Un concetto importante per comprendere le famiglie è quello della “lealtà”; questo termine deriva dal francese “loi”… che sta per “legge”, ed in effetti in ogni famiglia vi sono delle “leggi che devono essere condivise” che passano sotto forma di aspettative inconsce mai scritte, ma molto efficaci.
Durante il lungo periodo educativo si apprendono queste leggi che gradualmente portano ad una interiorizzazione degli obblighi che passa attraverso un sistema di valori morali.
Quello che noi nel tema natale leggiamo nel simbolo di “saturno” ha molto a che fare con questo: noi abbiamo dei codici morali che abbiamo appreso dalla nostra famiglia di origine attraverso un delicato sistema di premio – punizione. Quando noi vediamo un saturniano ci vien da pensare che questo sia molto legato alla tradizione: i rapporti di Sole Saturno o di Sole Luna ci dicono che arriviamo da genitori molto tradizionali che, davano maggior importanza alla legge esterna che al sistema affettivo. Anzi, generalmente l’affetto andava conquistato facendo il proprio dovere ed acquisendo un difficilissimo concetto di “merito”.
Il bambino ha bisogno di identificarsi con il gruppo familiare e, successivamente, con il gruppo esterno. Gli adolescenti di oggi stanno rompendo questa catena perché i loro genitori sembrano essere stati incapaci di passare questi “codici” e ci troviamo di fronte ad una generazione che sembra non aver interiorizzato Saturno per cui manca di struttura, di legge, di lealtà, di responsabilità e, ovviamente di limiti..
Nel caso di famiglie Saturniane “poco funzionali” ci troviamo di fronte ad immagini interiorizzate di una rappresentazione del genitore che si aspetta delle cose precise dal figlio.. per cui una sorta di “credito” che il genitore apre nei confronti del figlio che, di conseguenza, ha degli obblighi precisi.
I Saturniani “sentono” in maniera particolare le aspettative dei loro genitori e rispondono in modo più forte degli altri a doveri e obblighi, come se fossero in debito. Se non rispondo si sentono in “colpa” e quindi finiscono per percepirsi come inadeguati e inetti.
Questo stato di cose, contrariamente a quanto si pensa, rende più complicato lo svincolo psicologico della famiglia in quanto, l’uscita e soprattutto il cambiamento di valori, genera enormi sensi di colpa che hanno lo scopo di “trattenere” dentro a confini familiari. |