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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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L'INFANZIA NELL'ERA DI PLUTONE IN CAPRICORNO
discussione inserita da Ste |
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Vorrei proporre a tutti voi un'approfondimento su un tema che mi sta molto a cuore. Lo faccio raccontandovi un sogno che per un lungo periodo ha accompagnato le mie notti (intorno ai 25 anni): ero in un gruppo di persone che "clandestinamente", come dei fuorilegge, assalivano treni o si intrufolavano in grotte dove erano prigionieri dei bambini, anche molto piccoli, che erano stati rapiti per essere utilizzati solo come corpi (ricambio di organi e quant'altro) o per essere uccisi. Nel sogno, in situazioni di estremo rischio, insieme ad altre persone per me sconosciute ma che condividevano la stessa mia sofferenza verso la sorte di quei piccoli, cercavo di salvarli, di portarli via.
Oggi, come spesso accade, ho letto sul quotidiano l'ennesima intervista a bambini che si prostituiscono o che vengono comprati per asportazione di organi, ma quello che mi ha davvero stravolta è stato apprendere dell'indifferenza delle madri di questi piccoli, pienamente consapevoli della loro vita, e tranquille come se i loro figli svolgessero un lavoro come un altro.
Ebbene, al di là del discorso culturale (che secondo me non può mai giustificare la mancanza di cura verso la prole, che è istintiva in ogni animale!) riflettevo sul fatto che in Italia la povertà era un fatto normale fino a 50 anni fa, ma non era prassi vendere i propri figli. Voglio dire che povertà non è sinonimo di immoralità o di vendita di sè ... ci dev'essere dell'altro che è intervenuto nel frattempo e che ha creato uno scollamento, un sovvertimento nel normale attaccamento tra adulti e bambini, che ora per un verso o per l'altro permea tutta la nostra società.
E' possibile che Plutone, passando dal Sagittario, abbia creato il terreno per questo massacro dei bambini? E come non temerne il passaggio in Capricorno, opposto al segno dell'infanzia per eccellenza?
Sarei curiosa di leggere i vostri pareri astrologici.
Un saluto
Stefania
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 4 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 04/02/2009 16:26:43
- cara Ste,
in effetti concordo pienamente con te sul fatto che la povertà vera, l'unica che io conosco non è quella di denaro, ma quella di valori che oggi, purtroppo dilaga e questo da molto prima che Plutone fosse in Capricorno. Io credo che il dramma sia iniziato con Plutone in Scorpione che ha riflesso il desiderio di uscire da qualsiasi senso di valore, da qualsiasi moralità.. e da qualsiasi senso di rispetto per gli altri e per quello che è il bene supremo di ogni razza: i figli. Tutti gli animali cercano di difendere i loro cuccioli; quasi solamente l'uomo può risuscire a disinteressarsi e a fare delle cose ignobili con essi e su di essi.
Certo, con questi valori che ci portiamo dietro e con chi dà fuoco alle persone per divertirsi perchè non sa che fare di meglio.. il dramma è sicuramente alle porte.. perchè siccome si opporrà al cancro significherà che l'infanzia toccherà il suo minimo storico.
Del resto.. sembra che certe famiglie abbiano solamente il valore del denaro..
Ho sentito ieri l'intervista alla madre di uno dei tre ragazzini che hanno dato fuoco all'indiano e non c'era nulla.. mi ha dato la sensazione che vi fosse tanta desolazione.. al di là di ciò che diceva..
Nessuna parola di sdegno ma solamente una tiepida difesa dicendo che lo avevano fatto bere.. quegli altri due che sono persone che sono sempre violente. La mia reazione è stata quella di saltare sulla sedia perchè mi sono chiesta "ma allora che ci fa tuo figlio a 16 anni, a mezzanotte in giro a dar fuoco con due balordi"? Ma se i balordi sono solo gli altri.. perchè lui li frequentava?
Grande tristezza e tanta tanta sofferenza per le condizioni in cui stiamo versando.
Un bacio Lidia
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Lidia |
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inserita il 04/02/2009 18:27:10
- Cara Lidia, condivido tutto ciò che scrivi. Da madre. Da donna. Da persona umana e da cittadina.
Insomma non trovo normale ciò che accade e mi chiedo come può essere che a livello di società, a livello globale, Plutone in Scorpione (subito dopo aver scritto sono andata a controllare e, in effetti, era logico che fosse quello il passaggio) sia stato recepito solo in questo modo!
E' come se tutte le energie che abbiamo a disposizione vengano usate solo per peggiorare...
Penso che verso la fine del Settecento, oltre a sanguinose rivoluzioni, c'è stato anche l'Illuminismo che ha avuto i suoi meriti nello sradicamento delle superstizioni (anche se l'astrologia non ne ha tratto vantaggio immediato). Penso che nell'Ottocento grandi istanze sociali si sono fatte avanti insieme alla rivoluzione industriale, le scuole sono diventate pubbliche e poi obbligatorie, c'era una grande spinta a migliorare le condizioni dei ceti più bassi ... insomma ora mi sembra che, a vari livelli, ci sia un'involuzione.
In campo politico e religioso mi sembra di vivere durante la Controriforma e in campo morale ed etico ... direi che possiamo dirci sconfitti!!! Il VUOTO, come dici tu!
Dal punto di vista astrologico, riguardo al tema dell'infanzia, pensavo che il peggio deve ancora venire: Urano dovrà passare in Ariete e Saturno in Bilancia ... sto sbagliando?
Cosa potrà "sciogliere" il nodo di crudeltà che abbiamo lasciato formare durante il passaggio di Plutone in Scorpione?
Non ho mai capito molto la "macro-astrologia", ma ora sento il bisogno di comprendere meglio in che "gioco" sono capitata e che ruolo mi tocca ...
Un abbraccio grande e ... nonostante tutto ... speriamo di poter cambiare qualcosa!
Stefania
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Ste |
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inserita il 05/02/2009 13:25:37
- cara Ste,
purtroppo quando un archetipo diventa imperante lo fa sempre a scapito del suo contraltare. Se stiamo esaltando troppo Plutone è evidente che esso appaia nel suo lato meno luminoso e quindi sotto forma di violenza, aggressività, potere distorto, incapacità di mettersi limiti.. non a caso Plutone nella sua sede scorpione si oppone al Toro e ai VALORI, al senso di SICUREZZA INTERIORE, a quello di APPARTENENZA e, richiede chiaramente di mettere mano alle risorse itnerne che sono il nostro valore più grande.
Oggi assistiamo al culto dell'immagine che è il simbolo dello svuotamento di Venere, al culto della morte che si oppone al valore della vita di X, all'assenza di limiti che spinge ognuno a utilizzare il proprio potere personale contro gli altri.. schiacciando tutto ciò che si potrebbe costruire insieme.
Quello che spaventa però è il vuoto affettivo che lascia libero il campo della mente.. che non è in grado di dare valori..
Infatti non riusciamo a trasmettere valori culturali in cui i ragazzi si sentano accolti.. e contenuti.. ma per questo devono avere valenze posisitive.. oggi esiste poco di questo, almeno su larga scala.
Il sapere senza sentimento.. è la notte dell'anima..
Un abbraccio.. noi possiamo solo cercare di sensibilizzare e di dare valori ai nostri cari.. figli, nipoti, ecc. è il compito di chi ha ricevuto valori.. trasmetterli.
Lidia
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Lidia |
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inserita il 05/02/2009 15:04:15
- Vero! Vero! Vero!
Infondo non ci danno mai la possibilità di capire in quanti siamo a "reggere" la baracca, con i nostri micro-sforzi quotidiani, con il nostro amore,con la nostra sudatissima attenzione, con un singolo sorriso ... ci sembra sempre di esser soli e impotenti ... ci sembra sempre che sia tutto inutile, che non ci sia mai fine al peggio, ma infondo non siamo soli e siamo responsabili di ogni nostro singolo passo.
Grazie Lidia. Molto interessante il discorso sullo "svuotamento" degli archetipi.
Un abbraccio grande
Stefania
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Ste |
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