Tuffo al cuore, impossibilità di respirare fino in fondo, attesa spasmodica di un messaggio, una telefonata, un cenno da parte dell’altro; desiderio di stare con l’altro e difficoltà nel separarsi dall’altro.. tutto questo è parte del momento dell’innamoramento che, per alcune persone giunge come un vero e proprio “colpo di fulmine” che sembra strappare dalla vita ordinaria immettendole in una situazione straordinaria e iperenergetica in cui tutto viene stravolto dall’incontro.
La parola “colpo di fulmine” ci fa immediatamente pensare a qualcosa di improvviso e di potente (come un colpo); in termini mitici si tratta del piccolo Eros, che prende la mira e lancia la sua freccia, colpendo dritto al cuore di una persona…e, come per magia, in un attim scatta qualcosa di potente, meraviglioso ed eccitante, unico ed ogni volta speciale.
Da un punto di vista biologico è una cascata di energia che si manifesta con un’esplosione di ormoni che ci danno carica, ci fanno sentire benissimo anche se non mangiamo, non dormiamo e siamo eccitatissimi; abbiamo energia che sprizza da tutti i pori e una strana luce sembra attraversare la nostra pelle, il nostro viso e i nostri occhi. Tutti vedono quando siamo innamorati , non c’è possibilità di nasconderlo perché si è … diversi.. Un insieme di noradrenalina, ossitocina dopamina, testosterone e vari oppiacei che ci danno carica, sensualità, dolcezza, socialità ma anche maggior forza e determinazione che sono ingredienti che portano alla conquista e all’azione. Quando siamo toccati dal colpo di fulmine, entriamo in forma fisica smagliante nell’arco di poco tempo; ci elasticizziamo e al tempo stesso dimagriamo.. e ci tonifichiamo.
Da un punto di vista psicologico l’amore è invece apertura, libertà, conoscenza, gratificazione e desiderio di scoprirci attraverso l’altro… di donare qualcosa di unico ed irripetibile all’altro. L’innamoramento è un’opera d’arte per i due IO che possono vedere tutte le “loro” meraviglie riflesse in uno specchio altrettanto “meraviglioso”.
E’ qualcosa che non si preannuncia, e che… semplicemente “accade”; tuttavia anche se non ne siamo coscienti, per innamorarsi bisogna predisporsi.. Astrologicamente parlando l’innamoramento capita spesso con un transito di Giove che indica che siamo in uno stato d’animo del tutto particolare; fiduciosi verso gli altri e verso la vita, siamo in una fase di crescita, abbiamo voglia di scoprire qualcosa in più di noi e degli altri, abbiamo il desiderio di avventurarci e di esplorare..e perciò lasciamo andare le nostre barriere difensive ed è allora, e solo allora che l’amore….accade e si manifesta e noi, in quel momento, lo viviamo come se un’energia fosse arrivata dall’esterno e ci avesse colpiti e irradiati spingendoci al tempo stesso nell’aura dorata dell’altro.
Non è solo Giove però ad entrare in modo così travolgente nella vita di una persona: può anche essere Urano o Plutone o Nettuno.. ognuno con la sua particolarità e ognuno con le sue differenze.
Urano è travolgente quanto Giove, ma più distaccato, meno passionale in senso emotivo: Urano ha bisogno di stimoli intellettivi e chi vive un colpo di fulmine con questo transito, sarà colpito dalla straordinarietà dell’altro, dall’eccentricità e sarà mosso dal bisogno di “cambiare” qualche cosa nella vita, di andare verso una maggior libertà.. e, in questo modo, si predispone a scoprire la sua diversità e la sua ribellione a certi canoni strutturati.
Nettuno invece è fortemente idealista e romantico e quindi traghetta il soggetto in un mondo fantastico, fatto di magia e di sogno. E’ il bisogno di estraniarsi dalla realtà, di vivere in modo diverso e di andare oltre la normalità e la realtà e quindi, chi si innamora con Nettuno è predisposto ad andare oltre i suoi confini per accedere ad un mondo più sensibile, più artistico o più spirituale e quindi sogna di perdersi dentro ad un’altra persona.. in realtà la sua è una vera e propria chiamata ad essere più vicino all’Assoluto.
Plutone invece è il più passionale di tutti e richiama il soggetto che ha questo transito a traghettarsi nei meandri più profondi della sua psiche, contattando le parti più oscure, quelle che lo motivano, che hanno potere e che danno la dimensione stessa della vita o della morte.
Plutone è sempre una questione di vita o di morte e il colpo di fulmine Plutoniano traghetta anche dentro a dimensioni erotiche sconosciute: fa letteralmente “perdere la testa” perché ciò di cui abbiamo bisogno è conoscere fino in fondo chi siamo, nel bene e nel male.. e quindi con questo innamoramento si apre anche una lotta interna.
In ogni caso, comunque lo viviamo, l’innamoramento ci porterà sempre a contatto con qualcosa di nostro e il colpo di fulmine si caratterizza per la velocità e l’intensità con cui questo accade.