MARTE (2° PARTE)

Marte è il pianeta più vicino all’Io e per questo è anche strettamente collegato alla vita.. il fatto che sia domiciliato in Ariete - simbolo della prima casa che ci parla della nascita - rappresenta da un lato il primo taglio della vita.. e, in seguito, le modalità con cui si riuscirà a utilizzare e ad indirizzare le energie che il Sole possiede e rilascia.

Ecco perché – come avrete notato - le persone che hanno scarsa vitalità (e magari hanno pressione bassa, astenia) non sono in rapporto con il loro Marte, è come se fossero scollegate dalla loro volontà e direzionalità, mentre quelle fortemente istintive, volitive e vitali, che vengono dette “sanguigne” generalmente hanno un Marte molto potente nel loro tema.

Potente e forte non vuol dire che poi la persona lo sappia gestire bene; gli eccessi marziani sono “ostici” e richiedono tempo e lavoro perché rendono i soggetti portatori troppo reattivi ed irruenti e, a volte, creano più guai che benefici.

A seconda del segno in cui cade e degli aspetti che fa, Marte riesce a sintonizzarsi più o meno bene con il Sole; non a caso, gli aspetti dinamici tra Sole e Marte sono i più difficili in assoluto perché queste due energie, che devono assolutamente comprendersi per dare energia e vita, quando non si capiscono generano invece frustrazione perché non si riesce ad essere incisivi nella vita e questo rende depressi o troppo arrabbiati, come se non si avesse la forza per dirigere le energie dove effettivamente si vorrebbe.