CERVO

Il simbolo più evidente del cervo sono le sue grandi corna ramificate che sono connesse anch’esse all’albero della vita. Nelle fiabe spesso all’improvviso sembra comparire il cervo, proprio dove sta cacciando il protagonista o il principe: in quel momento l’animale scappa e ovviamente questo induce l’eroe a seguirlo, ma viene condotto in luoghi particolari e misteriosi in cui deve conoscere e sperimentare qualcosa di veramente importante.

Nella tradizione questo animale ha quindi la funzione di una “guida”, un animale che ha il compito di condurre l’eroe a fare la sua principale esperienza.. quindi è una sorta di iniziatore… e proprio da lì incontrerà il suo destino.
Nella mitologia classica viene spesso associato a Mercurio.. Dio dei confini, messaggero alato degli Dei, ma anche mediatore tra i vari regni.. umani e divini e unico che poteva entrare nei regni.. dove gli uomini potevano perdersi.

Per quanto riguarda invece la versione femminile simboleggia sempre una non piena maturità.. tipica della Dea Artemide che rappresentava una Dea Vergine adolescente.. in cui le potenzialità non sono ancor esplose. La cerva può essere dunque anch’essa magica.. perché spesso vengono tramutate in cerve fanciulle che devono essere salvate.. e che poi, da li’ potranno iniziare il loro percorso e diventare principesse.