DESERTO

E’ il simbolo di un luogo difficile, dove la vita è rara e dove spesso si va per superare delle “prove”: pensiamo a molti miti che hanno questo simbolo.. anche quello di Gesù in cui viene tentato dal Demonio proprio nel deserto.
Rappresenta un luogo da “attraversare”: non si può restare nel deserto perché li si morirebbe: ci sono prove eroiche, ma è anche un luogo dove si può incontrare il “divino”.. dove, se si superano le prove.. si diventa “eroi”.
Nel mito giudaico nel deserto veniva spedito Azazel.. il capro espiatorio che, per l’appunto doveva andare ramingo in questa zona per poter espiare le colpe del popolo ebraico e ricongiungersi con Dio.
Anche nel mito greco sotto forma di deserto c’è il Tartaro.. un luogo lontano da tutto, in cui viene inviato Saturno per la sua trasformazione.
Nel deserto manca completamente l’acqua e quindi è un luogo dove non c’è rapporto con la polarità femminile.. per questo non può essere fecondo.. qui infatti non c’è vita né vegetazione..
E’ un luogo in cui ci sono allucinazioni, visioni e tentazioni. E’ un luogo dove ci si può perdere in tutti i modi..
Simboleggia anche l’isolamento, la solitudine e il ritiro interiore.. tipico delle fasi in cui c’è bisogno di ritrovare una centratura interiore.
Non è mai un luogo di “permanenza”.