“Avrei bisogno di andare per qualche giorno in un convento”, questa la frase che Veronica Lario Berlusconi sembra abbia pronunciato all’indomani del clamoroso evento che l’ha vista protagonista sui giornali e sulle televisioni di tutto il mondo, dopo anni di silenzio e di “basso profilo”.

La notizia di “pubbliche scuse” chieste al marito, l’ex premier Silvio Berlusconi, per essersi sentita ferita nel suo orgoglio di madre e di donna per le continue “galanterie” che il marito sembra abbia rivolto ad altre donne, ha provocato in lei un piccolo terremoto… e la sua lettera è rimbalzata in un attimo su tutti i mezzi di comunicazione, che hanno sviscerato la notizia sia sui giornali che in televisione, quasi catapultando i due prestigiosi protagonisti nel mondo tanto affascinante quanto surreale dei reality, quel mondo che ha costituito e costituisce da sempre “la fortuna” di Silvio Berlusconi.

L’intera vicenda, il tono di dignità offesa della Signora Lario, ma soprattutto quella frase sul suo desiderio di “scomparire” per alcuni giorni e in fondo ritornare nell’ombra dove per ventisette anni ha condotto la sua vita, non hanno fatto che avvalorare quella “sensazione”, che ho maturato nel tempo, che l’orario di nascita della Signora Veronica Lario non sia quello riportato negli archivi ufficiali, le 19.05, ma vada spostato indietro di circa mezz’ora, e cioè intorno alle 18.30.

La Luna, infatti, a 22°.29 di Sagittario, andrebbe a posizionarsi, non più nell’undicesimo campo dell’oroscopo di nascita, ma nel dodicesimo, confermando in un certo senso l’amore per la discrezione e l’inclinazione alla vita ritirata che Veronica Lario ha voluto sempre dare alla sua immagine di donna sposata con un uomo famoso, quale è stato ed è Silvio Berlusconi.

A conferma di questa mia ipotesi, è molto interessante notare che, non solo il nome d’arte Veronica, che la Signora ha scelto a sostituzione del nome alla nascita, Miriam (che evoca comunque una dimensione religiosa), ma ancor più la posizione dell’asteroide Vesta, la dea “invisibile”che, messo in simbologia col mondo “intimo” e privato della persona, si colloca proprio nel nono campo dell’oroscopo strettamente collegato con la spiritualità e con la religione, potrebbero confermare proprio questo amore per l’”invisibilità” al mondo e il taglio riservato che Veronica Lario ha voluto imprimere a tutta la sua vita.

Se poi andiamo ad esaminare i transiti planetari della giornata del 31 gennaio, giorno in cui si è materializzato l’evento, ci accorgiamo che Saturno, in transito a 22° di Leone nel settimo campo dell’oroscopo natale di Veronica, quello messo in stretto riferimento col partner e con la relazione, toccava con un aspetto esatto di trigono la sua Luna in Sagittario, mentre contemporaneamente faceva un sestile alla Venere in Gemelli e un quinconce al Marte nei Pesci.

Su questo quadrato a T della nascita, che rivela tra l’altro il bisogno di custodire la propria immagine di madre e di donna da ogni caduta di stile e di dignità, è da tempo che alita Plutone che, dal Sagittario si allea a Saturno per indurla ad una verifica con se stessa e con i suoi principi più profondi.

E le spinte indotte dai transiti del momento, con Plutone che passa già da tempo su quella Luna, in dodicesima, mentre Saturno la rafforza e la rassicura infondendogli il coraggio leonino di portare fuori la sua volontà, vengono espresse in pieno dal tono della lettera, che si presenta come un’ottima miscela tra la certezza di non potersi esimere da questo imprescindibile confronto con se stessa e l’altrettanta celata ma viva sofferenza che il risentimento nei confronti della perdita di dignità e di immagine gli sta causando.

Non a caso, la rivoluzione solare di quest’anno, con un Saturno che, dal settimo campo dell’oroscopo spalleggia il Sole e Marte, mentre Plutone si oppone a Venere e va in quinconce alla Luna, quasi spingendola a una verifica sul suo ruolo di donna e di madre, si colloca nel primo campo dell’oroscopo di nascita, in Acquario, quasi chiedendo un riallineamento della verità interna con l’immagine pubblica esterna.

In quest’analisi, io che ho sempre dato molto valore alla numerologia, non posso non sottolineare la ricorrenza del numero 22, messo in relazione al pianeta Saturno, sia nel tema di nascita, sia nei transiti, che nel tema di Rivoluzione: a 22° di Sagittario si pone la Luna di nascita, a 22° di Leone si pone il Saturno di transito che ha sicuramente sollecitato questa verifica e nella Rivoluzione Solare la Luna a 22° di Toro quadra con un’esattezza impressionante l’asteroide Vesta, quasi imponendole di uscire allo scoperto.

La frase riportata dai giornali, all’indomani di questo importante gesto, compiuto nella solitudine della sua villa a Macherio e che la dipinge come “finalmente invasa da una grande calma, dopo tre giorni di profondo dolore”, sintetizza con grande forza il travaglio, ma anche la nuova consapevolezza di sé, che i passaggi dei pianeti lenti sempre inducono nell’animo umano.

Dati di Veronica Lario : nata a Bologna 19 luglio 1956 ore 18.30

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