli si' possono condizionare tantissimo la tua vita.
Forza.. perchè mai devi pensare qualcosa di negativo di te?
Il libero arbitrio è questo.. smontare certe credenze, non credere che ci sia un destino fuori per noi.. rinunciando così a costruirsi il proprio.
Un saluto Lidia

- Ciao Lunablu

ho visto che in questo momento hai i transiti di saturno che quadra venere e plutone cong.a giove in VII (o VIII ?).

Forse sei in una fase un po' critica, pessimistica ed è per questo che vedi un po' tutto nero.

La cong.di plutone su giove forse ti sta facendo porre delle domande di carattere esistenziale, ti sta facendo rivalutare e rivedere la tua filosofia di vita, ciò a cui affidarsi e credere e ciò che invece è da rifiutare.

Riguardo alla cong.marte saturno in VI, sono d'accordo con Lidia e Sandra, non è certo una posizione da considerarsi negativa.

La quadratura a mercurio in III rappresenta un po' un freno alla tua natura socievole e comunicativa, visto che hai l'asc.gemelli.

ciao lara

- Sandra, non ti devi assolutamante scusare, anzi, rileggendo il mio post a distanza di giorni, mi rendo conto di aver scritto sull'onda di un sentimento di pessimismo...esagerando! Anzi, a posteriori mi sento proprio sciocca, ma avevo appena letto quanto diceva su questa congiunzione un astrologo abbastanza noto (Discepolo), il quale commentando questo aspetto mi esortava a fare molta attenzione e prevenzione alle malattie ricollegate al segno dello scorpione, per poi concludere: cmq la medicina ha fatto molti passi in avanti, anche nella prevenzione! Bella consolazione! Ormai quelle parole avevano seminato nel mio animo una forte inquietudine, mi si erano impresse nella mente come un sordo presentimento (colpendomi nel mio punto più debole: la paura delle malattie...sia x me che x i miei familiari)! Poi ragionando a mente fredda ho capito quanto stupido fosse pensare in questi termini, e sono riuscita anche a dare un significato più sensato a quel saturno in VII casa del mio ragazzo. Lui è un ragazzo dal cuore d'oro, dolcissimo, paziente, rispettoso, forse un po' ingenuo e insicuro sotto certi aspetti, mentre io sono quella grintosa (e un po' dura), quella che gli da consigli (a volte con rigore e serietà), forse perchè sono sempre stata molto più matura della mia età...(nonostante quest'ultima defaiance ) e ho sempre dato consigli a tutti (e spesso giudicato)..e ciò, nonostante fossi la piccola di casa! Forse si può spiegare in questo modo quel Saturno! Grazie ancora x il tuo contributo!
Ciao!

- Quanto hai ragione Lidia...di solito non ho paura di nulla nel quotidiano, a volte forse sembro anche troppo sicura delle mie opinioni, di ciò che è giusto e ciò che non lo è (una signorina so tutto io insomma!)..però...però ho un punto debole, la paura della morte, della malattia, mia, ma soprattutto delle persone a cui volgio bene, la consapevolezza di quanto sia preziosa la vita, e allo stesso tempo di quanto dolore ci sia nel mondo, talvolta mi impedisce di ragionare su certi temi serenamente. Da piccola scoppiavo in pianti inconsolabili x la paura che mia madre potesse morire (non è mai stata malata, nonostante un po' di fissazioni e una leggera ipocondria), a 5 anni mi interrogavo e chiedevo a mia madre cosa fosse la morte e soprattutto dove andassero le persone che cessavano di vivere (senza che avessi subito dei lutti). A 16 anni ho perso il mio primo fidanzatino in un incidente, e questo forse è un trauma che mi ha segnato accrescendo le mie paure e ansie rispetto ad avvenimenti inaspettati e tragici. La consapevolezza della precarietà della vita me la fa amare ancor di più, sento ancor più intensamente quali sono le cose che contano veramente..ma ciò ha dei risvolti in parte negativi, che sfociano in ansie e paure spesso ingiustificate. Razionalmente so che è la vita, che la morte fa parte della natura umana, ho delle idee sul senso dell'esistenza e una profonda fede, ma talvolta ho paura del futuro, proprio come quella bambina che faceva domande alla sua mamma, sentendo nel profondo del cuore che quelle domande erano troppo grandi e alle quali nessuno avrebbe potuto dare risposta.
Grazie Lidia

- Ciao Deva! Giove è in settima casa, congiunto a Nettuno! Cmq come hai detto tu il mio sfogo può essere dettato da un leggero pessimismo e dall' apatia che ultimamente mi hanno colpito...è che mi devo laureare e le cose vanno un pochino a rilento..e forse sono io che sono un po' bloccata..forse è la paura di girare capitolo nella mia vita..paura di chiudere una fase e che se ne apra un'altra..ma a dispetto di questi timori e di questi transiti un po' pesantucci mi muoverò e farò ciò che è in mio potere ed è mio dovere!