Ciao Arabello,

molto interessante ciò che dici riguardo all'uomo che incontra una donna scorpione, potresti riportami ciò che hai scritto a Norma?
Potrebbe essermi di grande spunto il tuo intervento.
Grazie mille ....e se ti chiedi come mai questa mia curiosità ....sarà perchè ho Sole opposto a Plutone e Plutone che aspetta 7 pianeti nel mio tema? Ehehehehehe!!!!
::mrgreen:: ::mrgreen:: ::mrgreen::
Ma lo stesso vale per l'uomo scorpione?
Ciao!!!

Chiara Inesia

Ciao Chiara,
avevo aperto io un post sulle donne dello scorpione,ma non ha avuto un grandissimo riscontro,però ci sono degli interventi interessanti.Vai a vedere.Si chiama:Le donne dello scorpione e l'ho postato io.
Un saluto
Franco

scusate....
ma chi è la donna scorpione??????
la si riconosce da un'etichetta sull'estratto di nascita??????

Ciao Chiara ,qui mi sto' appropriando un po' troppo della list ;cerchero' di dare spazio agli altri cercando di non fare da protagonista quindi se non mi sentirete sempre in primo piano non pensate che sia volatilizzato ;a te non posso non rispondere ;diciamo che quel tuo plutone potrebbe essere una dominante planetaria (per aspetti) non so' dove sia (e nemmeno il tuo segno solare)ma ti rende plutonizzata ;i maschi dello scorpione non sono come le donne almeno dalle mie casistiche tranne qualche raro caso come Goethe,Picasso,Lutero e sopratutto Dostojewski (le Aquile ); tutto dipende da dove sta' marte e non hanno quasi mai lo charme e la carica passionale delle donne )
Torniamo alle donne dello scorpione .
Hanno questa caratteristica ;è impossibile di fronte ad una "relazione" con una scorpione o che abbia pianeti numerosi come te plutonizzati uscire indenni senza rimanerne cambiati,trasformati ; chi pensa di tornare ad essere come prima dopo che ha avuto una relazione con una scorpione deve scordarselo ;con una scorpione o si accetta di trasformarsi o è meglio che si molli...o si vive senza riserve tutto o si soccombe )-è l'unico segno capace di suicidarsi per amore ,di darsi alla morte per amore.
Al di la' del pensiero astrologico te lo dice uno che ha avuto parecchie esperienze personali con Donne dai fermenti vulcanici sempre in stato di ebolizione !!! .Siamo costretti ad accettare -parlo per noi maschi - di fronte ad una scorpione (o valori come i tuoi scorpionici) il rischio della "rinascita "e per rinascere non si ha altro da fare che seguirla nell'Ade.Il problema è che oggi viviamo la crisi del maschile e pochi sono capaci di stare all'altezza di una scorpione doc )Naturamente ci sono varie tipologie di scorpione con tutte le variazioni dai pervertiti ai scorpioni agli scorpioni spiritualizzati..Per "trasmutare" è necessario distruggere il proprio Io egoico ,accettare di scendere negli inferi ,di fare un viaggio nella selva oscura ...e qui non si ha scampo ;o accetti di trasformare il tuo "Io" o si abbandona .

Dolce Notte

Arabello

Ciao a tutti!

Volevo dare un mio piccolo contributo alla discussione che trovo molto interessante.
Ho risposto nell'altra sezione al post di Franco sulle donne scorpione.
Poi ho letto l'intervento di Arabello qua sopra..sinceramente per certi versi non sono d'accordo, lo trovo un po eccessivo..come quando dici che "è l'unico segno che è capace di suicidarsi per amore.."
In ogni caso credo ci sia moltissima differenza tra uomo e donna del segno. L'uomo deve reggere la presenza di un elemento (l'acqua) femminile..e quindi si fa molti complessi sul lasciarsi andare.."butta" tutto sul lato sessuale diventando molto cerebrale e anche vendicativo a volte. Personalmente gli scorpione uomo con cui ho avuto a che fare li ho sempre trovati molto chiusi, freddi, incomunicabili e troppo contorti ( e ve lo dice una donna scorpione!!!)quando non avevano perversioni sessuali.. Io li vedo come degli uomini che hanno un lato emotivo molto femminile e difficile da gestire, ma che cercano di cancellarlo in ogni modo attraverso la sessualità e le contorsioni plutoniche.
In ogni caso credo che ci siano segni nello zodiaco che sono al pari se non più contorti o diabolici dello Scorpione ( tipo il Cancro o il Gemelli) ma che essendo dotati di più comunicatività riescono a dare un'immagine di apparenza più solare o dolce.

Un caro saluto a tutti
Mara

Cara Chiara Inesia,

ti dico solo una cosa,l'unica persona che sto avendo a che fare dello scorpione è mia figlia che ha 3 anni,ma già dice le bugie...e come le dice...va dalla sorella e gli chiede...mi dai una caramella?Chiedilo alla mamma.Viene da me e gli dico no! Torna dalla sorella e gli dice...la mamma ha detto che puoi darmi la caramella!!!

Un'altro episodio(che si ripete ogni giorno!) è quando torna dall'asilo che mi dice che tutta la mattina è stata in braccio alle maestre(fa molte storie per andare all'asilo!!, e quindi mi piace sapere come si comporta là!) quando io so benissimo che invece gioca come una matta con gli altri bimbi (a detta delle maestre!!!).

Sono furbini...

Ale

Grazie Arabello,
era l'idea esatta che mi ero fatta anche io, in un certo senso....
Poi dipende sempre da personalità a personalità certamente.
Il mio sole comunque è ariete e il mio marte è toro congiunto a saturno trigono Plutone.

Per quanto riguarda gli uomini scorpione condivido il pensiero di Mara, è molto difficile che un uomo riesca ad integrare questa componente femminile così spiccata, ma è comunque possibile e se ne diventa consapevole allora possiamo avere degli uomini scorpione assolutamente eccezionali e non così terribili.
Ma certo è proprio un bel processo di morte per la rinascita ciò che gli è chiesto, come normalmente a tutti i soggetti che appartengono a questo segno o che hanno forti valori plutoniani nel tema.
Comunque posso confermare che gli uomini che più mi hanno aiutato a trasformarmi sono stati proprio uomini con forti valori plutoniani, ti riducono a brandelli, ma ne vale la pena ....non per loro ma per quello che si scopre e si riesce a tirare fuori di se stessi.
Come dico io ....coloro che ci appaiono diavoli molto spesso sono angeli e coloro che ci appaiono angeli molto spesso sono diavoli!!!!
Cari saluti!

Chiara Inesia

Per quanto riguarda gli uomini Gemelli o Cancro, ancora più diabolici dello scorpione, in questo senso non ho esperienza, nè sufficiente conoscenza, ma vedrei ciò che sostiene Mara nel caso in cui anche questi personaggi avessero nel tema sempre importanti valori scorpione.
Ma questa è una mia idea ....poi è sempre vero che nel momento in cui non si riesce a vivere bene le proprie energie, e nel caso dell'uomo Cancro di nuovo con valori così femminili può certo essere possibile, allora si portano fuori gli aspetti più negativi del segno, indice di una profonda sofferenza interiore.
Ciao!

Chiara Inesia

vorrei dire due cose sull'uomo scorpione...,
sono daccordo con Mara e Chiara Inesia, ho conosciuto diversi uomini scorpione e devo dire che, da buona pesci, li trovo uomini affascinanti, profondi, hanno difficoltà a vivere quella parte femminile che dite voi, ma è quella parte femminile che li rende sensibili e capaci di capire le donne...
non voglio discutere l'uso che ne fanno, ma è attraverso una relazione molto intima con uno scorpione che io sono scesa agli inferi e sono riuscita a capire cose di me stessa che altrimenti non avrei capito, ho fatto cose che non avrei mai fatto ( lecite, non fraintendetemi), ho provato emozioni che hanno tirato fuori le parti più "basse" di me, ma mi hanno fatto capire le mie fragilità...rendendomi più forte.

Credo che siano le stesse cose che dice Arabello nei confronti delle donne scorpione, la differenza è che la donna scorpione le vive su se stessa, l'uomo scorpione le fa vivere sulla donna che incontra sulla sua strada.
un caro saluto

Per suffragare la tesi di Mara, sento di dissentire in parte con quella di Lilli, e concordare ancora a pieno con Arabello, nei confronti del potere trasformativo emanato dalle rappresentanti del segno.

Mi sono confrontata intimamente con due uomini scorpione, ed un terzo carissimo amico...l'unico, ad aver accettato, anche se con enormi difficoltà iniziali, di fare un percorso di autoconoscenza..l'unico ad aver accettato quel suo lato femminile, l'elemento acqua e l'interezza della sua sensibilità, spesso da tutelare, poichè profondamente a rischio di produrre in primis autodistruzione..
E' l'unico con cui lo scambio ed il dialogo sono possibili..non esiste lotta, nè supremazia o controllo. Non butta più tutto sul sesso, ha smesso di essere un deviato..oggi è un uomo posato, affidabile...eccezionale.
Ma ha saputo discendere nell'Ade, ed in parte, ad accompagnarlo sono stata io..una semplice amica.
Mentre sulla pelle, ho ancora i tagli e le ferite dei precedenti passaggi.. Freddi, compulsivi, contorti, impenetrabili, ambigui..dei veri vampiri emotivi.
La realtà emerge spesso sempre troppo tardi...quando ormai ritengono di aver fatto di te un tappeto su cui distendersi...
Il confronto psichico viene appositamente spesso evitato..ed in particolare quando "sentono" che l'avversario possiede tutti gli strumenti che metterebbe il loro animo in profonda difficoltà.
Avrei desiderato con tutta me stessa condurmi insieme a loro attraverso gl'inferi verso la luce.. Una esperienza trasformativa unica..
Ma la freddezza ed il controllo di cui sono capaci, arriva a distruggere qualsiasi proposito salvifico.
...Sarà stato un caso, ma entrambi avevano il proprio Sole ancora nella mia XII.. impossibile x me "vederli"!
E ad entrambi la mia Luna congiungeva il proprio Sole..
Un chiarore in quella notte eterna..?
E come tutte le ombre, che fan luce sugli angoli più oscuri del nostro animo, ciò che c'era da vedere, in quel caso non è stato piacevole..

Lunita

Non sono molto d'accordo con Lilli che dice che l'uomo scorpione fa vivere alle donne che incontra sulla propria strada ciò che le donne scorpione vivono su loro stesse, intendendo immagino che un uomo non lo vive su di sè.
Il problema è che se la donna non ha ancora riconosciuto il proprio potere succede probabilmente quello che è successo a Lilli... ....nell'Ade i plutoniani ti portano e lì ti lasciano da sola, questo è in parte il loro compito, affinchè tu possa trovare il tuo potere e i tuoi doni per risalire e la risalita è sempre durissima e solitaria.
Questo succede, è una devastazione totale "che solo l'ombra pare rimanere dell'anima intrisa di fiele", ma è lì che poi si trovano con grande fatica i propri doni e che poi si risale da soli. Solo così certe persone possono comprendere quali siano i propri doni e cosa voglia dire la parola "potere" ...dal mio punto di vista è un dono, molto grande e anche molto pericoloso, che chiede grande saggezza e responsabilità a chi lo possiede e soprattutto, io credo, purezza d'animo e di intenti se non vogliamo che ci ritorni contro.
Ma fino a che questo potere lo daremo all'altro non potrà mai essere nostro e non potremo mai utilizzarlo al meglio
anche per gli altri.
Penso che anche all'uomo dello scorpione sia chiesto di fare su se stesso ciò che la donna fa perchè quello che uno dà è sempre e solo ciò che ha imparato e che vive...del resto se lo scorpione deve trasformare, tutto ciò che incontrerà lo trasformerà ....siamo noi che giudichiamo ciò un male ...anche se è molto doloroso io lo ritengo infatti un grande bene!!!
Sennò dovremmo far sparire tutti gli scorpioni dalla faccia della terra, hanno il diritto di esistere anche loro e il loro compito è sempre molto arduo ....dare dolore quando si vorrebbe dare solo amore è una cosa molto molto difficile da accettare, ma a volte il male peggiore per la persona è il suo massimo bene!!!!
Chi può giudicare???
Cari saluti!

Chiara Inesia

Quando dicevo del viaggio nell'Ade in cui la risalita è solitaria mi riferivo alla frase di Lunasat che dice che avrebbe voluto condursi insieme agli uomini che ha incontrato attraverso gli inferi verso la luce.

Forse, cara Lunasat, se avessi fatto il vaggio con loro non avresti trovato i tuoi doni!!!

I percorsi spirituali profondi, così come sono i profondi cambiamenti a cui Plutone ci sottopone molto spesso sono solitari, quasi sempre, per la verità secondo me ....del resto ognuno ha la propria montagna da scalare!!!!!

Questo, comunque, è sempre e solo il mio pensiero!!!!

Ciao e saluti molto cari a tutti i Plutoniani e le Plutoniane della terra!!!

Chiara Inesia

Salve a tutti, frequento il sito da poco, così come da poco mi sto seriamente interessando all'astrologia, con importanti gratificazioni e riscontri che mi spingono a continuare su questa strada per un percorso di ricerca che mi appare quanto mai proficuo e utile per molti aspetti della vita. Voglio dire la mia in duplice veste, in quanto appartenente al segno, e in quanto uomo.

Si può senz'altro affermare che gli uomini del segno debbano faticare per integrare il proprio "femminile" nella loro personalità, e che questa difficoltà - che in fondo appartiene a tutti gli uomini, a prescindere dal loro Sole - sia amplificata dall'essere maschi con un Sole in un segno d'acqua ad energia yin. Bisogna però dire che questa difficoltà è condivisa almeno da tutti gli altri uomini nati con il Sole in uno degli altri cinque segni femminili, di terra e d'acqua, e non mi pare perciò che si possa dire che sia una prerogativa più rilevante degli uomini Scorpione. Anzi, credo che, date le caratteristiche del segno, gli uomini Scorpione possano contare su dei "contrappesi" che invece mancano agli uomini Cancro e Pesci, per considerare solo gli altri due segni d'acqua. Mi piace infatti far notare che, nel caso dello Scorpione - caso unico nello Zodiaco - si può fare un ragionamento più o meno analogo e speculare anche per le donne del segno. Pur essendo un segno "femminile", infatti, lo Scorpione è notoriamente governato dai due pianeti maschili per eccellenza, Plutone e Marte. Per conseguente contrasto lo Scorpione è dunque anche l'esilio di Venere e la caduta della Luna, i pianeti femminili per eccellenza, e quindi, date queste premesse ben note a tutti, penso che non sia certo la femminilità ad essere esaltata nel segno. E infatti è raro che una donna Scorpione sia "bella" in senso classico; è spesso affascinante e magnetica, ma quasi mai "bella". E, limitatamente alla mia esperienza e al "sentito dire" di altre persone, raramente è "femminile" nei modi e nelle manifestazioni esteriori e il suo fascino risulta piuttosto aggressivo, inquietante, non dolce e men che mai sdolcinato, come sovente accade per le donne Cancro e Pesci, e arriva a volte a sfiorare l'androginia se non proprio la "mascolinità". Personalmente mi è capitato più volte di imbattermi in donne Scorpione decisamente mascoline. Dissento sul fatto che gli uomini Scorpione siano carenti in passionalità, sono noti per l'esatto opposto, ma è vero che spesso questa passionalità è "sommersa", nascosta, celata e concessa solo a chi saprà calarsi nell'abisso ribollente, così come vuole Plutone, e l'apparenza è quella di una grande freddezza e di un sorprendente autocontrollo. Ma l'importante è non farsi ingannare dalle apparenze, appunto. Non credo, dunque, che la virilità sia "afflitta" con il Sole in Scorpione. Mi sembra, semmai, che vi sia per tutti gli appartenenti al segno una forte necessità di armonizzare energie opposte, necessità che in nessun altro segno risultano così contrastanti eppure bilanciate tra energie yin e yang; gli uomini devono fare i conti con la parte femminile di sé stessi, con una sensibilità profonda e ricettiva che può avvicinarli moltissimo alla comprensione dell'universo femminile se riescono a resistere alla tentazione di rinnegare questa loro parte, che spesso viene percepita come fragilità di cui liberarsi per non essere vulnerabili agli attacchi degli altri, sempre messi in conto dalla complessa psicologia del segno; ma anche le donne, per contro, devono affrontare energie potenti e che non si confanno al Femminino: l'aggressività istintiva, il bisogno di dominare, l'attrazione per il rischio e per la lotta. A riprova che lo Scorpione è davvero il segno dei contrasti profondi, delle contraddizioni laceranti - ma anche degli equilibri insospettati - aggiungerei inoltre che pur essendo un segno d'acqua, l'elemento fuoco è ben presente nel segno, in un duplice e ben noto - ma forse poco notato... - aspetto: il fuoco degli Inferi, Plutone, e quello della guerra, Marte. E che dire dell'ulteriore simbolo legato al segno, quello della Fenice, emblema della distruzione di sé e della rinascita attraverso cui i nativi sembrano immancabilmente destinati a passare? La Fenice, cioè l'Uccello di Fuoco che nasceva a Eliopoli, la città del Sole. Di nuovo il Fuoco, il calore, stavolta come simbolo non più distruttivo ma rigeneratore. Potremmo quindi dire, con una stridente quanto paradossale metafora, che quella dello Scorpione è acqua "infuocata". E dal momento che l'acqua dello Scorpione è quella di palude, apparentemente calma in superficie ma ricca di fermenti, vortici e mulinelli in profondità, bisognerebbe immaginarsi una "palude incendiata". Se riuscite a immaginarvi una cosa del genere, direi che, a mio parere, quest'immagine rende l'idea dell'interiorità scorpionica...

Un saluto a tutti, in particolare a Chiara Inesia che ringrazio per aver difeso il "nostro" diritto a esistere...

Condividio appieno tutto ciò che hai scritto, gli uomini scorpione possono essere degli uomini assolutamente dolcissimi e al tempo stesso molto virili, forse è più faticoso per loro integrare queste due potenti e contrastanti energie, ma quando riescono a farlo ....auguri per le donne che li incontrano!!!!
Lo stesso dicasi delle donne scorpioniche o comunque Plutoniane... il percorso per riconoscersi, scoprirsi e essere piene nel proprio potere è davvero duro, al limite della sopravvivenza ...ma dopo ....come si dice ....non ce n'è proprio più per nessuno!!!!! ...auguri quindi a quei fortunati uomini che le incontreranno!!!
Contraccambio i saluti!
Ciao!

Chiara Inesia

Astro, quanto avrei voluto trovare questa stessa chiarezza e affidamento, così ben espresse..
Sei fra le eccezioni che confermano la regola!
Sarei andata lontano con il mio scorpione..se tutto questo fosse stato possibile..
Evidentemente, percorrere quell'Ade, come ben segnala Chiara Inesia, rimane un cammino assoluto ed individuale, dai risultati spesso incerti, ed i tempi attribuibili a ciascun percorso, variabili..
Ed io già più avanti.
Lunita