Inarrestabile verso il successo, continua il cammino di Giorgio Faletti che dopo essersi fatto amare da una grossa fetta di pubblico grazie ai suoi stupendi libri, è pronto a conquistare altri fan grazie al cinema!
Finalmente, dopo accenni e smentite, sembrerebbe che il famoso Best seller “Io uccido” possa essere tramutato in film.
E’ indubbio che lui si è già cimentato nel film “la notte prima degli esami”, ma ora sarà diverso perché metterà in scena un suo progetto.
Il film non vedrà la regia di David Cronenberg che, non ha non trovato entusiasmante la trama di “IO Uccido” e pertanto sarà diretto da un altro nome molto importante: Jon Avnet, conosciuto come produttore ma anche come regista; tra i suoi lavori troviamo capolavori quali: "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" (1991), "Qualcosa di personale" (1996) e "L'Angolo rosso - Colpevole fino a prova contraria" (1997). Quindi già il nome è una garanzia di successo…
Strano percorso quello di Giorgio Faletti: una laurea in giurisprudenza mai utilizzata a cui ha fatto seguito una carriera come comico di cabaret prima al Derby di Milano e poi in televisione; i personaggi creati da Faletti entravano nelle case degli italiani, facendoli divertire.
Nel 1994 si avvicina al mondo della musica e arriva sul podio di Sanremo, con la canzone “signor tenente” che gli vale il premio della critica.
Nel 2002 esordisce nella narrativa con il thriller “io uccido” che vende un milione e trecentomila copia: incredibile!
Dopo questo primo successo nel 2004 pubblica "Niente di vero tranne gli occhi" e, due anni dopo "Fuori da un evidente destino" , ambientato in Arizona tra gli indiani Navajos, ai quali il romanzo è dedicato.
Nel 2006 è stato anche protagonista nel film “la notte prima degli esami” di Fausto Brizzi.
C'è chi lo considera un genio e chi lo definisce il miglior scrittore del mometo, chi pensa che sia un gran comico.. con una grande verve: di sicuro possiamo dire che Giorgio Faletti è un vero talento eclettico.
Di sicuro c’è che Faletti ha cambiato la sua vita quando, proprio nel giorno in cui presentava il suo primo romanzo ebbe un ictus seguito da un coma; quando si risvegliò cominciò ad interrogarsi sulla vita e sul fatto che non dovesse essere sprecata ma vissuta intensamente. Da allora ha cominciato ad apprezzare la vita, il mare, la natura, ma anche la disciplina.. ha iniziato ad alzarsi presto, a lavorare e a cercare di trovare quel senso di completezza che prima non aveva mai avvertito.. nonostante il successo.
Giorgio Faletti nasce ad Asti il 25 novembre dl 1950; è un Sagittario con ben tre pianeti nel segno, Sole, Venere e Mercurio…due di questi sono opposti alla Luna in Gemelli che sicuramente lo rende eclettico, brillante, ma anche con questo gusto per il thriller e la scrittura.
E’ un uomo interessante.. con un gran fascino ed anche una profondità interiore; la sua Luna è trigona a Nettuno e lo rende capace di “sentire” ciò che sentono gli altri.. ma anche di scendere al di sotto delle apparenze per cogliere i risvolti più nascosti delle persone: “Mercurio trigono a Plutone” .
E’ un uomo che ha un grande bisogno di sfidare la vita e di non dare nulla per scontato: infatti sostiene di aver sempre fatto ciò che “gli saltava in mente” ; noi ci crediamo perché la sua opposizione Marte Urano ci dà conferma di queste rapide e fulminee illuminazioni che poi è capace di tradurre in realtà.
Scuramente tutto il suo successo è legato al transito di Plutone che, fin dal 1994 ha cominciato a supportare prima il suo Marte, poi il suo Sole, la sua Venere e il suo Mercurio. In seguito ha avuto un lungo trigono da Saturno che ha consolidato anche il suo sogno affettivo. Nel 2007 potrà contare sul transito di Giove e quindi, manco a dirlo, il suo film sarà sicuramente un successo.
Il periodo favorevole per Faletti si preannuncia ancora molto lungo, infatti: De Laurentiis ha acquistato, oltre ai diritti di “Io uccido” anche quelli degli altri suoi due romanzi : "Niente di vero tranne gli occhi" e "Fuori da un evidente destino".
Purtroppo per vedere questo capolavoro letterario al cinema dovremo attendere ancora un po’ di tempo perché i lavori sono appena iniziati, tant’è che non si conoscono ancora i nomi degli attori che compariranno nel cast, anche se lo scrittore ritiene che George Clooney possa essere perfetto nel ruolo del protagonista.
Mentre se chiedessero a Faletti ti partecipare come attore al suo film, risponderebbe: “ certo, c'è un personaggio - quello del commissario - giusto per me".