I CICLI PLANETARI (3° parte)

Dopo aver visto i cicli planetari dal punto di vista dei pianeti, vediamo ora come si presentano nella vita delle persone, dall'adolescenza alla vecchiaia.
In questo modo è possibile comprendere in che modo i pianeti lenti (da Saturno in poi) provvedono a farci entrare dentro a quelle tappe della vita che tutti noi dobbiamo affrontare per maturare. Ogni età si caratterizza nella vita di tutti per la presenza di cicli importanti. Vediamoli in successione:

L'ADOLESCENZA dai 14 ai 21 anni circa
Comprende: l'opposizione e il secondo quadrato di Saturno; il primo sestile e il primo quadrato di Urano.

Questo periodo è estremamente importante per ognuno di noi. Ha inizio con l'ingresso nella pubertà cui fa seguito la crisi dell'adolescenza e termina con l'ingresso nella giovinezza, in cui si devono affrontare le prime grosse scelte di vita. A livello fisico si sviluppa e si completa la sessualità e questa spinge ad interessi verso l'esterno, a bisogni di relazione che segnano il primo forte distacco dalla famiglia. In questo periodo si sta vivendo il secondo ciclo di Giove, che è il pianeta preposto ad incanalare l'individuo verso il sociale, cominciando a crearsi opinioni personali e ad integrarsi in un gruppo. La prima opposizione di Saturno sosterrà, invece, il processo d'indipendenza, mettendo in crisi i rapporti con i genitori che troppo spesso tendono a trattenere i ragazzi e a voler imporre le loro idee. Gli scontri sono quindi all'ordine del giorno e servono proprio a spingere il ragazzo verso una maggiore autonomia e un sistema di valori più personale.

Questa prima fase si conclude intorno ai 21 anni, quando Saturno proprone l'ultima quadratura del primo ciclo e Urano giunge all'opposizione di se stesso. Saturno ci rammenta che è giunta l'ora di abbandonare qualcosa che non è più utile per la crescita, mentre Urano ci carica di energia per liberarci dai condizionamenti spingendoci a fare delle scelte importanti. Questo è il periodo dei grandi innamoramenti e del desiderio di trascorrere molto più tempo con la persona che si ama. C'è la fine della scuola superiore e la scelta di un lavoro o della facoltà a cui iscriversi. Molti si devono allontanare dalla propria città per studio, per lavoro o, nel caso dei maschi, per il servizio militare. Urano accompagna il bisogno di libertà e di indipendenza e si manifesta soprattutto come una spinta all'azione; Saturno invece accompagna la persona all'introspezione, favorendo la messa a fuoco delle molte contraddizioni personali.

Questa tappa della vita è dunque una delle più importanti, poiché si è chiamati per la prima volta a scegliere, a decidere, a rendersi indipendenti. Quasi tutti i giovani avvertono uno spasmodico bisogno di libertà fisica; di fare senza più rendere conto alla famiglia; ed è quello che Urano vuole orientando verso il mondo esterno, verso la realizzazione e l'abbandono della dipendenza emotiva che ancora vincola.
Alcuni giovani concludono questa fase sposandosi e formando una loro famiglia e il più delle volte questa scelta mostrerà i suoi limiti negli anni successivi, poiché la decisione è quasi sempre stata motivata da bisogni anziché da vere e proprie scelte ponderate. Soprattutto le ragazze tendono ad uscire dal grembo familiare per entrare in un'altra struttura senza aver minimamente valutato ciò che questo comporta in termini di responsabilità e di impegno, seguendo puramente un, impulso emotivo o biologico.
In effetti, in questa fase, le spinte biologiche sono al massimo e vi sarà quindi una tendenza ad entrare, anche involontariamente, nel ciclo riproduttivo della vita.

E' un'età molto delicata, che richiede coraggio, mentre solitamente è vissuta con grande inconscienza. La chiave per viverla con successo dipende da come agisce il quadrato di Urano, dalla capacità di tagliare a livello emotivo con la dipendenza, nonché dalla qualità degli ideali di vita che si perseguono. Il prezzo delle scelte sbagliate a quest'età si comincerà a pagare intorno ai 30 anni fin verso i 40, età in cui è richiesto un riorientamento.

LA GIOVINEZZA dai 21 ai 30 anni circa
Si conclude il secondo ciclo di Giove e si conclude il primo ciclo di Saturno

In questi nove anni alcuni impegnano le loro energie sul piano lavorativo altri terminano gli studi. Si lascia la casa genitoriale e quindi si affrontano le responsabilità che la vita indipendente comporta. Come vuole la fine del secondo ciclo di Giove, c'è il massimo della spinta biologica e sessuale e questa sarà più potente nelle donne, che in questa fascia di età tendono a diventare madri. La fine del primo ciclo di Saturno è invece spesso apportatore di un periodo molto critico: quello del primo vero bilancio che riguarda la vita affettiva e quella lavorativa. Può sopraggiungere in modo strisciante la sensazione che fino ad ora si sia giocato, ma che la vita adesso ci chieda ben di più in termini di responsabilità e di affermazione, che ci piaccia o no. Molti a questa età si rendono conto che la vita in genere non è affatto semplice e che nulla ha a che vedere con ciò che avevano sognato: ci porta bollette, affitti e preoccupazioni, mentre molte delle illusioni giovanili svaniscono. Saturno allora ci conduce dritti dritti alla prova della realtà. Siamo chiamati a crescere: il mondo ci porta tante contrarietà perché siamo noi che stiamo cambiando, stiamo diventando molto più esigenti: stiamo maturando.
Alla fine di questa fase le donne che fino ad ora hanno pensato solo a creare una famiglia riscoprono le ambizioni personali e si creano interessi esterni e ciò porta, a volte, ad un cambiamento di vedute che può mandare in tilt il rapporto.

Comunque si chiude un primo capitolo della vita, si ha la sensazione che il passato sia definitivamente tale e che si apra un nuovo ciclo: per questo ci è richiesta grande obiettività e onestà.
E' la prima vera boa di orientamento: chi crede che basterà modificare qualcosa di esterno si troverà con una crisi molto più dura nella fase successiva in cui si giocheranno molte delle carte a nostra disposizione.

L'ETÀ ADULTA dai 31 ai 42 anni circa
Fine del terzo ciclo di Giove; primo quadrato del secondo ciclo di Saturno; opposizione di Urano a sé stesso; eventuale primo quadrato di Nettuno ed eventuale primo quadrato di Plutone.

La fine del terzo ciclo di Giove ci parla di cambiamento nel modo di affrontare i nostri rapporti sociali; sorge il problema dei figli, delle loro esigenze psicologiche e materiali e, al tempo stesso, si accentua il bisogno di muoversi per garantirsi un futuro, magari acquistando una casa o investendo il proprio denaro in qualche modo.
E' la fase in cui la vita spinge di più verso la realizzazione e, da un punto di vista personale, ci è richiesta molta più disponibilità sia in casa, sia sul lavoro.
Saturno comincia a porci di fronte il problema dell'età: non siamo certo vecchi, ma non siamo più propriamente giovani: siamo in grado di fare delle scelte, ma il più delle volte non decidiamo più solo per noi stessi, ma trasciniamo con noi anche la famiglia e questo ci riempie di dubbi e di esitazioni. In questo periodo si analizzano già in retrospettiva successi e fallimenti, anche se magari Urano ci porta delle opportunità nuove e diverse che ci sottopongono a dilemmi non facili da risolvere.

Chi ha già figli adolescenti si trova ad affrontare il loro distacco e questo è particolarmente difficile per quelle donne che sono molto materne e che hanno investito tutto nel loro ruolo. Così, l'adolescenza dei figli conduce spesso anche ad una crisi del rapporto di coppia.
Anche molti uomini però entrano in crisi, perché cercano di esorcizzare l'età provando a se stessi virilità e forza e creando a volte situazioni non facili da gestire. Questa tensione può condurre all'idea di lasciare tutto e di ricominciare con qualcosa di molto più eccitante della solita routine. Il confronto con l'età spesso giunge bruscamente attraverso la scomparsa di qualcuno a noi caro. La morte dei genitori può, ad esempio, far vivere una situazione di "sradicamento". Queste sono situazioni che produce Urano, che chiede un cambiamento e propone di abbandonare ciò che continuiamo a portarci dietro, ma che non ci appartiene più. Urano chiede sempre libertà e scelte, ma non scelte fittizie o di comodo. Certo non basterà cambiare marito o moglie per assolvere a
questo compito: Urano pretende che ci allineamo con ciò che siamo nella nostra vera essenza e non ci perdonerà alcun tentativo di fuga dalle nostre responsabilità.
Ecco perché molte persone, alla fine di questo periodo, si trovano ad aver veramente rivoluzionato l'intera vita (soprattutto se i tre pianeti lenti giungono contemporaneamente).

Questa crisi può però essere una vera rinascita, soprattutto se vi è implicato Plutone, che permette di essere più chiari verso se stessi e i propri scopi, più tolleranti verso gli altri e molto più consapevoli dei limiti personali.
I tre pianeti superlenti ci stanno dunque chiedendo di fare qualcosa per noi stessi e, con l'ingresso nella nuova fase, ci toglieranno anche una serie di impegni pratici proprio per farci disporre di più tempo per abbandonare le ultime dipendenze.

LA MEZZA ETÀ dai 42 ai 55 anni circa
Fine del quarto ciclo di Giove; Saturno opposto a se stesso; ultimo quadrato di Saturno (secondo ciclo); primo quadrato e prima opposizione di Giove (quinto ciclo).

Questo periodo è di solito molto più tranquillo di quello che è stato appena superato e di quello che si dovrà affrontare in seguito. Come si vede, infatti, non sono implicati i grandi pianeti lenti e questo scongiura effetti dirompenti di cambiamento e di trasformazione profonda. E' quindi una fase di acquisizione e di consolidamento di quanto è stato modificato negli anni precedenti; un periodo in cui assimilare lentamente tutti gli scossoni che abbiamo dato alla nostra vita e, al tempo stesso, prepararci psicologicamente a quanto accadrà nella fase successiva in cui saranno richiesti adeguamenti molto più potenti.

Ora che siamo abbastanza rilassati cerchiamo di tirare le fila nei vari campi, però stiamo anche gustando i primi frutti delle scelte che abbiamo affrontato.
Non dobbiamo dimenticare che siamo nel pieno della fase adulta della vita e che questo comporta la cessazione di ogni finzione e la caduta di tutte le maschere. Non basterà chiedere il rispetto per questioni di esperienza o di età: andrà conquistato sul campo e non avrà alcun valore se non è accompagnato da una reale consapevolezza della vita.

L'opposizione di Saturno porta le donne a dover affrontare il problema della menopausa con i suoi squilibri ormonali e i conseguenti problemi psicologici, accompagnati da cambiamenti nell'espressione della sessualità.
In questo periodo è molto importante non irrigidirsi per evitare di cadere nell'immobilismo, che potrebbe essere prima fisico, poi anche psicologico.
Le donne che nella fase precedente hanno ripreso a lavorare o a studiare, o che si sono costruite nuovi interessi, adesso si sentono molto più indipendenti e solide. Così pure, gli uomini che si sono orientati verso valori non solo produttivi e di carriera, riacquistano vigore e incentivi, ed entrambi vivono veramente una fase di "seconda giovinezza".

LA MATURITÀ dai 56 ai 65 anni circa
Ultimo quadrato e fine quinto ciclo di Giove; fine del secondo ciclo di Saturno; ultima quadratura del ciclo di Urano.

Questo è un nuovo periodo in cui tutta la vita rientra inevitabilmente in crisi, sia a livello fisico che psicologico. La mezza età è finita e ci si avvia verso la terza età e, se non ne siamo consci, sarà lo specchio a ricordarcelo: i capelli sempre più brizzolati, le rughe che si fanno più profonde, eccetera.
I figli ormai sono diventati grandi, si incomincia a diventar nonni e, per quanto riguarda la nostra vita lavorativa, siamo al capolinea e ci accingiamo ad andare in pensione. Non ci è più richiesto un impegno di tipo materiale stabile: possiamo allora mettere a frutto l'esperienza dando il nostro aiuto ad altri, oppure inseguendo quegli interessi che prima ci erano preclusi per mancanza di tempo.
Se abbiamo investito tutto nel mondo del lavoro senza prepararci a questa uscita di scena è facile subire un crollo, poiché non troveremo nulla che possa riempire il vuoto e ci sentiremo totalmente spiazzati. Se questo atteggiamento non si modifica possono essere guai seri: si creerà l'impressione che la vita si sia esaurita e che siamo diventati del tutto inutili.
Questa è la ragione per cui non possiamo assolutamente lasciarci cogliere impreparati da questa fase; dobbiamo trovare qualcosa di alternativo in cui incanalare le nostre energie alla fine del ciclo lavorativo.

Le ultime ricerche dimostrano che non solo si può mantenere un'ottima capacità fisica, ma addirittura si possono incrementare le possibilità psichiche, a patto di coltivare degli scopi e prefiggersi degli obiettivi. La cosiddetta "senilità" tende, infatti, a colpire proprio quelle persone che non accettano la loro età e si immettono nel tunnel della "regressione", bloccandosi su rimpianti che impediscono all'energia psichica di fluire verso il futuro. A questa età ci è quindi richiesto di operare in direzione di quella libertà che finalmente ci appartiene, proprio ora che abbiamo esaurito tutti i compiti verso i familiari, il lavoro e la società. Urano qui si affaccerà con tutta la sua forza per portare a termine quel processo che ci farà emergere come veri "individui", dotati di quella consapevolezza che è il significato stesso della vita.

E' un'età, quindi, in cui dobbiamo affrontare la nostra idea personale di spiritualità che ci sarà di grande aiuto. Ora si che abbiamo veramente tanto da dare, possiamo accompagnare i più giovani con reali capacità proprio perché abbiamo superato quelle lotte interne ed esterne che offuscavano la visione del mondo e, al riparo da ambizioni mondane e di carriera, possiamo veramente essere noi stessi e affrontare serenamente la vecchiaia.