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DIZIONARIO DEI SIMBOLI: Ponte di unione tra il presente e l'eternità. |
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DIO DEL SOLE
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Sono due nel mito greco:
il primo mito Solare è rappresentato da ELIO; è un personaggio rappresentato con i raggi che partono direttamente dalla fronte per cui in lui non vi è nessun distacco tra sé e la luce anzi; Elio nei miti non vede proprio nulla, nel senso che è così abbagliato dalla sua luce che espande tutto ed è un tutt’uno con la luce. Rappresenta simbolicamente l’Io giovane che è pieno di sé, autocentrato e assolutamente incapace di “sguardo” che vada al di la’; fase importantissima di onnipotenza e di immortabilità.
Il secondo mito solare è APOLLO; Apollo ha invece produce la luce.. e la coscienza attraverso le sue frecce, quindi lui per illuminare utilizza uno strumento che è “altro” da sè; per illuminare deve far partire una freccia il che vuol dire che c’è una distanza tra il suo pensiero e l’azione. Lui prende distanza dalla luce, Elio no. Infatti Apollo rappresenta “il logos” la capacità di pensare e di essere razionale. E’ un Dio più maturo. Rappresenta l’Io che ha già preso la distanza da sé e che è diventato autoriflessivo in grando di distinguere e di riconoscere anche gli altri |
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