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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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I SOGNI |
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SEMPRE LA CASA
discussione inserita da lilli x bruna e amiche |
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Cara Bruna, non è mi a intenzione occupare spazio sempre per i miei sogni, ma vedo che nessuna si fa avanti..., appena sei libera vorrei da te un parere:
il sogno ricorrente della casa lo faccio da anni, diamo per scontato che ho capito quasi tutte le sue simbologie e che nella vita reale sto cercando veramente casa, il sogno che ho fatto stanotte è questo:
ero in un vicolo di Genova e vedo un magazzino, sbarrato da tavole di legno, in cui dentro ci abitava una mia amica ( sapevo che era un'amica, ma il volto non lo conosco nella realtà). Mi faccio spazio fra le tavole di legno ed entro, scopro che dentro non è come credevo: fatiscente, squallido...era tutto molto pulito, elegante, bei mobili, direi "accogliente", un bilocale alla moda di adesso, servizi nuovi però...senza sole!!!!!!, cosa per inaccettabile, ma approvavo la scelta di questa amica, ripensando a come, lo stesso appartaemnto era diverso da come lo ricordavo.
nella vita reale è un vicolo in cui abitavo intorno ai 10 anni, in una casa che era un fondo di magazzino, le mie emozioni di allora erano di profondo disagio, odiavo quel posto, quella casa che "odorava" di povertà, di indigenza, di squallore...., non uscivo quasi mai perchè non mi piaceva la gente che ci abitava, ero chiusa in me stessa e con il mio dolore,
i miei sentimenti: pensavo sempre che non era giusto che i miei nonni mi facessero vivere in quel posto orribile, mentre loro erano nella bella "villa" al sole, loro stavano bene e io mi sentivo sempre più povera e infelice.
Qualche volta, adesso, passo da quelle parti, un posto alla moda, risanato, ci abita un mio amico ed è una zona molto ambita..., io stessa gli ho venduto nella via un appartamento di un famigliare deceduto, di cui ho percepito una minima quota di eredità.
La mia interpretazione:
credo di essermi riappacificata in parte su questi avvenimenti della mia infanzia, vedo con occhi diversi quello che allora erano parte dominante della mia infelicità,
sto ricercando di vedere in positivo anche quelle cose che allora mi sembravano negative e dolorose, ma che sono servite alla formazione della mia personalità e della mia interiorità.
Al risveglio i miei sentimenti erano quasi di divertimento: mi dicevo " ma guarda...quasi quasi mi piaceva quel magazzino di stanotte..., ci abiterei?, la mia risposta è un deciso """NO""""!!!!!!!! "
ciao buona giornata lilli
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 8 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 13/02/2008 10:07:07
- cara Lilli,
la casa è sempre in analogia con la ricerca della identità.. è il simbolo a cui noi diamo più spesso senso in questo modo e, forse,in questo momento stai cercando un nuovo assetto, magari non stai più bene nella "CASA precedente" perchè sei cambiata e sono cambiate anche in profondità le tue emozioni.
Forse il sogno ti chiede di lavorare su questo.
Un bacio Lidia
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Lidia |
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inserita il 13/02/2008 11:17:07
- cara lilli,
non ho una competenza adeguata in merito hai sogni però volevo chiederti:
dato che nei sogni vi sono simboli e la tua amica non era la tua amica ma te stessa che ci abitava....volevo chiederti secondo te cosa pensava quella amica che ci abitava?
mi hanno insegnato che quando uno si sveglia non fa altro che sovrastrutturare il sogno lo fa la coscienza che elabora per giustificare emozioni contrastanti.
la casa è il primo elaborato compiuto dopo lo scarabocchio che il bambino graficamente esprime, insieme all'albero.
ora i particolari sono di importanza primaria : il comignolo,le finestre chiuse i fiori alla finestra denotano le inclinazioni del bambino.
ora non c'era il sole...però oggi era bella quella casa ...non fosse mai che quel sole oggi sei tu?
e quel risentimento nei confronti dei tuoi nonni oggi è oramai risolto!
avevo un amica che non le piaceva dove viveva e quando si faceva accompagnare a casa si faceva lasciare in un altro posto.....bhe io al suo di posto mi sarei sentita in colpa, la casa siamo noi e se noi non accettiamo il nostro destino non accettiamo noi!!!! forse oltre al risentimento nei confronti dei nonni vi era anche un profondo senso di colpa nel provarlo quel risentimento.....ma oggi è estinto tu sei il sole che illumina quella casa che non è più neppure brutta!!!
ci vive la tua amica, e agli amici si augura sempre il meglio( ho letto che hai molte colleghe amiche e ti piacerebbe invitarle tutte a cena ma non puoi)...cara lilli con giove in quarta realizzerai non il sogno di una casa tecnicamente perfetta, ma ti sentirai appagata avrai quella sensazione di sazietà, la quarta è l'inizio e la fine ricorda è la casa come struttura...e se pur fosse senza giardino andrà bene perchè adesso hai accettato il tuo destino .
un abbraccio
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help! (mi son chiamata così) |
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inserita il 13/02/2008 15:28:18
- Cara Lidia, è sicuramente così come dici tu, gli anni passano e si cambia...fuori e dentro, si strutturano altre emozioni, si danno altri valori alla vita, le emozioni sono diverse..., sono e stanno avvenendo in me molti cambiamenti, lo sento, spero sempre in meglio.
grazie della risposta
Cara Help ma....chi sssei??
vedo comunque che qualche competenza di sogni ce l'hai, grazie anche a te della risposta.
l'amica del sogno sono sicuramente io, mi sembrava però che l'abitasse momentaneamente, forse era in affitto, ma l'aveva arredata lei e c'erano cose sue ( a me estranee però).
Secondo te il fatto che questo magazzino-appartamento non avesse porta ed avesse al suo posto delle travi in legno fra le quali sono riuscita ad entrare, possono significare che io lascio spazio a nuove possibilità di cambiamento?
comunque non mi vergogno di dove abito adesso, è solo piccola e c'è poco sole, adoro il sole e le case in piena luce, se questa casa fosse esposta meglio, sarebbe piccola ma ci starei lo stesso volentieri.
Le mie colleghe ci sono già state tante volte, ma quando propongo di venire da me, cercano di "incontrarci" da qualcun'altra di loro con la casa più grande, così, mi dicono, "stiamo più comode"...
ciao un abbraccio
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lilli |
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inserita il 13/02/2008 20:22:34
- "e le cose mie mi erano estrane." queste parole tue, vibrano! il cambiamento sembra in atto! quale pianeta attiva il cambiamento in te?...manca di togliere solo le travi ...è quasi fatta! sento questa sensazione. ecco
un caro salut
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help(mi sono chiamata così) |
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inserita il 14/02/2008 09:36:10
- Cara Help,
Urano si sta congiungendo alla congiunzione Mercurio-Luna...., la stessa che nel Radix è in quadratura ad Urano.
saranno fuochi di artificio!!!!
Grazie sei brava o...bravo.
un abbraccio lilli
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lilli |
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inserita il 14/02/2008 09:52:12
- Buongiorno Lilli cara, e buongiorno amiche.
Sono davvero felice Lilli che sei partita alla grande col lavoro sui sogni, e lo dimostra anche il tuo sognare seguendo un filo....
Giusto, quanto ti è stato detto. Concordo.
Aggiungo un paio di mie considerazioni.
Il passato di dolore (=vecchia casa, fondo di magazzino; nel magazzino ci stanno le "cose", le merci, oggetti; se ti consola io non abitavo da piccola un magazzino ma una casa popolare, anche luminosa e carina di per sè, ma nei miei sogni le case erano spesso tuguri e molto spesso erano magazzini bui i luoghi dai quali dovevo fuggire inseguita da minacciose presenze); dicevo, il passato di dolore, oggi è chiaramente trasformato in profondità.
Anzi, tu ne sei sorpresa, infatti non c'è una porta all'ingresso, da cui sarebbe normale passare, ma tavole che sbarrano un luogo che ti aspetti abbandonato da anni e che immagini decrepito e polveroso.
CIONONOSTANTE tu entri. !!!
E dentro, la sorpresa!
Il luogo è molto carino, accogliente, rimesso a nuovo, moderno.
Ottimo.
Unico problema per te (la te di oggi) è che non ci batte il sole.
Quindi per questo non ci vivresti.
La questione del sole la si potrebbe vedere secondo 2 possibilità (leggi ipotesi di lavoro, che puoi scegliere di percorrere alternativamente, oppure entrambe, e vedere a che ti portano).
1) non ci batte più il sole perchè è il passato che hai sistemato già, ma è passato e quindi sta bene così (è calato il buio, il sipario)
2) per viverci (leggilo non letteralmente, ossia, non vivere nel passato, ma integrare quel passato vivendo oggi ) manca solo che lo porti alla luce, alias che VI porti la luce; è già sistemato più di quanto puoi pensare, manca solo che venga illuminato per essere definitivamente casa tua
(la casa, e la quarta casa, sono le nostre radici, di esse dobbiamo riappropriarci per stare bene).
Le 2 ipotesi non si escludono, perchè nei sogni, come nell'inconscio 2 + 2 può fare qualunque cifra, oltre che anche 4, e gli opposti possono andare a braccetto....
Mi pare tu stia lavorando lungo un bellissimo filo conduttore, grazie di aver accolto così l'invito (e dillo anche al tuo inconscio).
Per Help, e per tutti: nel mondo della simbologia la "competenza" è fatta di ascolto e calmo spirito di osservazione di quanto (ci) accade.
L'importante è non crearsi dogmi, secondo me. Quelli tarpano le ali, perchè le risposte le abbiamo tutte dentro. E non vuol dire lasciare il caos, perchè l'osservazione razionale deve essere sempre vigile, ma saper stare al suo posto e non prevaricare.
Dalla mia eserienza mi sembra così.
Per quanto riguarda il sovrastrutturare il sogno al risveglio, io la trovo una cosa importante. Cioè, è normale che già nel momento in cui tu scrivi o racconti il sogno (già solo nel ricordarlo) lo vai definendo e strutturando. Per quanto possibile uno dovrebbe cercare di mantenerne la consapevolezza, la distinzione fra i 2 piani, ma questa è la fonte anche per interpretare; le associazioni, i ricordi, a volte la completezza ti arrivano successivamente e il sogno prende vita tempo dopo.
Per come vivo io la realtà onirica, è bellissimo che il sogno sfumi nella realtà e viceversa....rende il tutto più unitario e compatto, e colora di magia la vita.
La razionalità e il linguaggio servono da ponte tra le due realtà e le mettono in comunicazione, proprio come apprendere una lingua straniera...
Lilli, concludo con una nota tenera: le tue amiche dicono di stare più comode in altre case...forse "sentono" la tua titubanza ed insicureza circa la comodità che puoi offrire loro e le danno voce; una casa grande è comoda, ma una piccola può essere calda ed intima....
(Personalmente io ora che ho il mio mini appartamentino - con la camera piena di sole e la cucina in ombra - spesso lo lascio in un caos, diciamo così, creativo, e sarei molto in imbarazzo ad esempio a far venire qualcuno all'improvviso, ahimè! un pò sarò giustificata che ho molto da fare, un pò è perchè a casa mi voglio rilassare, magari leggo o scrivo o disegno, o semplicemente ozio; una volta davo la colpa a figli e marito, per il disordine, ora non posso più _ magari cerco di darla ai 2 gatti, ma non regge - ma in realtà a me piace star comoda e me ne frego del come si dovrebbe tenere tutto a puntino, salvo poi rimpiangerlo quando penso, appunto, ad invitarci qualcuno; per questo poi sono io che preferisco andare, tra l'altro ultimamente anche poco, perchè mi piace tanto stare nella mia tana...)
Un abbraccio grande grande
Bruna
Ah, per inciso, Lilli, ho fatto come te, riti, tisane per sognare (l'artemisia è particolamente indicata, anche messa sotto il cuscino)...per 2 notti niente, almeno che io ricordi....stanotte che non ci pensavo, sono venuti una sfilza di diavoli, streghe (quelle cattive), immagini di fughe impedite, di trasfomazioni, insomma il mondo infero degli incubi passati mi si è mosso incontro, e io un pò volevo scappare, un pò trasformarlo, un pò ne ero parte, ci stavo dentro, non con il terrore del passato, ma insomma.....
Anche a me succede che cose passate si stanno trasformando - tornando, uguali ma diverse - nei miei sogni.
Bacione a tutti
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Bruna |
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inserita il 14/02/2008 10:18:43
- cara Bruna,
come dici tu le due ipotesi possono stare assieme, c'è un mio desiderio di "portare alla luce" le mie radici, il mio passato, di riappropriarmi di ciò che credo sia nel mio diritto di avere,
ma sono consapevole che ciò che è stato è stato, che non si può tornare indietro, che coloro a cui volevo chiedere non ci sono più e, a coloro che ci sono ancora non posso chiedere, io posso essere in grado di reggere molte cose che altre persone hanno sepolto nel passato e non sono in grado di dissotterrarle... ed allora è meglio calare il buio su tutto...
aspettando di trovare la casa al sole.
Da come me la descrivi credo che la tua casa assomigli alla mia, io cerco di tenerla in ordine
( ascendente Vergine), ma come te non mi interessa se qualcuno viene all'improvviso e potrebbe essere in disordine, la casa va "vissuta" per starci bene dentro "noi", gli altri devono accettarci per come siamo, come noi dobbiamo accettare gli altri per come sono.
Un carissimo abbraccio cara Bruna, mi farà piacere vederti in una prossima occasione. lilli
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lilli |
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inserita il 19/02/2008 13:10:49
- cara Lilli,
forse la casa arredata dall'amica.. potrebbe indicare che tu ancora non riconosci le "cose nuove" che Urano sta progettando per la tua Luna... e quindi, le vedi come se non le avessi messe tu e quindi, in esse non ti riconosci.
E' molto interessante però come ti rapporti tu con quelle cose e con ciòc he trovi dentro alla casa.
Un bacio Lidia
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Lidia |
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