- cara Mirella,
scusami se rispondo io a questa tua domanda.
I sogni sono capricciosi, non sempre permettono alla mente di essere ricordati. Credo che ci sia di mezzo qualche transito. Infatti, con transiti di Saturno e di Urano, a volte non si ricordano perchè la mente è troppo vigile e quindi "cassa" ciò che giunge dall'inconscio.
In ogni caso è interessante sapere che quando hanno qualcosa di veramente importante da dire.. essi appaiono e travolgono qualsiasi difesa razionale.

Bisogna cullarli un po'... hanno bisogno di essere seguiti, e di essere coccolati e nutriti. un modo per farli sentire accolti è scriverli.

In ogni caso.. riappariranno.. un abbraccio Lidia

- cara Mirella, io sogno sempre tanto, spesso sogno così intensamente che faccio dei film..., e, come te in questo periodo, mi "sembra" di non sognare, dico mi "sembra" perchè è impossibile non sognare, però non ricordo cosa ho sognato al risveglio.
Credo che, come dice Lidia, ci sia lo zampino di Urano e di Saturno, Urano è congiunto al mio Mercurio-Luna( è un transito che mi crea anche un pò di preoccupazione perchè a loro volta sono già in quadratura ad Urano e temo i corto-circuiti ), ma cerco di allontanare il pensiero dell'Alzheimer e sono sicura che stanotte farò un sogno bellissimo, anzi starò sveglia ad aspettarlo....scherzo!!! e ti auguro di farne uno bellissimo anche tu, poi domani ce lo raccontiamo.

buona notte

- ...ciao topolino...ti racconto domani

- Cara Mirella, sono stata esaudita nel mio "voler" sognare, ma, come avrai già sentito dire, è molto importante quello che fai prima di andare a dormire per poter fare un buon sonno...

Ci sono tanti studi fatti a riguardo, mangiare proteine che saziano di più a lungo, rilassarsi con musica, letture...appropriate, non bere alcool, caffè...te la faccio breve per dirti che forse in seguito alle mie ansie subconscie dell'ultima ora prima di andare a letto...ho fatto un incubo!!!!!!!!!!

voglio raccontartelo:

Ho sognato che ero in ospedale, con una malattia che i medici frettolosamente non mi davano spiegazioni, dovevo fare una terapia di iniezioni al polso, alternandoli giorno per giorno, mi facevano vedere dove dovevo farmeli, il tutto in uno squallido corridoio, con disinteresse alle mie domande e chiarimenti mentre il dottore se ne andava.
Presa dallo scoramento, ho tentato di protestare per l'atteggiamento del medico, solo negli occhi di un infermiere ho letto un pò di approvazione alle mie proteste.
Ho iniziato a piangere di disperazione, nel mentre che arrivavano i bambini che andavano a fare la Radioterapia ( sono bambini che io conosco nella mia realtà professionale e che ho curato...), non volevo farmi vedere, coprendomi il viso con una mano, ma una mamma di loro mi ha riconosciuta e mi porgeva un fazzoletto...mi sono svegliata piena di lacrime....

Spero che per te sia andata meglio, fammi sapere se vuoi.
un caro abbraccio lilli

- Care amiche,
senz'altro i transiti hanno la loro influenza, io posso dirvi che a me è capitato di sognare tanto tantissimo soprattutto per diversi anni, da che ho iniziato a scrivere i diari (sapete che uno dei motivi di scrivere oltre ricordare e fissare era per me anche quello di avere qualcosa di emozionante da leggere/rileggere di mio quando non sognavo?)...
Poi ho avuto un paio di anni in cui ho cominciato a cambiare attivamente cose della mia vita in modo molto profondo e lì non sognavo praticamnte più....anche ora non sogno più tanto come prima...infatti quando ho voglia rileggo i mei diari ...
Nel mio caso, allora, mi ero detta che forse ora non sognavo più tanto perchè adesso stavo agendo...anche se mi mancavano quelle avventure notturne....

Direi di non preoccuparti, di cullare il sogno come dice Lidia, e di fare così: se ti svegli con la sensazione di aver sognato, scrivi di quello....a volte è come la sensazione di correre dietro al filo di un palloncino che vola via, o di un aquilone...magari lo riacchiappi, magari no, magari se l'hai cullato un pò, ti capita che dopo qualche ora ti arrivi l'immagine di quello che avevi sognato proprio mentre fai tutt'altro...a me questo capita più spesso, oggi....
E scrivi tutto, è tutto materiale prezioso, magari anche questa tua piccola ansia...

Credo che dobbiamo trattare noi stessi e le nostre cose (sogni, sensazioni, emozioni) come creature che vogliamo amare, proteggere, incoraggiare....
quindi niente alzehimer!.....e anzichè innervosirti, dì a te stessa che sei certa che al momento giusto il ricordo ti comparirà, rilassati respirando lentamente e a fondo in ogni gesto che fai, dì a te stessa che tu lo sai già cos'era e che se ora non ricordi va bene così...
a me è capitato di aprire un cassetto o bere da una tazza (dopo aessermi rassegnata a non ricordare) e improvvisamente mi compare l'immagine del sogno...
se sei nervosa certo è più difficile...

bacioni

(ma mi racconti che tipo di principessa di ghiaccio sono?)

Ah, e cosa più importante! appena ti sarà riuscita una di queste improvvise illuminazioni che ti riportano il sogno, condividilo! Vedrai che prima o poi succede!

Ari-bacioni
Bruna

- Cara Lilli,
mi dispiace per il tuo incubo....
Anche loro però vengono per dirci delle cose, anche se non sembra piacevole la situazione...o magari per farci vivere emozioni che stiamo trattenendo, facendole traboccare.
C'è qualcosa che ti tocca dentro di te in questo periodo, qualcosa che ti turba? Sai, anche il fatto che questo sogno sia arrivato dopo aver ritirato fuori quello del topino...io credo alle sincronicità...(su quello del topino ci lavoriamo, se vuoi).
Se vuoi provare a lavorare un pò su questo, a vedere cosa può esserci dietro queste lacrime, io poi ti do una mano volentieri (magari dandoci del tempo,o magari se vuoi al limite in privato)...
Il metodo più o meno lo hai capito, già in parte lo facevi,mica importa che ci sia un protocollo esatto da seguire!...
SOno convinta che anche gli incubi ci servono, anche i sogni brutti....nell'articolo che sto preparando volevo fare un esempio che mi è capitato di sogno del cavolo che poi son riuscita a rigirare in positivo....spero che per i primi della prossima settimana lo metto in linea...
Comunque intanto consolati con il detto tradizionale che le lacrime in sogno portano bene, come le spose bagnate!
Le lacrime in effetti sono simbolo di forza, perchè riuscire a permettersi di piangere lo è, vera forza!!! Sapersi abbandonare vuol dire avere fede nella vita (ed è una cosa che dobbiamo più o meno imparare tutti, mi pare)
un abbraccio
Bruna

- ciao topino ...io anche stanotte zero nebbia....il mio quaderno rimane vuoto..ma sinceramente mi è andata meglio che a te se considero l'incubo! x quanto riveli il tuo stato d'animo un sogno del genere ti lascia un'inquietudine x tutta la giornata. ma vedrai stanotte .....

- Cara Mirella, stanotte per me... peggio!!!!!!!!
non voglio tediarti con i miei incubi, però penso che se non sogni è perchè magari i tuoi sogni sono seguiti da un sonno pesante ( le famose fasi REM) che non ti fanno ricordare.
Infatti quelli che si ricordano meglio sono i sogni fatti verso il mattino, ma è facile che un risveglio dopo il suono di una sveglia cancelli tutto.

Comunque voglio dire a te e a Bruna che sono separata e divorziata da 22 anni. E' stata una brutta separazione in seguito alla gelosia del mio ex, che mi ha tormentato gli ultimi periodi con minacce di " seccarmi", poi scomparso tutto dopo la separazione in tribunale.

Questo per dirti che dopo tanti anni ho il sogno ricorrente ed angosciante di vedermi tornata con lui, con nuovi presupposti di vita, cioè lui mi lascia libera di fare la mia vita
( cosa a cui io non rinuncerei più per nulla al mondo, tanto che da allora non ho più avuto convivenze), ma stiamo assieme.
L'angoscia nel e del sogno nasce che io sono consapevole che questa libertà in realtà non durerebbe, che appena io facessi la mia vita attuale, lui non me lo permetterebbe, mi ostacolerebbe....e vivo il sogno con questa ansia di vedere che al mio accenno di uscire per fare una qualsiasi cosa ( andare in centro, vedermi con amiche, con i miei amici uomini, giocare a tennis, andare a sciare...), in lui esploderebbe la gelosia di allora, che non mi permetteva di fare un passo senza di lui, accusandomi di avere amanti in ogni angolo della strada...

Mah, meglio non ricordare..., aspetto che tu mi racconti di aver sognato....qualcosa di bello ovviamente, ma se non è tanto bello è lo stesso, i sogni ci "parlano" e come dice Bruna si possono rendere positivi, infatti stamattina mi son svegliata sola nel mio lettino ad una piazza e mi sono rallegrata.

un abbraccio lilli

- Carissima Bruna, grazie della tua estrema disponibilità, ti rispondo su questa discussione perchè abbiamo iniziato sulla discussione di Mirella.

Il sogno della "malattia" è dovuto al fatto che, negli ultimi anni, alcune mie amiche si sono ammalate di cancro.
Prima è toccato alla mia amica del cuore ( tumore al seno)ha avuto lo , per fortuna adesso sono passati 3 anni e sta andando bene, ma è stata una cosa pesante, le voglio un bene grandissimo!!!!!!
Nell'estate scorsa anche la mia compagna di tennis ha avuto lo stesso problema e adesso sta facendo la radioterapia, 2 settimane fa un'altra ad un'altra mia amica di tennis le hanno diagnosticato un cancro al polmone....una tragedia ( mi è venuto da pensare che... "porto sfiga?").

Inoltre in questi ultimi tempi ci sono stati diversi infarti in persone che conosco, di cui uno se n'è andato per sempre..., e tutte queste persone hanno età giovane più o meno fra i 50 e 60 anni.

Quello che mi inquieta è che nelle mie amiche più care c'erano dei transiti disarmonici di Saturno-Sole e Urano-Luna, ed io, in questo periodo, ho qualche transito sospetto.

Mi sono già impegnata a razionalizzare le cose, a fare prevenzione, controlli medici, utilizzare gli effetti di Urano con la tecnologia ( sto facendo corsi di Pc, ho comprato tanti oggetti speando che si rompano loro ecc.), ma credo che l'ansia resti nei meandri del cervello e poi viene fuori di notte, vedi il sogno di stanotte.

Per il sogno del topolino devo dire che è passato troppo tempo e non ho più molto vivi i ricordi del tempo per fare un'analisi appropriata anche ai fatti e alle situazioni di allora, che sicuramente avevano una spiegazione al sogno.

Semmai preferisco analizzare qualche cosa di più recente con una discussione nell'apposito sito dei "Sogni", sei molto gentile a propormi la comunicazione in privato, credo però che vada bene anche qui, non ho remore a raccontare di me, piuttosto non mi piace monopolizzare l'attenzione e rubare il tuo tempo e spazi ad altre persone.

un carissimo abbraccio lilli

- Dolce Lilli,
accipicchia! Ti sei messa a lavorare coi sogni come una forsennata!
Io vedo questi 3 sogni collegati, ed è vero che non voglio dare mie interpretazioni, ma in questo caso vorrei dirti alcune mie impressioni, delle quali farai tu l'uso che ritieni più opportuno.

(Comunque scrivere è una grande catarsi,.... impressioni, sentimenti, ansie, ecc...tutto si schiarisce, lo saprai, immagino!).

Nel primo sogno tu difendi un simpatico topino nero da un gatto che pure ami ma che a furia di giocarci tu temi che se lo possa divorare davvero.
Il topino simpatico gironzola per la tua maglietta (diciamo dalle parti del cuore/seno/nutrimento/amore) - l'immagine che hai dato mi ha colpito tanto come dolcissima e anche molto simpatica (il topino del resto è un animale furbetto, che sa trovare il cibo nelle dispense).
Essendo il gatto simbolo di parte fortemente istintuale/selvatica/femminile-anche feroce/misteriosa e il topo animale che vive nella terra, li vedo entrambi come creature del buio/inconscio/istinto, solo che il topino è qualcosa con cui familiarizzi (al punto di nascondertelo addosso) che poi si trasforma addirittura in un tuo figlio-progetto-risultato creativo. Oserei dire che è la parte istintiva con cui ti identifichi meglio.
Il gatto è una parte più "selvatica" e forse più profonda dell'inconscio che temi e della quale non ti fidi assolutamente. Temi che faccia del male all'altra parte, più simpatica, creativa, familiare. Due parti istintuali in rapporto di gioco/conflitto; con una più superficiale, diciamo, hai familiarizzato, mentre l'altra ti incute timore perchè non sai se te ne puoi fidare (in sostanza se puoi padroneggiarla).

Poi sogni di stare male e non trovare chi ti rassicura; piangi disperata, ma come ti dicevo questo ti mette in contatto con un pianto interiore magari a lungo trattenuto...comunque c'è una parte materna che tu hai nutrito molto che ti porge il fazzoletto e raccoglie le tue lacrime;

poi sogni di ritrovarti a doverti "fidare" di qualcuno (marito/uomo/parte maschile/animus) alquanto temibile, perchè invece non te ne fidi affatto, anzi, ti aspetti il peggio proprio quando tutto sembra andare meglio.
Proprio come non ti fidavi del gatto!

Tesoro, sono tutte nostre parti interne, dunque anche il "maschio" - autorità (vedi medico) prevaricatore,imprevedibile ed inaffidabile lo è, ahimè. Ma non dev'essere per forza il maschio nel senso di uomo, può semplicemente rappresentare una parte interna che dovrebbe sostenere e che invece si teme agisca come sabotatore, o peggio, come un nemico che improvvisamente ti aggredisce e stronca....
Che ci sia una paura di conseguire pienamente il proprio potere personale?

Il risveglio nella tua vita di oggi giustamente ti tranquillizza.
Quei sogni sono venuti solo a raccontarti delle cose....
Hai un mondo interiore ricco e desideroso di parlarti!
Io ci sono, per quando vuoi!

Un abbraccio forte.
Bruna

(un giorno racconterò qualche incubuccio di quelli che popolavano le mie notti...tra sabotatori, diavoli e persecutori....no, meglio di no....va bè, vedremo!)