MARTE (3° PARTE)

Per terminare il discorso su Marte vorrei sottolineare il ruolo che questo pianeta ha nel determinare la nostra struttura psicologica; questa energia funziona sul piano psichico esattamente come su quello fisico; se noi consideriamo Marte legato ai muscoli, sappiamo che per avere una muscolatura efficiente e in grado di essere forte e scattante, abbiamo bisogno di allenamento: una buona ginnastica o una camminata al giorno, tengono i nostri muscoli ben tonici e, saranno proprio questi a sostenere la nostra struttura ossea… se è vero che Marte si serve di Saturno per diventare costante e determinato a raggiungere gli obiettivi, è vero altresì che Saturno si serve di Marte per stare in piedi da solo e per avere una struttura muscolo schelettrica resistente ed elastica al tempo stesso in grado di reggere il peso della persona.

Sul piano psicologico, il discorso non cambia: è sempre Marte che, attraverso il senso di rabbia ci fa comprendere che, se vogliamo essere individui a pieno titolo dobbiamo imparare ad affermarci e a sostenere la nostra individualità nonché a reggere la tensione che scaturisce quando dobbiamo invece resistere; così, proprio attraverso Marte possiamo imparare a riconoscere ciò che non ci piace e non tolleriamo diventando esperti nell’esprimerlo senza fare accumuli e senza trattenere o scatenare la tensione; per raggiungere questo stato dobbiamo “esercitarci” ogni giorno a non ingoiare e non trattenere ciò che non è in linea con il nostro modo di essere in modo da non trovarci un giorno a non “avere più muscoli psicologici” a sostenere la nostra identità, difendendola dagli attacchi esterni ed interni, o a non essere in grado di resistere alla distruttività.

Proprio attraverso i suoi strumenti Marte ci porta pian piano alla reale autonomia e libertà che, come diceva Eric Fromm, “ è un principio di chi autenticamente è”; ebbene sì, Marte, esaltato nel Capricorno dove regnano Saturno e Urano ci aiuta a capire “ chi autenticamente siamo” e a sostenerlo sempre e comunque.