- Ciao Sara, capisco cosa vuoi dire, cosa vuole dire avere tutta la rabbia dentro, la delusione, il rancore, lo sconforto, l'indignazione...tutto ciò che si prova in occasione di avvenimenti che tu dici e che ci fa sentire impotenti quando invece si vorrebbe URLARE la nostra rabbia e far sentire alla persona che ci ha colpito QUANTO STIAMO MALE.
si vorrebbe scaricare tutte queste energie negative su chi ci ha colpito, ma quello che ho imparato dalla vita è che è tutto perfettamente INUTILE e non bisogna farsi illusioni che l'altra persona possa capire il nostro dolore.
ognuno deve cercare di trovare dentro di se quelle energie positive che permettono di stare meglio, non è facile, ma tormentare con il telefonino o cercare un contatto che non è corrisposto con la persona che in quel momento odiamo con tutte le nostre forze può farci incorrere anche incorrere in qualche denuncia di molestia, perciò:
prima tattica: ogni volta che prendo il telefonino ( a parte volare in mezzo al traffico come successo a te) cerco di frenarmi magari telefonando ad una persona cara, anche solo per dirle ciao
seconda tattica: se mi viene in mente di andare o passare dalle sue parti, mi fermo in un bar e mi bevo un caffè, un the...MAI ALCOOLICI
terza tattica: ogni volta che ci penso faccio delle profonde respirazioni, penso a qualcosa della natura ( mare, prati, cielo...) e mi ripeto il colore che questa cosa mi fa venire in mente, ma me lo ripeto continuamente con la concentrazione
quarta tattica: comincio a fare progetti nell'immediato futuro, che film posso andare a vedere, cerco un'amica per andare a ballare, mi iscrivo in una palestra..., oppure per altre cose.
provaci, non serve focalizzare le energie in maniera negativa, ci fa stare solo male.
ciao