Nella mente di quasi tutte le persone sono stipate grandi aspettative rispetto all’amore e al partner; siamo abituati a pensare all’amore in termini ideali, come se questo potesse arrivare un giorno e risolvere ogni tipo di bisogno e di problema.
Indubbiamente oggi siamo chiamati ad un cambiamento: è difficile guardando il mondo di oggi pensare al principe azzurro ed aspettare che la propria realizzazione possa giungere da qualcuno di esterno e da una relazione; nonostante questo, è pur vero che ognuno di noi ha bisogno di idealizzare e di fantasticare in quanto questo serve per affrontare la realtà che, da sola, sarebbe inaccettabile e ci lascerebbe senza speranza.
Nella nostra psiche ci sono immagini legate ad un uomo o una donna ideale che si sono strutturate fin dall’infanzia e che sono silenziose, latenti, pronte ad attivarsi per modulare e condizionare le nostre scelte coscienti non appena facciamo un incontro. Ogni donna ed ogni uomo possiede all’interno una parte “transessuale” che ha lo scopo di permettere di comprendere e di avvicinare un’energia completamente diversa a livello psichico. Così, gli uomini hanno un’ANIMA che rappresenta il loro femminile interno e le donne hanno un ANIMUS che simboleggia il maschile interno.
Queste due immagini si sono forgiate in parte nell’incontro con il femminile e il maschile durante l’infanzia, attraverso la figura della madre (per gli uomini ), e del padre (per le donne), ma, per un’altra parte sono intrise di frammenti che la nostra psiche ha ereditato dal mondo culturale in cui siamo nati e ambientati. Quello che c’è di straordinario è che queste immagini sono profondamente radicate dentro di noi e sono delegate a produrre l’incontro. Anzi, possiamo dire che gli incontri sono guidati e orientati dall’ANIMA e dall’ANIMUS che vanno a cercare come un radar un soggetto che possa accuratamente modellarsi sulle immagini interne e questo processo avviene al di fuori della coscienza.
Questo ci permette di comprendere perché a volte ci troviamo a riflettere sulle reali motivazioni della nostra scelta, chiedendoci cosa ci ha fatto apparire l’altro così attraente da spingerci in avventure a volte difficili e sofferte?; quali fili invisibili hanno agito e sono stati determinanti nel condurci esattamente dove dovevamo andare, senza averne consapevolezza alcuna?
Indubbiamente, a livello istintivo noi siamo in un certo senso “programmati” a ricercare, qualcosa che conosciamo bene e con cui abbiamo già “avuto a che fare” : è proprio l’effetto “familiarità” che ci attrae prepotentemente e questo ci deriva dal nostro retaggio biologico evolutivo: probabilmente nella storia erano preferibili unioni tra elementi compatibili in modo da trasmettere caratteristiche psicologiche similari: quando sentiamo familiarità con un’altra persona è come se la parte interna “la riconoscesse”. A questo si accompagna l’effetto “somiglianza” che ci fa pensare – per alcuni versi erroneamente – che l’altro sia come noi, uguale a noi spingendoci verso l’innamoramento. Un ultimo effetto importante è quello legato alla “sensibilità” che fa si che vengano privilegiati partners che, almeno inizialmente, si mostrano premurosi e affettivi, in grado di sostenere e confortare; anche questo ci giunge dal retaggio genetico che rendeva preferibili i partners che si prendevano cura.
Da un punto di vista astrologico le donne possono cercare di comprendere cosa le attrae in un uomo, avvalendosi del simbolo del Sole che, notoriamente, rappresenta l’idea che si sono fatte del maschile; il Sole rappresenta l’ideale di maschile che si è strutturato e che forma quindi il nucleo centrale dell’ANIMUS che si attiverà per cercare un partner che sia sensibile, familiare e somigliante. Il tutto avverrà attraverso la proiezione di questi tratti – che sono nostri, in quanto si tratta del nostro Sole - su un uomo che, ovviamente, avrà caratteristiche tali da poter raccogliere la proiezione.
Ad esempio, una donna che ha Sole Marte potrà essere attratta da un uomo marziano ovvero, un uomo che abbia valori Ariete, o che abbia anch’esso Sole Marte o, comunque, un Marte molto forte nel suo tema natale.
Analizzeremo insieme i vari aspetti del Sole in un tema femminile per cercare di comprendere quali caratteristiche questa donna ricercherà nel suo partner ideale. Ogni proiezione ha il compito di permetterci di incontrare un lato di noi attraverso la relazione. Questo è molto importante che venga compreso perché l’archetipo del Sole attrae nella vita qualcosa di cui ci dobbiamo appropriare e per questo risulta particolarmente “familiare” proprio perché ci appartiene. Se questo lato non viene ripreso, la proiezione cadrà e, in quel momento, anche la relazione sarà in pericolo perché proprio quello che ci ha attratto, diventerà insopportabile.
SOLE – MERCURIO rappresenta l’immagine del folletto Hermes, mitico dio messaggero, adolescente, sempre in movimento, astuto, bugiardo e commediante.
La donna che ha questo tipo di sole, è attratta da uomini intelligenti, brillanti, inventivi, divertenti, sempre a caccia di novità e di eccitazione: sono uomini giocosi che mantengono un rapporto privilegiato con il bisogno di giocare, di restare giovani, a volte troppo, uomini che sono comunicativi, dinamici e un po’ narcisisti; spesso un po’ labili ed evanescenti. Ovviamente ogni archetipo ha un suo lato ombra e, nel caso di Hermes le difficoltà di questo uomo sono tutte nella sua capacità di struttura, nell’impegno e nella costanza. Esattamente come gli adolescenti, sono attratti da ciò che c’è di nuovo e, di volta in volta, possono lasciare quello che hanno per avventurarsi verso quello che ancora non conoscono. Sono leggeri, superficiali e insensibili. E’ un archetipo che attiva il bisogno di conoscere e di sperimentare della donna, di restare in contatto con la sua parte giocosa e divertente.
SOLE – MARTE è l’immagine di Ares il Dio della guerra; personaggio focoso, forte, impulsivo e sempre pronto a litigare e ad entrare in guerra mostrando le sue armi. Forza, potenza, istinto puro, coraggio, incoscienza e grande potenza sessuale sono le sue doti: la donna che si avvicina a lui cerca un uomo battagliero, reattivo, forte, audace, pieno di slanci e molto volitivo. Il lato ombra di questo Sole sta nella difficoltà di stabilizzare le emozioni e soprattutto la rabbia; è irrazionale, permaloso ed insofferente perché è incapace di mediare il che rende difficile il dialogo e l’incontro soprattutto quando è sotto pressione; c’è, inoltre, una grande incostanza che si manifesta in cambiamenti repentini di idee e di umore dovuti quasi sempre a crisi di intolleranza e di aggressività. E’ difficile pensare di avere ragione con questo tipo di persona. C’è grande energia che può facilmente diventare aggressività. Questo archetipo va ad attivare il bisogno di affermazione e di individuazione della donna; indica che la donna deve riprendere contatto con la sua forza e con la sua identità.
SOLE – GIOVE la donna è attratta dal Re degli Dei. Lui deve essere prestigioso, fantastico e magari anche in grado di offrire sicurezza a diversi livelli e – cosa importante - non deve avere nulla a che fare con l’ordinarietà, deve ispirare grandezza, miglioramento, voglia di apertura e di conoscenza. C’è qualcosa di magnifico e di irraggiungibile in questo archetipo che si manifesta nella voglia di aprirsi in ogni campo nuovi orizzonti. Suscita così tanto interesse perché è avventuroso, generoso, aperto e non si accontenta di ciò che ha; deve crescere in ogni campo della vita. Il lato ombra di Zeus sta nella facilità di passare dall’entusiasmo e dall’idealizzazione alla delusione; spesso non ha il senso della realtà e non vede limiti e tende a fagocitare tutto quello che tocca. La sua difficoltà a stare dentro una struttura può esprimersi attraverso un bisogno continuo di avventura che può interessare anche il lato relazionale. E’ un archetipo che attiva il bisogno di crescere e di conoscere della donna: è lei che deve trovare attraverso di lui, il suo bisogno di non fermarsi ma di porsi in continuazione mete che la portino ad esplorare i lati non conosciuti di se’.
SOLE – SATURNO è un archetipo molto forte che si manifesta attraverso la struttura, la solidità, il bisogno di stabilità e di maturità. Le sue qualità sono senso del dovere, caparbietà, resistenza, costanza e bisogno di raggiungere una meta e un ruolo di responsabilità a cui si aggiungono capacità di dirigere, di proteggere e autorevolezza; si attiva potentemente nelle donne che hanno sofferto di forte carenza paterna e che desiderano trovare sicurezza attraverso qualcuno che guidi e che rassicuri magari ponendo anche dei limiti. L’ombra di Saturno è difficile, è legata al controllo, alla paura, alla difficoltà di credere nelle proprie capacità e ad una fortissima difficoltà nei cambiamenti che può portare a vivere una vita monotona, quasi cristallizzata nelle abitudini e nei ritmi sempre uguali. Rappresenta per la donna un bisogno di riconoscere la propria autorità interna e di avviarsi verso un maggior senso di responsabilità.
SOLE – URANO è l’archetipo del Dio del cielo stellato simbolo ovviamente di qualcosa che è distante, almeno non facilmente contattabile. E’ un archetipo associato ad un uomo potente a livello mentale, grande progettatore, uomo che ama la libertà e che non riesce a stare dentro a nessuna struttura: teme di essere imprigionato e di perdere la sua potenzialità di movimento e di cambiamento. E’ aperto a tutte le opportunità, ancorato ad ideali che ovviamente sono difficili da portare nella realtà; è all’avanguardia, sempre travolto da quello che c’è di nuovo e di diverso, è anticonvenzionale, molto comunicativo ma al tempo stesso distaccato, difficile da imbrigliare e con difficoltà a livello emotivo: è rapido nella testa, nelle idee, a volte sembra incomprensibile e inafferrabile. Il suo lato ombra sta nella difficoltà di restare dentro alle situazioni; è freddo, razionale, lucido ma quasi mai coinvolto; è un grande affabulatore che può però non distinguere bene l’ideale dal reale. Può essere inaffidabile, instabile e imprevedibile. Attiva nella donna il suo bisogno di libertà e di autenticità; serve per non restare imprigionate dentro a ruoli tradizionali e per sperimentare nuove possibilità.
SOLE – NETTUNO incarnazione di Poseidone, Dio del mare e degli abissi, Dio che non poteva mostrarsi; doveva cambiare forma ogni volta che saliva in superficie. Questo indica la difficoltà per gli umani di coglierlo perché non ha forma, ma assume quella che gli diamo noi: è un uomo difficile da comprendere, a volte addirittura da “vedere” nel vero senso della parola; è un uomo sensibile, empatico ma sfuggente; ha una forte componente femminile a livello psichico che lo porta ad essere romantico, sognatore, raffinato nella sua componente artistica, a volte spirituale e mistica. Capace di cogliere stati d’animo impercettibili; instabile e mutevole, triste e nostalgico, a volte vittimizzato: impossibile da dimenticare così come impossibile da fermare. Il lato ombra è la caoticità, la fragilità emotiva che lo può spingere a perdersi nel tentativo di evadere una realtà per lui inaccettabile; è fantastico ma può essere al tempo stesso distruttivo come lo era il Dio quando scuoteva la terra e le acque con il suo tridente; incapace di gestire le sue tempeste emotive può letteralmente travolgere tutto ciò che tocca; a volte invece sparisce, si inabissa e non esiste nella realtà.
Sole Nettuno attiva nella donna il complesso del salvatore, il bisogno di riconoscere la sua empatia e di portarla a contattare qualcosa di più grande di sé. E’ importante comprendere che nessun uomo reale potrà mai indossare questi panni perché sono assolutamente idealizzati e fantastici.
SOLE – PLUTONE è l’archetipo di Ade, Dio degli Inferi e del mondo sotterraneo. La donna che ha Sole Plutone è attratta da uomini intensi, con un forte potere sessuale e psichico; sono uomini di potere, intriganti, pieni di creatività e di carisma ma anche di mistero; difficilmente rivelano ciò che sono e ciò che hanno dentro ed è proprio questo che li fa apparire incredibilmente affascinanti; non si scoprono, sono sensibili e in grado di cogliere tutto ciò che si muove al di sotto della coscienza; sono investigativi e capaci di vivisezionare qualsiasi persona solamente guardandola. L’ombra è scura, spesso intrisa di potere che può essere distorto e usato male; a volte c’è grande insoddisfazione che li porta ad agire con qualsiasi mezzo pur di ottenere ciò che desiderano; sono costantemente spinti a superare i loro limiti, adorano la sfida a volte anche quella “all’ultimo sangue”. Sono coraggiosi fino al cinismo. Nel loro lato infero possono diventare estremamente distruttivi. La donna che sceglie questo uomo ha bisogno di scoprire il rapporto con il suo potere personale e non può e non deve delegarlo all’uomo perché, nel caso, può finire per distruggere tutte le sue potenzialità ingaggiando guerre e battaglie che la portano a incamerare rancore e risentimento che può nuocere in profondità.
Attraverso la lettura di questi archetipi ogni donna può ritrovare quella familiarità con delle parti personali che hanno tentato di prendere vita attraverso un’altra persona.
La conoscenza delle proiezione serve a riconoscere e sviluppare dentro di sé quelle qualità che tanto hanno attratto nell’altro.
La proiezione è una tecnica molto sofisticata attraverso cui la nostra psiche cerca di raggiungere la completezza attirandoci anche in una sorta di fantastica trappola che ci permette di fare la nostra parte per la “sopravvivenza della specie”.