- se sei d'accordo, vorrei fare con te un piccolo percorso tra i tuoi transiti e le tue stelle, accompagnati naturalmente da un cane (decidi tu quale..di solito che razza scegli?)
Iniziamo da un signore di nome Giove, che sta ben pasciuto ed ottimista nel campo della 2a..infatti appena ci passiamo vicino lo vediamo intento ad aumentare il senso di fiducia e possibilità nel campo primo della materia, o se preferisci, della materia prima. "E' un periodo importante per le nostre risorse, e voglio farti vedere con più chiarezza quello che ci necessita, ma soprattutto internamente!"
-e così dicendo, accompagna con un gesto di magnifica eleganza dell'avambraccio un crearsi di una tavola di proiezione, naturalmente immateriale, nella quale compaiono immagini, che piano piano prendono forma e colore, fino a stanziarsi e a rendersi chiare ed evidenti. "Questo sei tu -rivolgendosi a te- e ti osservi mentre sei spesso insicuro, preferisci non osare, ti metti in disparte, vedi grigio...ora io sono in quadratura con Saturno, e puoi cambiare e renderti conscio di questa situazione! -svanisce con un cenno della mano la tavola creata- però non devi eccedere nell'amplificare queste capacità di credere troppo nel reale, perchè solo tu sei il reale agente, ricorda!" -con voce tonante. fa una pausa,nella quale possiamo ammirare rapiti la sua aura di integrità e maestosità;poi prosegue- in questo periodo, ti spingo a vedere con una certa ottica di positività le i tuoi personali doni, e a rivedere con chiarezza la fiducia che poni in te e nella tua iniziativa! ricorda che nel tuo tema natale agisco assieme a mio figlio Marte, e devi essere sicuro della nostra collaborazione! gli animali hanno sentito questo nostro potere..tuttavia sentirai altre campane in questa dimensione, l'importante è che rivedi ciò che ti fa essere insicuro, e che cerchi di costruirti un tuo senso personale di continuità e integrità nel tempo, aiutato da Saturno!altrimenti se ti fai prendere da un senso eccessivo di costruzione dove le basi dell'Io non sono fondate come può succedere quando trigonerò il Sole, rischi di agire con un'espansiva insicurezza, e ciò che vorrai non sarà raggiunto. -Il Dio si ferma un momento, quasi immobile, seduto sul suo trono regale, fastoso, e osserva un punto perso nell'infinito, per poi riavvicinarsi a noi con lo sguardo, piccoli, al suo cospetto. "Ora andate, e tu fai tesoro di ciò che ti ho detto" -indicando paternamente con il dito di divina grandezza la figura affiancata dalla forma canina.
Usciamo dal palazzo gioviano che rechi dentro di te (notevolmente riammodernato dopo l'ingresso nella seconda casa, pieno di impalcature e blocchi di marmo nelle vicinanze ancora da intagliare e rendere adatti per l'inserimento nelle navate e nella facciata esteriore del palazzo) e ci mettiamo in cammino, ti ascolto riguardo le tue domande e di tanto in tanto faccio giocare un pò il nostro amico a quattro zampe, improvvisando una corsa oppure lanciandogli un rametto di quercia, che puntualmente torna a me dopo pochi secondi tra le fauci aperte volontariamente del nostro amico per permettermi di prendere il piccolo ramo e rilanciarglielo ancora.
Si fa notte, e scegliamo un posto dove dormire..accendiamo il falò, e naturalmente veniamo rapiti dalle stelle..ci corichiamo avvolti nelle nostre coperte, con lo sguardo rivolto verso le lucenti anime dell'infinito, e sospiriamo per tanta grandezza..."domani è la visita a Saturno" dico.."bisognerà riposarsi, di solito è consigliabile arrivare là riposati e pronti..buonanotte" voltandosi nel giaciglio dopo aver spento le luci del fuoco.
Alle prime luci dell'alba, discendiamo per alcune strade impervie, per poi continuare in alcune ampie radure sempre con il nostro zainetto in spalla, ovviamente con dentro gli appunti presi dal colloquio con giove..l'aria è frizzante, e ci sentiamo in forma per l'appuntamento con Saturno..il quale però, con nostra sorpresa, non si fa trovare nel campo di lavoro personale e recintato. Sorpresi, incerti, giriamo attorno alla sua postazione nei campi di lavoro, ma vediamo solamente alcuni falcetti di riserva, e la porta del recinto aperta. Avanziamo vicino al suo tavolo personale, aprendo la busta recante il titolo "Per Noi:istruzioni per l'uso".
Apri la busta, e ci trovi scritta una calligrafia molto seria, squadrata, fatta sicuramente con mani abituate al lavoro, giustapposta tuttavia con una certa sobrietà e stile. Il marchio recante il proprio glifo alla fine della lettera non lascia dubbi sull'identità del sottoscrittore del documento.
"Non mi perderò in convenevoli. Qui c'è un gran bisogno di me, e sono dovuto partire oggi stesso. nel campo della visibilità sono richiesto direttamente dal sole e dall'espressione di noi nel decimo campo.Ti lascio alcune istruzioni.Prima di tutto darsi da fare:questa è la cosa più importante.Io ti aiuterò a togliere le cose che non servono più.E poi ti instillerò una sorta di pressione nella quale dovrai attuare una certa organizzazione dei tuoi programmi futuri, e strutturare con solidità i tuoi valori attuali e i tuoi obbiettivi. Ti verranno dubbi sulla riuscita, ma è perchè tu sei insicuro..e finchè non sarai sicuro dei tuoi obbiettivi e della tua responsabilità in essi, non riuscirai. Ti dovrai fortificare, sappilo. Io recinterò e porrò limiti, reciderò se necessario. la parola d'ordine è responsabilità strutturata.Non pensare minimamente di delegare agli altri."
E si chiude così la lettera, senza neanche un congedo (inutili convenevoli per Saturno!)mentre questa ti lascia un pò pensieroso...
Dopo qualche mio incoraggiamento, continuiamo il nostro viaggio verso la visita degli altri Dei, nominati gli Dei del cambiamento.
Tuttavia tali Dei non sono visibili direttamente, poichè Saturno era l'ultimo Dio visibile ad occhio nudo da noi..per cui ci dirigiamo verso la tua Delphi interiore, incamminandoci verso il tempio ai piedi del Monte Parnaso, nel quale è presente l'oracolo.
Preso un pò di coraggio, ti fai avanti e domandi alla sacerdotessa: "In questo ultimo anno è stato molto forte l'impulso di mollare con l'allevamento perchè ho perso molte cucciolate e perchè nelle esposizioni non vince il soggetto migliore piuttosto chi lo accompagna...insomma è dura.." -fai una piccola pausa per deglutire, preso dall'argomento, per poi riprendere- "Ho investito quest'anno in nuove cose ma ho bisogno di liquidità per rinnovare la mia linea di sangue canina e posso averne solo se riesce a rientrarmi denaro con gli animali che già ho in allevamento.In ballo ci sono novità: cambiare o proseguire? Continuare a fare quello che faccio ma guardare anche a nuove cosa, proposte però da altre persone, progetti che però richiedono almeno ancora un anno per partire."
Dopo aver posto il quesito,l'aria di quel momento pare un attimo irrespirabile, e il mondo pare girare a ruota attorno a te..ti pare di barcollare, e di vedere mischiare dentro di te i colori, con alcune voci all'esterno di varie tonalità, femminile e maschile. Scompare il cielo, il monte, delphi, la sacerdotessa, io, il cane..tutto si ingloba e si dissolve divorato da un buco nero e da un cerchio alla testa.
Fai sogni, alcuni paurosi, altri risalenti all'infanzia, sudi durante il sonno.poi ti acquieti improvvisamente, sull'onda di alcune percezioni nuove..ti sembra di vedere il cielo, e di ricevere messaggi. quando all'improvviso ti svegli, per scoprire con stupore e crescente sorpresa che non ti sei mai mosso dal letto di casa tua. i mobili sono al loro posto, le immagini incorniciate sempre stabili e silenti, il calendario segna sempre lo stesso anno, mentre senti scemare una piccola fitta alla testa, forse l'unico ricordo reale di quell'avventura. Ma qui sai che non puoi scordare ciò che hai visto e hai vissuto, perchè riguarda te stesso.
E piano piano, quando ti alzi adagio andando allo specchio per lavarti i denti, ricordi tutto ciò che hai sognato, e i simboli che hai visto impressi nelle profondità del tuo essere. Con lo spazzolino sospeso a mezz'aria, appena discostato dai denti e dalla bocca, che rimane aperta, ripercorri tutto d'un fiato il viaggio che oramai fa parte di te, compresi i sogni successivi alla visita dell'oracolo. Da Saturno, alla sua fortificazione, alla conseguente apertura di Urano nelle proprie radici e l'immissione forzata nelle proprie barriere di nuove verità compenetranti nelle matrici del proprio essere (IV casa) alle quali non sarà più possibile essere indifferente, dandoti un nuovo percorso di unicità dalla quale non sarù più possibile prescindere.
Nettuno, forse il vero creatore del sogno "soporifero", apporta immagini nelle quali non è più possibile idealizzare certe immagini "dipendenti" ma pone l'accento sul "sentire" partecipato per un obbiettivo nel sociale, nel quale possa essere canalizzata la sua ispirazione. Già nel tuo tema natale mercurio e venere fanno aspetti con esso, e una certa immagine di santità (il paragone con S.Francesco) anche con gli animali viene spontanea. tuttavia non dovrà più essere un motivo per non conquistarsi ciò che si vuole. ci vuole sensibilità anche nei propri confronti, e non solo nei confronti degli altri. per cui dovrai far uscire quel marte giove e conquistare davvero ciò che vorrai..saturno seleziona e cestina i percorsi non più attuabili, urano si sintonizzerà successivamente dalla quarta nei tuoi bisogni più profondi, armonizzato dal trigono di nettuno e di giove, e aprirà le tue facoltà percettive e terrene entrando nel suolo recintato di saturno, spingendo il dio difensore ad utilizzare questa nuova ispirazione e conoscenza.
Ma non ti sarà più possibile espropriare i bisogni dell'anima.
Prosegui in questi collegamenti, quando arriva il turno di plutone..che induce sempre a guardare più in profondità nel settore della vita in cui transita. Quanto conta la disposizione economica per me? quanto ha contato fino ad adesso? Come mi sono comportato per avere una certa linea di continuità e guadagno in questo campo? che cosa rappresenta per me l'avere certi valori, e soprattutto, sono in linea con il mio guadagnare? Che cosa guadagno con il mio lavoro, solamente sostentamento o anche un tipo di ricchezza che non è possibile condividere in un lavoro che non mi permette la gratificazione? Plutone spinge a considerare una ricchezza interiore che prevarica il diretto conseguimento di soddisfazioni finanziarie,portando ad un riconoscimento interno di un valore che prescinde il solo ricevimento di materiale che per altri ha valore. Qui sono in campo le nostre risorse, e nient'altro ha più valore di ciò che ci appartiene direttamente, e che dobbiamo esternare nel modo migliore che conosciamo. Perchè la forza interiore e l'equilibrio non dipendono dall'esterno, ma si basano su una più consapevole valutazione della loro vera natura e delle loro esigenze.
A questo punto,torni nel momento attuale ,lieto per aver ricordato tutto ed esserti interiormente complimentato con la tua memoria. Consapevole sempre che "L'evoluzione non é un destino ma un lento procedere dell'impegno”.
Quindi dopo avere sviscerato le tematiche,si dovranno riconsiderare evidentemente alcune posizioni del tuo pensare e del tuo agire, le uniche vere forze incidenti da adesso al tuo futuro.
Proprio perchè, come diceva S.Tommaso, “astra inclinant non necessitant” cioè: “gli astri inclinano, non obbligano”. Per arrivare all'agostiniano motto "Io sono, io conosco, io voglio. Sono in quanto so e voglio; so di essere, e di volere; voglio essere e sapere”. Tuttavia questi passi avvengono dopo una conoscenza di sè importante,e non si presentano quasi mai tutti assieme..ma tant'è, siamo venuti qui proprio per imparare. Sono in tacito accordo sull'esortazione incisa sul 'nostro' tempio di delphi "conosci te stesso".
Perchè la filosofia è la spinta alla conoscenza, ma la conoscenza di sè non è l'opposto della conoscenza al mondo, ma è abbinata, per riconoscere la mente che lo percepisce e i suoi filtri. pulire gli occhiali, o se preferisci, chiarire la retina che osserva fuori, e pulire la percezione che agisce dentro. in questo modo possiamo avere una visione più libera conoscendo i nostri condizionamenti e i nostri filtri.
Bene caro bullo, il mio post è giunto al termine. ho seguito con piacere un percorso alternativo per parlare di alcune cose assieme a te, e usare immagini proprio come fosse un viaggio, un'avventura. ma è proprio tale, senza perdere l'entusiasmo e il senso. mi scuserai se hai trovato immagini sommarie, o spiegazioni approssimate, sono appunto solo uno studioso, o se vuoi, un appassionato di astrologia.
un caro saluto a te e ai tuoi amici quadrupedi, arcangelo