- Quando dicevo del viaggio nell'Ade in cui la risalita è solitaria mi riferivo alla frase di Lunasat che dice che avrebbe voluto condursi insieme agli uomini che ha incontrato attraverso gli inferi verso la luce.

Forse, cara Lunasat, se avessi fatto il vaggio con loro non avresti trovato i tuoi doni!!!

I percorsi spirituali profondi, così come sono i profondi cambiamenti a cui Plutone ci sottopone molto spesso sono solitari, quasi sempre, per la verità secondo me ....del resto ognuno ha la propria montagna da scalare!!!!!

Questo, comunque, è sempre e solo il mio pensiero!!!!

Ciao e saluti molto cari a tutti i Plutoniani e le Plutoniane della terra!!!

Chiara Inesia

- Salve a tutti, frequento il sito da poco, così come da poco mi sto seriamente interessando all'astrologia, con importanti gratificazioni e riscontri che mi spingono a continuare su questa strada per un percorso di ricerca che mi appare quanto mai proficuo e utile per molti aspetti della vita. Voglio dire la mia in duplice veste, in quanto appartenente al segno, e in quanto uomo.

Si può senz'altro affermare che gli uomini del segno debbano faticare per integrare il proprio "femminile" nella loro personalità, e che questa difficoltà - che in fondo appartiene a tutti gli uomini, a prescindere dal loro Sole - sia amplificata dall'essere maschi con un Sole in un segno d'acqua ad energia yin. Bisogna però dire che questa difficoltà è condivisa almeno da tutti gli altri uomini nati con il Sole in uno degli altri cinque segni femminili, di terra e d'acqua, e non mi pare perciò che si possa dire che sia una prerogativa più rilevante degli uomini Scorpione. Anzi, credo che, date le caratteristiche del segno, gli uomini Scorpione possano contare su dei "contrappesi" che invece mancano agli uomini Cancro e Pesci, per considerare solo gli altri due segni d'acqua. Mi piace infatti far notare che, nel caso dello Scorpione - caso unico nello Zodiaco - si può fare un ragionamento più o meno analogo e speculare anche per le donne del segno. Pur essendo un segno "femminile", infatti, lo Scorpione è notoriamente governato dai due pianeti maschili per eccellenza, Plutone e Marte. Per conseguente contrasto lo Scorpione è dunque anche l'esilio di Venere e la caduta della Luna, i pianeti femminili per eccellenza, e quindi, date queste premesse ben note a tutti, penso che non sia certo la femminilità ad essere esaltata nel segno. E infatti è raro che una donna Scorpione sia "bella" in senso classico; è spesso affascinante e magnetica, ma quasi mai "bella". E, limitatamente alla mia esperienza e al "sentito dire" di altre persone, raramente è "femminile" nei modi e nelle manifestazioni esteriori e il suo fascino risulta piuttosto aggressivo, inquietante, non dolce e men che mai sdolcinato, come sovente accade per le donne Cancro e Pesci, e arriva a volte a sfiorare l'androginia se non proprio la "mascolinità". Personalmente mi è capitato più volte di imbattermi in donne Scorpione decisamente mascoline. Dissento sul fatto che gli uomini Scorpione siano carenti in passionalità, sono noti per l'esatto opposto, ma è vero che spesso questa passionalità è "sommersa", nascosta, celata e concessa solo a chi saprà calarsi nell'abisso ribollente, così come vuole Plutone, e l'apparenza è quella di una grande freddezza e di un sorprendente autocontrollo. Ma l'importante è non farsi ingannare dalle apparenze, appunto. Non credo, dunque, che la virilità sia "afflitta" con il Sole in Scorpione. Mi sembra, semmai, che vi sia per tutti gli appartenenti al segno una forte necessità di armonizzare energie opposte, necessità che in nessun altro segno risultano così contrastanti eppure bilanciate tra energie yin e yang; gli uomini devono fare i conti con la parte femminile di sé stessi, con una sensibilità profonda e ricettiva che può avvicinarli moltissimo alla comprensione dell'universo femminile se riescono a resistere alla tentazione di rinnegare questa loro parte, che spesso viene percepita come fragilità di cui liberarsi per non essere vulnerabili agli attacchi degli altri, sempre messi in conto dalla complessa psicologia del segno; ma anche le donne, per contro, devono affrontare energie potenti e che non si confanno al Femminino: l'aggressività istintiva, il bisogno di dominare, l'attrazione per il rischio e per la lotta. A riprova che lo Scorpione è davvero il segno dei contrasti profondi, delle contraddizioni laceranti - ma anche degli equilibri insospettati - aggiungerei inoltre che pur essendo un segno d'acqua, l'elemento fuoco è ben presente nel segno, in un duplice e ben noto - ma forse poco notato... - aspetto: il fuoco degli Inferi, Plutone, e quello della guerra, Marte. E che dire dell'ulteriore simbolo legato al segno, quello della Fenice, emblema della distruzione di sé e della rinascita attraverso cui i nativi sembrano immancabilmente destinati a passare? La Fenice, cioè l'Uccello di Fuoco che nasceva a Eliopoli, la città del Sole. Di nuovo il Fuoco, il calore, stavolta come simbolo non più distruttivo ma rigeneratore. Potremmo quindi dire, con una stridente quanto paradossale metafora, che quella dello Scorpione è acqua "infuocata". E dal momento che l'acqua dello Scorpione è quella di palude, apparentemente calma in superficie ma ricca di fermenti, vortici e mulinelli in profondità, bisognerebbe immaginarsi una "palude incendiata". Se riuscite a immaginarvi una cosa del genere, direi che, a mio parere, quest'immagine rende l'idea dell'interiorità scorpionica...

Un saluto a tutti, in particolare a Chiara Inesia che ringrazio per aver difeso il "nostro" diritto a esistere...

- Condividio appieno tutto ciò che hai scritto, gli uomini scorpione possono essere degli uomini assolutamente dolcissimi e al tempo stesso molto virili, forse è più faticoso per loro integrare queste due potenti e contrastanti energie, ma quando riescono a farlo ....auguri per le donne che li incontrano!!!!
Lo stesso dicasi delle donne scorpioniche o comunque Plutoniane... il percorso per riconoscersi, scoprirsi e essere piene nel proprio potere è davvero duro, al limite della sopravvivenza ...ma dopo ....come si dice ....non ce n'è proprio più per nessuno!!!!! ...auguri quindi a quei fortunati uomini che le incontreranno!!!
Contraccambio i saluti!
Ciao!

Chiara Inesia

- Astro, quanto avrei voluto trovare questa stessa chiarezza e affidamento, così ben espresse..
Sei fra le eccezioni che confermano la regola!
Sarei andata lontano con il mio scorpione..se tutto questo fosse stato possibile..
Evidentemente, percorrere quell'Ade, come ben segnala Chiara Inesia, rimane un cammino assoluto ed individuale, dai risultati spesso incerti, ed i tempi attribuibili a ciascun percorso, variabili..
Ed io già più avanti.
Lunita