Nettuno è stato scoperto nel 1846 e coincise con un periodo di grande sofferenza e grande idealismo.In quegli anni Karl Marx fece il Manifesto del partito comunista; lo stato del Michigan fu il 1° stato ad abolire la pena capitale; ci fu la pubblicazione della “capanna dello Zio Tom”; Dichens scrisse “David Copperfield” che rivelo’ a tuto il mondo la grande povertà della popolazione inglese, in Piemonte ci fu il fiorire delle opere Pie; Darwin scrisse la teoria dell’evoluzione, ecc. I due fondatori della Società Teosofica furono nati entrambi nel 1847. L’insodisfazione per l’unità americana fece scoppiare la guerra di secessione. In Italia cominciano i moti di unificazione contro gli austro-ungarici.
La scoperta di Nettuna fu piena di confusione allo stesso modo in cui quella di Urano fu piena di sorprese. Furono proprio le perturbazioni nell’orbita di Urano a far pensare agli astronomi che esisteva qualcosa al di la’ e quindi, Nettuno fu ipotizzato prima ancora di essere avvistato. Due astronomi Adams e Leverrier furono quelli che lo ipotizzarono nella posizione esatta in cui poi fu avvistato. La sua scoperta avvenne il 23 Settembre 1846 alle ore 22,00 a Berlino .
Mentre Urano è un Dio dei Cieli, Nettuno è un Dio dell’Acqua, Dio del Mare. Mentre il primo opera a livello di mente e di sistema nervoso, Nettuno lavora attraverso il sistema linfatico.Ad un certo livello direi che la funzione di Nettuno consiste nel cercare di riconnettere quello che urano ha distrutto, tuttavia, mentre Urano ci porta oltre i limiti di Saturno, cercando di far riconnettere l’Io con il Se’; Nettuno cerca invece di riconnetterci con il cosmo. Ci dice che possiamo essere molto di piu’ della Terra , molto di piu’ dei limiti che la materia ci impone, ci dice che attraverso l’esperienza emotiva possiamo riconnetterci con l’Universale.
Con Nettuno tutte le barriere vengono erose: la battaglia tra l’Io e il Tu viene risolta attraverso il NOI. Per questo Nettuno è associato alla compassione che è la capacità di sentire cio’ che sente l’altro, di immedesimarsi con l’altro, di essere in contatto con la sofferenza dell’altro. Lo scopo di Nettuno non è quello di inventare o di individuare ma quello di “partecipare”, nel piu’ largo contesto possibile.
Ad un altro livello Nettuno è la risposta alla Luna e a Venere, due pianeti femminili chesono associati alle emozioni e alla capacità di amare. Chiaro, con le loro diversità: la Luna è piu’ legata al materno e al familiare – Venere è legata agli amici e agli amanti.
La chiave è che entrambi questi pianeti derivano dalle nostre prime relazioni, dai valori e dagli affetti che abbiamo ricevuto e dalla cultura in cui ci siamo identificati.
Come pianeta esterno, Nettuno ci permette to incontrare e di spingerci fuori dalla famiglia e dal gruppo, fuori dai nostri sistemi di valori, la famiglia per Nettuno è tutto cio’ che è vivente, anche non specificatamente umano: Mentre Urano può rappresentare la possibilità di incontrare o di essere un extra-terrestre (qualcuno che sta fuori dal sistema), Nettuno rappresenta la possibilità di amare questi esseri strani.
Urano non ha nulla a che fare con l’amore anche se è associato all’idealismo; Urno è rivoluzionario ma la sua funzione è totalmente esente dall’emotivo.
Con Nettuno, noi diventiamo consci delle conseguenze emozionali e di cio’ che rappresenta andare fuori dal mondo conosciuto. Il regalo di Nettuno è la COMUNIONE , il piu’ alto livello di fusione, al di la della sessualità e dell’intimità comunemente usata. E’ per questo che è altamente spirituale, perche’ è il desiderio di ri-unirsi con lo spirito.
E questo è ancora piu’ importante se pensiamo che giunge dopo l’esperienza di separazione e di individuazione – a volte di alienazione – di urano. |