La disposizione a ruota degli arcani maggiori ci permette di notare che il cerchio che si è formato può anche essere diviso a metà, ognuna delle quali comprende 11 arcani maggiori e rappresenta il percorso evolutivo che ogni essere umano deve compiere per raggiungere la realizzazione di sé. Le prima è composta da undici arcani, dal Mago (arcano 1) alla Forza (arcano 11) e rappresentano il soggetto attivo, razionale e cosciente che si identifica col proprio ”Ego” e con la parte maschile..altrimenti detta la “via secca” dei tarocchi.

La seconda è formata dagli altri 11 arcani, dall’Appeso al Aatto - dal n.12 al numero 0 e rappresentano un soggetto passivo, irrazionale e ricettivo che deve abbandonare l’Ego per ricongiungersi al Divino e annullarsi nel Tutto e vive la fase femminile del percorso, detto anche la “via umida”.
Il primo studioso che mi ha portato a riflettere su questa apparente di-cotomia e legge degli opposti come grande interazione di energia è stato Ouspensky. La vita si basa sugli opposti, inconciliabili solo in apparenza, poiché necessari o impliciti all’esistenza.
Il legame fra due polarità opposte crea energia mentre, lo scorrere dell’energia da un polo all’altro, le unifica. Questo spostarsi fluido dovrebbe evitare gli eccessi distribuendo l’energia equamente.
Quindi, disponendo i tarocchi in cerchio a metà si notano subito le corrispondenze e i contrasti.
BAGATTO - IL MATTO. Ruolo attivo o passivo, maschile e femminile, luce o ombra cioè gli opposti contrastanti.
PAPESSA - MONDO. L’ignoto si può percepire con l’intuizione (Papessa) e si svela tramite l’estasi (il Mondo)
IMPERATRICE - GIUDIZIO. Il pensiero logico e cosciente (Imperatrice) e la natura si impongono al riscatto con forza (Giudizio).
IMPERATORE - SOLE. Volontà, concentrazione e luce interiore di ogni individuo (Imperatore) si oppongono all’universale espansione all’idealismo e alla luce nonché alla via dell’illuminazione (Sole).
PAPA - LUNA Astrazione, legge morale, religione, dogma, dovere (Papa), si oppongono all’illusione dei sensi, ai capricci della fantasia e dell’immaginario onirico (la Luna).
AMANTI - STELLE. Momento di scelta, frantumazione, tentazione (Amanti)si oppongono all’inno dell’amore, agli ideali e alla speranza (le Stelle).
CARRO - TORRE. Esaltazione del potere per dirigersi (Carro) si oppongono alla caduta catastrofica (Torre).
GIUSTIZIA - DIAVOLO Ordine, equilibrio mentale e stabilità (Giustizia)si oppongono all’istinto, al disordine e all’arbitrarietà(Diavolo).
EREMITA - TEMPERANZA. Ricerca della conoscenza in solitudine (Eremita)si oppone alla comunione, condivisione e partecipazione nel tutto (Temperanza).
RUOTA DELLA FORTUNA – MORTE. Generatrice di vita e dei cicli vitali (Ruota) si oppone alla trasformazione e alla fine di un ciclo..(Morte).
FORZA - APPESO. Energia e coraggio che vincono le difficoltà (Forza) si . oppongono alla rinuncia e al sacrificio per gli altri (Appeso).

Se si organizza una sorta di mandala con i Tarocchi, sarà doveroso tentare di dare una traccia che spieghi cosa sono queste carte e perché molti artisti vi si applichino con tanto impegno. Non a caso dal Mantegna ad oggi un flusso ininterrotto di artisti ha affrontato queste carte, le ha vissute ed ha tentato di spiegarle secondo il profondo significato che hanno intuito. Il"motore" degli arcani è anche nei numeri: ”il contenuto” nei simboli.
I Tarocchi contengono una serie di simboli che, di volta in volta, secondo l’angolazione considerata, rispondono sempre ai seguenti ordinamenti:
SOLE
-maschio-attività-agente-luce irradiata-ragione-Osiride-Jakin-oro-fissità-inalterabilità
LUNA
-femmina-passività-paziente-luce riflessa-immaginazione-Iside Bohas-argento-mobilità-mutabilità
La faccia alchemica con la voce superba dell’astrologia che conosce e opera con la legge e la sinergia degli opposti.
Il conflitto non nasce dall’opposizione di due energie, bensì rappresenta il segnale di un improprio o inefficace flusso e uso delle funzioni. Questo può derivare dal mancato o esagerato utilizzo di una polarità.
Vale a dire, per esempio, che pensare troppo raffredda o scatena le emozioni, le dissimula e quindi porta atteggiamenti esterni modificati dal pensiero, inibendo la spontaneità, così come un eccesso di emotività porta pensieri esaltanti o deprimenti, con conseguenti comportamenti falsati o impediti.
A volte, il privilegiare un polo a discapito di un altro può essere una necessità “vitale” ma l’equilibrio interrotto dovrà venire ripristinato con le opportune trasformazioni.
Questa legge degli opposti è espressa nell’arcano 3/20, ma può essere presente in astrologia nell’asse 3/9. In tutte le discipline che auspicano al “conosci te stesso”, la contrapposizione delle due polarità è necessaria, come contrappeso.
Lo spirito tende ad elevarsi ma qualcosa deve ancorarlo alla terra altrimenti si disperderebbe. L’anima deve venir sollevata dal cielo, altrimenti si inabissa.
Si dice che chi cerca lo spirito beve, per inebriarsi, “innalzarsi”. E chi cerca l’anima? Qualcosa dovrà pur penetrare!

Qualsiasi cosa siamo .. siamolo fino in fondo!.
Purché siamo sicuri di ciò che siamo. Per non essere altro.

Essere se stessi senza essere solo uguali a se stessi, ma rinnovati per riuscire a stupire e a stupirci.
Un viaggio …che non dimentica l’eroe che è in ciascuno di noi: IL MATTO